Ztl all’aeroporto, più spazioe parcheggi per gli Ncc
ROMA - Pace fatta, almeno per ora, tra Ncc e Ztl di Fiumicino. Nei giorni scorsi le categorie rappresentanti dei noleggiatori con conducenti avevano puntato il dito contro le nuove disposizioni della viabilità dello scalo romano: la Zona a Traffico Limitato infatti (attiva da inizio giugno), secondo le sigle danneggiava il loro lavoro, circoscrivendo le aree per raggiungere i clienti e creava caos nella zona a breve sosta. Dove le decine di auto degli Ncc si sommavano a quelle di passeggeri e accompagnatori. Con code e caos che dovevano subire utenti e autisti.
Posti riservati
Accordo raggiunto con Adr ed Enac, l’annuncio dato da Anitrav, Cna, ANC, Federnoleggio-Confesercenti, Federncc-Confcommercio e Confartigianato Imprese. «Quella adottata è per gli Ncc una soluzione cercata e voluta, e finalmente i problemi che si erano aperti con la creazione della Ztl all’aeroporto di Fiumicino possono essere superati positivamente», hanno spiegato. Gli Ncc non sub-concessionari, noleggiatori di Roma e non, potranno ora disporre di un piano dei parcheggi coperti multipiano B e D, zona arrivi nazionali e internazionali.
Meno caos, meno illegalità
«Grazie al passaggio obbligato nell’area ‘polmone’ (zona parcheggi a lunga sosta dell’aeroporto, ndr), dove un cervellone centrale registrerà targhe e permanenze, sia in entrata che in uscita, sarà infine possibile anche iniziare una efficace opera di contrasto all’abusivismo, restituendo al trasporto non di linea dell’hub internazionale della nostra Capitale legalità, dignità, efficienza», hanno sottolineato i sindacati. Sperando che il provvedimento non aiuti a uscire dal caos solo gli Ncc, ma, magari anche gli utenti e allontani realmente gli abusivi dallo scalo, resta aperto però un altro fronte polemico, quello con il Campidoglio.
«Non siamo abusivi»
«Chiediamo al sindaco Marino e all’assessore alla Mobilità Improta – dichiara il presidente Anitrav Mauro Ferri - di farsi garanti affinché per le nostre 5mila imprese laziali che operano a Roma si scelga la stessa linea non discriminatoria adottata con grande responsabilità da Adr e Enac». La vertenza resta in piedi anche per Roberto Proietti di Anc, dopo le dichiarazioni del sindaco Marino che aveva identificato come abusive le 5mila imprese di Ncc che operano nella Capitale con autorizzazioni rilasciate da altri comuni. Niente demonizzazioni e tavoli aperti come con i tassisti, hanno chiesto le sigle.
Sciopero annullato
Di fronte al futuro tavolo con il Comune, le categorie rappresentative degli Ncc intanto hanno annullato lo sciopero previsto per il 21 luglio. La decisione è a giunta a seguito delle dichiarazioni dell’assessore Improta che chiedeva anche il differimento della protesta. «In riferimento alle sollecitazioni arrivate dalle associazioni di categoria degli Ncc, si fa presente che Roma Capitale non assumerà nessuna iniziativa prima della definizione del provvedimento a cui sta lavorando il Ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, insieme ai rappresentanti delle altre istituzioni interessate», ha infatti annunciato Improta.
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/14_luglio_18/ztl-all-aeroporto-piu-spazio-22af5496-0e95-11e4-8e00-77601a7cdd75.shtml