Cai non presenta (ma poi presenta) l'offerta per Alitalia


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Seaking

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1 Febbraio 2012
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Su sto discorso lascia stare...non è proprio come dici tu
Non dico che è un mestiere da super uomini, ma non è da tutti e tu che fai il pilota dovresti saperlo, così come lo so io che per 30 anni ho visto mio padre fare le visite mediche annuali di idoneità (e tra i suoi colleghi c'è anche chi è stato messo a terra in anticipo a causa di queste).
E questo per parlare solo dei requisiti fisici, poi c'è tutto il resto.

Non voglio fare polemica ma non è nemmeno corretto dire che chiunque possa fare il pilota ed è solo questione di avere il giusto impegno.
 

rommel81

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1 Gennaio 2008
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roma, Lazio.
Ti posso dire che forse siamo stati merce di scambio, che Anpac e Up hanno preteso di spalmare gli esuberi su di noi come condizione per andare avanti nelle trattative, quindi chi per primo ci ha venduti sono stati i sindacati !!! Tanto che da fonti certe hanno fatto pressioni su Toto perchè mettesse Ap in ristrutturazione prima della fusione in CAI , ma lui non ha ceduto. Sabelli ristruttura dopo che Ap entra in Cai, ma questo è un tributo che si paga ai cari colleghi Az che ritenevano un affronto vedersi trattati peggio dei cafono di AP.
 

airbusfamilydriver

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6 Febbraio 2006
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0
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Ti posso dire che forse siamo stati merce di scambio, che Anpac e Up hanno preteso di spalmare gli esuberi su di noi come condizione per andare avanti nelle trattative, quindi chi per primo ci ha venduti sono stati i sindacati !!! Tanto che da fonti certe hanno fatto pressioni su Toto perchè mettesse Ap in ristrutturazione prima della fusione in CAI , ma lui non ha ceduto. Sabelli ristruttura dopo che Ap entra in Cai, ma questo è un tributo che si paga ai cari colleghi Az che ritenevano un affronto vedersi trattati peggio dei cafono di AP.
io non credo che manderanno via piloti ap che non siano a tempo determinato(ahime)
 

airbusfamilydriver

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6 Febbraio 2006
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0
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intanto i francesi ci ricordano che loro sono....francesi

http://www.iht.com/articles/ap/2008/11/01/business/EU-France-Airline-Strike.php

INTERNATIONAL HERALD TRIBUNE

Unions delay Air France strike over retirement age
The Associated Press


PARIS: A union official says flight staff at Air France have voted to
postpone a planned strike over government plans to push back their
retirement age.

Ines Desquines says eight unions agreed at a meeting Saturday to push back
the planned five-day strike from Tuesday to Dec. 5.

France's lower house of parliament approved a bill overnight that gives
flight staff the option of working until the age of 65, starting in 2010.
Flight attendants can currently work until the age of 55 and pilots until
60. The measure still has to be approved by the upper house.

Desquines said unions would meet with Transport Ministry officials on
Monday for further talks on the plans.
 

rommel81

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1 Gennaio 2008
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roma, Lazio.
Non voglio fare polemica e non la forò adesso è il momento di essere uniti per difendere la professione, ma ti chiedo solo una cosa tu come integreresti le due realtà? Liste a pettine ? o cosa?
 

winter71

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21 Luglio 2008
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No, non e' difficle . Scrivere cose intelligenti e' difficile.
Sia una cosa , sia l'altra non sembrano alla tua portata.

Old Crow
Non so se fai il pilota.
Se lo fossi capisco la tua risposta.
corporativa, autoreferenziale, egocentrica.
Facciamo il lavoro più bello, più difficile, più interessante del mondo.
Siamo i meglio fighi del bigonzo e ce devono pagà.
Guarda io faccio l'avvocato.
Ti posso dire che è un mestiere alla portata di tutti.
Ci sono tantissimi cialtroni che fanno l'avvocato e guadagnano tanti soldi senza essere mai stati in tribunale.
Ci sono tantissimi cialtroni che fanno l'avvocato e non conoscono l''ultima versione dell'art. 183 del codice di procedura civile.
Passare l'esame, poi, non è neppure così difficile (gelmini docet).
Io non sono corporativo.
Ammetto i limiti della mia categoria.
Antiquata, farraginosa, fossilizzata in riti assurdi ed a volte persino un po' patetica.
Tu, in ogni caso, hai solo dimostrato di essere cafone e di usare un forum per insultare altri utenti che la pensanso diversamente da te.
Buone cose.
d.
p.s. smetttiamola di dire che tutti gli avvocati guadagnano tanti soldi. Non è vero. Alcuni si...altri no..altri guadagnano un buon stipendio..come è normale
 

winter71

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21 Luglio 2008
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speriamo che la UE faccia ciò che è logico fare e che gli accolli il prestito,così si ritirano e noi possiamo vivere più tranquilli

comunque fare il pilota non è difficile,per carità..però a sto punto ti invito ufficialmente a farti un turno con me prossimamente,possibilmente uno con 5 tratte,sveglia alle 4.45,possibilmente con un tempo di merda...esattamente come quello di ieri....e non ti sto chiedendo di farti 6 giorni di fila così perchè sennò sembrerei troppo infame (io però me li faccio)

insomma non è difficile quando c'è da fare una tratta,d'estate,col tempo bello (cielo senza una nuvola,zero turbolenza,vento calmo,visibilità illimitata),aereo nuovo al primo giorno di servizio,equipaggio tutto completamente motivato,handling efficiente,presentazione comoda il pomeriggio e aereo al finger...

realisticamente ha le sue difficoltà come ha le sue difficoltà fare l'avvocato...ma anche l'avvocato è un lavoro così difficile??? io non credo :D
E chi ha mai detto che fare l'avvocato è difficile.
E' stressante (anche io mi sveglio tantissime volte alle 5 del mattino per 2/3 giorni di fila), si lavora tanto, si rischia molto.
d.
 

omartr

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26 Settembre 2008
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Un AV AirOne su CAI e Alitalia

Ciao a tutti.Da quando è cominciata questa telenovela tutta italiana sulla CAI vi seguo costantemente perchè ho notato che tra di voi ci sono persone che hanno esperienza in vari settori grazie alla quale è possibile interpretare i tanti misteri di questa operazione.
Qualche volta avete fatto delle analisi corrette altre volte no.Quindi assodato che ormai le cose cambiano nel giro di poche ore quando riporto qualcosa che ho letto qui e ritengo verosimile uso questa frase standard:"ho letto su aviazionecivile.it che...sono svegli ma potrebbero sbagliarsi...".Non è comunque colpa vostra...
Diro poche cose e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

1)La situazione AirOne è sicuramente critica.Chi ci lavora,pur ignorando la situazione in cui versano le sue casse,viveva quotidianamente problematiche relative all'efficienza,organizzazione e miglioramento delle condizioni di vita dei naviganti e dei lavoratori di terra.E' un pò più chiaro ad oggi che i maxi-ordini di Airbus non potessero essere destinati ad uno sviluppo repentino e irrealistico di una compagnia aerea che malgrado gli sforzi aveva ancora troppa strada da fare.Non è chiaro a nessuna delle persone con cui ho parlato se l'idea di Toto fosse quella di entrare nell'affare Alitalia in questo modo (disperdendo le professionalità di questa azienda) o se sia stato costretto o chissà cosa.Quindi non è possibile valutare buona fede,spregiudicatezza ecc...ma solo gli effetti delle sue scelte.Il mio giudizio su come si è mosso resta molto negativo.

2)Oggi non sappiamo nulla sul prezzo che i dipendenti AirOne pagheranno per questa operazione.E possiamo fare solo congetture su quelli Alitalia.Di fatto sappiamo che gli esuberi saranno tanti e,compreso l'indotto,si avvicineranno di molto agli occupati e temo li supereranno.

3)Sugli imprenditori coinvolti si è già detto tanto.Dalla fedina penale alle conoscenze del settore è chiaro a tutti che sono unfit.Per quanto possiamo beneficiare del dubbio e aspettarli alla prova dei fatti.

4)Sulla politica non possiamo che scadere nell'ovvietà.Ovvero l'ennesima dimostrazione di incapacità.

5)Alitalia-AirOne.Personalmente penso che l'integrazione avrà tempi lunghi per vari motivi.Procedure,aerei,personale ecc...Riguardo al fatto che i dipendenti AirOne sino ad oggi hanno sostanzialmente taciuto è dettato a mio avviso da vari motivi.Il rischio e il tentativo di cannibalizzazione ed esclusione da parte degli alitalia purtroppo c'è stato,c'è e ci sarà.Vedo molto dura la possibilità di proteste comuni a tutela di interessi particolari.Fattibile è invece la protesta sui argomenti più generali che riguardano i naviganti.In AirOne siamo competitivi e comprendiamo perchè abituati il linguaggio di un privato che opera in questo settore.Resta la preoccupazione e una cautela dettata da altre valide ragioni che non mi sento di condannare:coppie di naviganti con figli a carico,mutui,spostamenti di base,anzianità relativamente basse rispetto alitalia.L'orribile sensazione che si andrà a pagare un prezzo troppo alto aggravato dalla difficoltà a capire come difendersi.E purtroppo sentirsi soli,senza nemmeno un valido supporto sindacale.

Non so come andrà a finire l'operazione CAI. La mia sensazione è che non sarà un successo.Da stagionale che perderà il posto (senza stracciarsi le vesti perchè a 30 anni ho la possibilità di ricominciare sia in questo settore che tentare qualcos'altro)sono molto dispiaciuto per i miei colleghi che in questa azienda hanno investito qualcosina più di me.Un pò meno lo sono per chi s'è cercato i favori e per i servi.Ma va da sè che a molte persone sono affezionato e non trovo giusto che paghino gli errori e gli eccessi di altri.E che meritino un trattamento migliore di chi non si è dato da fare tanto lavoravano gli altri.Mi spiace per tutti i lavoratori Alitalia che perderanno il posto,in particolare per quelli che possono chiamarsi fuori a pieno titolo dalla gestione disastrosa degli ultimi decenni.E sono convinto che le cifre sugli esuberi sono ad uso e consumo di chi non sa.
Penso in linea generale che l'impoverimento progressivo di questa o quella categoria di lavoratori non sia degna di un paese che si voglia definire avanzato.Siamo già un paese con una forte disparità tra ricchi e poveri.Che tutto ciò abbia conseguenze nefaste sul lungo periodo per tutti,anche per chi oggi predica il motto ideologico "lavorare di più,per meno soldi,per lo sviluppo".E che ha conseguenze nefaste soprattutto sulla vita privata del singolo individuo e sul benessere generale di una comunità.
Un'azienda per funzionare (penso alla LH) deve saper creare valore per i propri dipendenti,per i clienti,e per gli azionisti o la proprietà.Quando viene a mancare uno di questi tasselli temo che si parta male.E la CAI purtroppo...
Grazie e spero di non essere stato troppo lungo visto che i messaggi sono molto brevi solitamente...sono uno all'antica.Spedisco ancora le lettere tradizionali.
 

airbusfamilydriver

Utente Registrato
6 Febbraio 2006
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Ciao a tutti.Da quando è cominciata questa telenovela tutta italiana sulla CAI vi seguo costantemente perchè ho notato che tra di voi ci sono persone che hanno esperienza in vari settori grazie alla quale è possibile interpretare i tanti misteri di questa operazione.
Qualche volta avete fatto delle analisi corrette altre volte no.Quindi assodato che ormai le cose cambiano nel giro di poche ore quando riporto qualcosa che ho letto qui e ritengo verosimile uso questa frase standard:"ho letto su aviazionecivile.it che...sono svegli ma potrebbero sbagliarsi...".Non è comunque colpa vostra...
Diro poche cose e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

1)La situazione AirOne è sicuramente critica.Chi ci lavora,pur ignorando la situazione in cui versano le sue casse,viveva quotidianamente problematiche relative all'efficienza,organizzazione e miglioramento delle condizioni di vita dei naviganti e dei lavoratori di terra.E' un pò più chiaro ad oggi che i maxi-ordini di Airbus non potessero essere destinati ad uno sviluppo repentino e irrealistico di una compagnia aerea che malgrado gli sforzi aveva ancora troppa strada da fare.Non è chiaro a nessuna delle persone con cui ho parlato se l'idea di Toto fosse quella di entrare nell'affare Alitalia in questo modo (disperdendo le professionalità di questa azienda) o se sia stato costretto o chissà cosa.Quindi non è possibile valutare buona fede,spregiudicatezza ecc...ma solo gli effetti delle sue scelte.Il mio giudizio su come si è mosso resta molto negativo.

2)Oggi non sappiamo nulla sul prezzo che i dipendenti AirOne pagheranno per questa operazione.E possiamo fare solo congetture su quelli Alitalia.Di fatto sappiamo che gli esuberi saranno tanti e,compreso l'indotto,si avvicineranno di molto agli occupati e temo li supereranno.

3)Sugli imprenditori coinvolti si è già detto tanto.Dalla fedina penale alle conoscenze del settore è chiaro a tutti che sono unfit.Per quanto possiamo beneficiare del dubbio e aspettarli alla prova dei fatti.

4)Sulla politica non possiamo che scadere nell'ovvietà.Ovvero l'ennesima dimostrazione di incapacità.

5)Alitalia-AirOne.Personalmente penso che l'integrazione avrà tempi lunghi per vari motivi.Procedure,aerei,personale ecc...Riguardo al fatto che i dipendenti AirOne sino ad oggi hanno sostanzialmente taciuto è dettato a mio avviso da vari motivi.Il rischio e il tentativo di cannibalizzazione ed esclusione da parte degli alitalia purtroppo c'è stato,c'è e ci sarà.Vedo molto dura la possibilità di proteste comuni a tutela di interessi particolari.Fattibile è invece la protesta sui argomenti più generali che riguardano i naviganti.In AirOne siamo competitivi e comprendiamo perchè abituati il linguaggio di un privato che opera in questo settore.Resta la preoccupazione e una cautela dettata da altre valide ragioni che non mi sento di condannare:coppie di naviganti con figli a carico,mutui,spostamenti di base,anzianità relativamente basse rispetto alitalia.L'orribile sensazione che si andrà a pagare un prezzo troppo alto aggravato dalla difficoltà a capire come difendersi.E purtroppo sentirsi soli,senza nemmeno un valido supporto sindacale.

Non so come andrà a finire l'operazione CAI. La mia sensazione è che non sarà un successo.Da stagionale che perderà il posto (senza stracciarsi le vesti perchè a 30 anni ho la possibilità di ricominciare sia in questo settore che tentare qualcos'altro)sono molto dispiaciuto per i miei colleghi che in questa azienda hanno investito qualcosina più di me.Un pò meno lo sono per chi s'è cercato i favori e per i servi.Ma va da sè che a molte persone sono affezionato e non trovo giusto che paghino gli errori e gli eccessi di altri.E che meritino un trattamento migliore di chi non si è dato da fare tanto lavoravano gli altri.Mi spiace per tutti i lavoratori Alitalia che perderanno il posto,in particolare per quelli che possono chiamarsi fuori a pieno titolo dalla gestione disastrosa degli ultimi decenni.E sono convinto che le cifre sugli esuberi sono ad uso e consumo di chi non sa.
Penso in linea generale che l'impoverimento progressivo di questa o quella categoria di lavoratori non sia degna di un paese che si voglia definire avanzato.Siamo già un paese con una forte disparità tra ricchi e poveri.Che tutto ciò abbia conseguenze nefaste sul lungo periodo per tutti,anche per chi oggi predica il motto ideologico "lavorare di più,per meno soldi,per lo sviluppo".E che ha conseguenze nefaste soprattutto sulla vita privata del singolo individuo e sul benessere generale di una comunità.
Un'azienda per funzionare (penso alla LH) deve saper creare valore per i propri dipendenti,per i clienti,e per gli azionisti o la proprietà.Quando viene a mancare uno di questi tasselli temo che si parta male.E la CAI purtroppo...
Grazie e spero di non essere stato troppo lungo visto che i messaggi sono molto brevi solitamente...sono uno all'antica.Spedisco ancora le lettere tradizionali.
benvenuto ti quoto al 100%
 
Stato
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