Ci sono tantissimi aeroporti messi molto peggio di Linate che non verranno toccati. Se si vuole trovare una scappatoia la si trova per non limitarlo. Tutto sta a vedere se si vuole prendere la palla al balzo oppure no.
Quale taglio per LIN?
- Autore Discussione kernel
- Data d'inizio
almetano
Utente Registrato
appunto
qua non si rispettano basilari leggi nazionali, modificate al momento, e vuoi che non si trovi una scappatoia per quelle europee??
qua non si rispettano basilari leggi nazionali, modificate al momento, e vuoi che non si trovi una scappatoia per quelle europee??
airblue
Utente Registrato
Gli interessati trovano qui il decreto legislativo attuativo: http://www.enac-italia.it/dlgs05013.pdf.
Marco
Marco
AZA1770
Utente Registrato
Ma come mai nell'art. 3, 1, b c'è la definizione di aeroporto metropolitano (dove LIN non rientrerebbe comunque per via della lunghezza di pista) e poi nell'allegato 1 si trova un elenco di aeroporti stranieri?
Comunque, se ho capito bene, ci saranno limitazioni per Linate come potrebbero esserci per qualsiasi aeroporto italiano da più di 50000 mov/anno; l'articolo 5, 2
"Fermo restando quanto disposto all'articolo 4, commi 1 e 3, l'E.N.A.C. può adottare negli aeroporti
metropolitani, presenti sul territorio nazionale, individuati nell'allegato 1 misure più restrittive di
quelle stabilite dal presente articolo, con riferimento alla definizione di velivoli marginalmente
conformi."
non è applicabile a Linate che non è considerabile "aeroporto metropolitano" in base ai criteri di questo decreto in quanto la TORA della 36R e 18L è 2440m quindi più del limite previsto di 2000.
In ogni caso, correggetemi se sbaglio, il decreto dice che restrizioni possono essere adottate, in che forma e con che modalità e criteri. Non impone con forza di legge di adottare delle restrizioni. Quindi se non ci sarà la volontà di adottarle non sussisterà alcun obbligo in tal senso.
G. Paolo
Comunque, se ho capito bene, ci saranno limitazioni per Linate come potrebbero esserci per qualsiasi aeroporto italiano da più di 50000 mov/anno; l'articolo 5, 2
"Fermo restando quanto disposto all'articolo 4, commi 1 e 3, l'E.N.A.C. può adottare negli aeroporti
metropolitani, presenti sul territorio nazionale, individuati nell'allegato 1 misure più restrittive di
quelle stabilite dal presente articolo, con riferimento alla definizione di velivoli marginalmente
conformi."
non è applicabile a Linate che non è considerabile "aeroporto metropolitano" in base ai criteri di questo decreto in quanto la TORA della 36R e 18L è 2440m quindi più del limite previsto di 2000.
In ogni caso, correggetemi se sbaglio, il decreto dice che restrizioni possono essere adottate, in che forma e con che modalità e criteri. Non impone con forza di legge di adottare delle restrizioni. Quindi se non ci sarà la volontà di adottarle non sussisterà alcun obbligo in tal senso.
G. Paolo
temo che più di una limitazione di traffico opteranno per una limitazione del MTOW degli aerei e bandiranno l'atterraggio nella prima parte della 36R
Anche CIA ha una pista superiore a 2000 metri (2200) ma e' stato considerato aeroporto metropolitano.
Enac limitando CIA ha, con 1 anno di ritardo, iniziato a recepire la normativa europea in fatto di rumore, per Milano e Roma i problemi sono minimi dato che si tratta di un semplice spostamento di traffico da uno scalo all'altro essendo le citta' dotate di sistemi aeroportuali tra l'altro appartenenti alle stesse compagnie di gestione.
Il problema sara' su Napoli dove non vi e'uno scalo alternativo.
Enac ovviamente procedera' nel applicare le nuove direttive e il fatto di CIA e' una conferma onde evitare i ricorsi da parte dei governi europei aventi riuduzioni sui loro scali.
Su LIN e' soltanto una questione di formula e percentuali che ovviamente non saranno pochi punti percentuali.
Enac limitando CIA ha, con 1 anno di ritardo, iniziato a recepire la normativa europea in fatto di rumore, per Milano e Roma i problemi sono minimi dato che si tratta di un semplice spostamento di traffico da uno scalo all'altro essendo le citta' dotate di sistemi aeroportuali tra l'altro appartenenti alle stesse compagnie di gestione.
Il problema sara' su Napoli dove non vi e'uno scalo alternativo.
Enac ovviamente procedera' nel applicare le nuove direttive e il fatto di CIA e' una conferma onde evitare i ricorsi da parte dei governi europei aventi riuduzioni sui loro scali.
Su LIN e' soltanto una questione di formula e percentuali che ovviamente non saranno pochi punti percentuali.
airblue
Utente Registrato
Non mi stancherò mai di dirlo, ma sognare è bello.....
...la realtà è diversa, creata la legge...trovato l'inganno e lo stesso accadrà per LIN.
Alla fine a LIN i comitati anti rumore non hanno mai fatto il casino di MXP, la riduzione dei voli comporterà proteste da parte di tutti, cittadini comodi nell'usare LIN, compagnie aeree Italiane ed estere, sindaci di Bitonto, Gioia Tauro, Milazzo, Lamezia Terme & Co., lavoratori che dovranno trasferirsi a MXP, quindi il buon politico a cui delle norme antirumore Europee interssa ben poco, farà ciò che un buon politico deve fare, evitare di tirarsi addosso casini vari....
Be' i comitati contro MXP erano foraggiati da alcune compagnie aeree e politici nostrani, le denuncie contro il rumore di LIN sono una catasta (la maggiore in italia).
Francamente ne ENAC ne i politici che stanno lavorando intorno al tavolo pel la ridistribuzione del traffico tra LIN e MXP vivono nei sogni.
Il personale SEA non vuole trasferirsi a MXP? be' lo ha gia' dovuto fare 2 volte (Primo e seconda tranche di trasfperimento voli da LIN a MXP) quindi nulla di nuovo.
Tra l'altro in questo momento ala SEA serve di piu' riempire MXP dato che i problemi di SEA handling (in termini di personale) sono piu' acuti li no?
A differnza del passato il fronte Pro-Linate non avra' terreno fertile (politicamnete parlando) a Milano ma anzi semmai il contrario, Enac in primis....
Francamente ne ENAC ne i politici che stanno lavorando intorno al tavolo pel la ridistribuzione del traffico tra LIN e MXP vivono nei sogni.
Il personale SEA non vuole trasferirsi a MXP? be' lo ha gia' dovuto fare 2 volte (Primo e seconda tranche di trasfperimento voli da LIN a MXP) quindi nulla di nuovo.
Tra l'altro in questo momento ala SEA serve di piu' riempire MXP dato che i problemi di SEA handling (in termini di personale) sono piu' acuti li no?
A differnza del passato il fronte Pro-Linate non avra' terreno fertile (politicamnete parlando) a Milano ma anzi semmai il contrario, Enac in primis....
airblue
Utente Registrato
Il tempo darà il suo verdetto...
Il primo lo ha già dato dal 1998 al 2005, ossia che se si liberalizzano gli slot su LIN i Milanesi preferiscono volare da LIN anzichè da MXP.
Il primo lo ha già dato dal 1998 al 2005, ossia che se si liberalizzano gli slot su LIN i Milanesi preferiscono volare da LIN anzichè da MXP.
Forse stavolta fanno sul serio, una sforbiciata potrebbe arrivare veramente, al di là di tifoserie, sponsorship e altro ...
Ho volato un po' da LIN ma spesso negli orari business in cui è sovraffollato ed il servizio indecente. LIN ha fallito la propria missione. A livello di ambiente c'è da dire che è forse meglio il T2 di MXP che pur nello stosso tetro Nero-Giallo è almeno più spazioso e luminoso.
Non è quello il verdetto, è che le compagnie italiane preferiscono vivere sulla rendita da slot in un mercato chiuso, piuttosto che affrontare il mercato.
Risultato abbiamo tante piccole comp. aeree nazionali con costi alti e risultati penosi invece che poche e competitive anche all'estero.
Il danno non è solo per Milano ma per tutta Italia.
Scusa ma che c'azzecca questo? Con i "se" non si fa'nulla, la realta' e' che di 3 aeroporti Orio potra' accogliere pochi passeggeri previa saturazione, LIN verra' ridimensionato e da 1 anno e' in stallo per il traffico essedo a 9 Mil di pax quind il'unico sviluppo possibile per Milano e' grazie a Dio MXP per forza di cose.
Chi e' contro lo sviluppo di MXP e' contro lo sviluppo di Milano, questo che sia ben chiaro a tutti.
airblue
Utente Registrato
Chissà forse vivrò fuori dal mondo, ma dato che dove sono ora l'Enac mi è molto vicina, garantisco che qualsiasi provvedimento su tagli reali a LIN non è in agenda a breve.
Non parole, fatti....
Non parole, fatti....
Forse sarai vicino all'Enac in termini metrico-decimali...
Be' non credo che politici milanesi stiano effettuando incontri romani con il Papa sulla questione della riduzione dei voli su Linate...
News dal condottiero tra un'ora...Citazione:Messaggio inserito da Boeing747
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
Be' non credo che politici milanesi stiano effettuando incontri romani con il Papa sulla questione della riduzione dei voli su Linate...
Mentrei i cinesi romani sono dai cinesi milanesi....
airblue
Utente Registrato
Come sempre se uno da addosso a LIN viene affondato, ma nel mio caso sono tranquillo sul mio transatlantico che non è il titanic
E chi va' addosso a LIN? Semma iil contrario dato che si sta' operando per falo diventare un vero City Airport e non quello che e' ora!Citazione:Messaggio inserito da airblue
Come sempre se uno da addosso a LIN viene affondato, ma nel mio caso sono tranquillo sul mio transatlantico che non è il titanic
A titolo di esempio si e' deciso di collegare LIN a Milano con la M4, un investimento non da poco ma non di certo fatto per servire clientele Low Cost, mi sembra ovvio no?
Dopo tant ianni LIN si prospetta a diventare un vero City airport a servizio dei Milanesi in primis, la riduzione del traffico dar'a un grande contributo e si sta lavorando sopra (in sordina) da tempo.
Chi pensera' di trovare terreno politicamente fertile in una dispota PRO-LIN e PRO-MXP a Milano (politiamente parlando) questa volta si sbagliera' di grosso e se fara' i suoi calcoli su cio' sbagliera' di grosso.
L'interesse di Milano e quindi del Comune e' quello di sviluppare il suo traffico qualitativamente parlando su LIN e rinforzare l'Hub di MXP nei rapporti con Alitalia e future compagnie aeree.