Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013
Non trovate che questa ricerca affannosa del "partner industriale" sia stucchevole e quantomeno da provinciali?
Mi spiego, la compagnia la gestiscono i manager, sperabilmente con background aeronautico, nominati dagli azionisti; non viene gestita dagli azionisti.
Non è scritto da nessuna parte che gli azionisti debbano essere scafati in materia aeronautica; ad ognuno di noi, che compra azioni di una qualche società, non è richiesta la conoscenza approfondita del settore dell'azienda di cui compro le quote.
Quindi, cerco di sintetizzare, ad AZ non mancano le capacità, o non dovrebbero mancarle, di gestire la compagnia, qua siamo di fronte ad un problema di capitali, anche se è lapalissiano è bene sottolinearlo.
L'aspetto principale di tutta la vicenda è la mancanza drammatica di capitali italiani da investire nell'azienda; un aspetto che sta fortemente caratterizzando questa fase declinante della storia nazionale, dove gioielli di aziende italiane, come Ducati, sono state acquistate da aziende straniere semplicemente perché non c'è nessuno disposto ad investire.
Quindi si cerca di sopperire a tutto ciò con la ricerca affannosa del "partner", ma si dovrebbe avere la decenza di sostituire partner con "capitali".
Ora, se è vero che la compagnia ha bisogno di risorse nell'ordine dei miliardi di euro e non di milioni, e qualora si trovasse il tanto sospirato partner, per non perdere l'italianità della compagnia, ai fini dei bilaterali, il 51% di questi capitali dovrebbe essere italiani... ma chi li mette?!?
Il rischio è quello di finire in un loop infinito, dove ogni N anni la situazione si ripresenta.