Buonasera a tutti,
sono da poco ritornato da un viaggio nel sud esta asiatico, volato con Turkish, mio primo viaggio intercontinentale.
Mi sono molto sorpreso della gestione da parte della crew del ciclo giorno/notte all'interno dell'aereo, che mi ha creato qualche problema di jet lag; mi spiego meglio.
Ho volato FCO-IST-SIN/KUL-IST-FCO, ma faccio di seguito riferimento alle sole tratte lunghe IST-SIN / KUL-IST.
All'andata siamo partiti alle 02:00 AM da IST, per arrivare a destino alle 18:00 ora locale a SIN (13:00 ora di IST). Poco dopo il decollo ci è stata servita la cena, in seguito alla quale l'aereo è stato "oscurato" per la notte. Fin qui tutto bene, se non fosse che la crew ci ha impedito di riaprire gli oscuranti dei finestrini fino ad un paio di ore prima del decollo, più o meno quando è stato servito il secondo pasto. Ora, io avrei preferito senza dubbio avere la luce del giorno più o meno intorno a 5-6 ore dalla partenza, diciamo verso le 7 AM ora di IST: in questo modo avrei avuto almeno 8-9 ore di giorno prima di affrontare la notte a SIN, con qualche possibilità in più di riuscire a dormire.
Al ritorno, problema simile: partenza da KUL ore 9 AM locali, arrivo verso le 15 a IST (per poi arrivare alle 19 a FCO). Dal mio punto di vista sarebbe stato logico vivere l'intero volo con la luce del giorno, facendo un piccolo sforzo (ne risulta una giornata con circa 17-18 ore di luce) ma una volta a destino riuscire ad addormentarsi tranquillamente ad un'ora decente. Invece anche in questo caso dopo nemmeno due ore dalla partenza l'aereo è stato oscurato fino a poco prima dell'atterraggio.
Come detto non ho esperienza di voli intercontinentali, ma non riesco proprio a trovare il senso di questa policy. E' prassi comune a tutte le compagnie?
Grazie!
sono da poco ritornato da un viaggio nel sud esta asiatico, volato con Turkish, mio primo viaggio intercontinentale.
Mi sono molto sorpreso della gestione da parte della crew del ciclo giorno/notte all'interno dell'aereo, che mi ha creato qualche problema di jet lag; mi spiego meglio.
Ho volato FCO-IST-SIN/KUL-IST-FCO, ma faccio di seguito riferimento alle sole tratte lunghe IST-SIN / KUL-IST.
All'andata siamo partiti alle 02:00 AM da IST, per arrivare a destino alle 18:00 ora locale a SIN (13:00 ora di IST). Poco dopo il decollo ci è stata servita la cena, in seguito alla quale l'aereo è stato "oscurato" per la notte. Fin qui tutto bene, se non fosse che la crew ci ha impedito di riaprire gli oscuranti dei finestrini fino ad un paio di ore prima del decollo, più o meno quando è stato servito il secondo pasto. Ora, io avrei preferito senza dubbio avere la luce del giorno più o meno intorno a 5-6 ore dalla partenza, diciamo verso le 7 AM ora di IST: in questo modo avrei avuto almeno 8-9 ore di giorno prima di affrontare la notte a SIN, con qualche possibilità in più di riuscire a dormire.
Al ritorno, problema simile: partenza da KUL ore 9 AM locali, arrivo verso le 15 a IST (per poi arrivare alle 19 a FCO). Dal mio punto di vista sarebbe stato logico vivere l'intero volo con la luce del giorno, facendo un piccolo sforzo (ne risulta una giornata con circa 17-18 ore di luce) ma una volta a destino riuscire ad addormentarsi tranquillamente ad un'ora decente. Invece anche in questo caso dopo nemmeno due ore dalla partenza l'aereo è stato oscurato fino a poco prima dell'atterraggio.
Come detto non ho esperienza di voli intercontinentali, ma non riesco proprio a trovare il senso di questa policy. E' prassi comune a tutte le compagnie?
Grazie!