- che nel 2009 un lavoratore medio che sgobba come un somaro tutto l'anno debba arrivare a "consumare" parte delle sue ferie per calcolare l'inefficienza di un vettore X mi pare francamente poco desiderabile!
- statisticamente il 90% dei voli charter italiani nel 2008 si sono svolti regolarmente!
- presenza del console che ha sicuramente mosso la farnesina e l'enac che hanno dato una sveglia ad eurofly... perchè in italia funziona così! piaccia o no!
- quello che dovremmo fare noi italiani è smetterla di "brontolare" senza, poi, agire! eurofly mi ha bidonato? mi lamento un pò meno durante il disservizio ma sicuramente non la prenderò più! da noi, invece, si tende a tornare sulla scena del delitto: ci lamentiamo salvo poi tornarci!
Sicuro che non è il migliore dei mondi possibili quello in cui occorre prevedere la possibilità di disservizi. Però, più che ai disservizi del trasporto aereo (che non mi paiono pochi, visto che abbiamo una probabilità del 10% di arrivare in ritardo, il che mi costringe, come dicevo, a tenerne debito conto) io sono propenso ad assumere un atteggiamento prudente che consideri che eventi estranei alla mia volontà (un'invasione di cavallette, per dire una fesseria) mi impediscano di tornare a lavoro esattamente quando avevo previsto.
Chiaro anche che ci si arrabbia di più con una compagnia aerea che tarda a risolvere un guasto piuttosto che con le cavallette.....queste ultime sono meno reattive agli insulti!
Vero che, per quanto le nostre compagnie aeree siano nane, ed il nanismo è un problema non una giustificazione, tre giorni di ritardo sono troppi. Ma, e qui sottoscrivo pienamente ciò che dici, se le situazioni non evolvono in meglio la colpa è di noi che quei servizi scadenti continuiamo a consumare.
Ora, analizzando a freddo la situazione: le informazioni ai turisti abbandonati sono arrivate tardi e probabilmente solo grazie al nostro buon console. Male, perchè così perdiamo il senso della misura e della realtà, ma così è.
Tutti i telegiornali hanno parlato del fatto, a volte menzionando il nome della compagnia, a volte no.
Però, la pubblicità negativa (immeritata o meno, questo è un altro discorso) c'è stata ed è stata grandiosa.
Quale sarà il risultato? Ne risentirà GJ?
Se sì, allora dovremmo fare alcune conclusioni.
Se no, ma questo lo scopriremo tra un anno, allora dovremmo farne altre.
Per esempio che ha forse ragione AVGJ (che magari avrà anche espresso un concetto in maniera poco carina..... capita) il quale è stato, invece, additato a mostro.
Sottolineo che non voglio dire che va bene questa situazione, voglio semplicemente dire che quelle dei consumatori di servizi di trasporto sono dinamiche complesse. Potremmo anche azzardare (personalmente ne sono convinto) che la maggioranza dei consumatori sono in grado di verificare le specifiche tecniche di ogni telefonino in commercio ma non hanno la sensibilità o la capacità di esaminare il contenuto di un prodotto di un t.o., in particolare la parte del trasporto aereo.
Forse, quindi, il meccanismo di scelta rilevante è quello del prezzo più basso, e non rapporto qualità-prezzo. Oppure è quello del rapporto qualità-prezzo, ma riferito solo alla parte della bellezza della struttura, della presenza di personale italiano, della qualità del cibo, della grandezza della piscina, del blu della spiaggia......ma non del vettore aereo che il t.o. usa per trasportare.
Quindi, sempre forse, la maggioranza dei turisti italiani accettano il rischio medio di arrivare o tornare tardi. E se lo accettano, dovrebbero regolare i propri impegni lavorativi di conseguenza, senza strepitare se non contro la sfortuna della statistica. O forse ancora (questo non lo so, perchè non conosco le medie di puntualità dei singoli vettori charter italiani) non c'è vera scelta, perchè tutti i t.o. utilizzano gli stessi vettori che hanno uno standard qualitativo uniforme.
Oppure (anche questo mi sfugge) GJ, oggi alla ribalta negativa delle cronache, offre statisticamente il servizio di maggiore puntualità. E in questo ultimo caso, non potremmo che constatare il fatto che l'asimmetria delle informazioni ci impedisce di fare scelte razionali......e amen.
Scusate per la lunghezza del post, ma trovo interessante la cosa.