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flyboy

Guest
A me personalmente non sembra...

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Mi ricordavo di gente che aveva portato dietro effetti personali, ma non il trolley. Sorry!
Ritengo comunque in ogni caso che la professionalità degli AAVV, il loro addestramento e la loro preparazione facciano la differenza.

Faccio un esempio concreto proprio sulla foto che hai postato: un AAVV ben addestrato e preparato in una situazione dl genere non si mette a cazziare il passeggero con la valigia in mano, né prova a dissuaderlo per quanto sta facendo (ci metterebbe troppo tempo, ed in casi del genere anche un minuto può essere determinante) ma, anzi, lo aiuta e lo sprona ad uscire prima possibile.
 

red_one

Utente Registrato
22 Gennaio 2009
2,817
0
Milano
Mi ricordavo di gente che aveva portato dietro effetti personali, ma non il trolley. Sorry!
Ritengo comunque in ogni caso che la professionalità degli AAVV, il loro addestramento e la loro preparazione facciano la differenza.

Faccio un esempio concreto proprio sulla foto che hai postato: un AAVV ben addestrato e preparato in una situazione dl genere non si mette a cazziare il passeggero con la valigia in mano, né prova a dissuaderlo per quanto sta facendo (ci metterebbe troppo tempo, ed in casi del genere anche un minuto può essere determinante) ma, anzi, lo aiuta e lo sprona ad uscire prima possibile.
Se non ricordo male successe la stessa cosa con il 319 Wind Jet a PMO....
 

Herzog

Bannato
20 Settembre 2013
1,306
0
Premetto che è una mia personale opinione: la safety demo non serve a nulla. Nessuno ascolta o guarda ciò che dicono gli AAVV (spesso male, ed in modo talmente routiniero e piatto da non suscitare alcun interesse).
In caso di emergenza fa la differenza la professionalità degli AAVV, il loro addestramento, la loro preparazione insomma. A questo devono puntare le compagnie aeree: formare il personale in modo eccellente affinché abbiano le competenze tecniche e psicologiche per affrontare le emergenze.
E meno male che qualcuno lo scrive.
 

Herzog

Bannato
20 Settembre 2013
1,306
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Mi ricordavo di gente che aveva portato dietro effetti personali, ma non il trolley. Sorry!
Ritengo comunque in ogni caso che la professionalità degli AAVV, il loro addestramento e la loro preparazione facciano la differenza.

Faccio un esempio concreto proprio sulla foto che hai postato: un AAVV ben addestrato e preparato in una situazione dl genere non si mette a cazziare il passeggero con la valigia in mano, né prova a dissuaderlo per quanto sta facendo (ci metterebbe troppo tempo, ed in casi del genere anche un minuto può essere determinante) ma, anzi, lo aiuta e lo sprona ad uscire prima possibile.
Almeno una volta è stato fatto, credimi. Almeno da una delle porte, tolti i bagagli di peso prima che uscissero sullo scivolo. In quei momenti i sorrisi vanno a farsi benedire.
 

38000ft

Utente Registrato
8 Febbraio 2009
289
0
Mxp
Premetto che è una mia personale opinione: la safety demo non serve a nulla. Nessuno ascolta o guarda ciò che dicono gli AAVV (spesso male, ed in modo talmente routiniero e piatto da non suscitare alcun interesse).
In caso di emergenza fa la differenza la professionalità degli AAVV, il loro addestramento, la loro preparazione insomma. A questo devono puntare le compagnie aeree: formare il personale in modo eccellente affinché abbiano le competenze tecniche e psicologiche per affrontare le emergenze.
Mi permetto di replicare alla tua opinione personale con la mia preparazione professionale. Il tuo ragionamento non sta in piedi, è un pensiero radicato nella mente del passeggero medio che a) ritiene impossibile debba capitare proprio a lui b) ormai l'ha vista mille volte la potrebbe fare lui c) tutte cazzate quelle che raccontano d) in caso di incidente si muore punto e) in caso di evacuazione io faccio come cavolo voglio sono nato imparato f) varie ed eventuali.
Ora, potrei stare qui giorni a smontarti ogni singola ipotesi e ogni altra possibile. Mi limiterò facendoti notare che, seppure già viste e riviste, le demo servono a risvegliare nel cervello quelle informazioni già assimilato in passato, renderle di più facile e rapido accesso in caso di necessità; in caso di emergenza, avendo osservato la demo, il cervello avrà un margine di risposta spontanea che ti porterà a compiere quei gesti in maniera più naturale (pensa agli atleti che ripensano ai movimenti della loro gara un attimo prima della partenza).
In caso di emergenza la mia preparazione serve a portarti in salvo, vero. Ma quanto è difficile e faticoso e quanto tempo richiede far eseguire rapidamente precise azioni a persone che non hanno idea di cosa aspettarsi? Sai quante volte dico la frase "signora, la borsetta sotto il sedile davanti a lei per cortesia" con relativa faccia da ebete di chi non si aspettava le rivolgessi la parola? Se questa banalità causa un attimo di smarrimento (e credimi, ti giuro, capita tutti i santi giorni) per capire cosa fare, ti puoi facilmente immaginare se a quella stessa signora dovessi urlare (e urlo in caso, fidati, non ci metto il "per cortesia") di saltare su uno scivolo (nel giro di 1 secondo, senza tacchi, senza borsa, senza pensare)......
Vero, spesso siamo troppo distaccati durante la demo. Prova tu a farla 4 volte al giorno, 600 pax al giorno, con una percentuale irrisoria di persone che ti guardano con attenzione, interesse, rispetto, con la maggior parte totalmente distratta, per non parlare di quelli che ti vedono come un personaggio del circo. La demo non è per me, è per il passeggero, io so perfettamente cosa fare in caso di necessità. A volte mi viene di pensare che in caso di evacuazione quelli che ridevano/leggevano/disturbavano durante la demo potrei lasciarli lì in balia delle loro convinzioni; ma so che non lo farei mai. Però so anche che mi girerebbero pesantemente i gioielli se dovessi rischiare il culo oltremodo proprio per lo stesso motivo.
Con rispetto per la tua personale opinione, s'intende.
:)
 
F

flyboy

Guest
Mi permetto di replicare alla tua opinione personale con la mia preparazione professionale. Il tuo ragionamento non sta in piedi, è un pensiero radicato nella mente del passeggero medio che a) ritiene impossibile debba capitare proprio a lui b) ormai l'ha vista mille volte la potrebbe fare lui c) tutte cazzate quelle che raccontano d) in caso di incidente si muore punto e) in caso di evacuazione io faccio come cavolo voglio sono nato imparato f) varie ed eventuali.
Ora, potrei stare qui giorni a smontarti ogni singola ipotesi e ogni altra possibile. Mi limiterò facendoti notare che, seppure già viste e riviste, le demo servono a risvegliare nel cervello quelle informazioni già assimilato in passato, renderle di più facile e rapido accesso in caso di necessità; in caso di emergenza, avendo osservato la demo, il cervello avrà un margine di risposta spontanea che ti porterà a compiere quei gesti in maniera più naturale (pensa agli atleti che ripensano ai movimenti della loro gara un attimo prima della partenza).
In caso di emergenza la mia preparazione serve a portarti in salvo, vero. Ma quanto è difficile e faticoso e quanto tempo richiede far eseguire rapidamente precise azioni a persone che non hanno idea di cosa aspettarsi? Sai quante volte dico la frase "signora, la borsetta sotto il sedile davanti a lei per cortesia" con relativa faccia da ebete di chi non si aspettava le rivolgessi la parola? Se questa banalità causa un attimo di smarrimento (e credimi, ti giuro, capita tutti i santi giorni) per capire cosa fare, ti puoi facilmente immaginare se a quella stessa signora dovessi urlare (e urlo in caso, fidati, non ci metto il "per cortesia") di saltare su uno scivolo (nel giro di 1 secondo, senza tacchi, senza borsa, senza pensare)......
Vero, spesso siamo troppo distaccati durante la demo. Prova tu a farla 4 volte al giorno, 600 pax al giorno, con una percentuale irrisoria di persone che ti guardano con attenzione, interesse, rispetto, con la maggior parte totalmente distratta, per non parlare di quelli che ti vedono come un personaggio del circo. La demo non è per me, è per il passeggero, io so perfettamente cosa fare in caso di necessità. A volte mi viene di pensare che in caso di evacuazione quelli che ridevano/leggevano/disturbavano durante la demo potrei lasciarli lì in balia delle loro convinzioni; ma so che non lo farei mai. Però so anche che mi girerebbero pesantemente i gioielli se dovessi rischiare il culo oltremodo proprio per lo stesso motivo.
Con rispetto per la tua personale opinione, s'intende.
:)
Premesso ancora che è una mia opinione, e pertanto assolutamente discutibile, già se scrivi che il mio "è un pensiero radicato nella mente del passeggero medio" stai avallando la mia prima assunzione, ovvero che nella media nessuno ascolta la safety demo, e pertanto essa non ha alcuna utilità. Se non ascolti, essa non ti risveglia il cervello proprio su nulla.
I punti a), b), c), d), e), f) io non li ho mai scritti, e tantomeno pensati (in particolare i punti c) ed e) sono di una gravità e stupidità inaudita).
Non era neppure mia intenzione puntare il dito contro chi fa la demo in modo piatto. Lo capisco bene anche se non lo approvo. E' il tuo lavoro, e pertanto anche se devi ripetere a pappagallo le stesse cose anche 6 o 8 volte al dì devi farlo bene, come se lo stessi pronunciando per la prima volta in vita tua. Ma, lasciami dire, è un dettaglio rispetto al discorso che facevo.
Nel resto del tuo ragionamento vai nella mia stessa direzione, ovvero: di fatto confermi che c'è una "percentuale irrisoria di persone che ti guardano con attenzione". E proprio da qui nasceva il mio dubbio, che non fai altro che alimentare: serve la safety demo così come è fatta ora?
O forse è più importante l'addestramento e la preparazione anche psicologica (lo scrivevo in un post sopra) degli AAVV, al fine di annientare il più possibile lo human factor, e fare in modo che i pensieri -assolutamente umani come quello che tu stesso scrivi relativamente a chi ride/legge/disturba durante la demo- non ti passino nel cervello neppure per un nanosecondo, di fronte ad una situazione di pericolo reale ed imminente, così come il tuo primo pensiero non sia un giramento dei tuoi gioielli perché alcuni pirla si stanno portando dietro i bagagli, ma sia quello di agevolare l'uscita di questi pirla il più veloce possibile per salvare il loro deretano, oltre che il tuo?
 

38000ft

Utente Registrato
8 Febbraio 2009
289
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Mxp
O forse è più importante l'addestramento e la preparazione anche psicologica (lo scrivevo in un post sopra) degli AAVV
No, sarebbe più importante cambiare mentalità di fronte a qualcuno che ti sta fornendo indicazioni per la tua sicurezza.