Thread Alitalia da gennaio 2013


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DusCgn

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9 Novembre 2005
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A Newark DL ha una presenza discretamente limitata, a differenza del JFK, dov'è in cantiere il mega terminal 4 (più il ventilato 8 nel caso AA se ne voglia liberare prima della fine del Ch 11). A breve ci sarà anche l'apporto della forza di VS da Londra, sia su EWR che su JFK, dunque non vedo il potenziale di un servizio da Newark su Fiumicino, ovviamente parlando in ottica di JV Atlantica.
Beh almeno d'estate credo che uno zampino diretto nel New Jersey operato dalla JV a 4 sarebbe interessante.
E' un volo che esiste da sempre, Newark, per Alitalia. Fino a quando c'era l'hub a MXP c'erano due voli al giorno, 1 da MXP appunto e 1 da FCO.
Quindi anche l'utenza di quella parte è sempre stata abituata ad avere un volo per l'Italia con ST, sarebbe meglio passasse di mano a DL piuttosto che una soppressione totale anche giustamente in ottica concentrazione su JFK, che per SkyTeam è sicuramente meglio.
 

330/340lover

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11 Luglio 2009
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Barcelona
Quest'estate il volo DL 281 partirà da Roma alle 9:10 e il DL282 tornerà a Roma per le 7:15 del mattino. Secondo me è Delta si ritirerà (in ottica JV) per lasciare il posto ad Alitalia.
 

FlyKing

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14 Aprile 2011
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Genova - LIMJ
Beh almeno d'estate credo che uno zampino diretto nel New Jersey operato dalla JV a 4 sarebbe interessante.
E' un volo che esiste da sempre, Newark, per Alitalia. Fino a quando c'era l'hub a MXP c'erano due voli al giorno, 1 da MXP appunto e 1 da FCO.
Quindi anche l'utenza di quella parte è sempre stata abituata ad avere un volo per l'Italia con ST, sarebbe meglio passasse di mano a DL piuttosto che una soppressione totale anche giustamente in ottica concentrazione su JFK, che per SkyTeam è sicuramente meglio.
Il problema di EWR, per AZ, è la quantità di traffico business molto al di sotto di quella per il JFK, e con le configurazioni leggere di CAI la rotta, da quanto ne so, era in sofferenza per la mancanza di yield sufficientemente alti; forse questo problema potrebbe essere limitato con DL, visto che ha a disposizione 763 configurati in maniera da potersi adattare a qualsiasi tipo di mercato.
Piccola postilla a piè di pagina: onestamente non credete che le nuove configurazioni di AZ siano troppo premium, considerato il mercato da FCO? Roma ha traffico prevalentemente leisure e non ho idea di come riesca a rempire dai 49 ai 54 posti premium a tratta su rotte che non siano NRT, JFK e poco altro.
 

I-UDNE

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17 Agosto 2011
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[h=1]Alitalia Consolidates New York Service in S13[/h]
Da non sottovalutare la comodità di EWR rispetto a JFK per chi si deve fermare a Manhattan: dalle code all'immigrazione e alla dogana sensibilmente inferiori, al trasferimento in centro, ai tempi di rullaggio più che dimezzati. Peccato.

I-UDNE
 

kenyaprince

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20 Giugno 2008
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VCE-TSF
DA OGGI I NUOVI VOLI ALITALIA ROMA FIUMICINO - FORTALEZA.

FORTALEZA, CAPITALE DELLO STATO DEL CEARÁ,
E’ LA TERZA DESTINAZIONE SERVITA DA ALITALIA IN BRASILE,
MERCATO CHIAVE PER LA COMPAGNIA.

NEI PROSSIMI MESI ALTRI NUOVI COLLEGAMENTI INTERNAZIONALI DI ALITALIA IN PARTENZA DALL’HUB DI ROMA FIUMICINO, TRA I QUALI: COPENHAGEN, BILBAO, ANKARA E CRACOVIA.


Roma, 14 gennaio 2013 – E’ decollato questa mattina alle ore 11.05 il primo volo di Alitalia da Roma Fiumicino a Fortaleza, Capitale dello Stato del Cearà, nel Nord Est del Brasile.

Con questo nuovo collegamento bisettimanale, Alitalia rafforza la sua presenza in Brasile con una terza destinazione servita (oltre a San Paolo e Rio de Janeiro) ed espande ulteriormente il network intercontinentale in Sud America rafforzando il proprio ruolo di prima Compagnia nei collegamenti fra Italia e Brasile.

Oggi Alitalia effettua fino a 17 frequenze settimanali sul Brasile, di cui fino a 9 su San Paolo e fino a 6 su Rio de Janeiro, oltre alle 2 nuove frequenze settimanali su Fortaleza.

Gli orari del volo Roma - Fortaleza (partenza da Fiumicino alle 11.05, arrivo a Fortaleza alle 16.55 locali; partenza da Fortaleza alle 18.55 locali, arrivo a Roma alle 8.15 del giorno successivo) consentono ai clienti Alitalia, provenienti da altri aeroporti italiani, europei o medio orientali, di raggiungere Fortaleza con comode coincidenze attraverso l’hub di Roma Fiumicino.

Allo stesso modo, i Brasiliani in partenza da Fortaleza possono viaggiare, via Roma Fiumicino, verso tutte le destinazioni nazionali, internazionali e intercontinentali della rete Alitalia.

Il collegamento Roma Fiumicino - Fortaleza viene effettuato con i nuovi Boeing B777 della flotta di lungo raggio di Alitalia, riconfigurati in tre classi di servizio:
Magnifica, la Business Class che si colloca al vertice della categoria a livello globale e offre poltrone full flat e menu di bordo, ispirati alle migliori ricette regionali italiane, che sono stati premiati, per il terzo anno di seguito, come “Best Airline Cuisine” da parte della rivista americana Global Traveler;
Classica Plus, la premium economy di Alitalia che si rivolge a chi, pur comprando un biglietto di economy, non vuole rinunciare ai privilegi di una classe esclusiva, con un comfort superiore e a un prezzo vantaggioso.
Classica, la classe Economy di Alitalia, rinnovata per offrire comfort e cura dei dettagli.

“Fortaleza è una destinazione dal forte richiamo turistico per gli europei, soprattutto nella stagione invernale. Anche grazie alla sempre crescente espansione economica del Brasile, esiste un importante flusso di Brasiliani che dalla zona di Fortaleza viaggiano verso l’Europa, e in particolare verso l’Italia, meta turistica di eccellenza” ha dichiarato Gianni Pieraccioni, Chief Commercial Officer di Alitalia. “Con l’inaugurazione di questo nuovo collegamento Alitalia prosegue con impegno nel piano di espansione del network internazionale e intercontinentale che, da fine ottobre a oggi, ha visto l’apertura, oltre a Fortaleza, dei voli per Abu Dhabi, Zurigo, Yerevan, tutti in partenza da Roma Fiumicino. Questo piano non si ferma qui, ma prevede anche l’avvio, dal 29 gennaio, dei collegamenti Roma - Praga. Nei prossimi mesi, con l’inizio della stagione estiva, l’espansione del network Alitalia proseguirà con numerosi altri collegamenti internazionali da Roma, tra i quali spiccano Copenhagen (Danimarca), Bilbao (Spagna), Ankara (Turchia) e Cracovia (Polonia)”.
 

Greco

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8 Marzo 2010
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Economist:

Alitalia’s woes
Brace, brace

PHOENIX is said always to rise from the ashes. Alitalia, Italy’s national airline, may not be so lucky. On January 12th a lock-up of shares will expire, making it likely that some of the 21 Italian investors which have supported the firm since 2008, will sell their holdings—at a time when the airline badly needs help.

When Alitalia nosedived into administration five years ago, it was kept airborne by the Progetto Fenice (“phoenix project”). Led by Intesa Sanpaolo, a big Italian bank, which also took a stake, a group of Italian businessmen pumped around €1 billion of their firms' cash into a new company that took over Alitalia's business and agreed to hold onto their shares until January 12th.

Air France-KLM, a Franco-Dutch airline, also took a 25% stake in the venture after having been thwarted in its attempts to buy the airline outright. Unions and, in particular, Silvio Berlusconi, then prime minister, opposed a takeover. The airline, he argued, would simply take tourists to the chateaux of the Loire, rather than to Italy's historic cities.

Some of the Italian businessmen certainly thought their investment in Alitalia would be profitable. But cynics reckoned they mostly stumped up money to keep in with Mr Berlusconi. At any rate, few of them, if any, are likely to want to continue the experience of being airline angels.

Since 2008 the firm has piled up plenty of losses. In 2009 Alitalia lost €327m ($436m), followed by €168m in 2010 and €69 million in 2011 (on revenues of €3.5bn). In the first nine months of 2012 things got worse again: the airline reported a loss of €173m. What is more, by the end of September debt had grown to €923m and liquidity, including unused credit lines, fallen to €300m.

Some of these dismal numbers are due to Europe’s stagnating economy—something which Roberto Colaninno, Alitalia's chairman, pointed out when announcing the third-quarter results. But Alitalia’s problems go much deeper.

Low-cost airlines are winning market share both in Europe and in Italy. The Rome-Milan route, on which Alitalia offers 30 flights a day in each direction, for instance, was once a money-spinner. But regulators have ordered the firm to give up some slots at Milan's Linate airport to easyJet, a budget airline.

High-speed trains also offer new competition. The state railways runs 33 high speed trains daily between the two cities. And in April Italo, a private-sector competitor, entered the market. Trains on that route are much cheaper and don’t take longer after accounting for security checks and other annoyances of air travel.

Alitalia will need fresh capital if it is to rise again. Things like selling assets such as airport slots and raising loans on aircraft will get it only so far. And existing shareholders are unlikely to inject money. “It would be difficult to win shareholder support for a capital increase—unless there is a very clear project to end the game,” says the boss of a firm that owns shares.

So capital will have to come from elsewhere. Air France-KLM says it is not a buyer, but Etihad Airways of Abu Dhabi is rumoured to be interested (then again, the fast-growing Gulf carrier is rumoured to be the saviour of pretty much any distressed airline these days). Perhaps the government will again pitch in: Italy's state railways and the state-owned Cassa Depositi e Prestiti bank are talked about as possible investors.

Alitalia's crash and rebirth in 2008 coincided with a general election and the shareholder lock-up expires as another general election campaign gets under way. But however disguised, another helping hand from the state is sure to encounter strong opposition from other airlines as well as the European Commission.

Just before Christmas, Alitalia again won an award for best airline cuisine. Perhaps Mr Colaninno and Andrea Ragnetti, the firm’s chief executive, should simply close down flying operations and establish Alitalia as a caterer for other airlines. At least then it would be fulfilling Mr Berlusconi’s objective of ensuring that Italian culture continues to be appreciated by the world’s travellers.
 

I-SELV

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Oggi ho volato la AZ1355 GOA-TRS con E175 EI-RDH: eravamo in 22: 2 piloti, 2 assistenti di volo e ...... ah,sì 18 passeggeri.
Aereo in buone condizioni, hanno certamente passato l'aspirapolvere a fondo, non c'erano cartacce sparse o dimenticate nelle pulizie ed il bagno a poppa era luccicante e rimpinguato a dovere di salviette, carta igienica e detergente, mi ha lasciato un po' stupito il posacenere recante un adesivo di divieto di fumare.
Purtroppo ho notato su alcuni sedili righe a penna biro nera su seduta, schienale e sulla parte retrostante lo schienale e nascosta dal vassoio reclinabile.
 
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uncomfortable

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Da non sottovalutare la comodità di EWR rispetto a JFK per chi si deve fermare a Manhattan: dalle code all'immigrazione e alla dogana sensibilmente inferiori, al trasferimento in centro, ai tempi di rullaggio più che dimezzati. Peccato.

I-UDNE
Senza considerare che chi deve fermarsi in New Jersey (si', non tutti vanno a New York) fa di tutto per evitare JFK che e' dall'altra parte dell'isola di Manhattan e costringe ad una via crucis attraverso l'isola. Quel traffico sara' perso per AZ, la quale immagino abbia fatto i suoi calcoli (con gli altri membri di SkyTeam) e se ne fara' una ragione.
 

EY460

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25 Marzo 2012
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Oggi ho volato la AZ1355 GOA-TRS con E175 EI-RDH: eravamo in 22: 2 piloti, 2 assistenti di volo e ...... ah,sì 18 passeggeri.
Aereo in buone condizioni, hanno certamente passato l'aspirapolvere a fondo, non c'erano cartacce sparse o dimenticate nelle pulizie ed il bagno a poppa era luccicante e rimpinguato a dovere di salviette, carta igienica e detergente, mi ha lasciato un po' stupito il posacenere recante un adesivo di divieto di fumare.
Purtroppo ho notato su alcuni sedili righe a penna biro nera su seduta, schienale e sulla parte retrostante lo schienale e nascosta dal vassoio reclinabile.
Non so se sia questo il caso, ma non e' che Fincantieri, almeno in parte, sovvenzioni il volo in qualche modo?
 

alitaliaboy

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Non so se sia questo il caso, ma non e' che Fincantieri, almeno in parte, sovvenzioni il volo in qualche modo?
Si è una rotta sovvenzionata sempre stata vuota. in media sempre 20/30 pax

Gli addetti delle pulizie di Trieste sono i migliori d'Italia a fare il loro lavoro.
 

EI-MAW

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Si è una rotta sovvenzionata sempre stata vuota. in media sempre 20/30 pax

Gli addetti delle pulizie di Trieste sono i migliori d'Italia a fare il loro lavoro.
Che non vada via piena ok (il problema, come si sa, è l'orario), ma ora non esageriamo. Io le volte che l'ho fatta 40/50 li ho portato spesso.
Questo è un volo che ha senso solo con decollo alle 6 del mattino e rientro alle 18, com'era il vecchio schedulato N4. Così non darà mai frutti.
 

Edoardo

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Che non vada via piena ok (il problema, come si sa, è l'orario), ma ora non esageriamo. Io le volte che l'ho fatta 40/50 li ho portato spesso.
Questo è un volo che ha senso solo con decollo alle 6 del mattino e rientro alle 18, com'era il vecchio schedulato N4. Così non darà mai frutti.
Che orari ha ora?
 

marcofvg

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3 Dicembre 2012
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All'inizio degli anni '90 (tipo già dal 1993, mi sembra) era operato dalla neonata Air Dolomiti a capitale interamente italiano (suddiviso per una maggior parte dalla Famiglia Leali, fondatrice, e Finanziaria regionale Friulia come socio finanziario locale) con turboprop Boeing-Dash poi cambiati in ATR42 ben due volte al giorno (mattina e sera). Negli anni il collegamento è passato a Minerva Airlines con turboprop Dornier328 (che anch'essa prediligeva il a/r in giornata a mattina e sera), poi non ricordo e infine ad Air Vallee con DornierJet. A partire da Air Vallee (che non garantiva l'a/r al mattino e sera) il volo ha incominciato a funzionare saltuariamente (operato, poi interrotto, poi ripreso, ecc.). Essendo una tratta sottile, cioè di nicchia e caratterizzata da specifiche necessità aziendali (tendenzialmente Fincantieri e poco altro, almeno stando a info locali) è difficile che generi ritorno economico. Almeno penso. Poi non lavoro nel settore, quindi mi potrei sbagliare. Magari mi sbagliassi! Vorrebbe dire che il volo va a gonfie vele.
In questa ottica è tutto traffico che originerebbe la mattina da TRS (quartier generale Fincantieri) per andare a GOA e ritornare a TRS la sera (questo sarebbe l'opinabile). Purtroppo Al momento, Alitalia fa già bene quel che può: il volo è operato dallo stesso Embraer 175 che opera le rotazioni a/r mattina e sera con Linate (destinazione decisamente più necessaria ed importante, che quindi merita la priorità).

Comunque l'orario è il seguente (da sito www.aeroporto.fvg.it - informazione voli):
TRS AZ1354 10:50-11:55 GOA
GOA Az1355 12:35-14:35 TRS
effettuato nelle giornate di lun-mar-mer-ven

Saluto
 

fasteddie1971

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12 Dicembre 2012
2
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Email ricevuta da AZ stamattina:

"ti offriamo due sconti immediati per i tuoi prossimi viaggi: 2 e-Coupon del valore di 20 € per volare da Milano a Reggio Clabria o Lamezia terme e viceversa, dal 31 gennaio al 30 giugno 2013".

Complimenti per l'attenzione al dettaglio (Calabria scritto male e t minuscolo in Terme). Sono cose piccole, ma che mi deprimono :(
 

kenyaprince

Amministratore AC
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20 Giugno 2008
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VCE-TSF
Alitalia rinnova il content agreement ed espande la sua offerta di servizi ancillari per gli agenti di viaggio che usano la piattaforma Amadeus

Attraverso la soluzione “Amadeus Ancillaries Service” gli agenti di viaggio potranno offrire ai propri clienti una scelta più ampia dei servizi ancillari di Alitalia, tra i quali l’eccedenza bagaglio, l’accesso alle sale vip, le attrezzature sportive o l’assicurazione sul viaggio.


Roma, 15 gennaio 2013 – Amadeus, leader nella distribuzione e nella fornitura di tecnologie avanzate per l’industria globale dei viaggi e del turismo, e Alitalia, Compagnia Aerea Italiana, hanno firmato una estensione a lungo termine del loro content agreement. Questo accordo consentirà alle agenzie di viaggio di tutto il mondo di avere un accesso garantito all’intera gamma di tariffe, orari e inventory attraverso il sistema Amadeus.

Dopo il successo in Italia, Alitalia ha inoltre ampliato la distribuzione dei suoi servizi ancillari in Spagna. Gli agenti Amadeus in entrambi i paesi sono ora in grado di vendere una più ampia scelta di servizi ancillari di Alitalia, tra i quali l’eccedenza bagaglio, l’accesso alle lounge e l'assicurazione sul viaggio, attraverso la soluzione AAS (Amadeus Ancillaries Service), un sistema completamente integrato per la prenotazione e la vendita di servizi ancillari.

Il pagamento dei servizi ancillari di Alitalia può essere effettuato utilizzando l’EMD (Electronic Miscellaneous Document). Questo sistema di messaggistica elettronica facilita la distribuzione, la vendita, la fornitura e la gestione di servizi ancillari, riducendo l'uso di carta e semplificando i processi, seguendo le raccomandazioni dell’iniziativa “e-service” della IATA.

Aldo Ponticelli, Responsabile Distribuzione di Alitalia, ha dichiarato: "Siamo lieti di aver raggiunto questo accordo e ci auguriamo di rafforzare il nostro rapporto a lungo termine con Amadeus. La proroga del content agreement supporta la strategia di Alitalia di effettuare una distribuzione competitiva ed efficiente utilizzando Amadeus quale partner sia in Italia che nei mercati internazionali".

"Siamo molto contenti di questo rafforzamento del rapporto con Alitalia, che è un passo importante nella nostra strategia di assicurare content agreements di lungo periodo con le principali compagnie aeree di tutto il mondo", ha commentato David Doctor, Director Distribution Marketing di Amadeus. "Dato il ruolo fondamentale che gioca la distribuzione delle agenzie di viaggio, content agreements di lungo termine come questo portano stabilità sia alle compagnie aeree che alle agenzie di viaggio".

Con questo accordo Alitalia sarà inoltre in grado di promuovere e differenziare il proprio prodotto utilizzando i vari strumenti pubblicitari della piattaforma “Amadeus Selling”, tra i quali alcune tipologie di banner.

Oggi l'80% delle prenotazioni Amadeus in tutto il mondo viene effettuato per le compagnie aeree con le quali Amadeus ha siglato un content agreement.
 
Stato
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