Siamo bloccati a Mombasa con eurofly


alevic

Utente Registrato
7 Dicembre 2007
120
0
.
ma il TO non si era comportato benissimo??
in effetti si... ma qui si vede ancora il modo di fare degli italiani.
Il personale del t.o. che ci ha seguito ed assistito benissimo era del kenya. I responsabili italiani in loco non si sono visti, ed ora ecco il risultato. Cmq non credo che il loro fax basterà a chiudere la faccenda. Ci sono filmati e molte prove a nostro favore.
 

I-MXP

Utente Registrato
14 Novembre 2006
103
0
.
Responsabili Italiani in loco ? Ma ci sono ? Quando capitano AOG in alta stagione i problemi sono uguali per tutti, non voglio difendere Eurofly ma reperire un aeromobile per portare a casa i pax in queste date è abbastanza difficile, a mio avviso Eurofly rimane una delle migliori compagnie aeree Italiane.
 

kenadams

Moderatore
13 Agosto 2007
10,453
2,312
NYC
Responsabili Italiani in loco ? Ma ci sono ? Quando capitano AOG in alta stagione i problemi sono uguali per tutti, non voglio difendere Eurofly ma reperire un aeromobile per portare a casa i pax in queste date è abbastanza difficile, a mio avviso Eurofly rimane una delle migliori compagnie aeree Italiane.
Nel panorama delle linee aeree italiane essere "una delle migliori" mi sembra piuttosto facile - non è che sia un benchmark di qualità molto lusinghiero.
 

Veolia

Utente Registrato
10 Settembre 2006
4,745
0
mi quoto per ribadire che parlo DI PROBLEMINI compatibili col volo, che tutti i vettori hanno e possono avere. la somma di questi problemini poi diventa un problema e l'aeroplano si deve fermare per la sicurezza di tutti! lo ribadisco perchè non sto sostenendo che GJ ha aeroplani che cadono a pezzi o che sono insicuri ma semplicemente che 2 problemini, visti, registrati sui quaderni di bordo, e rinviati (perchè possibile far ciò, come indicato dal costruttore) sommati ad un terzo possono fare un problema e in quel caso, non essendo, magari, più possibile posticipare, si è costretti a fermare la macchina proprio per la sicurezza... solo che se lo si ferma nel terzo mondo...
...infatti, esistono dei limiti alle Hil aperte dopodiche' la macchina e' per terra.
Limiti sia di numero e tipologia , che di periodo d'apertura.
 

alevic

Utente Registrato
7 Dicembre 2007
120
0
.
Responsabili Italiani in loco ? Ma ci sono ? Quando capitano AOG in alta stagione i problemi sono uguali per tutti, non voglio difendere Eurofly ma reperire un aeromobile per portare a casa i pax in queste date è abbastanza difficile, a mio avviso Eurofly rimane una delle migliori compagnie aeree Italiane.
i responsabili italiani in loco, mi riferivano a quelli dei t.o., che c'erano ma sono rimasti nei villaggi, e ci hanno lasciato in mani migliori visto l'accaduto. Ripeto, i ragazzi keniani sono stati grandi nell'aiutarci.

Per eurofly, sono pienamente d'accordo che non sia facile reperire un aereo, o riproteggere su altri voli. Su questo non ho nulla da contestare, ma credimi è il comportamento che è stato inacettabile. Caspita, se stavano attendendo 2 ingegneri dall'italia e un pezzo di ricambio dagli stati uniti che è arrivato lunedì, perchè ci fai andare in aeroporto e ci "chiudi" dentro?!?!?! Non sarà per cercare di non pagare un'altra notte in hotel?
e' questo che non accetto.

Tutto può accadere sono macchine!
Di sicuro se fossero stati chiari e tempestivi nell'assistenza, sono certo che nessuno avrebbe fatto causa, ma serebbero tutti stati felici di prolungare la vacanza.
Invece così non hanno fatto altro che gettare benzina sul fuoco, e tirarsi addosso le cause legali.
 

rommel

Utente Registrato
31 Luglio 2008
1,389
224
Chia
GJ A 330

Comunque la "sfiga" è stata non male perchè mi diceva un mio amico di GJ , il danno è un malfunzionamento ai piani di coda.
Prima di portare il ricambio dall'America hanno provato sul posto ad arrivare ai piani ma non c'era sul posto un trabattello di quell'altezza........
 

I-DILA

Utente Registrato
4 Giugno 2007
753
36
bergamo.
il biglietto omaggio è riservato a coloro che avevano acquistato il solo volo con eurofly, circa 20 persone.
Per gli altri un fax di scuse dai T.O.

Questo è più grave del ritardo.

Mi spiego meglio.
Un conto è aver avuto un problema che ha cagionato un ritardo, questo rientra nella normalità delle cose. L'importante, torno a dire, è che il guasto non abbia in alcun modo messo a repentaglio la sicurezza.

Altro conto è non aver minimizzato il disagio dei passeggeri che il ritardo ha cagionato. Sentendo i racconti dei protagonisti, una responsabilità probabilmente esiste, quantomeno nel non aver informato adeguatamente. A questo proposito ha pienamente ragione Kenadams, la condivisione delle informazioni genera una positiva empatia del passeggero con gli sforzi di chi sta tentando di risolvere il problema. Quantomeno il primo sa che il secondo sta facendo qualcosa. Importa meno, a livello "emotivo" che stia effettivamente facendo la cosa giusta.

Altro conto ancora, è il mancato riconoscimento dell'inadempienza da parte del t.o., che deve risponere in quanto obbligato nei confronti dell'acquirente il pacchetto-vacanza. E' chiaro che il t.o. non può fare "finta di nulla", poichè risponde delle prestazioni erogate dal suo fornitore. Poi potrà rivalersi su quest'ultimo, ma è poco serio che si sottragga a qualsiasi contestazione.

E' quest'ultima cosa che è grave, vale a dire il fatto che si vogliano ignorare le responsabilità, che non si voglia porre rimedio (peraltro se la caverebbero con poco) ad un inconveniente che, invece, può capitare.
 

I-DILA

Utente Registrato
4 Giugno 2007
753
36
bergamo.
Ho letto un post che diceva che si deve programmare di arrivare giorni prima di un incontro importante. Ovvio, l' incontro importante è venerdì, ma uno che fa, si tiene il giovedì vuoto, a girarsi i pollici? No, si organizza ulteriori incontri.

Ovvio, ti programmi uno due giorni di relativa "tranquillità". Questo, come tu dici, non significa tenersi due giorni di vacanza a casa.

Significa solo programmare impegni che, con una semplice mail o telefonata, si possono spostare senza danni milionari (in lire, ovviamente ;-)), come quelli urlati da molti ai banchi quando apprendono del ritardo.

Tu avrai fatto così, da persona seria quale sei. Poi, quando conosci l'orario dell'effettivo rientro, puoi decidere se farti i sette caffè e presenziare lo stesso, ovvero comunicare un cosa tipo: "causa forzata osservazione di un pesce napoleone non sarò in ufficio domani. le mie prime date libere sono..."

p.s.
diffidate dei chirurghi che programmano il ritorno da un viaggio la sera e la mattina dopo prendono il bisturi in mano ;-)
 

malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
19,270
0
bel paese là dove 'l sì suona
Il ritardo previsto è aumentato a TRE giorni, che è un po' di più di quello che ci si può ragionevolmente aspettare. Non mi lamento di essere bloccato alle Maldive a spese di Eurofly, però TRE giorni sono tanti, sperando che domani non aumentino ancora.

Però il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi, il sole se n' è andato anche qui...
 

alevic

Utente Registrato
7 Dicembre 2007
120
0
.
Il ritardo previsto è aumentato a TRE giorni, che è un po' di più di quello che ci si può ragionevolmente aspettare. Non mi lamento di essere bloccato alle Maldive a spese di Eurofly, però TRE giorni sono tanti, sperando che domani non aumentino ancora.

Però il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi, il sole se n' è andato anche qui...
ma ci sono persone bloccate anche alle maldive?!?! certo che questo aereo rotto costa un bel po' a GJ....
spero alemeno che alle maldive non li abbiano trattati come da noi in kenya...
 

caffettiera

Utente Registrato
7 Novembre 2005
3,139
0
.
Ovvio, ti programmi uno due giorni di relativa "tranquillità". Questo, come tu dici, non significa tenersi due giorni di vacanza a casa.

Significa solo programmare impegni che, con una semplice mail o telefonata, si possono spostare senza danni milionari (in lire, ovviamente ;-)), come quelli urlati da molti ai banchi quando apprendono del ritardo.

Tu avrai fatto così, da persona seria quale sei. Poi, quando conosci l'orario dell'effettivo rientro, puoi decidere se farti i sette caffè e presenziare lo stesso, ovvero comunicare un cosa tipo: "causa forzata osservazione di un pesce napoleone non sarò in ufficio domani. le mie prime date libere sono..."

p.s.
diffidate dei chirurghi che programmano il ritorno da un viaggio la sera e la mattina dopo prendono il bisturi in mano ;-)
se ti chiami rupert murdoch o warren buffet puoi tranquillamente passare (e lo fanno) la vita tra le maldive, st moritz, le bermuda e la patagonia prendendoti tutto il tempo che vuoi, senza avere problemi, tanto il lavoro viene quasi totalmente svolto al telefono dando ordini ai tuoi uomini! ma che nel 2009 un lavoratore medio che sgobba come un somaro tutto l'anno debba arrivare a "consumare" parte delle sue ferie per calcolare l'inefficienza di un vettore X mi pare francamente poco desiderabile! consiglierei a questo lavoratore, che dovesse cascare in un disguido tale, una cosa molto semplice e cioè di lasciar perdere quel vettore e quel TO e di rivolgersi ad altri più seri perchè statisticamente il 90% dei voli charter italiani nel 2008 si sono svolti regolarmente! quindi al netto della sfiga che ti può colpire in un viaggio (ed è in questa situazione che si dovrebbe portare momentaneamente pazienza come sta facendo, per esempio, marcogiov... dico momentaneamente perchè tutto deve essere entro limiti tollerabili) non mi pare indispensabile programmare giorni di margine! qui, poi, mi pare che alevic, si stia lamentando non per i giorni di ritardo ma più per la totale mancanza di assistenza (e sono convinto anch'io che quella poca che c'è stata è stata messa in atto per la presenza del console che ha sicuramente mosso la farnesina e l'enac che hanno dato una sveglia ad eurofly... perchè in italia funziona così! piaccia o no! a volte per far fare le cose occorre dare ordini) quindi rispondere ad alevic che avrebbe potuto prendersi mesi di margine, di sicurezza, è fuorviante perchè l'assenza di assistenza l'avrebbe patita anche per sei ore di ritardo! senza dire, poi, che trovo alquanto strano il trovare sempre una giustificazione ai disservizi: compro un servizioX preciso, quindi una promessa che tu azienda mi hai fatto, e poco o tanto che pago, quella promessa è un mio diritto che venga rispettata e ove ci fossero dei disguidi è un problema dell'azienda e non mio e a te sta la risoluzione! quello che dovremmo fare noi italiani è smetterla di "brontolare" senza, poi, agire! eurofly mi ha bidonato? mi lamento un pò meno durante il disservizio ma sicuramente non la prenderò più! da noi, invece, si tende a tornare sulla scena del delitto: ci lamentiamo salvo poi tornarci!
 

I-DILA

Utente Registrato
4 Giugno 2007
753
36
bergamo.
- che nel 2009 un lavoratore medio che sgobba come un somaro tutto l'anno debba arrivare a "consumare" parte delle sue ferie per calcolare l'inefficienza di un vettore X mi pare francamente poco desiderabile!

- statisticamente il 90% dei voli charter italiani nel 2008 si sono svolti regolarmente!

- presenza del console che ha sicuramente mosso la farnesina e l'enac che hanno dato una sveglia ad eurofly... perchè in italia funziona così! piaccia o no!

- quello che dovremmo fare noi italiani è smetterla di "brontolare" senza, poi, agire! eurofly mi ha bidonato? mi lamento un pò meno durante il disservizio ma sicuramente non la prenderò più! da noi, invece, si tende a tornare sulla scena del delitto: ci lamentiamo salvo poi tornarci!
Sicuro che non è il migliore dei mondi possibili quello in cui occorre prevedere la possibilità di disservizi. Però, più che ai disservizi del trasporto aereo (che non mi paiono pochi, visto che abbiamo una probabilità del 10% di arrivare in ritardo, il che mi costringe, come dicevo, a tenerne debito conto) io sono propenso ad assumere un atteggiamento prudente che consideri che eventi estranei alla mia volontà (un'invasione di cavallette, per dire una fesseria) mi impediscano di tornare a lavoro esattamente quando avevo previsto.

Chiaro anche che ci si arrabbia di più con una compagnia aerea che tarda a risolvere un guasto piuttosto che con le cavallette.....queste ultime sono meno reattive agli insulti!

Vero che, per quanto le nostre compagnie aeree siano nane, ed il nanismo è un problema non una giustificazione, tre giorni di ritardo sono troppi. Ma, e qui sottoscrivo pienamente ciò che dici, se le situazioni non evolvono in meglio la colpa è di noi che quei servizi scadenti continuiamo a consumare.

Ora, analizzando a freddo la situazione: le informazioni ai turisti abbandonati sono arrivate tardi e probabilmente solo grazie al nostro buon console. Male, perchè così perdiamo il senso della misura e della realtà, ma così è.

Tutti i telegiornali hanno parlato del fatto, a volte menzionando il nome della compagnia, a volte no.

Però, la pubblicità negativa (immeritata o meno, questo è un altro discorso) c'è stata ed è stata grandiosa.

Quale sarà il risultato? Ne risentirà GJ?

Se sì, allora dovremmo fare alcune conclusioni.

Se no, ma questo lo scopriremo tra un anno, allora dovremmo farne altre.

Per esempio che ha forse ragione AVGJ (che magari avrà anche espresso un concetto in maniera poco carina..... capita) il quale è stato, invece, additato a mostro.

Sottolineo che non voglio dire che va bene questa situazione, voglio semplicemente dire che quelle dei consumatori di servizi di trasporto sono dinamiche complesse. Potremmo anche azzardare (personalmente ne sono convinto) che la maggioranza dei consumatori sono in grado di verificare le specifiche tecniche di ogni telefonino in commercio ma non hanno la sensibilità o la capacità di esaminare il contenuto di un prodotto di un t.o., in particolare la parte del trasporto aereo.

Forse, quindi, il meccanismo di scelta rilevante è quello del prezzo più basso, e non rapporto qualità-prezzo. Oppure è quello del rapporto qualità-prezzo, ma riferito solo alla parte della bellezza della struttura, della presenza di personale italiano, della qualità del cibo, della grandezza della piscina, del blu della spiaggia......ma non del vettore aereo che il t.o. usa per trasportare.

Quindi, sempre forse, la maggioranza dei turisti italiani accettano il rischio medio di arrivare o tornare tardi. E se lo accettano, dovrebbero regolare i propri impegni lavorativi di conseguenza, senza strepitare se non contro la sfortuna della statistica. O forse ancora (questo non lo so, perchè non conosco le medie di puntualità dei singoli vettori charter italiani) non c'è vera scelta, perchè tutti i t.o. utilizzano gli stessi vettori che hanno uno standard qualitativo uniforme.

Oppure (anche questo mi sfugge) GJ, oggi alla ribalta negativa delle cronache, offre statisticamente il servizio di maggiore puntualità. E in questo ultimo caso, non potremmo che constatare il fatto che l'asimmetria delle informazioni ci impedisce di fare scelte razionali......e amen.

Scusate per la lunghezza del post, ma trovo interessante la cosa.
 
Ultima modifica:

alevic

Utente Registrato
7 Dicembre 2007
120
0
.
a dire il vero io considero la compagnia aerea quando acquisto un pacchetto, tanto che quando ho acquistato quest'ultimo, ho cercato di informarmi sui ritardi di GJ, dato che spesso si sentono queste vicende.
Di sicuro la prossima vacanza prenderò pacchetti che nonsi affidino a GJ. Non voglio più rischiare. Sarà una fatalità, ma l'anno scorso avevo acquistato un volo meridiana (stesso gruppo), hanno cancellato il volo qualche settimana prima della partenza, senza soluzioni valide, quindi una volta chiesto il rimborso, "erroneamente" mi hanno addibitato nuovamente l'importo, anzichè fare la restituzione sulla carta di credito, e non vi dico la scortesia delle operatrici...
altri voli con GJ, ho subito ritardi fino a 8 ore .... Quindi, a me non mi fregano più.

Finora si è sempre parlato dei "fortunati" che "più o meno comodamente" hanno prolungato la loro vacanza (io appunto), e quei "sfortunati" che invece hanno tardato la partenza della vacanza?!?! chi li ripaga del loro mini viaggio a prezzo pieno?!?!?!?!

GJ sui giornali ha fatto bella figura, dato che tutti hanno riportato la risposta di GJ con un biglietto omaggio per qualsiasi tratta a scelta..... Infatti conoscenti ed amici mi dicono :"dai, sei fortunato, ti fai un altro viaggio gratis!"
Peccato che come giò detto, tale "omaggio" è riservato ai soli 20 pax che avevano il solo volo.....

Io al massimo mi faccio un aereo di carta con il fax di scuse con il quale credono di liquidarmi... di sicuro il mio aereo di carta parte più puntuale di eurofly.....
 
Ultima modifica:

maxlanz

Utente Registrato
16 Giugno 2007
2,096
1
VRN
XL Leisure Group era un tour operator britannico ATOL-protected. In caso di fallimento, i clienti tour operator che vantano un ATOL bond hanno il cosidetto "culo parato" dal momento che sono coperti finanziariamente e logisticamente all'estero dalla CAA britannica, che provvede ad organizzare al meglio il rimpatrio.
Praticamente nessuno dei clienti XL che hanno acquistato un package tour ha dovuto interrompere la propria vacanza o si è ritrovato senza volo di ritorno : sono stati assistiti GRATUITAMENTE dalla CAA britannica sino al loro rientro a casa, con voli charter ad-hoc. Chi aveva il solo volo, si è invece dovuto arrangiare, in quanto non coperto da ATOL e prenotarsi un altro volo di rientro.
Interessante questa precisazione, Sky.

Ciao
Massimo
 
Ultima modifica:

ewr2mil

Utente Registrato
27 Giugno 2008
331
0
MIL
alevic, GJ non c'entra nulla con il biglietto gratuito che non hai ricevuto.
nel tuo caso il rapporto è tra te (come cliente di pacchetto vacanza, non passeggero di vettore) ed il t.o.
credo che per questo dovresti richiedere spiegazioni al t.o tramite l'agenzia dove hai comprato il pacchetto.
 

alevic

Utente Registrato
7 Dicembre 2007
120
0
.
alevic, GJ non c'entra nulla con il biglietto gratuito che non hai ricevuto.
nel tuo caso il rapporto è tra te (come cliente di pacchetto vacanza, non passeggero di vettore) ed il t.o.
credo che per questo dovresti richiedere spiegazioni al t.o tramite l'agenzia dove hai comprato il pacchetto.[/QUOTE

certo certo, lo so benissimo, tanto che le raccomandate sono già partite verso il t.o.. Il fatto che non capisco è perchè il t.o. voglia tagliare corto con un fax, tanto lui a sua volta si rivolgerà a GJ giusto?
Lunedì mattina, prima ancora che rientrassimo, la mia agenzia ha chiamato il t.o., e gli hanno detto che ci saremmo dovuti rivolgere a GJ per eventuali rimborsi, poi mercoledì mattina puntuale è arrivato il fax dal t.o. per pararsi il culo
 

ewr2mil

Utente Registrato
27 Giugno 2008
331
0
MIL
infatti credo che sia la parte più antipatica di questo disservizio.
alla lunga ti ricorderai con una risata i 2-3 (non so quanti) giorni in più che ti sei fatto in Africa.
prevedo che il rimbalzo tra te (agenzia)-t.o-gj durerà un bel pò..
in bocca al lupo.
 

maxlanz

Utente Registrato
16 Giugno 2007
2,096
1
VRN
e poi li rivedi l'anno dopo con la stessa compagnia con la motivazione che costava poco :morto: e addio ad una speranza di miglioramento.
Il 99% dei vacanzieri non ha la minima conoscenza della compagnia con cui vola.
Il nome intendo. Non se sia buona o meno. :)

Ciao
Massimo
 

malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
19,270
0
bel paese là dove 'l sì suona
ma ci sono persone bloccate anche alle maldive?!?! certo che questo aereo rotto costa un bel po' a GJ...
Il volo di martedì sera da MXP per CMB-MLE è stato dapprima ritardato alla mattina del 7, poi alla sera del 7 e infine cancellato.

A noi è stato detto che sabato passerà un 330 a prenderci e per fortuna siamo nel resort e non a Male. Il costo per GJ sarà presumibilmrnte molto elevato, anche perché tutti ne avevano già una pessima opinione per passati disservizi. Qualcuno racconta una passata riprotezione da Male con un 757 Air Italy con scali a Dubai, Cairo, Roma e Verona, 19 ore in totale.

Immagino i poveri disgraziati che hanno fatto di tutto per arrivare a MXP martedì sera sotto la nove, per vedersi ritardato due volte il volo e poi cancellato...