Sulle rotte è un rebus... In ogni caso si tratta di oneri di servizio pubblico al 100%.
Riporto il bando originario, che potrebbe essere simile a quello che applicheranno:
Comunicazione della Commissione ai sensi della procedura prevista dall'art. 4 par. 1, lett. a) del
regolamento (CEE) n. 2408/92 del Consiglio
Imposizione di oneri di servizio pubblico sui servizi aerei regolari all'interno dell'Italia
(2006/C 150/07)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
A norma delle disposizioni dell'art. 4 par.1, lett. a) del Regolamento n. 2408/92/CEE del Consiglio delle
Comunità Europee del 23 luglio 1992, sull'accesso dei vettori aerei della Comunità alle rotte intracomunitarie,
il Governo italiano, in conformità alle decisioni assunte in sede di conferenza dei servizi tenutasi
presso la Regione Siciliana, ha deciso di imporre oneri di servizio pubblico riguardo ai servizi aerei di linea
sulle rotte seguenti:
1. Rotta interessata
Trapani — Roma e v.v.;
Trapani — Cagliari e v.v.;
Trapani — Bari e v.v.;
Trapani — Milano e v.v.
Ai sensi dell'allegato II al Reg. (CEE) n. 2408/92 per la destinazione Roma si intende il sistema aeroportuale
di Roma comprendente Roma Fiumicino e Roma Ciampino, mentre per la destinazione
Milano si intende il sistema aeroportuale di Milano Linate, Milano Malpensa e Bergamo Orio al Serio.
1.1. Conformemente all'art.9 del Regolamento n. 95/93/CEE del Consiglio delle Comunità Europee del 18
gennaio 1993 come modificato dal Regolamento 793/2004, relativo a norme comuni per l'assegnazione
delle bande orarie negli aeroporti della Comunità, gli organi competenti potranno riservare
alcune bande orarie per l'esecuzione dei servizi secondo le modalità previste nel presente documento.
1.2. l'ENAC verificherà l'adeguatezza della struttura dei vettori accettanti ed il possesso dei requisiti minimi
di accesso al servizio ai fini del soddisfacimento degli obiettivi perseguiti con l'imposizione degli oneri
di servizio pubblico.
2. Articolazione degli oneri di servizio pubblico
2.1 In termini di numero di frequenze minime:
a. Tra Trapani — Roma e v.v.
Le frequenze sono le seguenti: almeno 2 voli giornalieri in andata e 2 voli giornalieri in ritorno per
tutto l'anno;
b. Tra Trapani — Cagliari e v.v.
Le frequenze sono le seguenti: almeno 1 volo giornaliero in andata e 1 volo giornaliero in ritorno
per tutto l'anno;
c. Tra Trapani — Bari e v.v.
Le frequenze sono le seguenti: almeno 5 voli settimanali in andata e 5 voli settimanali in ritorno
per tutto l'anno;
d. Tra Trapani — Milano e v.v.
Le frequenze sono le seguenti: almeno 1 volo giornaliero in andata e 1 volo giornaliero in ritorno
per tutto l'anno;
L'intera capacità di ciascun aeromobile dovrà essere messa in vendita secondo il regime degli oneri.
2.2. In termini di orari:
Per la rotta Trapani-Roma gli orari devono prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 06.00 — 09.00
— 1 volo con partenza nella fascia 18.00 — 21.00
C 150/48 IT Gazzetta ufficiale dell'Unione europea 28.6.2006
Per le rotte Trapani-Milano e Trapani-Cagliari gli orari devono prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 06.00 — 09.00
Per la rottaTrapani-Bari, nei 5 giorni della settimana in cui deve essere operata, gli orari devono prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 06.00 — 09.00
Per la rotta Roma-Trapani e gli orari devono prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 06.00 — 09.00
— 1 volo con partenza nella fascia 18.00 — 21.00
Per le rotte Milano-Trapani e Cagliari-Trapani gli orari devono prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 18.00 — 21.00
Per la rotta Bari-Trapani, nei 5 giorni della settimana in cui deve essere operata, gli orari devono
prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 18.00 — 21.00
2.3. In termini di aeromobili utilizzabili o di capacità offerta:
I servizi Trapani-Roma e v.v., Trapani-Bari e v.v. e Trapani-Milano e v.v. dovranno essere effettuati
con aeromobili aventi una capacità minima di 120 posti a volo.
I servizi Trapani-Cagliari e v.v. dovranno essere effettuati con aeromobili biturboelica o bireattori pressurizzati
aventi una capacità minima di 44 posti a volo.
Nel caso in cui il mercato lo richieda, dovrà essere offerta maggiore capacità tramite l'istituzione di
voli supplementari i quali non daranno luogo a compensazioni aggiuntive né all'applicazione di tariffe
diverse da quelle di cui al successivo punto 2.4.
Il vettore che accetta gli oneri, fatte salve le motivazioni di sicurezza che potranno determinare il
rifiuto dell'imbarco, si adopererà, con ogni consentito sforzo, al fine di agevolare, sugli aeromobili
utilizzati, il trasporto di passeggeri diversamente abili ed a ridotta mobilità.
2.4. In termini di tariffe:
a) le tariffe massime di sola andata da applicare su ciascuna rotta sono le seguenti:
Trapani-Roma o v.v. EUR 60,00
Trapani-Cagliari o v.v. EUR 60,00
Trapani-Bari o v.v. EUR 50,00
Trapani-Milano o v.v. EUR 75,00
Tutte le tariffe indicate sono da intendersi IVA esclusa e sono al netto delle tasse ed oneri aeroportuali
e non è ammessa l'applicazione di alcun tipo di surcharge.
Dovrà essere prevista almeno una modalità di distribuzione e vendita dei biglietti che risulti
completamente gratuita e non comporti alcun onere economico aggiuntivo al passeggero.
Tutti i passeggeri che viaggiano sulle rotte di cui al punto 1 hanno diritto alle tariffe sopra
descritte.
b) Ogni anno gli organi competenti adeguano le tariffe massime in misura corrispondente al tasso di
inflazione dell'anno precedente calcolato sulla base dell'indice generale ISTAT/FOI dei prezzi al
consumo. La misura dell'adeguamento viene notificata a tutti i vettori che operano sulle rotte in
questione, e viene portata a conoscenza della Commissione Europea per la pubblicazione nella
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
28.6.2006 IT Gazzetta ufficiale dell'Unione europea C 150/49
c) Nel caso in cui, nella media rilevata in ciascun semestre, si registri una variazione del rapporto di
cambio fra euro/dollaro USA e/o del costo del carburante in misura superiore al 5 %, le tariffe
dovranno essere modificate proporzionalmente alla variazione registrata, per la quota parte che il
carburante incide sui costi di volo.
All'eventuale adeguamento delle tariffe procede semestralmente il Ministro delle Infrastrutture e dei
Trasporti d'intesa con il Presidente della Regione Siciliana, sulla base di una istruttoria effettuata da
un comitato tecnico paritetico, costituito da un rappresentante nominato dall'ENAC e da un
rappresentante nominato dalla Regione Siciliana, il quale sente i vettori operanti sulle linee
onerate.
L'eventuale adeguamento decorrerà dal semestre successivo.
La misura dell'adeguamento viene notificata a tutti i vettori che operano sulle rotte e viene portata
a conoscenza della Commissione europea per la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione
europea.
2.5. In termini di continuità dei servizi:
Al fine di garantire la continuità, regolarità e puntualità dei voli, il vettore che accetta i presenti oneri
di servizio pubblico si impegna a:
— garantire il servizio per almeno 12 mesi consecutivi e non può sospenderlo senza un preavviso di
almeno 6 mesi;
— uniformare i propri comportamenti nei confronti dell'utenza ai principi richiamati nella Carta dei
diritti dei passeggeri ai fini dell'osservanza delle regolamentazioni nazionali, comunitarie ed internazionali
di riferimento;
— fornire una cauzione di esercizio volta a garantire la corretta esecuzione e prosecuzione del
servizio. Tale cauzione dovrà ammontare ad almeno EUR 800 000,00 mediante fideiussione assicurativa,
a favore dell'ENAC — Ente Nazionale dell'Aviazione Civile, che potrà utilizzarla per
garantire la prosecuzione del regime onerato;
— effettuare per ciascun anno almeno il 98 % dei voli previsti con un margine di cancellazioni
massimo del 2 % per motivi direttamente imputabili al vettore, fatta eccezione i casi di forza
maggiore;
— corrispondere all'Ente regolatore a titolo di penale la somma di 3 000 EUR per ogni volo annullato
eccedente il limite del 2 %. Le somme percepite in tal senso saranno riallocate per la continuità
territoriale in Sicilia.