Il thread leggero


Dancrane

Amministratore AC
Staff Forum
10 Febbraio 2008
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Milano
https://www.youtube.com/watch?v=01KSBM-GAKw

Un aereo della compagnia Delta Airlines con 148 passeggeri, partito lunedì da Atlanta e diretto a Baltimora, negli Usa, è stato costretto ad effettuare un atterraggio di emergenza in Carolina del Nord a causa di un problema ad uno dei motori.

L’aereo, un MD-88 di 32 anni
I primi esemplari di -88 sono entrati in DL nel 1987, quindi 32 anni fa... non è sbagliato
 

TW 843

Senior Member
6 Novembre 2005
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49
Azionista LibertyLines
Come un bravo pescatore di perle, mi sono tuffato per voi per riportarvi questo a galla dal fondale marino del 2013:
Grandissimo Seaking!!
Un vera perla!
Su mo-mo sono ferratissimo perché mi faceva letteralmente salire il sangue alla testa.
Genio.

Su SSC so di due che sono finiti a carte bollate, e nella sezione francese uno è andato a denunciare i mod alla gendarmeria... follia.
Qui trovate tutto:
http://www.aviazionecivile.org/vb/showthread.php/87942-Swiss-novità-per-flotta-e-voli
 

AlicorporateUK

Utente Registrato
9 Marzo 2009
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Sarajevo
Grande TW, questo pezzo d'amarcord (inclusi certi members oramai andati tipo FlyIce :D) me l'ero perso. Comunque certa gente che circola nei vari forum non sta proprio bene: uno dei moderatori (collega di lavoro nonché amico) di un 'sub-forum' piuttosto frequentato su FlyerTalk si prese una marea di insulti in privato per motivi futilissimi (aveva semplicemente moderato un thread 'difficile'), purtroppo oltre agli insulti sono comparse minacce piuttosto serie, che sono ovviamente finite nella scrivania di un avvocato (e non è finita lì). A certa gente, il get a life/grip sarebbe da stamparglielo in fronte.

G
 

billy13

Utente Registrato
21 Febbraio 2006
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3
Treviso
Un volo Ryanair da Manchester diretto a Zara, Croazia, si è trasformato in un vero e proprio incubo per passeggeri ed equipaggio, costretti a sopportare per tutto il volo – circa tre ore – settanta ubriachi che urlavano e vomitavano nel corridoio dell’aereo. E’ stato un vero “inferno” iniziato ancor prima della partenza. Il personale di volo ha infatti avuto difficoltà nel controllare il gruppo di “scalmanati” nelle operazioni pre-volo, con conseguente ritardo.

https://www.ilgazzettino.it/esteri/...vomito_aereo_oggi_ultime_notizie-4612684.html
 

Brendon

Utente Registrato
14 Agosto 2016
728
543
WAS/TRS
Il modo di fare goliardico degli av WN non mi è mai piaciuto, tre settimane fa su un MEM-MDW c'era l'av che lanciava con nonchalance i pretzel e la gente tutta contenta (mi sa che avranno ragione loro), quando stava per lanciarli anche a me gli ho mollato uno "death stare" che non ci ha provato neanche (mi giravano già gli zebedei che ero in aeroporto a Memphis, se qualcuno ci è mai stato comprenderà la mia frustrazione, da circa 6 ore causa un loro infinito "mechanical" sul mio volo originario MEM-DAL che mi ha portato a dover cambiare su MEM-MDW 4 ore dopo, anche questo volo in ritardo e con grosso rischio di perdere la connessione a Chicago).

L'unica cosa "buona" è che col grounding dei MAX sono operativamente scarsi, negli ultimi 3 voli ho avuto 300$ di LUV vouchers e siccome volo con loro quando non ho fretta di arrivare alla meta... tanto di guadagnato
 

OneShot

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31 Dicembre 2015
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Paris
Dal Corriere online di oggi:

Un volo della compagnia Easyjet partito da Manchester e diretto a Bari è stato costretto ad un atterraggio d’emergenza a Venezia stamattina alle 10.47 per un malore del pilota. L’operazione è avvenuta senza danni per i 128 passeggeri che erano a bordo. Il volo, un Airbass 319, era partito da Manchester in direzione Bari ma, nei pressi di Venezia, il pilota si è sentito poco bene e rendendosi conto di non poter proseguire ha preferito lanciare l’allarme. Sulla pista di atterraggio del Marco Polo di Tessera si sono posizionate le forze dell’ordine e i vigili del fuoco. Tutto è avvenuto senza complicazioni nonostante in questi giorni il traffico aereo sia intensoper i molti turisti in vacanza. I passeggeri sono scesi senza problemi.
 

elleci

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30 Settembre 2014
110
36
http://www.lavocedialba.it/2019/07/...ietro-ci-sarebbe-un-fondo-di-investiment.html

Tutto l'articolo è comico, dai presunti investitori cinesi all'umorismo involontario del cognome dell'unico finanziatore rimasto) - ma la chicca è l'ultima frase: Non trova, invece, alcuna conferma l'altra indiscrezione che stava circolando, cioè quella della costruzione di una seconda pista di atterraggio, vista, allo stato attuale, come del tutto inutile ai fini dello sviluppo dello scalo.

Indiscrezione mi sembra un understatement.
 

bebix

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3 Giugno 2015
553
9
Pisa
Vincent Peone, scrittore e regista di New York ... e riprende con il telefonino in verticale :p
 

OneShot

Utente Registrato
31 Dicembre 2015
3,984
3,171
Paris
Altro capolavoro di informazione "puntuale"!
che volano nei cieli italianiGli Airbus, Boeing, Embraer e Fokker decollano dagli aeroporti italiani per conto di easyJet, Air Italy e Norwegian Air. E i passeggeri non sono sempre contenti

di*Leonard Berberi


Il pomeriggio del 23 agosto chi si aspettava di volare da Roma a New York su un Boeing 787 Dreamliner di Norwegian Air è rimasto presto deluso. Al gate E44 dell’aeroporto di Fiumicino invece dell’aereo moderno s’è ritrovato un Boeing 767-300 di oltre 18 anni, la livrea tutta bianca e di proprietà di una società charter portoghese, EuroAtlantic Airways. Nessun errore all’imbarco: l’accesso al volo DY7193 della low cost di lungo raggio era quello giusto, il velivolo invece era diverso. Lo stesso giorno, e qualche ora dopo, al Terminal 2 dello scalo di Malpensa il viaggiatore che aveva acquistato il biglietto easyJet per il volo U22697 Milano-Ibiza è salito su un Airbus A320 non con la tipica livrea arancione, ma senza nomi, di diciassette anni e mezzo e operato da SmartLynx Airlines Estonia. Mentre il giorno prima, dal Terminal 1, i passeggeri del volo Air Italy (l’ex Meridiana) IG627 per Cagliari si sono dovuti accomodare in un Fokker 100 di 27 anni di proprietà dell’azienda croata Trade Air.

La reazione social

Un po’ per esigenze operative, un po’ per problemi tecnici e un po’ per il divieto mondiale su uno specifico modello di jet, i vacanzieri italiani si sono ritrovati — più degli altri anni e più degli altri europei — a volare su aerei diversi dal solito e nemmeno di proprietà della compagnia che ha venduto loro il biglietto. Così tra un tweet di sorpresa e un post su Facebook polemico (soprattutto per l’anzianità dell’aeromobile), più di qualcuno s’è chiesto se i loro diritti non fossero stati violati e se, all’estremo, non avesse più senso chiedere un indennizzo. In questi giorni — secondo un’analisi del*Corriere*su dati di traffico ufficiali — sono almeno sette gli aerei basati in Estonia, Portogallo, Croazia, Grecia, Bulgaria che stanno trasportando gli italiani in giro per il Paese, l’Europa e gli Stati Uniti per conto di Air Italy, easyJet e Norwegian Air. In gergo si chiama*wet lease*ed è un classico tipo di accordo che esiste in tutto il mondo.

I numeri

Air Italy, per esempio, utilizza non solo il Fokker 100 della croata Trade Air, ma anche un Embraer E190 di Bulgaria Air (assemblato circa 7 anni fa) e due Boeing 737 della bulgara Tayaran Jet (di quasi 28 anni) e della greca Lumiwings (di poco più di 22 anni). EasyJet, seconda più grande low cost d’Europa, a Malpensa ha portato due Airbus A320 della estone SmartLynx Airlines di 17,6 e 17,8 anni. Norwegian Air ha fatto arrivare dal Portogallo il Boeing 767-300 diciottenne a fronte di una flotta di lungo raggio della low cost nordica di due anni e mezzo. Velivoli «tutti di aziende dell’Unione europea, quindi sottoposti a rigidi controlli e a una manutenzione ordinaria e straordinaria che segue gli standard dell’Easa, l’agenzia europea per la sicurezza aerea», viene precisato da più parti.

Le versioni delle compagnie

«Durante il picco estivo un numero limitato di voli sarà operato da aeromobili a noleggio in modo da rinforzare la nostra strategia di resilienza operativa e limitare gli impatti della congestione dello spazio aereo», chiariscono al*Corriere*da easyJet. «Per alleviare questa criticità che tocca tutte le compagnie abbiamo aumentato il numero di aeromobili, includendo 4 Airbus A320 della compagnia SmartLynx (due basati a Berlino-Tegel e due a Malpensa). Ci teniamo a rassicurare i passeggeri sul fatto che riceveranno gli stessi livelli di servizio, sicurezza e attenzione che riceverebbero in un aeromobile easyJet». Diversa la ragione per Norwegian Air. «L’utilizzo del Boeing 767 di Euroatlantics Airways è legato agli avvenimenti di sabato 10 agosto (il Boeing 787 ha perso pezzi al decollo) — replicano dalla low cost nordica —: l’aeromobile coinvolto non può essere utilizzato fino alla consegna del nuovo motore».

Il fermo dei 737 Max

Mentre per Air Italy — che ne utilizza quattro a noleggio — la principale ragione è il*fermo mondiale dei Boeing 737 Max*dopo i due incidenti in Indonesia ed Etiopia. La compagnia sardo-qatariota ne ha tre in flotta e sono fermi dal 12 marzo scorso, cosa che «richiede l’utilizzo a breve termine di velivoli presi in wet-lease per assicurare tutti i nostri collegamenti», conferma con una nota Air Italy. «Tuttavia la mancanza di data di rientro in servizio del 737 Max 8 sta ostacolando la nostra capacità di fornire ai nostri clienti i soliti elevati standard di prodotto ed efficienza che normalmente forniamo. La sicurezza dei nostri passeggeri e dell’equipaggio è sempre la prima priorità di Air Italy».

Le regole europee

Il passeggero può rifiutarsi di volare con un aereo noleggiato da un’altra azienda? «Secondo la normativa europea quando si verifica un cambio nel vettore che opera il volo la compagnia deve informare i passeggeri e offrire loro la possibilità di rifiutarlo — rispondono da Norwegian Air —». Diversi viaggiatori contattati dal*Corriere, così come la visione dei siti ufficiali confermano che lo stesso discorso vale anche per easyJet e Air Italy: nel primo caso la low cost britannica avverte con una e-mail di solito un paio di giorni prima del volo, mentre Air Italy mostra già al momento della prenotazione quale vettore effettuerà il collegamento. Non fosse sufficiente i passeggeri, in questi casi, hanno diritto al completo rimborso. Cosa che, almeno a sentire Norwegian Air, avrebbero fatto in pochissimi.

lberberi@corriere.it
 

Paolì

Utente Registrato
5 Dicembre 2014
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Pisa
Mi ricordo ancora lo squallido servizio delle iene quando ci fu l'incidente dell'ATR carpatair a FCO che volava per Alitalia... Questi vecchi aerei rumeni poco sicuri che truffano i poveri italiani