da repubblica.it
2008-09-14 02:39
ALITALIA: GOVERNO, AVANTI MEDIAZIONE, PARTI PIU' VICINE
ROMA - Il governo tenta di avvicinare sindacati e Cai per la ripresa del dialogo al tavolo della trattativa per il futuro di Alitalia puntando sull'obiettivo di un accordo quadro entro la giornata. Il primo giro di consultazioni dei sindacati confederali e dell'Ugl, in una prima seduta, e poi con Compagnia aerea italiana e Intesa San Paolo, in un'altra, alla presenza del commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, ha consentito - secondo fonti di governo - passi avanti che fanno ipotizzare ad un accordo vicino. Le medesime fonti auspicano, infatti, di poter sottoscrivere in serata un atto ufficiale. Ma i sindacati frenano: non c'e' tutto questo ottimismo, spiegano parlando di ''una ricognizione con frammenti di discussione''. Stamani, al ministero, e' attesa la convocazione delle sigle autonome, prima quelle degli assistenti di volo e del Sdl e poi quelle dei piloti. Il segretario confederale della Cgil, Fabrizio Solari, immagina ''una convocazione in giornata e nel frattempo la prosecuzione degli incontri di ricognizione''. Ma come bilancio attuale rileva che ''non c'e' un quadro di insieme ma ci sono solo frammenti di discussione''. Per il segretario del trasporto aereo dell'Ugl, Roberto Panella, a palazzo Chigi c'e' stata una ''fase di consultazione che non si completera' solo con i confederali. Si punta ad un tavolo generale con le nove sigle, se c'e' un accordo quadro. Ieri sera e' stata verificata la volonta' di trovare una soluzione. Sara' il tavolo generale che produrra' una soluzione e quindi, per ora, si sta cercando di predisporre questa volonta di arrivarci'''. Per il segretario del trasporto aereo della Uilt, Marco Veneziani, l'incontro a Palazzo Chigi non ha prodotto ''nulla di nuovo: non e' una trattativa, il sindacato ha ribadito la propria posizione. Nel pomeriggio - ha proseguito - ci faranno sapere se ci sara' una nuova convocazione''. Mentre erano in corso gli incontri, c'e' stata qualche protesta sia nei confronti del governo sia dei sindacati da parte di lavoratori di Alitalia in sit-in a piazza Colonna, a due passi dall'ingresso principale della sede del governo.