Si, a voglia!C'è anche la linea dei tanker, mi sembra.
Concordo sul fatto che i motori rappresentano un collo di bottiglia significativo, ma l'intera supply chain è sotto pressione. Questo potrebbe rendere particolarmente complesso per Airbus gestire un ulteriore spostamento della domanda da Boeing.Lo so che è maleducato rispondere con una domanda ad un altra domanda, ma su quale ritmo sta operando oggi Airbus (consegne effettive contro consegne teoricamente possibili spremendo al massimo le linee)? Non vorrei che il collo di bottiglia fossero i motori, più che fusoliere ed allestimenti.
Sull'aumento della domanda, riflettevo sul post del thread Easyjet: servono nuovi motori, che consumino meno e con meno emissioni. Non so se sia possibile raschiare il fondo del barile degli affinamenti aerodinamici, per guadagnare efficienza, e con quale rapporto costi/benefici.
Credo che ci sia un aumento della domanda sia per l'incremento del traffico che per la necessità di dover pensionare vecchi modelli (la quantità di B737 Classic NG e Airbus CEO in giro è di diverse migliaia).
Io che pensavo si parlasse dell'anno e non mi sembrava troppo malvagio per un'azienda delle dimensioni di Boeing...Dal Sole24ore di oggi:
Boeing: perdita record per 6,17 miliardi, la peggiore dal 2020
Attenzione che a tirare troppo la corda si resta con cerino in mano...I lavoratori iscritti al sindacato hanno respinto l'accordo. Lo sciopero prosegue.
Riferirò.Attenzione che a tirare troppo la corda si resta con cerino in mano...
Bravo per averli convinti!Riferirò.