L'aeroporto Marconi si quota in Borsa


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25 Febbraio 2011
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Rovigo
Re: L'aeroporto Marconi pronto alla quotazione in Borsa

Probabilmente lunedì prossimo farà il ritorno, un grazie ai ragazzi di Volabologna che hanno dato l'anteprima nel net
 

belumosi

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Re: L'aeroporto Marconi pronto alla quotazione in Borsa

Il Marconi chiude il Bilancio 2013 con un utile di 2,3 milioni (+43%)


Nominato il nuovo Consiglio d’Amministrazione: Enrico Postacchini presidente
L’Assemblea dei Soci della società “Aeroporto G. Marconi di Bologna”, riunitosi oggi a Bologna, ha approvato il Bilancio relativo all’esercizio 2013.


Nonostante il contesto congiunturale ancora critico per la perdurante crisi economica, le difficoltà registrate da alcune compagnie aeree (che su Bologna hanno ridotto rotte e frequenze) e la presenza di aree di cantiere per l’ultima fase dei lavori di riqualifica del Terminal, il 2013 ha rappresentato per il Marconi un nuovo anno di crescita.


Il 2013 si presenta, infatti, in miglioramento rispetto al 2012 sia sul versante della crescita dei volumi sia dei risultati economici, con una crescita dei passeggeri, del fatturato, della marginalità operativa e dell’utile di esercizio.


In particolare, per ciò che riguarda i dati di traffico, i passeggeri sono aumentati del 4%, superando per la prima volta i 6 milioni (per un totale di 6.193.783) e in controtendenza rispetto al calo degli aeroporti italiani (-1,9%).


Sul versante dei risultati economici, la crescita dei ricavi aeronautici (+3%), riconducibile all’aumento dei passeggeri, e dei ricavi commerciali (+6%), che hanno beneficiato anche delle prime nuove aree messe a disposizione dalla conclusione dei lavori e del positivo andamento dei parcheggi, hanno consentito di chiudere l’anno con un fatturato di 79,7 milioni di euro, in crescita del 4% sull’anno precedente.


Il lieve aumento dei costi esterni di gestione (+2%), legato principalmente all’aumento del traffico aeroportuale e del canone di concessione aeroportuale e compensato parzialmente dalle azioni di contenimento sulle altre voci di costo, ha consentito una crescita significativa del margine operativo lordo, salito a 16,3 milioni di euro (+12%). La gestione accessoria, impattata dagli investimenti in corso e dalla razionalizzazione delle partecipazioni, e le imposte sul reddito (per 2,1 milioni) hanno portato infine a registrare un utile netto di 2,3 milioni di euro, in aumento del 43% sul 2012.


A livello di Bilancio Consolidato, il fatturato di Gruppo è stato di 84 milioni di euro, con un utile di 2,3 milioni di euro, sostanzialmente allineato con il risultato della Capogruppo.


In occasione della presentazione dei dati di Bilancio alla stampa, il presidente Giada Grandi e il direttore generale Nazareno Ventola hanno illustrato anche i principali dati del Bilancio di Sostenibilità, giunto alla quinta edizione.


Per ciò che riguarda i collegamenti, con 54 compagnie aeree e 99 destinazioni collegate il Marconi si è confermato tra i primi aeroporti in Italia per connettività mondiale. L’obiettivo per il 2014 è di consolidare i risultati raggiunti, mantenendo l’attuale mix bilanciato di offerta tra vettori tradizionali e low cost, con particolare attenzione allo sviluppo delle rotte verso Est.


In merito alla qualità del servizio ai passeggeri, l’incremento del traffico e la presenza dei cantieri per i lavori di riqualifica non hanno impedito di mantenere buoni livelli di soddisfazione: il CSI (Customer Satisfaction Index) è stato del 95% contro il 95,2% del 2012 e al di sopra del benchmark italiano.


Nel triennio 2011-2013 gli investimenti complessivamente realizzati ammontano a 54,5 milioni, mentre sono 63,8 milioni quelli entrati in funzione.


In tema ambientale, prosegue l’impegno costante per il contenimento del rumore, anche attraverso la modifica delle procedure di decollo e atterraggio: nel 2013 la popolazione soggetta al rumore aeroportuale è stata ridotta del 44%. Sempre nel 2013 SAB ha ottenuto la certificazione ISO50001 del sistema di gestione dell’energia.


In materia di personale, nel 2013 i dipendenti di Sab sono rimasti sostanzialmente invariati. L’età media è di poco superiore ai 42 anni, con il 43% di donne tra i quadri e i dirigenti.


L’assemblea dei soci ha inoltre nominato il nuovo Consiglio d’Amministrazione, che sarà composto da: Sonia Bonfiglioli, Giada Grandi, Luca Mantecchini, Enrico Postacchini e Giorgio Tabellini. Enrico Postacchini è stato nominato Presidente.




27/06/2014


http://www.bologna-airport.it/it/la...jhwwl1LGRjjhwwr#GHVF&mCW=&Wlwror&#LV#QRW#QXOO
 

AZ209

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Re: L'aeroporto Marconi pronto alla quotazione in Borsa

Presentato il filing per l'IPO

Ipo, Aeroporto Bologna presenta filing per quotazione su Mta

MILANO/BOLOGNA (Reuters) - L'aeroporto di Bologna ha presentato domanda di ammissione a Borsa Italiana per la quotazione delle azioni ordinarie sull'Mta, puntando al segmento Star, e ha chiesto a Consob l'autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo.
L'operazione - secondo quanto si legge nella nota dell'aeroporto Guglielmo Marconi - avrà forma di offerta pubblica di sottoscrizione e vendita.
"Sarà un'operazione mista, di aumento di capitale e vendita", conferma a Reuters il direttore generale Nazareno Ventola. "I proventi dell'aumento andranno allo sviluppo organico della società", aggiunge.
"Ci concentreremo sullo sviluppo delle infrastrutture di Bologna, ma non ci sottrarremo nel caso si presentassero opportunità di consolidamento esterno", spiega Ventola. "Nel processo di consolidamento potremmo essere parte attiva o partecipata ma adesso è prematuro parlarne"
Qualche mese fa il presidente della Camera di Commercio, Giorgio Tabellini, aveva spiegato che gli enti pubblici avrebbero ridotto fortemente la propria partecipazione.
"Noi (Camera di Commercio) scenderemo al 35%, poi ci sarà la vendita delle quote di Regione e di quelle del gruppo Comune-Provincia, che sarà al 7-8%. Quindi noi (enti pubblici) saremo al 43%", aveva spiegato Tabellini.
Attualmente l'azionariato dell'aeroporto di Bologna vede la Camera di Commercio di Bologna al 50,55%, il Comune di Bologna al 16,75%, la Provincia di Bologna al 10%, la Regione Emilia-Romagna all'8,8%. Nel capitale c'è anche Aeroporti Holding (F2i) con il 7,21%.
L'Aeroporto Guglielmo Marconi ha registrato nel 2014 un aumento dei passeggeri del 6,2% a 6,58 milioni e un fatturato di 72,1 milioni di euro, in crescita del 6% su anno. Il margine operativo lordo rettificato (al netto dei servizi di costruzione) è salito del 27% a 21,1 milioni, il risultato operativo è cresciuto del 52% a 12,5 milioni e l'utile consolidato ha registrato un incremento del 77% a 7 milioni.
Nell'Ipo, Banca Imi è global coordinator e joint bookrunner, mentre Intermonte è joint bookrunner e sponsor. Lazard è advisor finanziario.
LS Lexjus Sinacta e DLA Piper sono i consulenti legali della società, mentre Baker e McKenzie agisce come advisor legale di global coordinator e joint bookrunner.

 

Marco Rimini

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Re: L'aeroporto Marconi pronto alla quotazione in Borsa

L’aeroporto di Bologna si prepara a sbarcare in Borsa. La società di gestione dello scalo, la Sab, dovrebbe quotarsi a Piazza Affari entro l’estate e questo rappresenterebbe per il Guglielmo Marconi una nuova fase di gestione, portando l’aeroporto al traguardo dei 10 milioni di pax.

Secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, infatti, con l’offerta pubblica di sottoscrizione si chiuderà la stagione di controllo pubblico: attualmente il socio di riferimento è la Cciaa di Bologna, azionista al 50 per cento, insieme al Comune di Bologna che detiene invece il 17 per cento delle quote, seguite da Città metropolitana e Regione Emilia Romagna.

La quotazione prevede un flottante posizionato sul mercato pari al 35 per cento del capitale sociale, mentre la quota in mano al pubblico non potrà essere inferiore al 20 per cento. L’operazione prevede non soltanto un aumento della competitività del Marconi, che ora parte da un volume di traffico di 6,6 milioni di asseggeri, ma un riposizionamento dell’intero sistema aeroportuale regionale, che comprende gli scali di Forlì, Rimini e Parma.

“I nostri competitor - mette in luce il presidente Sab, Enrico Postacchini - sono tutti quei soggetti ritenuti strategici dal piano aeroporti nazionale”.
http://www.ttgitalia.com/stories/tr...rto_di_bologna_sbarco_in_borsa_entro_lestate/
 

Marco Rimini

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Re: L'aeroporto Marconi pronto alla quotazione in Borsa

Bologna in borsa il 14 luglio, nel radar alcune acquisizioni
E' atteso per il 14 luglio il debutto in borsa dell'aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna. La società, assistita dagli advisor Lazard e Banca Imi, con quest'ultima nel ruolo di coordinatore dell'offerta globale, ha avviato oggi il road show a Milano, domani sarà a Bologna per poi trasferirsi a Parigi e a Londra per chiudere l'8 luglio. Sul mercato principale di Piazza Affari arriverà fino al 42,8% del capitale sociale del gruppo a cui fa capo lo scalo emiliano, con l'obiettivo di portare gli azionisti pubblici sotto il 50%.

Saranno, infatti, il Comune di Bologna, città metropolitana e regione Emilia Romagna a vendere quasi per intero le loro quote; l'offerta prevede anche un aumento di capitale, che dovrebbe permettere alla società di essere nelle condizioni di valutare anche alcune acquisizioni, come ha spiegato oggi il direttore generale, Nazareno Ventola, nel corso di un incontro con la stampa a palazzo Mezzanotte in occasione dell'avvio del roadshow.

L'aeroporto di Bologna "non ha nel mirino un target specifico", ha chiarito Ventola, ma potrebbe guardare alle privatizzazioni attese, da quella dell'aeroporto di Genova a Cagliari agli scali della Sicilia. "Vediamo le opportunità di mercato", ha aggiunto il top manager, "e con la dotazione attuale e l'aumento di capitale speriamo di avere una flessibilità finanziaria che ci consenta operazioni strategiche. L'obiettivo comunque è andare avanti nel nostro piano, che prevede un percorso in autonomia in questa fase". Escluso, invece, un interesse per gli aeroporti di Parma e Rimini.

Nella fase di pre-marketing sono state raccolte "reazioni positive dai potenziali investitori" e "un interesse dall'Italia e dall'estero", ha precisato Ventola. Il 15% delle azioni offerte è destinato al pubblico retail e il restante 85% agli investitori istituzionali, ma non è escluso un cambio in corsa, soprattutto qualora l'effetto-Grecia crei paura sul mercato: "fortunatamente", ha scherzato Ventola, "ci quotiamo alla Borsa di Milano e non a quella di Atene. Il nostro programma va avanti come previsto, ma siamo sempre in contatto con gli advisor e vedremo a mano a mano che si procede".

Oggi il 50,55% della società fa capo alla Camera di commercio di Bologna, il 16,75% al Comune, il 10% alla città metropolitana e l'8,8% alla Regione; al termine del collocamento, e in caso di esercizio integrale dell'opzione greenshoe, la prima si diluirà fino al 37,5%, il Comune scenderà al 3,88%, la città metropolitana al 2,32% e la Regione al 2,04%.

La quotazione permetterà allo scalo emiliano di proseguire lo sviluppo della rete e dell'infrastruttura, per portare la capacità programmata disponibile fino a circa 10 milioni di passeggeri, ipotizzando nuovi collegamenti di nicchia in Europa e nel medio periodo anche l'ingresso sulle rotte verso l'est ad alto traffico. Le nuove destinazioni potrebbero essere garantite dai vettori low cost che già generano poco più del 50% del volume di passeggeri, ma anche da Alitalia, che collega Bologna con Roma e Tirana ("ha una quota interessante, vedremo cosa vorrà fare in futuro", ha commentato Ventola).

All'appuntamento con Piazza Affari l'Aeroporto di Bologna si presenta avendo chiuso il 2014 con un utile di 7 milioni di euro e 72,1 milioni di ricavi, mentre nel primo trimestre, periodo su cui ha pesato la stagionalità, la società ha registrato una perdita netta di 0,314 milioni di euro, in crescita rispetto al rosso di 0,273 milioni riportato nell'analogo periodo dello scorso esercizio, e 15,7 milioni di ricavi.

L'attentato terroristico di pochi giorni fa in Tunisia dovrebbe impattare in misura non significativa sul giro d'affari della società. "L'impatto sarà marginale, perché il traffico generato dai voli charter sul nostro scalo vale oggi meno del 3% del totale", ha assicurato il direttore generale.

Infine, l'esposizione nei confronti delle banche a fine giugno è aumentata a 47 milioni di euro dai 23 milioni di fine marzo per via della sottoscrizione di un nuovo finanziamento con Banca Imi per 23 milioni e del contestuale rimborso di 4 milioni di rate legate al piano di ammortamento di precedenti linee. Una crescita del debito bancario che, comunque, non preoccupa il management: il rapporto tra debito finanziario netto e l'ebitda è pari a 1.

http://www.milanofinanza.it/news/ae...-radar-alcune-acquisizioni-201506291646058967
 

AZ209

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Re: L'aeroporto Marconi pronto alla quotazione in Borsa

TABELLA-Ipo Aeroporto di Bologna, i dettagli dell'offerta

MILANO, 30 giugno (Reuters) - L'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, classificato come"aeroporto strategico" dell'area Centro-Nord nel piano nazionale degli aeroporti del ministerodelle Infrastrutture e dei Trasporti, è il settimo aeroporto italiano per numero di passeggeri,con circa 6,6 milioni di passeggeri nel 2014, di cui oltre il 70% su voli internazionali.L'aeroporto ha una catchment area di circa 10,7 milioni di abitanti e di circa 47.000 aziende,con una forte propensione all'export e all'internazionalizzazione, e con politiche di espansionecommerciale verso l'Est Europa e l'Asia. Nel 2014 ha servito 99 destinazionai.
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DATI DELL'OFFERTA GLOBALE (OPVS)
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Minimo Massimo*
Prezzo per azione (euro) 4,4 5,2
Numero azioni offerte max 14.049.476 mln
Percentuale capitale offerto 38,9%
di cui quota riservata al pubblico 15%
di cui quota riservata agli istituzionali 85%
Greenshoe pari a 10% offerta
Valore della IPO pre greenshoe (mln) 130,2 153,9
Valorizzazione a prezzi Ipo post-aumento (mln) 158,8 187,7
Lotto minimo al retail 1.000 azioni
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CALENDARIO OFFERTA PUBBLICA
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L'offerta si chiude l'8 luglio (7 luglio per i dipendenti)
Comunicazione del prezzo di offerta previsto entro due giorni lavorativi
Mercato Quotazione: MTA Borsa Italiana
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QUOTE AZIONARIE POST-IPO
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PRE-IPO POST-IPO POST-GREENSHOE
Camera di Commercio di Bologna 50,55% 41,45% 37,56%
Comune di Bologna 16,75% 3,88% 3,88%
Città Metropolitana di Bologna 10,00% 2,32% 2,32%
Regione Emilia Romagna 8,80% 2,04% 2,04%
Aeroporti Holding Srl 7,21% 5,91% 5,91%
Altri soci 6,69% 5,48% 5,48%
Flottante -- 38,92% 42,81%
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GLOBAL E ADVISOR
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GLOBAL COORDINATOR Banca Imi
JOINT LEAD MANAGER, JOINT BOOOKRUNNER E SPONSOR Intermonte
ADVISOR FINANZIARIO Lazard
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* Minimo non vincolante, massimo vincolante

http://it.reuters.com/article/italianNews/idITL8N0ZG0SB20150630
 

belumosi

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Re: L'aeroporto Marconi pronto alla quotazione in Borsa

Chiusura a +32.2%.
 

AZ209

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Re: L'aeroporto Marconi pronto alla quotazione in Borsa

“Il mercato ha premiato una storia industriale solida - ha detto il direttore generale Nazareno Ventola - che molti investitori esteri hanno apprezzato. Stiamo monitorando il settore aeroportuale per valutare eventuali opzioni, se ci saranno. Non abbiamo una strategia di acquisizioni perché puntiamo a una crescita organica per linee interne. Ci rendiamo conto tuttavia di essere in un contesto in grande movimento: valuteremo eventuali opzioni, a condizione che creino valore per le nostre azioni”.
GV
 

rcravero

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Re: L'aeroporto Marconi pronto alla quotazione in Borsa

bravi evitate di comprare Forlì o Rimini anche qualche politico un pochino di pressione la farà

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AZ209

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Re: L'aeroporto Marconi pronto alla quotazione in Borsa

Aeroporto Bologna, Amber e Bonomi azionisti in area 10%

MILANO, 22 luglio (Reuters) - Amber Capital e Andrea Bonomi sono entrati nel capitale di Aeroporto di Bologna, con quote poco sopra il 10% del capitale, in occasione dell'Ipo.
Secondo quanto emerge dalle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti, il 14 luglio scorso, data di inizio delle negoziazioni dei titoli dello scalo bolognese, il fondo chiuso StrategicCapital, attraverso il veicolo Italian Airports Sarl, aveva in portafoglio il 10,028% del capitale.
StrategicCapital è gestito da Investindustrial Partners. Una fonte vicina alla situazione precisa che si tratta di un veicolo collegato alla BI-Invest della famiglia Bonomi e che ha come mission di investire in società quotate con partecipazioni di minoranza.
Amber Capital da parte sua è entrata nel capitale di Guglielmo Marconi attraverso San Lazzaro Investments Spain, ovvero la società che detiene la partecipazione in Save , e non attraverso un fondo.
Per quanto riguarda gli altri azionisti, la Camera di Commercio di Bologna risulta avere il 41,451% del capitale, di cui il 3,892% senza diritti di voto.
Una fonte in serata ha aggiornato a circa il 10% la partecipazione di F2i che, secondo il sito Consob, risulta ancora al 6,883% del capitale, di cui il 5,913% attraverso Aeroporti Holding Srl e lo 0,97% tramite F2i Aeroporti Spa
 

AZ209

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Aeroporto di Bologna, aggregazioni possibili su diversi assi

MILANO, 15 marzo (Reuters) - L'AD di Aeroporto di Bologna, Nazareno Ventola, ritiene che la società potrebbe potenzialmente essere coinvolta in un'aggregazione su diversi assi, anche se al momento è impegnata soprattutto a rafforzarsi a livello interno.
"La nostra posizione, proprio perchè è centrale, può aggiungere valore sia in una direzione che nell'altra", ha detto l'AD a margine dello Star Conference 2016, spiegando che sia un asse 'centrale' che uno 'a nord-est' sarebbero scenari plausibili.
Negli ultimi anni si sta assistendo a un consolidamento del settore aeroportuale italiano: da un lato il polo Save -Catullo, dall'altro le discussioni per l'integrazione tra Sea (Malpensa e Linate) e Sacbo (Bergamo). E poi il polo toscano controllato da Corporacion America.
"Non abbiamo una strategia preferenziale", ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano quale sarebbe il miglior partner. "Le alternative potrebbero essere diverse, ma devono portare valore agli azionisti (...) Si possono fare aggregazioni ma devono essere win-win" ha aggiunto, ricordando che comunque in questo momento la priorità della società è "lavorare per rafforzarsi".
Aeroporto di Bologna vede la Camera di Commercio di Bologna come principale azionista con il 37,6%, ma tra i soci si contano anche diversi fondi: Strategic Capital (Investindustrial) con il 10,5%, Amber con il 15% e F2i con il 6,9%.
Con il rinnovo del board, entreranno i rappresentanti dei fondi, ha ricordato il manager.

http://it.reuters.com/article/itEuroRpt/idITL5N16N4QX
 

riccardobonavita

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Tra LHR, DFW e BLQ
Aeroporto di Bologna, aggregazioni possibili su diversi assi

MILANO, 15 marzo (Reuters) - L'AD di Aeroporto di Bologna, Nazareno Ventola, ritiene che la società potrebbe potenzialmente essere coinvolta in un'aggregazione su diversi assi, anche se al momento è impegnata soprattutto a rafforzarsi a livello interno.
"La nostra posizione, proprio perchè è centrale, può aggiungere valore sia in una direzione che nell'altra", ha detto l'AD a margine dello Star Conference 2016, spiegando che sia un asse 'centrale' che uno 'a nord-est' sarebbero scenari plausibili.
Negli ultimi anni si sta assistendo a un consolidamento del settore aeroportuale italiano: da un lato il polo Save -Catullo, dall'altro le discussioni per l'integrazione tra Sea (Malpensa e Linate) e Sacbo (Bergamo). E poi il polo toscano controllato da Corporacion America.
"Non abbiamo una strategia preferenziale", ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano quale sarebbe il miglior partner. "Le alternative potrebbero essere diverse, ma devono portare valore agli azionisti (...) Si possono fare aggregazioni ma devono essere win-win" ha aggiunto, ricordando che comunque in questo momento la priorità della società è "lavorare per rafforzarsi".
Aeroporto di Bologna vede la Camera di Commercio di Bologna come principale azionista con il 37,6%, ma tra i soci si contano anche diversi fondi: Strategic Capital (Investindustrial) con il 10,5%, Amber con il 15% e F2i con il 6,9%.
Con il rinnovo del board, entreranno i rappresentanti dei fondi, ha ricordato il manager.


http://it.reuters.com/article/itEuroRpt/idITL5N16N4QX
Se devo essere sincero e fare un commento a caldo, io non ce lo vedo proprio l'aeroporto di Bologna in Società con altri.