questo e il c stampa della provincia di Trapani dove comunicato in nr dei viaggiatori del volo inaugurale,
mi sembra quasi tutto esaurito.
TRASPORTATO 362 PASSEGGERI TRA I DUE SCALI Centottanta passeggeri hanno volato stamani, da Pisa a Trapani, con il Boeing 737 della Ryanair. Centottantadue si sono imbarcati a Trapani per decollare verso Pisa. Nel corso del primo anno di attività la compagnia low fare irlandese conta di trasportare centomila passeggeri tra i due scali. Questi ed altri dati di dettaglio sono stati illustrati nella conferenza stampa di presentazione della nuova rotta Pisa - Trapani - Pisa, che è stata tenuta presso l'aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi. Presenti all'incontro con i giornalisti Alessia Viviani, di Ryanair; Fabrizio Bignardelli, vicepresidente Airgest; Giuseppe Poma, assessore alle società partecipate della Provincia Regionale di Trapani. Da Palermo sono giunti anche l'amministratore delegato, Giacomo Terranova, ed il direttore generale, Carmelo Scelta, della Gesap, la compagnia di handling dell'aeroporto Falcone Borsellino di Palermo.
"Ryanair - ha spiegato Alessia Viviani - è la prima compagnia aerea in Europa con 379 rotte a basse tariffe in 24 paesi. A fine marzo, a chiusura dell'anno finanziario opererà con 134 nuovi Boeing 737 e chiuderà con 42 milioni di passeggeri trasportati";
Il volo parte da Pisa alle 6.30 e arriva a Trapani alle 7.50. L'aereo da Trapani riparte per Pisa alle 8.15 e arriva alle 9.40.
"È fondamentale - ha spiegato Alessia Viviani - che i passeggeri siano in aeroporto due ore prima del volo perché chiudiamo il nostro check in 40 minuti prima del decollo. Ryanair ha il più alto tasso di puntualità tra le compagnie europee".
La destinazione di Trapani è già inserita ed operativa sul sito della compagnia irlandese:
www.ryanair.com Nella fase di lancio il costo del biglietto è di 0,10 centesimi di euro più le tasse amministrative ed aeroportuali (che portano il biglietto a circa 50 euro)
Fabrizio Bignardelli, vicepresidente Airgest, ha indicato l'intesa con Ryanair come "il primo passo per una attività di rilancio ed in futuro anche di potenziamento della società". Inoltre ha sottolineato come sia decisiva una politica che "guardi con attenzione a collaborazioni con l'aeroporto di Palermo e ad un collegamento stabile con l'aeroporto di Punta Raisi".
"Del resto - ha concluso Bignardelli - la ferrovia passa a pochi metri dall'aeroporto di Birgi, l'aeroporto di Palermo è già collegato con il treno, dunque si può ben immaginare un sistema di trasporto integrato che faccia riferimento alla Sicilia Occidentale ed esca da inutili e controproducenti localismi".
L'assessore Giuseppe Poma ha sottolineato l'utilità di questa rotta che "servirà la nutrita comunità siciliana della Toscana e consentirà ai toscani di raggiungere con facilità la Sicilia. E poi - ha aggiunto - per motivi di lavoro sono ormai pisano d'adozione. Questa nuova rotta non può che inorgoglirmi. Sul piano societario ritengo che per Airgest sia un grande passo in avanti l'avere trovato l'accordo con un vettore importante come Ryanair".
Rispondendo alle domande dei giornalisti, che hanno chiesto del futuro del personale Airgest, Bignardelli e Poma hanno detto che "è nel futuro, nello sviluppo e nel potenziamento dell'aeroporto che l'Airgest dovrà trovare le ragioni economiche per stabilizzare le assunzioni e farne anche altre". "Airgest è una società di servizi - ha spiegato Bignardelli - ed ha la sua ragione di esistere nella efficienza dei servizi, pertanto puntiamo a far crescere il livello di efficienza, il numero delle compagnie e dei voli e con esse il livello d'occupazione. In questo ordine, perché l'inverso sarebbe antieconomico e contro ogni logica di sana gestione".
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