C'era una volta il Fast Track a Malpensa


malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Giovedì mattina ho avuto una brutta sorpresa a Malpensa T1. Più volte avevo lamentato i molti varchi di sicurezza chiusi e le lunghe code alla sicurezza che evitavo con il Fast Track, ora questo è diventato una barzelletta, con la speranza che sia stato solo un caso.

Niente finger naturalmente per l' E70 LOT, gate A39, non ai satelliti ma nel corpo stesso del terminal. Non aveva senso andare alla saletta SEA Club del satellite Schengen per poi tornare, il gate A39 è tra i più inospitali, quindi siamo rimasti nella saletta SEA landside al piano check-in fino a quando mancavano 15 minuti all' imbarco, come fatto decine di altre volte.

Scesi al Fast Track abbiamo trovato una quarantina di persone in coda e la coda stessa lentissima. Dopo un po' abbiamo dovuto chiedere di scavalcare la coda, altrimenti avremmo perso l' aereo. La logica con cui è gestito il Fast Track non è che i suoi passeggeri hanno la precedenza sugli altri, ma che hanno un varco di sicurezza riservato. Se, come era accaduto sempre fin qui, ci sono 3-4 persone è Fast, altrimenti diventa assolutamente inutile, perché viene meno la certezza sui tempi necessari a passare i controlli di sicurezza.

Il rovescio positivo della medaglia è che probabilmente tutta quella gente aveva usato ViaMilano, che dà diritto al Fast Track e probabilmente inizia a ingranare, ma è assurdo che il Fast Track non sia più tale, ora è stato sputtanato. Un minimo di organizzazione imporrebbe di dare a chi lo usa non più un solo varco riservato e ora intasato, ma la precedenza anche nei varchi vicini. Spero che SEA si svegli.
 

malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Ce n' è uno a nord per i passeggeri Lufthansa Senator, Business e Star Alliance Gold. A sud ce n' è uno SEA per i soci SEA Club, ora per i ViaMilano e immagino anche per i passeggeri premium di chi si affida a SEA Handling.

A Linate ce n' è uno simile e c' è quello del MilanoRoma Alitalia.
 

airblue

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6 Novembre 2005
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Lombardia.
La gestione di un varco fast track è molto semplice se si organizzano le risorse, ma drammaticamente complessa se si lavora senza una adeguata pianificazione dei flussi di traffico.

Quasi tutte le volte che sono passato a MXP nell'ultimo anno ho sempre visto una pessima pianificazione delle risorse ai varchi di sicurezza e quindi l'utilizzo dei varchi fast track LH e SEA anche per gli altri passeggeri, ma non come semplice valvola di sfogo durante i periodi di scarso utilizzo dei varchi fast track stessi, ma come varchi determinanti per evitare che le code già lunghe diventassero insopportabili.

Il gestore replica che per via delle tipologie contrattuali non può tenere per 2 ore di picco delle persone che poi per le altre 6 ore fanno poco o nulla. Risultato finale: servizio pessimo.
 

malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Ci sono tantissiimi dipendenti SEA Handling in cassa integrazione, cioè pagati dalla comunità per non lavorare. Allo stesso tempo i passeggeri devono perdere tempo per code evitabili utilizzando più personale. Il gestore, quasi totalmente di proprietà pubblica, ha fatto la scelta di offrire un servizio peggiore per aumentare i profitti, ma questo gioco riesce bene a Ryanair con i suoi pax, forse meno bene con chi paga la costosa tessera SEA Club.
 

style

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27 Novembre 2008
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Stesso gate utilizzato per lo stesso volo qualche giorno prima di te :D
Per il resto in effetti il fast track così non serve ad una cippa: io l'ho fatto una volta durante le vacanze di natale ed è stato molto utile per saltare la lunga coda. Tra l'altro ogni volta che passo da quelle parti c'è sempre qualcuno che litiga con gli addetti :D
 

Cesare.Caldi

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Ci sono tantissiimi dipendenti SEA Handling in cassa integrazione, cioè pagati dalla comunità per non lavorare. Allo stesso tempo i passeggeri devono perdere tempo per code evitabili utilizzando più personale. Il gestore, quasi totalmente di proprietà pubblica, ha fatto la scelta di offrire un servizio peggiore per aumentare i profitti, ma questo gioco riesce bene a Ryanair con i suoi pax, forse meno bene con chi paga la costosa tessera SEA Club.
Si ma a presidiare i controlli ci deve essere personale di pubblica sicurezza non puoi metterci un rampista in cassa integrazione (senza offesa)
 

B747-400

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8 Giugno 2008
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non vedo come mai SEA non possa chiedere supporto ad una altra società per smaltire le code ai controlli di sicurezza...(vedi a LIN che chiede supporto ad ICTS)...
 

FlyIce

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6 Novembre 2005
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I "tantissimi" nel settore sicurezza sono ZERO, quell'area di SEAH non mai stata interessata dalla CIG
 

malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Non credo sarebbe stato impossibile, in anni e anni, riqualificare come addetti alla sicurezza alcuni dei tantissimi dipendenti SEAH in CIGS.
Un' amica tedesca a FRA sta seguendo un corso di tre mesi, se non sbaglio e il dehubbing ha quasi tre anni alle spalle.
 

broussard

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Certo che deve essere un gran problema complesso gestire un fast track

Caspita,spesso si viaggia ma non ci si rende conto di questi drammi di difficile soluzione

Un fast track,,un mondo misterioso e complesso
 

BHA 604

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Una soluzione non potrebbe essere quella di dedicare a tutti i passeggeri business tre varchi dedicati?
Così si aumenterebbero le postazioni durante le ore di picco e, immagino, ci sarebbero anche abbastanza passeggeri per tenerle aperte tutto il giorno.
Una versione mini, per intenderci, di quello che avviene a IST.

Secondo me comunque, oltre ai controlli fast track, manca anche un varco "fast" per il controllo documenti. Non auguro a nessuno di dover aspettare ben 20 minuti (e rischiare di perdere il volo) perchè insieme al tuo aereo partono anche due charter per Sharm e Capo Verde
 

FlyIce

Bannato
6 Novembre 2005
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...
Secondo me comunque, oltre ai controlli fast track, manca anche un varco "fast" per il controllo documenti. Non auguro a nessuno di dover aspettare ben 20 minuti (e rischiare di perdere il volo) perchè insieme al tuo aereo partono anche due charter per Sharm e Capo Verde
Non c'è in aeroporti "top" come Singapore, a HKG non sono sicuro mentre c'è a Dubai ma la coda non è affatto più breve.

Di racconti come quello di malpensante se ne potrebbere fare a bizzeffe, a patto di viaggiare un po' ...
 

BHA 604

Socio 2015
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Non c'è in aeroporti "top" come Singapore, a HKG non sono sicuro mentre c'è a Dubai ma la coda non è affatto più breve.

Di racconti come quello di malpensante se ne potrebbere fare a bizzeffe, a patto di viaggiare un po' ...
A HKG mi pare proprio di si, ci ho volato a inizio gennaio tornando dalla Thai e mi pare proprio di essere passato da un varco di sicurezza "fast" (VS, volo della mattina su LHR).
Allora ti giro la domanda, tu cosa faresti per velocizzare le code? Dato che sembra si stia costruendo un hub, non pensi si debba trovare un rimedio?

ps: a Singapore portà anche non esserci ma quanti varchi in più ci sono rispetto a Malpensa (la risposta "certo, ma il traffico è superiore non vale" ;) )?
ps2: fai conto che c'era pure a KTM nell'aprile 2008 (ora magari non c'è più, non saprei)