Mi pare che l'anno scorso sia stato davvero tragico per l'aviazione, almeno da quanto risulta dal seguente articolo che ho trovato in rete http://www.ilgiornale.it/esteri/inc...-05-2010/articolo-id=444916-page=0-comments=1come al solito non vado sull'aspetto tecnico,perchè non sono un perito e non ho dati alla mano. Voglio invece andare sull'aspetto statistico del numero di incidenti, quanti ne stanno succedendo, è vero su moltissimi voli, MA, ma sia il fattore umano sia l'efficienza delle macchine sta avendo un forte declino. Il volo, come già detto altre volte e non solo da me, non è un gioco. L'aeroplano è tanto un bel mezzo quanto un mezzo estremamente pericoloso se i vari aspetti che creano l'ambiente aeronautico si vanno a logorare. La corsa al profitto economico, o meglio dire al profitto prodotto dall'economia su qualsiasi cosa, dagli stipendi di naviganti e tecnici di terra, dallo squilibrio economicità VS safety a favore della prima, al maggior numero di ore di impiego per i naviganti, alla manutenzione della macchina segnalata e svolta con continue pressioni commerciali. S'era scritto che si sarebbe accettato il margine di rischio di un tot numero di morti su X voli. A me pare troppo, siamo tornati indietro di molti anni come bilancio e il 2010 deve ancora terminare. Speriamo termini anche questa folle corsa al massacro del settore.
Speriamo che il 2010 non lo eguagli... Un pensiero alle vittime di questo ennessimo incidente.