Su Aligiulia non ho scritto ancora nulla. E se avessi del materiale sarei interessatissimo a leggerlo.Molto molto interssante.
Hai gia scritto qualcosa su ALIGIULIA?
Se lo gradite posso postare ogni tanto qualche thread a oggetto safety card del passato, ne ho parecchie, posso spaziare dagli Junkers nazisti fino ad aerei misconosciuti come il Nord 2501 o la IA-50. Sono sempre stato un po' riluttante perchè pensavo di suscitare poco interesse.straordinaria testimonianza, grazie davvero per averla postata.
Le safety card hanno un fascino enorme (almeno per me), e dicono molto del periodo, della moda e dei costumi relativi ai tempi in cui sono state elaborate. Appena ho un momento ne posto una che mia madre prese su un Comet della BOAC.
per quanto mi riguarda, l'interesse è altissimo. e ti ringrazio sin d'ora.Se lo gradite posso postare ogni tanto qualche thread a oggetto safety card del passato, ne ho parecchie, posso spaziare dagli Junkers nazisti fino ad aerei misconosciuti come il Nord 2501 o la IA-50. Sono sempre stato un po' riluttante perchè pensavo di suscitare poco interesse.
Volo charter estivo, studenti che andavano (se non ricordo male) a Londra.
Unico ferito: un genitore che si ruppe una gamba lanciandosi dalla terrazza dell'aeroporto per correre sul luogo dell'incidente.
Io ero a bordo di quell'aereo!! Era il mio primo volo e stavo appunto andando a Londra. Come è stato detto, a un certo punto si è sentito un gran botto, una frenata molto brusca visto che l'aereo stava già correndo per il decollo e ci hanno fatto scendere dagli scivoli, gridandoci di allontanarci il più in fretta possibile dall'aereo in fiamme perché sarebbe potuto esplodere.un mio cugino era a bordo. mi raccontava che, quando l'aereo ha iniziato la sua corsa di decollo, ad un certo punto si è sentito un gran botto, l'aereo si è fermato e li hanno evacuati. non riesco a ricordarmi se con gli scivoli o meno.
Che esperienza terribile, dev'essere stata! Erano altri tempi e francamente non credo ma mi domando se vi abbiano poi fornito un supporto psicologico in tempi successivi. Voli ancora? Naturalmente spero tu mi risponda di sì e l'esserti iscritta a questa Associazione farebbe ben sperare... Benvenuta!Io ero a bordo di quell'aereo!! Era il mio primo volo e stavo appunto andando a Londra. Come è stato detto, a un certo punto si è sentito un gran botto, una frenata molto brusca visto che l'aereo stava già correndo per il decollo e ci hanno fatto scendere dagli scivoli, gridandoci di allontanarci il più in fretta possibile dall'aereo in fiamme perché sarebbe potuto esplodere.
"A regazzì", mi disse una volta un passeggero imbarcandosi sul volo "lo sai perchè 'sti voli se chiameno charter?" "no perchè?" dissi io. E lui placido: "perchè la gente c'ha er teròre a salicce...".Grazie del benvenuta!
Non abbiamo avuto assolutamente nessun supporto psicologico. Pensa che ero una ragazzina, ero da sola ed era il mio primo volo e dopo questa esperienza non ne volevo più sapere di volare. Poi la mia passione per i viaggi mi ha spinto a riprovare, anche se le prime volte stavo malissimo nei giorni che precedevano il volo. Ora ho superato la paura, volo tranquillamente, anzi devo dire che volare mi piace proprio, ma mi rifiuto di salire sui charter!