Intervista di Turicchi con il Messaggero nell'edizione di stamane.
Al 31 ottobre EBIT positivo per 40 milioni in miglioramento di 110 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023.
EBITDA positivo per 309 milioni con un miglioramento di 213 milioni rispetto allo scorso anno.
Cassa per oltre 550 milioni dopo aver investito nell'anno in corso oltre 325 milioni senza poter minimamente contare su alcuna sinergia con partner commerciali.
Quote di mercato guadagnate sul settore domestico con aumento di capacita' del 30% senza intaccare la profittabilita' delle rotte.
Stagione invernale che si profila molto positiva con ulteriore spinta sui conti.
Ita stima sinergie tra i 300 e i 400 milioni da qui al 2027 con risparmi su acquisto carburante, manutenzione, capacita' di riempimento degli aerei e nuove rotte. Si punta al Sud America e Nord Africa oltre che su USA e Canada.
Si punta inoltre al closing con Lufthansa a gennaio. Nel frattempo Ita ha ottenuto un nuovo finanziamento di 50 milioni di dollari destinato interamente allo sviluppo flotta dopo aver chiuso operazioni simili per 320 milioni.
Turicchi infine auspica che il closing con LH avvenga senza ulteriori intoppi o ritardi e ricorda come molti pensavano Ita non sarebbe sopravvissuta nell'attesa dell'accordo con la compagnia tedesca.
L'ingresso in Star Alliance e la collaborazione con compagnie come United ed Air Canada secondo Turicchi potrebbe portare ad una revisione del piano industriale con un ulteriore sviluppo flotta che potrebbe portare a nuove assunzioni.
Infine la promessa che il marchio Alitalia (iconico secondo Turicchi) avra' sempre piu' spazio nel futuro e sara' ulteriormente valorizzato.
2,6 miliardi i ricavi annui fino a ottobre.
325 milioni investimenti da inizio anno. Sono 148 milioni in piu' rispetto il 2023.
309 milioni di euro il margine operativo lordo (senza considerare interessi imposte deprezzamento beni ed ammortamenti).
«Chiuderemo l’anno con 3 miliardi di fatturato e auspichiamo di chiudere con un Ebit positivo, ora siamo a quota 40 milioni, dimostrando con i fatti di essere una azienda competitiva e...
www.ilmessaggero.it