Network invernale 09/10 Milano Linate


malpensante

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6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Dublino è una città morta, nel 2009.
Fare un volo al giorno da LIN contro le altrui ampie frequenze verso CPH e LIS non porta che alle perdite sperimentate con WAW, specie se i voli sono a centro giornata.

PRG e BUD possono essere solo voli sostitutivi degli attuali CSA e Malev, ma si tratta di due vettori che hanno già il coltello la mano per fare nuovi tagli, quindi potrebbero anche passare la mano volentieri.

Il c/s con TAROM sarà inevitabile all' entrata dei Romeni in SkyTeam.

Per volare nelle capitali dell' Est Europa ci vuole comunqe una bella faccia di bronzo, il benestare di ENAC e l' assenza di lamentele dei vettori dell' Est, che non hanno nemmeno uno slot a LIN.
 

MC205

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30 Luglio 2009
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Da quello che vedo siete tutti "favorevoli" alla chiusura di Linate!!!!
:D
ps peccato che in Italia come al solito "fatta una legge, trovato l'inganno"
vedi Bersani bis
 

proxair

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25 Maggio 2009
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GIORNI FERIALI

Tra parentesi i limiti previsti dal Decreto Bersani bis

VOLI NAZIONALI

Alghero (1) : Alitalia 2x
Cagliari (1): Alitalia 3x, Meridiana 3x
Catania (2): Alitalia 5x, Meridiana 2x, Windjet 2x
Crotone (!): Alitalia 1x
Bari (1): Alitalia 6x
Brindisi (1): Alitalia 3x
Lamezia Terme (1): Alitalia 3x
Napoli (2): Alitalia 11x, Meridiana 3x
Olbia (1): Meridiana 2x
Pescara (1?): Alitalia 1x, ItAli Airlines !x
Palermo (1): Alitalia 5x, Meridiana 1x, Windjet 1x
Reggio Calabria (1): Alitalia 2x
Roma/Fiumicino : Alitalia

VOLI INTERNAZIONALI

Amsterdam (1): Alitalia 2x, KLM 1x
Barcellona (1): Alitalia 3x
Bruxelles (1): Alitalia 3x, Brussels Airlines 2x
Bucarest/Otopeni (0?): Alitalia 1x
Copenhagen (1): SAS 1x
Dublino (1): Aer Lingus 1x
Francoforte (2): Alitalia 2x, Lufthansa 5x
Londra/City (3*): Alitalia 2x
Londra/Gatwick (3*): easyJet 1x
Londra/Heathrow (3*): Alitalia 5x, British Airways 5x
Lisbona (1): TAP 1x
Madrid (1): Alitalia 3x, Iberia 2x
Parigi/Cdg (2**): Alitalia 4x, Air France 2x, Meridiana 1x
Parigi/Orly (2**): Alitalia 2x, easyJet 1x
Stoccolma/Arlanda (1): SAS 1x
Vienna (1): Austrian Airlines VIE 1x


* LHR+LGW+LCY=3
** CDG+ORY=2
? Il limite per PSR e OTP non è chiaro, non sapendo a quale anno si debba fare riferimento.
Quindi l'unico in regola è il LIN-FCO:D
Certo che fatta la legge trovato l'inganno:sconfortato:
 

malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Gazzetta Ufficiale n. 14 del 18-01-2001

MINISTERO DEI TRASPORTI
DECRETO 5 gennaio 2001
Modificazioni al decreto 3 marzo 2000, concernente la ripartizione del traffico aereo sul sistema aeroportuale di Milano.

IL MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE

Visto il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione del 3 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 60 del 13 marzo 2000, riguardante la ripartizione del traffico aereo passeggeri sul sistema aeroportuale di Milano;

Vista la nota del 19 aprile 2000 del vice presidente della Commissione europea e commissario per i trasporti e l'energia in cui, effettuato un esame del citato decreto ministeriale, vengono identificate alcune esigenze cui dare riscontro per evitare una pronuncia da parte della Commissione sulla base dei reclami presentati da 12 vettori comunitari;

Ritenuto necessario, al fine di aderire alle indicazioni contenute nella citata nota del 19 aprile 2000, modificare l'art. 4 del citato decreto ministeriale n. 15 del 3 marzo 2000, rispetto alle modalita' di utilizzazione dello scalo di Milano Linate;

Ritenuto necessario garantire comunque adeguati collegamenti da e per lo scalo di Milano Linate con aeroporti Hub europei (centri aeroportuali collettori di traffico e perni di smistamento di voli nazionali, internazionali e intercontinentali) che hanno sviluppato un volume di traffico di oltre 40 milioni di passeggeri nell'anno solare 1999;

Considerata altresi' la necessita' di provvedere, entro la fine dell'anno 2001, ad una verifica del funzionamento della ripartizione del traffico aereo sul sistema aeroportuale di Milano, tenendo conto dell'obiettivo prioritario dello sviluppo dell'Hub di Malpensa;

Decreta:

Art. 1.

L'art. 4 del decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione n. 15 del 3 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 60 del 13 marzo 2000 e' sostituito dal seguente:

"Art. 4.

1. I vettori comunitari possono operare collegamenti di linea "point to point , mediante aeromobili, del tipo "narrow body (unico corridoio), tra lo scalo di Linate e altri aeroporti dell`Unione europea sulla base dei volumi di traffico passeggeri, in arrivo e in partenza, registrati tra i medesimi aeroporti e il sistema aeroportuale di Milano, nell'anno solare 1999, nei limiti di cui alle seguenti lettere:

a) un servizio di andata e ritorno giornaliero per vettore, con l'uso di due bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali con traffico passeggeri compreso tra 350.000 e 700.000 unita';

b) due servizi di andata e ritorno giornalieri per vettore, con l'uso di quattro bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali con traffico passeggeri compreso tra 700.000 e 1.400.000 unita';

c) tre servizi di andata e ritorno giornalieri per vettore, con l'uso di sei bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali con traffico passeggeri compreso tra 1.400.000 e 2.800.000 unita';

d) senza alcun limite per i collegamenti con sistemi aeroportuali o singoli scali con traffico superiore a 2.800.000 unita'.

2. I vettori comunitari possono effettuare sullo scalo di Linate, con le modalita' di cui al comma 1, un servizio di andata e ritorno giornaliero con l'uso di due bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali ubicati nelle regioni dell'"obiettivo 1 o in citta' capitali di Stati membri dell'Unione europea, che abbiano registrato nel sistema aeroportuale di Milano, nel corso dell'anno solare 1999, un traffico passeggeri inferiore a 350.000 unita'.

3. In ogni caso i vettori comunitari possono effettuare sullo scalo di Linate, con le modalita' di cui al comma 1, due servizi di andata e di ritorno giornalieri, con l'uso di quattro bande orarie, per scali "Hub dell'Unione europea che abbiano sviluppato, nel corso dell'anno solare 1999, un traffico passeggeri superiore a 40.000.000 di unita'".

Art. 2.

L'Ente nazionale per l'aviazione civile e' incaricato di predisporre uno studio affinche' il Ministro dei trasporti e della navigazione possa verificare, entro la fine dell'anno 2001, il funzionamento della ripartizione del traffico aereo nel sistema aeroportuale di Milano, tenendo conto dell'obiettivo prioritario dello sviluppo dell'Hub di Malpensa.

Roma, 5 gennaio 2001

Il Ministro: Bersani
 
In regola per il Bersani bis, peccato che non ci sia altro esempio di monopolio su una rotta così grande, in tutto il mondo.

Ah, adesso "i conti di Alitalia sono a posto". Con qualche aiutino a Linate.
Quello che mi chiedo e' questo, se in base al decreto i passeggeri sono da contare come traffico fra le due rotte o traffico aeroportuale dell'aeroporto.
E cioè fra CAG-LIN se fosse la prima opzione come dici tu 1 solo volo al giorno , ma così facendo comunque poi l'anno successivo si andrebbe a toccare la fascia che impone l'assenza di voli. Mentre nella seconda opzione non ci sarebbe questa esigenza..
 

malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
19,270
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bel paese là dove 'l sì suona
MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE
DECRETO 3 marzo 2000
Ripartizione del traffico aereo sul sistema aeroportuale di Milano.


IL MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE

Visto il regolamento n. 2408/92/CEE del Consiglio del 23 luglio 1992;

Visto il regolamento n. 95/93/CEE del Consiglio del 18 gennaio 1993;

Visti i propri decreti 5 luglio 1996, n. 46 T, 23 ottobre 1997, n. 57 T, 9 ottobre 1998, n. 101 T, concernenti, in conformita' all'art. 8, comma 1, del citato regolamento n. 2408/92/CEE, la ripartizione del traffico tra gli aeroporti appartenenti al sistema aeroportuale di Milano;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 dicembre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 291 del 13 dicembre 1999, con il quale e' stato confermato il trasferimento programmato dei voli da Linate a Malpensa, a norma dell'art. 6, comma 5, della legge 8 luglio 1986, n. 349;

Vista la nota del 14 dicembre 1999 del vice presidente della Commissione europea e commissario per i trasporti e l'energia che, effettuato un esame del citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ha ritenuto opportuno richiedere al Ministro dei trasporti e della navigazione di ritardare il programmato trasferimento dei voli;

Vista la nota del 20 dicembre 1999, n. 15027, con la quale il Ministro dei trasporti e della navigazione ha formalizzato la decisione di non rendere cogente il trasferimento del traffico aereo dall'aeroporto di Milano Linate all'aeroporto di Milano Malpensa, in conformita' alle indicazioni della Commissione europea;

Viste le modalita' di esercizio dell'aeroporto di Milano Malpensa previste dallo scenario di minimo impatto acustico in attuazione degli adempimenti previsti dall'allegato del citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 dicembre 1999, illustrate dal Ministro dei trasporti e della navigazione al Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2000 ed approvate dal medesimo Consiglio;

Considerato che il Consiglio dei Ministri, nella stessa seduta del 25 febbraio 2000, ha riconfermato il valore di infrastruttura strategica del Hub di Malpensa, condividendo gli interventi prospettati dal Ministro dei trasporti e della navigazione e dal Ministro dell'ambiente e autorizzandoli a procedere all'attuazione degli stessi;
Visto l'accordo quadro di programma concluso ai sensi dall'art. 43 della legge 17 maggio 1999, n. 144, che prevede, in particolare, interventi di delocalizzazione e di mitigazione ambientale;

Considerato che nella predetta riunione del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2000 ed in sede di conclusione del predetto accordo quadro di programma, sono stati verificati positivamente gli adempimenti di cui ai punti A, B e C dell'allegato al citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 dicembre 1999;

Tenuto conto dell'attuazione data a quanto disposto dall'art. 2, comma 1, del citato decreto ministeriale n. 101 T;

Ritenuto opportuno assicurare il pieno dispiegamento delle potenzialita' di sviluppo del Hub di Milano Malpensa e identificare l'aeroporto di Milano Linate quale infrastruttura per collegamenti point to point, risultando quindi necessario integrare e modificare il decreto ministeriale n. 46 T, che attualmente regola la ripartizione del traffico aereo tra gli scali appartenenti al sistema aeroportuale di Milano;

Visto il regolamento n. 1260/1999/CE del Consiglio del 21 giugno 1999 recante disposizioni generali sui Fondi strutturali, che definisce ed identifica i territori che presentano ritardi di sviluppo come regioni "obiettivo 1", promuovendone lo sviluppo e l'adeguamento;

Decreta:

Art. 1.
1. Le disposizioni di cui al presente decreto, concernente la ripartizione del traffico aereo del sistema aeroportuale di Milano, verificati positivamente gli adempimenti indicati ai punti A, B e C dell'allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 dicembre 1999, di cui in premessa, si applicano a decorrere dal 20 aprile 2000.

Art. 2.
1. I collegamenti di linea e non di linea intercontinentali, internazionali, intracomunitari, nazionali e regionali possono essere operati sugli scali di Malpensa, di Linate e di Bergamo Orio al Serio, appartenenti al sistema aeroportuale di Milano, nei limiti delle capacita' operative dei singoli scali ed in conformita' a quanto disposto dagli articoli 3 e 4.

Art. 3.
1. I collegamenti possono essere operati sullo scalo di Milano Malpensa tenendo conto delle modalita' di esercizio dell'aeroporto di cui in premessa.

Art. 4.
1. I vettori comunitari possono operare sullo scalo di Linate collegamenti di linea point to point, mediante aeromobill del tipo narrow body (unico corridoio), con altri aeroporti dell'Unione europea individuati in base ai volumi di traffico passeggeri, in arrivo e in partenza, sviluppati nel sistema aeroportuale di Milano nell'anno solare 1999 e nei limiti massimi di cui alle seguenti lettere:
a) un servizio di andata e ritorno giornaliero per vettore, con l'uso di due bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali con traffico passeggeri superiore a 350.000 unita' e fino a 700.000 unita';
b) due servizi di andata e ritorno giornalieri per vettore, con l'uso di quattro bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali con traffico passeggeri superiore a 700.000 unita' e fino a 1.400.000 unita';
c) tre servizi di andata e ritorno giornalieri per vettore, con l'uso di sei bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali con traffico passeggeri superiore a 1.400.000 unita' e fino a 2.800.000 unita';
d) senza alcun limite per i collegamenti con sistemi aeroportuali o singoli scali con traffico superiore a 2.800.000 unita'.
2. I vettori comunitari possono operare sullo scalo di Linate, con le modalita' di cui al comma 1, con un servizio di andata e ritorno giornaliero e con l'uso di due bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali ubicati nelle regioni dell'obiettivo 1 che abbiano sviluppato nel sistema aeroportuale di Milano, nel corso dell'anno solare 1999, un traffico passeggeri inferiore a 350.000 unita'.
3. L'aviazione generale puo' utilizzare lo scalo di Linate.

Roma, 3 marzo 2000
Il Ministro: Bersani
 

TW 843

Senior Member
6 Novembre 2005
32,801
786
49
Azionista LibertyLines
qual'è la "tecnica" che viene utilizzata per aggirare il decreto?
Il finto code share.
Esempio oggi, prendiamo Napoli:

XM 05291
AZ 07911 Napoli 06:35 06:35 Titolare slot XM

AP 06822 Napoli 06:55 06:55 Titolare slot AP

GJ 00482
IG 09482 Napoli 06:55 06:55 Titolare slot GJ

VE 07007
AF 09759
AZ 07007 Napoli 09:45 09:45 Titolare slot VE

AP 02920 Napoli 12:05 12:05 Titolare slot AP

AZ 01293
AF 09771 Napoli 13:20 13:20 Titolare slot AZ

AP 06824 Napoli 14:20 14:20 Titolare slot AP

VE 07009
AF 09761
AZ 07009 Napoli 15:00 15:00 Titolare slot VE

XM 05297
AZ 07192 Napoli 17:15 17:15 Titolare slot XM

GJ 00486
IG 09486 Napoli 17:30 17:30 Titolare slot GJ

AP 06856
BD 04991 Napoli 18:55 18:55 Titolare slot BD

AZ 01297
AF 09773 Napoli 20:00 20:00 Titolare slot AZ

IG 00884
GJ 09884
IB 07748 Napoli 21:00 21:00 Titolare slot IG


Semplicemente il fatto che chi dovrebbe controllare non controlla o c'è dell'altro?
Tutti zitti perché tutti contenti così. Sea capofila delle 3 scimmiette di "non vedo, non sento, non parlo".