[OT] Frecciarossa e Italo sulla linea adriatica


Dorico

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14 Febbraio 2010
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London/Ancona
Da ieri è partito il collegamento di italo sulla dorsale adriatica.

Aggiungo questa notizia dal corriere adriatico, così rendo il 3ad meno OT del previsto, più aeronautico insomma:

La Mobilità Integrata fa tappa ad Ancona
Cathay Pacific Airways, Ntv e Sea ovvero treno + aeroporto + aereo: la rete di collegamenti si estende alla dorsale adriatica

MILANO - Cathay Pacific Airways, Ntv e Sea raggiungono la dorsale adriatica con il progetto congiunto di Mobilità Integrata lanciato a fine 2012.
A partire da oggi, grazie alla nuova linea Ancona – Milano servita in via sperimentale da Ntv e alla preziosa partnership con Cathay Pacific e Sea, Hong Kong e tutto l’Oriente saranno ancora più vicini al versante adriatico. L’accordo di Mobilità Integrata offre ai viaggiatori un circuito completo di servizi che agevolano l’avvicinamento a Milano Malpensa dalla città di Ancona, che va ad aggiungersi a Firenze, Bologna e Torino.

“Tassello dopo tassello stiamo guidando l’Italia verso una nuova fase di mobilità. La sintonia di intenti e vedute che abbiamo trovato in Ntv e Sea ci convince sempre di più dell’importanza di questo progetto che abbiamo introdotto in Italia da veri pionieri quando pochi ne conoscevano il significato e nessuno aveva l’audacia e la fermezza di muovere il primo passo” – dichiara Silvia Tagliaferri, sales & marketing manager Italia e Malta di Cathay Pacific Airways.

“Siamo orgogliosi di inserire Ancona e la dorsale adriatica nella rete di collegamenti già operativi. In meno di un anno abbiamo consentito ad oltre 2mila passeggeri di viaggiare con un solo biglietto da casa all’aeroporto e da qui verso Hong Kong e tutto l’Oriente. Da oggi raggiungere l’aeroporto di Malpensa diventa semplice, dinamico, facile sia per viaggi leisure e di nozze, ma anche e soprattutto per i viaggiatori business. La nostra Compagnia ha una forte componente imprenditoriale tra i propri passeggeri; le Marche sono la prima regione in Italia per numero di aziende e addetti impiegati nel settore calzaturiero, con una produzione di eccellenza che ha promosso il Made in Italy in tutto il mondo. Questo sistema consente di ottimizzare i collegamenti verso l’Oriente e siamo certi che contribuirà a sviluppare nuove sinergie e opportunità di business tra aree ad alto potenziale”.

“Il rinnovo sulla linea Adriatica dell’accordo con Cathay e Sea – dichiara Nicola Bonacchi, direttore vendite di Ntv - risponde in pieno alla mission di Ntv che è quella di valorizzare il tempo dei nostri viaggiatori, anticipandone bisogni ed esigenze. Una politica del trasporto intelligente e moderna non può più fare a meno di integrarsi con altri mezzi, che siano aerei, navali o di trasporto locale, per rispondere alle nuove e reali esigenze della società. La policy di Italo è proprio quella di tessere sul territorio una ragnatela di relazioni, stabilendo le giuste interconnessioni che possano favorire, accelerare e semplificare sempre di più gli spostamenti e la vita di chi viaggia”.

“La connettività diretta da Ancona con l’aeroporto di Milano Malpensa è un nuovo traguardo di successo che siamo contenti di poter celebrare oggi insieme ai partner Cathay Pacific e Ntv - dichiara Giulio De Metrio, chief operating officer Sea – Raggiungere Ancona in poche ore con il treno è l’esempio concreto di come le soluzioni di mobilità integrata siano la risposta che i passeggeri si aspettano per poter raggiungere, il più comodamente possibile, la loro destinazione finale. E così grazie alla nuova direttrice adriatica che collega Milano anche con Reggio Emilia, Rimini e Pesaro, l’aeroporto di Milano Malpensa è ancora più vicino ai passeggeri che provengono dall’Emilia, dalla Romagna e dalle Marche. Tutte aree che vantano una forte attrattività turistica grazie alla ricchezza di un’offerta differenziata. A usufruire del nuovo servizio saranno, dunque, non solo i passeggeri che risiedono in queste regioni ma i molti turisti provenienti da tutto il mondo e che amano soggiornare in questi luoghi per la natura dei paesaggi, la storia, l’ottima cucina regionale, il mare Adriatico o la rinomata vita notturna della costa romagnola. Questo collegamento si aggiunge a quelli già attivi con altri capoluoghi importanti come Torino, Bologna e Firenze già serviti da Italo”.

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Dorico

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14 Febbraio 2010
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London/Ancona
Italo pronto ad abbandonare la linea adriatica, stop ai collegamenti con Milano
Brutte notizie per i viaggiatori: Italo potrebbe lasciare la linea Adriatica. Secondo fonti del settore ferroviario, il treno ad alta velocità di Ntv potrebbe non effettuare più i collegamenti lungo la dorsale adriatica (Rimini-Pesaro-Ancona), avviati un anno fa in via sperimentale, a partire dal prossimo 15 dicembre, data di avvio del nuovo orario. Secondo altre indiscrezioni, infatti, Ntv non ha richiesto le relative tracce per poter proseguire l'attività su questi collegamenti. A provocare la decisione dell'azienda, fondata da Luca Cordero di Montezemolo e Diego Della Valle, sarebbero problemi economici: sembra che la NTV navighi in pessime acque, o meglio, corra su di un binario che potrebbe rivelarsi un binario morto. E' da un mese che si raccolgono pessime voci sullo stato di salute della NTV, condite dalle solite polemiche politiche italiane. Con voci di pesanti ricadute occupazionali. Secondo i vertici di NTV, tutta colpa degli ostacoli alla concorrenza nel settore ferroviario, ostacoli che permetterebbero a Trenitalia di godere di una ingiustificata posizione di vantaggio; posizione condivisa anche dal presidente dell’authority per il Trasporto che ha dichiarato: "Dalle evidenze che abbiamo avuto credo Italo abbia ragione". Ntv conferma la notizia di non effettuare più collegamenti sulla linea adriatica. “Dal prossimo 15 dicembre - spiegano - Italo lascia i collegamenti sperimentali sulla linea adriatica perché, nonostante l’impegno e gli sforzi commerciali, l’alto costo dei pedaggi sull’alta velocità obbliga a concentrarci sulle linee a più alto traffico viaggiatori”.

http://www.riminitoday.it/cronaca/i...driatica-stop-ai-collegamenti-con-milano.html
 

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16 Agosto 2009
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quindi ritorna il monopolio di TI sulla dorsale adriatica... che tra l'altro, una dorsale "piccola" dal momento che da ancona fino a milano non so quanto possano riempirsi i treni... non sarebbe meglio una dorsale di comunicazione che parta ALMENO da pescara se non addirittura da BARI?
 

Dodo

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13 Febbraio 2014
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Zurigo
quindi ritorna il monopolio di TI sulla dorsale adriatica... che tra l'altro, una dorsale "piccola" dal momento che da ancona fino a milano non so quanto possano riempirsi i treni... non sarebbe meglio una dorsale di comunicazione che parta ALMENO da pescara se non addirittura da BARI?
Confermo. ieri ho parlato con mio fratello, macchinista di NTV, che ha confermato la fine del collegamento col nuovo orario di dicembre
 

Marco Rimini

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24 Maggio 2013
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Rimini
Rispolveriamo?

ITALO: ONLINE I COLLEGAMENTI MILANO-RIMINI, SI VIAGGIA A LUGLIO E AGOSTO
Italo mette online le prenotazioni per la tratta su Rimini. Il collegamento da Milano Porta Garibaldi sarà effettuato a luglio i venerdì, sabato e domenica con partenza alle 19.05 e arrivo alle 21.20. La tratta inversa il sabato, la domenica e il lunedì mattina con partenza da Rimini alle 6.35 e arrivo a Milano alle 8.37. In agosto servito sempre il fine settimana ma prenotabili in alcune giornate addirittura quattro corse al giorno da Milano con orari in tutta la giornata e tre da Rimini.

I costi di partenza delle singole corse variano in genere dai 15 ai 25 euro ma sono annunciate offerte anche da 9 euro.

www.italotreno.it
 

aleall

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8 Novembre 2007
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milano
da oggi in vendita il nuovo frecciarossa Milano-Bari-Milano che sostituirà dal 20 settembre l'attuale frecciarossa Milano-Ancona-Milano periodico estivo
Milano Centrale - Pescara in 4 ore ed orari ottimi
 

aleall

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milano
Frecciarossa 9595

07:50 Milano Centrale
08:32 08:34 Reggio Emilia AV
08:55 08:58 Bologna Centrale
09:55 09:57 Rimini
10:42 10:45 Ancona
11:51 11:54 Pescara Centrale
13:21 13:24 Foggia
14:20 Bari Centrale

Frecciarossa 9590

16:20 Bari Centrale
17:15 17:18 Foggia
18:45 18:48 Pescara Centrale
19:53 19:56 Ancona
20:40 20:42 Rimini
21:37 21:40 Bologna Centrale
22:04 22:06 Reggio Emilia AV
22:50 Milano Centrale
 

Dorico

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London/Ancona
BARI - È stato anticipato al 20 settembre l'avvio del nuovo collegamento Frecciarossa Bari - Milano, inizialmente programmato per il prossimo dicembre (Vedi Infotreno del 30/04/15). Una coppia giornaliera di treni Frecciarossa con ETR.500 si aggiunge quindi all'attuale offerta Frecciabianca costituita da sei coppie di treni da domenica 20 settembre.
In 6 ore e 30, percorrendo l'alta velocità Milano - Bologna il Frecciarossa collegherà la Lombardia alla Puglia (contro le 7 ore e 43' dei Frecciabianca più veloci), con partenza del FR 9595 da Milano Centrale alle 7.50 e arrivo a Bari C.le alle 14.20 e fermate intermedie a Reggio Emilia AV, Bologna Centrale, Rimini, Ancona, Pescara C.le e Foggia; in senso inverso FR 9590 con partenza da Bari alle 16.20 ed arrivo a Milano alle 22.50 e mededime fermate dell'andata.


Aumentano le città servite dai Frecciarossa di Trenitalia, con l'avvio dal 20 settembre del collegamento Milano C.le - Bari C.le.
Le tariffe variano come di consueto a seconda dei livelli di servizio e delle promozioni disponibili: da 37,00 Euro per la Super Economy fino a 105,00 Euro per la Base nella classe Standard, passando per Premium e Business fino ad arrivare a 244,00 Euro per il livello Executive a tariffa Base.
L'arrivo del servizio Frecciarossa sull'Adriatica a sud di Ancona è una novità; per gli ETR.500 si tratta invece di un ritorno su linee già percorse fino al dicembre 2008 in servizio Eurostar (poi trasformato in Eurostarcity e quindi Frecciabianca), tra Milano e Bari-Lecce/Taranto, quando questo materiale rotabile si presentava con allestimento originario di 1a e 2a classe e livree dapprima d'origine poi AV.

Redazione - 25 agosto 2015

http://www.ferrovie.it/portale/leggi.php?id=1329

Da Bari a Milano 1 h e 1/4 di risparmio di tempo rispetto al Frecciabianca. Direi che un'ora e' da attribuire al tratto Bologna-Milano percorso piu' velocemente dal frecciarossa, e un quarto d'ora e' da attribuire alle fermate non effettuate rispetto al frecciabianca nella tratta Bologna-Bari. Per esempio Pesaro, San Benedetto o Termoli, a seconda dei treni.

Quindi da Ancona nella prossima stagione invernale ci saranno 2 coppie di treni che la collegano a Milano. Ottimi gli orari per una trasferta di lavoro in giornata sia in un verso che nell'altro, ma soprattutto dal capoluogo marchigiano verso quello lombardo. In piu' il collegamento col frecciarossa sara' anche verso sud, ma qui il risparmio di tempo e' irrisorio (10-15 min sull'Ancona-Bari) essendo "limitante" la linea.
 

aleall

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milano
riprendo questo topic
il frecciarossa Milano-Lecce ad orari opposti rispetto quelli dei flussi di salentini verso milano...

http://www.ferrovie.it/portale/leggi.php?id=3535

Il Frecciarossa arriva a Lecce
di Giancarlo Scolari

LECCE - Manca ancora l'ufficialità da parte di Trenitalia, ma il Frecciarossa presto si spingerà fino in Salento. Dopo l'arrivo a Bari dello scorso settembre (vedi News ferroviarie del 25/08/2015 e News ferroviarie del 21/09/2015), dal prossimo 12 giugno gli ETR.500 Frecciarossa collegheranno Milano e Lecce con una coppia di treni programmata nelle sole giornate di sabato, domenica e festivi.
Il Frecciarossa 9597 partirà da Milano alle 6.00 ed arriverà a Bari alle 12.39, a Brindisi alle 13.38 e infine a Lecce alle 14.06, per rientrare immediatamente verso nord come Frecciarossa 9598 in partenza da Lecce alle 15.40, da Brindisi alle 16.05 e da Bari alle 17.04, con arrivo a Milano alle 23.50.
Nelle giornate in cui sarà effettuata, la coppia periodica Milano - Lecce sostituirà l'attuale Frecciarossa Milano - Bari 9593 e corrispondente 9594, mantenendo le stesse fermate già programmate nella tratta in comune.
L'annuncio del Frecciarossa a Lecce era arrivato lo scorso ottobre con una nota del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, a seguito di un incontro tenutosi a Roma tra il ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l'allora amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Italiane, Michele Mario Elia (vedi News ferroviarie del 14/10/2015).
 

Dr Gio

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la partenza alle 6 di mattina non si puo' vedere.

Comunque, l'orario per il ritorno e' un possibile orario comodo per chi finisce le vacanze nel Salento e torna al nord (vero motore della domanda per questo treno? Piuttosto che i salentini che vanno a Milano?)

In ogni caso, checche' ne dicano gli amministratori locali che si spellano le mani ad applaudire (e richiedere) provvedimenti "bandiera", il frecciarossa sulla linea adriatica non serve a nulla. Ovviamente Trenitalia ne ha mandato uno giusto per fare felici chi si gloria di avere il treno veloce. Se la linea non e' veloce che beneficio c'e'? Tra l'altro costa piu' del Frecciabianca.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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la partenza alle 6 di mattina non si puo' vedere.

Comunque, l'orario per il ritorno e' un possibile orario comodo per chi finisce le vacanze nel Salento e torna al nord (vero motore della domanda per questo treno? Piuttosto che i salentini che vanno a Milano?)

In ogni caso, checche' ne dicano gli amministratori locali che si spellano le mani ad applaudire (e richiedere) provvedimenti "bandiera", il frecciarossa sulla linea adriatica non serve a nulla. Ovviamente Trenitalia ne ha mandato uno giusto per fare felici chi si gloria di avere il treno veloce. Se la linea non e' veloce che beneficio c'e'? Tra l'altro costa piu' del Frecciabianca.
Considerazione condivisibile in toto!
 

pippen

Bannato
11 Giugno 2011
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in questo momento ci sono i lavori di potenziamento dell'adriatico tratta bologna - rimini per portare sull'intera adriatica la velocità max a 200 km/h.

segnalo inoltre che il treno sulla lunga percorrenza avrà in italia, cosi come è avvenuto in germania, la concorrenza degli operatori low cost
su gomma tipo flixbus che ha sottratto parecchi passeggeri e ridotto al minimo il margine operativo delle ferrovie tedesche.
 

Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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la partenza alle 6 di mattina non si puo' vedere.

Comunque, l'orario per il ritorno e' un possibile orario comodo per chi finisce le vacanze nel Salento e torna al nord (vero motore della domanda per questo treno? Piuttosto che i salentini che vanno a Milano?)

In ogni caso, checche' ne dicano gli amministratori locali che si spellano le mani ad applaudire (e richiedere) provvedimenti "bandiera", il frecciarossa sulla linea adriatica non serve a nulla. Ovviamente Trenitalia ne ha mandato uno giusto per fare felici chi si gloria di avere il treno veloce. Se la linea non e' veloce che beneficio c'e'? Tra l'altro costa piu' del Frecciabianca.
Considerato che i FrecciaRossa non effettuano corse notturne la partenza alle 6 del mattino è l'unico modo per permettere al treno di arrivare a Lecce e ritornare a Milano entro la mezzanotte. Sul fatto che l'utilizzo di questo treno su una linea normale sia sprecato sono daccordo, ma almeno ha un confort maggiore di viaggio di un Freccia Bianca o peggio di un intercity. Detto questo non farei mai un viaggio in treno di 8 ore quando ci sono numerosi voli da Milano a Bari o Brindisi in una ora e trenta. Il treno su queste distanze e con questi tempi di percorrenza è totalmente fuori classifica rispetto all' aereo.
 

pippen

Bannato
11 Giugno 2011
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Si sa che l'investimento in aeroporto rappresenta la punta dell'iceberg perchè il grosso degli investimenti stradali ferroviari ecc.ecc. viene sostenuto dallo stato,
e quindi anche da me, ad esempio cosi come è avvenuto a milano malpensa dove occorre aggiungere tra i costi della collettività altri 3,5 miliardi di costi per rendere l'aeroporto accessibile, oltre ai costi indiretti per fare girare la macchina (costi autostradali e variabili).

Quindi quando vi affrettate a fare soliti confronti e puntare il dito sull'aeroporto piu' piccolo antieconomico ecc.ecc. sarebbe anche opportuno aggiungere costi "impliciti"
per onestà intellettuale, lo dico cosi per cronaca ... message in a bottle....