- 29 Novembre 2005
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Cari amici,
visto che alcuni vettori mettono regolarmente in vendita intere stagioni di voli ma ne effettuano poi una frazione, non rispettando la procedura prevista dalla Carta dei Diritti del Passeggero, abbiamo deciso di raccogliere qui le esperienze di tutti coloro (forumisti, soci o semplici lettori) che sono stati vittime di questa pratica scorretta.
Usualmente accade che il vettore cancelli un volo per ragioni commerciali (il volo è semivuoto e viene accorpato con altri per limitare le perdite), offrendo ai prenotati l’alternativa tra il cambio data per il viaggio, e un bonus da utilizzare esclusivamente con il vettore stesso entro una data limite. Questa pratica è illegale: PER QUALUNQUE VETTORE TRADIZIONALE O LOWCOST, ITALIANO O STRANIERO, la Carta dei Diritti del Passeggero impone che in caso di cancellazione del volo (causata o meno da circostanze eccezionali) il passeggero abbia diritto a sua scelta tra:
Esortiamo tutti coloro che subiscono la cancellazione di un volo a PRETENDERE dalle compagnie aeree il trattamento descritto sopra, senza accondiscendere a soluzioni lesive dei Diritti del Passeggero che sovente alcuni vettori propongono per loro convenienza.
Visto che ENAC ha dichiarato a "Mi Manda Rai 3" di non considerarlo un problema da affrontare in maniera complessiva ma di essere disponibile a valutare casi singoli, vorremmo raccogliere una casistica significativa da sottoporre all'Ente. Invitiamo tutti, compreso chi non fosse iscritto al forum e volesse comunque sottoporci il suo caso, a inoltrare i dettagli della pratica ad associazione@aviazionecivile.it
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003
Il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, forniamo, quindi, le seguenti informazioni: i dati da forniti verranno trattati esclusivamente per finalità concernenti l'attività in oggetto; il conferimento dei dati è facoltativo e l'eventuale rifiuto a fornire tali dati non ha alcuna conseguenza; i dati forniti non saranno oggetto di diffusione.
visto che alcuni vettori mettono regolarmente in vendita intere stagioni di voli ma ne effettuano poi una frazione, non rispettando la procedura prevista dalla Carta dei Diritti del Passeggero, abbiamo deciso di raccogliere qui le esperienze di tutti coloro (forumisti, soci o semplici lettori) che sono stati vittime di questa pratica scorretta.
Usualmente accade che il vettore cancelli un volo per ragioni commerciali (il volo è semivuoto e viene accorpato con altri per limitare le perdite), offrendo ai prenotati l’alternativa tra il cambio data per il viaggio, e un bonus da utilizzare esclusivamente con il vettore stesso entro una data limite. Questa pratica è illegale: PER QUALUNQUE VETTORE TRADIZIONALE O LOWCOST, ITALIANO O STRANIERO, la Carta dei Diritti del Passeggero impone che in caso di cancellazione del volo (causata o meno da circostanze eccezionali) il passeggero abbia diritto a sua scelta tra:
- rimborso integrale del biglietto (cosa ben diversa dal bonus!);
- riprotezione sul primo volo alternativo disponibile, ovviamente su qualsiasi vettore e anche con scalo intermedio.
Esortiamo tutti coloro che subiscono la cancellazione di un volo a PRETENDERE dalle compagnie aeree il trattamento descritto sopra, senza accondiscendere a soluzioni lesive dei Diritti del Passeggero che sovente alcuni vettori propongono per loro convenienza.
Visto che ENAC ha dichiarato a "Mi Manda Rai 3" di non considerarlo un problema da affrontare in maniera complessiva ma di essere disponibile a valutare casi singoli, vorremmo raccogliere una casistica significativa da sottoporre all'Ente. Invitiamo tutti, compreso chi non fosse iscritto al forum e volesse comunque sottoporci il suo caso, a inoltrare i dettagli della pratica ad associazione@aviazionecivile.it
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003
Il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, forniamo, quindi, le seguenti informazioni: i dati da forniti verranno trattati esclusivamente per finalità concernenti l'attività in oggetto; il conferimento dei dati è facoltativo e l'eventuale rifiuto a fornire tali dati non ha alcuna conseguenza; i dati forniti non saranno oggetto di diffusione.
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