Scioperano gli operai Boeing della International Association of Machinists and Aerospace Workers


kenadams

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13 Agosto 2007
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By DAVID KOENIG, MANUEL VALDES and LINDSEY WASSON
Updated 12:00 PM GMT+2, September 13, 2024

SEATTLE (AP) — Aircraft assembly workers walked off the job early Friday at Boeing factories near Seattle and elsewhere after union members voted overwhelmingly to go on strike and reject a tentative contract that would have increased wages by 25% over four years.

The strike started at 12:01 a.m. PDT, less than three hours after the local branch of the International Association of Machinists and Aerospace Workers announced 94.6% of voting workers rejected the proposed contract and 96% approved the work stoppage, easily surpassing a two-thirds requirement.

The labor action involves 33,000 Boeing machinists, most of them in Washington state, and is expected to shut down production of the company’s best-selling airline planes. The strike will not affect commercial flights but represents another setback for the aerospace giant, whose reputation and finances have been battered by manufacturing problems and multiple federal investigations this year.

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Ricordo che non tutti gli operai Boeing appartengono a un sindacato. Negli stabilimenti della South Carolina, in particolare, solo una parte relativamente modesta dei dipendenti è iscritta al sindacato (motivo per il quale, nel 2020, Boeing decise di chiudere la linea di produzione del 787 a Everett, peraltro all'epoca la più produttiva, ancorché troppo piccola per il 787-10).
 

Cesare.Caldi

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A me quello che stupisce è che lo sciopero è per rifiutare un aumento del 25% in 4 anni, in Italia se nei rinnovi di contratto riesci ad ottenere il 10% è oro colato... siamo su un altro pianeta.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
By DAVID KOENIG, MANUEL VALDES and LINDSEY WASSON
Updated 12:00 PM GMT+2, September 13, 2024

SEATTLE (AP) — Aircraft assembly workers walked off the job early Friday at Boeing factories near Seattle and elsewhere after union members voted overwhelmingly to go on strike and reject a tentative contract that would have increased wages by 25% over four years.

The strike started at 12:01 a.m. PDT, less than three hours after the local branch of the International Association of Machinists and Aerospace Workers announced 94.6% of voting workers rejected the proposed contract and 96% approved the work stoppage, easily surpassing a two-thirds requirement.

The labor action involves 33,000 Boeing machinists, most of them in Washington state, and is expected to shut down production of the company’s best-selling airline planes. The strike will not affect commercial flights but represents another setback for the aerospace giant, whose reputation and finances have been battered by manufacturing problems and multiple federal investigations this year.

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Ricordo che non tutti gli operai Boeing appartengono a un sindacato. Negli stabilimenti della South Carolina, in particolare, solo una parte relativamente modesta dei dipendenti è iscritta al sindacato (motivo per il quale, nel 2020, Boeing decise di chiudere la linea di produzione del 787 a Everett, peraltro all'epoca la più produttiva, ancorché troppo piccola per il 787-10).
Questa cosa che ad appena tre ore dal voto si blocca tutto e' notevole; e dopo gli oltre $44M di stipendio dichiarati dal quasi fu CEO direi che fanno pure bene, se non fosse che Boeing gia' se la passa male e non so quali possano essere le conseguenze di questo sciopero tout-court.

Colgo l'occasione per farti gli auguri anche se slight delayed, sorry Ken!
 

kenadams

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A me quello che stupisce è che lo sciopero è per rifiutare un aumento del 25% in 4 anni, in Italia se nei rinnovi di contratto riesci ad ottenere il 10% è oro colato... siamo su un altro pianeta.
Be', in Italia i lavoratori non hanno il coraggio di fare ciò che si apprestano a fare questi di Boeing: sciopero a oltranza. Non sciopero di 4 ore la domenica, poi altre 6 ore il mese prossimo, poi 15 minuti, ecc. Sciopero. Basta. Si ferma tutto. L'ultima volta che lo fecero, nel 2008, mi pare che costarono all'azienda un miliardo al mese o giù di lì -- ma rischiarono essi stessi molto perché per un paio di mesi non guadagnarono niente.

Raramente mi schiero a favore di azioni sindacali ma questa la trovo giusta e ragionevole: soprattutto dopo che Boeing ha spostato prima una parte, poi tutta la produzione del 787 a Charleston (impianto senza tutele sindacali) dove ha prodotto una quantità di difetti enormi. Molti dei problemi odierni del 787 sono attribuibili anche al fatto che, nel 2020, Boeing ha cercato di approfittare della pandemia per concentrare la produzione in South Carolina in un impianto con gravi difficoltà a scalare la produzione.
 

leerit

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Sembra non siano i soli a non poterne piu'......





Bruxelles – L’aeroporto di Charleroi (BSCA), cinquanta chilometri a sud della capitale europea, dalle prime ore dell’alba è paralizzato da un maxi sciopero del personale. Tutti i voli previsti – 186, ha dichiarato la direzione – sono stati cancellati, lasciando a terra circa 30 mila passeggeri. L’aeroporto ha consigliato in mattinata – ai passeggeri in partenza in giornata – di non recarsi alla struttura e di contattare la propria compagnia aerea.

La direzione di BSCA ha accusato le sigle sindacali di ‘sciopero selvaggio’, di non aver cioè lanciato alcun appello ufficiale allo sciopero, che riguarda la maggior parte delle funzioni operative: bagagli, check-in, rifornimento degli aerei. I sindacati avevano annunciato lo sciopero lo scorso 4 settembre, con il vincolo che l’azione potesse essere intrapresa solo al termine di un periodo di preavviso di 14 giorni.

D’altra parte la CNE, Unione nazionale dei lavoratori nel Belgio vallone, ha dichiarato che la partecipazione collettiva allo sciopero è la prova del sentimento di stanchezza del personale. I sindacati sostengono di aver avvertito la direzione di BSCA dei problemi all’interno dell’azienda per diversi mesi, ma di non aver ricevuto alcuna risposta concreta. Secondo quanto riportato dal quotidiano belga Le Soir I sindacati hanno comunicato che lo sciopero continuerà nella giornata di venerdì, in quanto non è stato trovato alcun accordo tra le parti.


 
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Be', in Italia i lavoratori non hanno il coraggio di fare ciò che si apprestano a fare questi di Boeing: sciopero a oltranza. Non sciopero di 4 ore la domenica, poi altre 6 ore il mese prossimo, poi 15 minuti, ecc. Sciopero. Basta. Si ferma tutto. L'ultima volta che lo fecero, nel 2008, mi pare che costarono all'azienda un miliardo al mese o giù di lì -- ma rischiarono essi stessi molto perché per un paio di mesi non guadagnarono niente.

Raramente mi schiero a favore di azioni sindacali ma questa la trovo giusta e ragionevole: soprattutto dopo che Boeing ha spostato prima una parte, poi tutta la produzione del 787 a Charleston (impianto senza tutele sindacali) dove ha prodotto una quantità di difetti enormi. Molti dei problemi odierni del 787 sono attribuibili anche al fatto che, nel 2020, Boeing ha cercato di approfittare della pandemia per concentrare la produzione in South Carolina in un impianto con gravi difficoltà a scalare la produzione.
Non per difendere i sindacati, ma è che in Italia lo sciopero è regolato dalla legge e semplicemente non puoi fermare tutto e bona. È obbligatorio passare dalle procedure di raffreddamento e solo a un certo punto si può dichiarare un primo sciopero che deve essere di 4h, poi altri incontri, altra procedura e eventualmente altro sciopero di 12h mi pare. E via andare, altri incontri, altra procedura e lo sciopero di 24h è tipo il terzo grado in corte di cassazione, prima di arrivarci…. Il tutto ovviamente va concordato tra sindacati e azienda sul quando e come. Ecco perché è inutile lo sciopero in Italia.
 

kenadams

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Non per difendere i sindacati, ma è che in Italia lo sciopero è regolato dalla legge e semplicemente non puoi fermare tutto e bona. È obbligatorio passare dalle procedure di raffreddamento e solo a un certo punto si può dichiarare un primo sciopero che deve essere di 4h, poi altri incontri, altra procedura e eventualmente altro sciopero di 12h mi pare. E via andare, altri incontri, altra procedura e lo sciopero di 24h è tipo il terzo grado in corte di cassazione, prima di arrivarci…. Il tutto ovviamente va concordato tra sindacati e azienda sul quando e come. Ecco perché è inutile lo sciopero in Italia.
In Italia si praticavano lo sciopero a singhiozzo e lo sciopero a scacchiera ben prima che la legge arrivasse a disciplinare in modo piuttosto esplicito i tipi di scioperi consentiti, i periodi di raffreddamento, ecc. Non sono assolutamente un esperto, ma dubito che in Italia esista la cultura dell'astensione a oltranza dal lavoro: i nostri sindacati non hanno mai (mai!) creato le riserve economiche (non so come si chiamino in italiano -- in USA si chiamano strike fund) che consentono ai sindacati di corrispondere agli scioperanti iscritti al sindacato una diaria.
 
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In Italia si praticavano lo sciopero a singhiozzo e lo sciopero a scacchiera ben prima che la legge arrivasse a disciplinare in modo piuttosto esplicito i tipi di scioperi consentiti, i periodi di raffreddamento, ecc. Non sono assolutamente un esperto, ma dubito che in Italia esista la cultura dell'astensione a oltranza dal lavoro: i nostri sindacati non hanno mai (mai!) creato le riserve economiche (non so come si chiamino in italiano -- in USA si chiamano strike fund) che consentono ai sindacati di corrispondere agli scioperanti iscritti al sindacato una diaria.
Ah certo che no, figurati se ti pagano per scioperare qua. Starebbero tutti a casa
 

East End Ave

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Ah certo che no, figurati se ti pagano per scioperare qua. Starebbero tutti a casa
Al mare…
Ha ragione Ken a dire che qui si fanno scioperi del tutto inutili , o utili solo a saltare un giorno di lavoro per fare altro.
Accordi e leggi diverse? Sempre e comunque colpa dei sindacati che li hanno sottoscritti; vedi in Francia come si inteaversano…
 

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L'altra cosa da ricordarsi è che, per colpa dell'azienda, fare l'operaio in linea a Boeing Seattle è diventato ancora di più un casino. 'Travelled work', ossia quello che scappa dalla linea, e i casini nel montare i pannelli di fusoliera sul 777 (per dirne una) sono causati da decisioni idiote. Sai che ridere se si sindacalizzano anche giù a CHS.
 

ilPrincipeDiCasador

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Basel
Capisco che Boeing stia cercando di gestire una situazione complessa attuando misure molto drastiche. Pero' la mia esperienza in altri settori mi dice che le riduzioni delle spese e la sospensione degli ordini potrebbero aiutare a conservare la liquidità nel breve termine, ma potrebbero anche influenzare la capacità di riprendersi rapidamente una volta risolto lo sciopero.
 
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kenadams

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Capisco che Boeing stia cercando di gestire una situazione complessa attuando misure molto drastiche. Pero' la mia esperienza in altri settori mi dice che le riduzioni delle spese e la sospensione degli ordini potrebbero aiutare a conservare la liquidità nel breve termine, ma potrebbero anche influenzare la capacità di riprendersi rapidamente una volta risolto lo sciopero.
Credo che in questo momento non abbiano scelta: il saldo del conto in banca scende rapidamente.
 

13900

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737, 777 e 767: ossia gli unici tre (se parliamo del 777F) che piu' o meno vanno avanti a tabella di marcia...