Thread ITA Airways: LH presenta l’offerta per quota di minoranza


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Paolì

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5 Dicembre 2014
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- si dice che nessuna persona dell' equipaggio parlasse italiano, sbaglio o nei casi di wet lease c'è una regola che impone ci deve essere sempre a bordo almeno una persona dell' equipaggio che parli la lingua della compagnia che ha effettuato il noleggio, in questo caso l'Italiano?
Non è esattamente come dici ma quasi. Sto spulciando il regolamento ENAC sulla faccenda, e trattandosi di un volo internazionale di una compagnia con COA Italiano, l'unico punto del regolamento che sembrerebbe dire che ci vuole almeno un AV che parla italiano è:
"voli effettuati da vettori titolari di licenza di esercizio rilasciata dall’ENAC verso qualunque
destinazione con aeromobili propri o con aeromobili noleggiati (wet lease) da compagnie
comunitarie e/o extracomunitarie; "

Quindi sì, sembrerebbe che ITA/German Airways abbiano toppato.

 
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maclover

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6 Ottobre 2006
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Ci sono due cose che non quadrano in questa vicenda:
- si dice che nessuna persona dell' equipaggio parlasse italiano, sbaglio o nei casi di wet lease c'è una regola che impone ci deve essere sempre a bordo almeno una persona dell' equipaggio che parli la lingua della compagnia che ha effettuato il noleggio, in questo caso l'Italiano?
al di là della normativa, io trovo più “scandaloso” che, nel 2023, serva chi si presta a tradurre un messaggio dall’inglese…

- si dice che ITA ha offerto la compensazione ai volontari sotto forma di crediti, mentre la compensazione va pagata cash. Spesso le compagnie per invogliare i pax ad accettare i crediti offrono un valore in forma di crediti maggiore della compensazione dovuta. Esempio ti offro 300 in crediti o 250 cash. In ogni caso i pax non sono obbligati ad accettare i crediti e hanno diritto al pagamento cash.
l’accordo è appunto volontario . ITA avrebbe anche potuto offrire un pacchetto di noccioline.
diverso il caso in cui ad essere sbarcati fossero stati passeggeri non volontari
anche se in questo caso specifico, credo e spero non si sarebbero dovute pagare le compensazioni UE261
 
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Brendon

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14 Agosto 2016
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"Nessuno dell'equipaggio parlava l'italiano, la giornalista di Amazon Prime Video Alessia Tarquinio è stata costretta a tradurre"
Come passano i controlli di frontiera (qualora l'e-gate ti rimbalzi, mi è successo a Settembre, forse perchè il passaporto era nuovo di pacca ed era alla sua prima scansione, lol) costoro che non parlano la lingua d'Albione? Mi sembra un classico caso di first world problem...
 

Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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L' articolo mi sembra impreciso: per il mese di aprile sono in vendita 1 daily da FCO e uno da LIN, mentre da maggio l'operativo non è stato ancora aggiornato e riporta due daily con i vecchi orari pre esistenti. Evidentemente sono ancora in corso delle modifiche agli operativi che dovranno essere aggiornati.
 

tiefpeck

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27 Agosto 2011
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Back to Fischamend
ITA Airways userà i satelliti di Iris per avere meno ritardi e risparmiare carburante

Messa così sembra che ogni aereo possa scegliere la rotta che preferisce. Forse ha a che vedere con le comunicazioni tra aerei e operations center?
 

magick

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5 Maggio 2016
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Messa così sembra che ogni aereo possa scegliere la rotta che preferisce. Forse ha a che vedere con le comunicazioni tra aerei e operations center?
Infatti mi sembrava strano quel modificare costantemente la rotta, da quello che ho capito frequentando questo forum le rotte sono controllate. Ho l'impressione che l'impatto in termini di risparmio carburante sia molto meno di quello sbandierato, ma vorrei capirne di più dagli esperti.
 

13900

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26 Aprile 2012
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A leggere i primi due paragrafi mi sembra di aver capito che l'autore ha preso le parole di Lazzerinho, ossia che a) i SAF costano di piu' dei carburanti 'legacy' (graziarc*zzo, l'industrializzazione e' appena partita) e che b) il carburante costa di piu' dell'anno scorso (arigraziarc*zzo, se non fai hedging e i prezzi si alzano, vedi IATA) e ha deciso che a tener la flotta vecchia non sarebbe successo e quindi bisogna fare il quarto polo.

meme.JPG
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Che attendibilità può avere quello che passa su certe testate online... specialmente quando vengono posti presupposti che non stanno in piedi come in questo caso.
Il 4° polo non è pensabile se non uscendo dalla UE come Stato e quindi potendo investire quello che si vuole come certi paesi arabi ecc.
Il rinnovamento della flotta non era da fare perché si risparmia chissà che cosa come kerosene (ovvio i NEO consumeranno meno) ma perché se non progetti un piano flotta per bene difficilmente riuscirai a procurarti le nuove macchine non dico bene, ma almeno dignitosamente. E va bene che la flotta di AZ non era trentennale essendo stata rinnovata quasi tutta ai tempi di AZ CAI e dal 2009 nei 4-5 anni successivi e hanno ereditato le macchine più nuove di AZ LAI e AP ma comunque i tempi cominciavano a richiedere una programmazione e giustamente è stata fatta. Poi Lazzarinho non l'ha fatta bene, ai posteri (quindi probabilmente LH) l'ardua sentenza.
 
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East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Lufthansa spiega Ita
ai propri dipendenti:
“Strategia win-win”

TRASPORTI 15/03/2023 10:12
In attesa della definizione degli accordi in vista della firma per il passaggio del 40 per cento delle quote di Ita Airways a Lufthansa, il gruppo tedesco compie un’operazione di trasparenza attraverso una comunicazione a tutti i dipendenti per spiegare le ragioni dell’investimento e quali sviluppi questo potrebbe avere: "Sarà una strategia win-win".
Nel bollettino periodico interno pubblicato da Lh, spiega Corriere.it, viene dedicata un’ampia sezione al piano italiano, ricordando che le trattative sono tuttora in corso, pur essendo ormai ben avviate. I vertici del gruppo ricordano alcuni punti fondamentali, come l’importanza del mercato italiano nei diversi segmenti e, cercando di spazzare via gli ultimi scetticismi, e il nuovo corso lontano da quello di Alitalia.

Il progetto del vettore
Nel documento il gruppo mette l’accento sul fatto che per essere in prima fila a livello mondiale negli anni a venire è necessario avere una dimensione sempre più ampia, proseguendo sul percorso che ha portato Lh a contare su 11 brand, ognuno con una propria identità. In questo percorso Ita potrà portare molto valore aggiunto verso mercati e segmenti attualmente ancora scoperti.


Penso che il riferimento al "...nuovo corso lontano da quello di Alitalia..." si riferisca a cio' che avverra' subito dopo la firma, non al trend attuale...
 
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maxdan2008

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Ita : slitta il piano con Lufthansa, ancora distanze su prezzo (Mess)
21-03-2023 | 08:19

ROMA (MF-DJ)--Slitta il piano congiunto Ita-Lufthansa che la compagnia aerea tricolore si era impegnata a presentare ai sindacati il 6 marzo. Non è chiaro se il mancato incontro, spostato senza l'indicazione di una nuova data, sia legato solo a problemi tecnici, ma tra le organizzazioni sindacali serpeggia grande nervosismo.
Lo scrive il Messaggero spiegando che al piano, che è l'architrave dell'alleanza, si lavora infatti da un paio di mesi con alcuni punti fermi già stabiliti, ma a mancare, secondo indiscrezioni, sarebbe il riconoscimento della specificità di Ita che, nella visione del governo, non deve essere una compagnia satellite, come pretendono i tedeschi, ma un vettore con un ruolo specifico diverso rispetto alle altre società partner di Lufthansa.
Sul punto la discussione sarebbe ancora aperta anche perché - ed è il dato che crea grande incertezza - le distanze sulla valutazione della compagnia nata dalla ceneri di Alitalia si sarebbero nuovamente allargate. I tedeschi stimano in 200 milioni di euro la quota del 40% di Ita, conto i 250-300 milioni di poche settimane fa. Un nodo da sciogliere e su cui la trattativa si è in qualche modo arenata. Difficile capire se si tratti solo di tattica, di fatto però c'è un obiettivo da raggiungere entro fine mese e una sintesi dovrà essere trovata. Magari con una serie di paracadute che Lufthansa potrebbe ottenere per acquistare la restante quota del 60%.

E' invece ampiamente condiviso l'obiettivo del colosso tedesco che vuole rendere profittevole un'aviolinea che nella sua precedente vita, quella di Alitalia appunto, non ha quasi mai fatto utili. Così come è evidente che sbarcando a Fiumicino, che diventerà l'hub di riferimento per il Sud Europa, i tedeschi investirebbero su un mercato quello italiano che vale 21 miliardi di euro. Non solo. Con Linate e Malpensa il gruppo espanderebbe la sua presenza in un territorio ricco di imprese che produce una buona fetta del Pil. Una prospettiva che l'esecutivo ha ben chiaro ed è per questo insiste su un diverso ruolo per Ita.
alu
 

13947

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ITA Airways passa alla tecnologia Amadeus di ultima generazione
OT

Guarda, guarda, chi l'avrebbe mai detto?



https://www.etihad.com/en-us/news/e...e-with-six-airlines-making-travel-even-easier

Etihad Airways enhances interline and codeshare with six airlines making travel even easier
21 March 2023, 12:30 PM
  • Abu Dhabi-based carrier teams up with six African, Asian and European airlines to offer guests more destinations and greater choice
  • New and enhanced connectivity facilitated by Etihad’s switch to the Amadeus Altéa Passenger Service System
ABU DHABI, UAE – Etihad Airways has launched reciprocal interline partnerships with three new airline partners – Philippine Airlines (PAL), Austrian Airlines (OS) and Airlink South Africa (4Z), while re-launching interline links with Biman Bangladesh and codeshares with Air Seychelles (HM) and ITA Airways (AZ).

The deal means customers of all airlines involved will enjoy enhanced connectivity to destinations across each other’s networks, can book on a single ticket and only have to check in once at the start of their flight, with their baggage checked through to their end destination.

Arik De, Etihad’s Chief Revenue Officer, said: “Broadening our network reach, and allowing more guests to come visit Abu Dhabi has always guided our purpose. These six interline/code agreements make life easier for guests of all the airlines involved. With Austrian Airlines, this tie-in gives our guests access up to 58 European destinations via Vienna, operated by Etihad daily during the summer, and joins the other four members of the Lufthansa Group with whom we already have interline or codeshare agreements.

“Our deal with Airlink South Africa gives connecting guests via our Johannesburg flight seamless access to 16 domestic destinations in South Africa, and 25 regional African destinations, and it complements our existing options with South African Airways.

“And teaming up with Philippine Airlines provides easy access to 19 domestic Filipino destinations including Cebu, Cagayan de Oro, Davao and Kalibo, to and from Etihad’s double daily Manila service, for the large Filipino diaspora living in the UAE.

“Our links with Biman and Air Seychelles were affected by those airlines’ own system migrations over the last 12 months, so we’re pleased to re-connect with them to complement our own Dhaka and Mahe services and offer further destinations, such as Chittagong and Praslin.

“Etihad’s successful partnership with ITA Airways over Rome Fiumicino to Italy, Europe and beyond has also been restored following ITA’s own Amadeus Altea migration in February.”

The expanded interline and codeshare offerings will be progressively rolled out across Etihad sales channels, including Etihad.com and travel agents, over coming weeks.
 

Seaking

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Uno dei grandi vantaggi di Amadeus rispetto a Sabre è che, tra gli utilizzatori della stessa piattaforma, l'attivazione di un interline o di un codeshare è davvero semplice da attuare: la attivi, fai qualche test per vedere che tutto funzioni e sei pronto.
 

Farfallina

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Ita : slitta il piano con Lufthansa, ancora distanze su prezzo (Mess)
21-03-2023 | 08:19

ROMA (MF-DJ)--Slitta il piano congiunto Ita-Lufthansa che la compagnia aerea tricolore si era impegnata a presentare ai sindacati il 6 marzo. Non è chiaro se il mancato incontro, spostato senza l'indicazione di una nuova data, sia legato solo a problemi tecnici, ma tra le organizzazioni sindacali serpeggia grande nervosismo.
Lo scrive il Messaggero spiegando che al piano, che è l'architrave dell'alleanza, si lavora infatti da un paio di mesi con alcuni punti fermi già stabiliti, ma a mancare, secondo indiscrezioni, sarebbe il riconoscimento della specificità di Ita che, nella visione del governo, non deve essere una compagnia satellite, come pretendono i tedeschi, ma un vettore con un ruolo specifico diverso rispetto alle altre società partner di Lufthansa.
Sul punto la discussione sarebbe ancora aperta anche perché - ed è il dato che crea grande incertezza - le distanze sulla valutazione della compagnia nata dalla ceneri di Alitalia si sarebbero nuovamente allargate. I tedeschi stimano in 200 milioni di euro la quota del 40% di Ita, conto i 250-300 milioni di poche settimane fa. Un nodo da sciogliere e su cui la trattativa si è in qualche modo arenata. Difficile capire se si tratti solo di tattica, di fatto però c'è un obiettivo da raggiungere entro fine mese e una sintesi dovrà essere trovata. Magari con una serie di paracadute che Lufthansa potrebbe ottenere per acquistare la restante quota del 60%.

E' invece ampiamente condiviso l'obiettivo del colosso tedesco che vuole rendere profittevole un'aviolinea che nella sua precedente vita, quella di Alitalia appunto, non ha quasi mai fatto utili. Così come è evidente che sbarcando a Fiumicino, che diventerà l'hub di riferimento per il Sud Europa, i tedeschi investirebbero su un mercato quello italiano che vale 21 miliardi di euro. Non solo. Con Linate e Malpensa il gruppo espanderebbe la sua presenza in un territorio ricco di imprese che produce una buona fetta del Pil. Una prospettiva che l'esecutivo ha ben chiaro ed è per questo insiste su un diverso ruolo per Ita.
alu
Qualcuno non ce la sta raccontando corretta, ci dicono che la trattativa si arena su qualche decina di milioni di euro di differenza sul prezzo mentre prima le stesse fonti facevano filtrare che LH aveva dato il suo benestare per gli aumenti degli stipendi che incidono ben di più sui conti!
Intanto ITA svuota la casse...
 
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East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Cerco un volo per LHR e incappo in queste proposte su GoogleVoli, l'occhio mi va in automatico su qualcosa che stona:

12:55 – 14:35
British Airways
2 h 40 min
FCO–LHR
Diretto
87 kg CO2
-16% di emissioni



14:10 – 16:00
ITA
2 h 50 min
FCO–LHR
Diretto
204 kg CO2
+98% di emissioni


Ora, non ne capisco granche' di emissioni CO2...ma come si spiega questa sprpoporzione? Un errore o questioni realmente tecniche, tipo motori?
 
Stato
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