Non so quale generosa divinità del roster planning è intervenuta per il mese di luglio ma ho ben sei giorni off sicché scatta immediatamente il CIAONE e fuggo a casa. Del volo di andata notturno con Etihad non ho foto tanto lo conoscete bene ma sulla via del ritorno mi sono dato parecchio da fare perché per me è la prima volta con la blasonata Turkish Airlines (Etihad non opera al giovedì) che non deluderà affatto le mie aspettative. Anzi.
La partenza alle 11.10 mi dà la possibilità di prendermela relativamente con calma e, dato che siamo a metà luglio, il treno per FCO non è preso d’assalto dagli studenti ma solo dai pendolari che GUAI a spostare lo zainetto o il portapranzo della GIOSTYLE dal sedile libero accanto a loro per lasciarti sedere dopo che ti sei incollato kg di valigie su e giù per i gradini della stazione prima e del treno poi. Mortaccivostra.
In arrivo a FCO il tabellone partenze è sempre molto ben frequentato
Vedo i check-in Qantas. Che figata avere il canguro di nuovo qui!
Check-in senza problemi nell’affollato T3 - tutti i voli per USA e Canada stanno effettuando le operazioni di check-in, più i voli ITA, più QR/EK,TK… Insomma un bel delirio. Lascio la valigia e mi dirigo ai controlli di sicurezza dove stavolta non si parlava delle ferie, del fatto che Loredana avesse partorito, de che ha fatto la Roma… Ma delle lasagne de mamma. Che belli che siamo. La fila per il controllo passaporti, per chi è pratico, parte proprio dai controlli di sicurezza
Lo strisciare continuo delle ciabatte dei turisti ciabattati (cit.) è assordante. Ricorro alle cuffie noise canceling, cercandovi rifugio col nodo in gola ad occhi chiusi mentendo a me stesso ed immaginando di stare negli ambienti confortevoli e benestanti di un aeroporto dallo yield migliore. Ma i conti con la realtà ritornano, affilati taglienti e freddi come i coltelli di uno chef, ogni volta che riapro gli occhi. Non so quanto potrà durare ancora questa violenza emotiva.
Com’è, come non è, mi trovo a passeggiare pigramente per il duty free, a fare piccoli acquisti e a fare il tax refund. Il negozio Vuitton offre una bella visuale sul molo E dove IFB si prepara per JFK come AZ608. Sto iniziando ad abituarmi a questa livrea ma è, sempre secondo me, un’occasione persa
Maccheffigo avere QF a “casa”?
Annunciano il gate che si trova al Satellite quindi mi aspetta una bella scarpinata. L’ho già detto che avere QF a FCO mi fomenta da morire? No perché potrei ripeterlo ancora!
Eh, eh, hub’s nascosti manco troppo (3 di 5)
Al gate mi viene detto che potrei non aver diritto al pasto a bordo dato che sono staff. No problem, fa parte del gioco: pagando noccioline sono abituato a questi rischi anche se sono prenotato in business class. Mi dirigo quindi all’unico punto ristoro del Satellite che si contraddistingue per i prezzi amichevoli
Riesco a mangiare senza dare in pegno l’orologio e imbarco fra gli ultimi perché nel mentre momenti mi perdo l’imbarco, preso come ero dal panino pomodoro e mozzarella. Saliamo sul bus verso i remoti e vediamo un po’ di aerei
Un altro gradito ritorno che ricomincia proprio oggi 14/7 le operazioni con dietro I-DISU incartato e abbandonato
Eccoci sotto al nostro bestione con gli special colors
La business class configurata a 18 posti (12 saranno occupati ) in 2-2-2. Colori audaci ma accostati sapientemente con dettagli rossi sempre presenti con discrezione. Overall davvero molto molto figo
Le colleghe sono giovani carine e disponibili ma parlano un inglese abbastanza basico. Safety card indubbiamente completa nelle informazioni ma a mio giudizio graficamente pesante
La safety demo è quasi un cartone animato in stile Disney e anche la musica che l’accompagna è stile Biancaneve che fa la torta con gli uccellini che le passano gli ingredienti.
Faccia a faccia con la nuova padrona di casa. Anzi, dato che è EI-IFC, direi FC a FC… Ok me ne sto zitto
Devo dire che la sensazione di avere TRE finestrini è strana al giorno d’oggi dove la media dei sedili ha le stesse ampiezze delle barelle degli elisoccorsi. Decolliamo dalla 25
Pescara
Nel bagno
Inizia il servizio. Non ho fame, ma si dice che su TK si mangia molto bene, quindi perché no? La pasta non è disponibile e mi faccio portare solo gli antipasti freddi. Tutto buono buono
Il volo è breve, l’IFE è bello ma non ha granché di interessante ed in un baleno siamo in atterraggio
Di aeroporti ne ho visti abbastanza. Di aeroporti belli anche… Ma IST, ragazzi, è qualcosa di spaventoso.: sono ammutolito quasi fossi ai Musei Vaticani. Una roba mai vista finora e le foto non rendono
Ho un transito di circa 4 ore e devo ripassare alcuni appunti: sedute disponibili in giro non ce ne sono (l’aeroporto è pieno di gente) e non potendo accedere alla lounge TK perché volo standby mi pago, abbastanza profumatamente, l’accesso qui:
Una roba terrificante: bambini che corrono liberi e felici giocando ad acchiapparella, gente coi piedi sui tavoli, gente scalza che va a prendersi da mangiare, una caciara infernale… Comunque le ore passano ed è tempo di una nuova scarpinata fino ai gate F dove mi aspetta un A321Neo
ITA prendi spunto! Un A321 configurato così mi sta bene, altro che 230 Y coi bagni nel galley
Non ho mai capito la strategia di avere flotte miste che fanno praticamente le stesse cose ma immagino che se sei un mostro tipo TK o DL la cosa non ti importa particolarmente
Difetto grafico?
Anche questo sedile, come quello dell’A330, ha questa pratica tasca dove mettere i propri effetti personali. Molto molto comoda
Il volo è di 4.10h e viene quindi distribuita una trousse
Decolliamo in uno splendido tramonto parallelamente ad un A350-900 ex Aeroflot preso da Turkish. Il 321Neo è nettamente più silenzioso del suo predecessore
Istanbul SAW
Menù di oggi
Cala la notte
Il bellissimo cielo Emiratino durante le piacevoli estati
Grazie per aver avuto il fegato di essere arrivato fin qui! Sono logorroico e scatto forse troppe foto ma il mestiere di tripreportista lo prendo molto seriamente.
Alla prossima!
A.
La partenza alle 11.10 mi dà la possibilità di prendermela relativamente con calma e, dato che siamo a metà luglio, il treno per FCO non è preso d’assalto dagli studenti ma solo dai pendolari che GUAI a spostare lo zainetto o il portapranzo della GIOSTYLE dal sedile libero accanto a loro per lasciarti sedere dopo che ti sei incollato kg di valigie su e giù per i gradini della stazione prima e del treno poi. Mortaccivostra.
In arrivo a FCO il tabellone partenze è sempre molto ben frequentato
Vedo i check-in Qantas. Che figata avere il canguro di nuovo qui!
Check-in senza problemi nell’affollato T3 - tutti i voli per USA e Canada stanno effettuando le operazioni di check-in, più i voli ITA, più QR/EK,TK… Insomma un bel delirio. Lascio la valigia e mi dirigo ai controlli di sicurezza dove stavolta non si parlava delle ferie, del fatto che Loredana avesse partorito, de che ha fatto la Roma… Ma delle lasagne de mamma. Che belli che siamo. La fila per il controllo passaporti, per chi è pratico, parte proprio dai controlli di sicurezza
Lo strisciare continuo delle ciabatte dei turisti ciabattati (cit.) è assordante. Ricorro alle cuffie noise canceling, cercandovi rifugio col nodo in gola ad occhi chiusi mentendo a me stesso ed immaginando di stare negli ambienti confortevoli e benestanti di un aeroporto dallo yield migliore. Ma i conti con la realtà ritornano, affilati taglienti e freddi come i coltelli di uno chef, ogni volta che riapro gli occhi. Non so quanto potrà durare ancora questa violenza emotiva.
Com’è, come non è, mi trovo a passeggiare pigramente per il duty free, a fare piccoli acquisti e a fare il tax refund. Il negozio Vuitton offre una bella visuale sul molo E dove IFB si prepara per JFK come AZ608. Sto iniziando ad abituarmi a questa livrea ma è, sempre secondo me, un’occasione persa
Maccheffigo avere QF a “casa”?
Annunciano il gate che si trova al Satellite quindi mi aspetta una bella scarpinata. L’ho già detto che avere QF a FCO mi fomenta da morire? No perché potrei ripeterlo ancora!
Eh, eh, hub’s nascosti manco troppo (3 di 5)
Al gate mi viene detto che potrei non aver diritto al pasto a bordo dato che sono staff. No problem, fa parte del gioco: pagando noccioline sono abituato a questi rischi anche se sono prenotato in business class. Mi dirigo quindi all’unico punto ristoro del Satellite che si contraddistingue per i prezzi amichevoli
Riesco a mangiare senza dare in pegno l’orologio e imbarco fra gli ultimi perché nel mentre momenti mi perdo l’imbarco, preso come ero dal panino pomodoro e mozzarella. Saliamo sul bus verso i remoti e vediamo un po’ di aerei
Un altro gradito ritorno che ricomincia proprio oggi 14/7 le operazioni con dietro I-DISU incartato e abbandonato
Eccoci sotto al nostro bestione con gli special colors
La business class configurata a 18 posti (12 saranno occupati ) in 2-2-2. Colori audaci ma accostati sapientemente con dettagli rossi sempre presenti con discrezione. Overall davvero molto molto figo
Le colleghe sono giovani carine e disponibili ma parlano un inglese abbastanza basico. Safety card indubbiamente completa nelle informazioni ma a mio giudizio graficamente pesante
La safety demo è quasi un cartone animato in stile Disney e anche la musica che l’accompagna è stile Biancaneve che fa la torta con gli uccellini che le passano gli ingredienti.
Faccia a faccia con la nuova padrona di casa. Anzi, dato che è EI-IFC, direi FC a FC… Ok me ne sto zitto
Devo dire che la sensazione di avere TRE finestrini è strana al giorno d’oggi dove la media dei sedili ha le stesse ampiezze delle barelle degli elisoccorsi. Decolliamo dalla 25
Pescara
Nel bagno
Inizia il servizio. Non ho fame, ma si dice che su TK si mangia molto bene, quindi perché no? La pasta non è disponibile e mi faccio portare solo gli antipasti freddi. Tutto buono buono
Il volo è breve, l’IFE è bello ma non ha granché di interessante ed in un baleno siamo in atterraggio
Di aeroporti ne ho visti abbastanza. Di aeroporti belli anche… Ma IST, ragazzi, è qualcosa di spaventoso.: sono ammutolito quasi fossi ai Musei Vaticani. Una roba mai vista finora e le foto non rendono
Ho un transito di circa 4 ore e devo ripassare alcuni appunti: sedute disponibili in giro non ce ne sono (l’aeroporto è pieno di gente) e non potendo accedere alla lounge TK perché volo standby mi pago, abbastanza profumatamente, l’accesso qui:
Una roba terrificante: bambini che corrono liberi e felici giocando ad acchiapparella, gente coi piedi sui tavoli, gente scalza che va a prendersi da mangiare, una caciara infernale… Comunque le ore passano ed è tempo di una nuova scarpinata fino ai gate F dove mi aspetta un A321Neo
ITA prendi spunto! Un A321 configurato così mi sta bene, altro che 230 Y coi bagni nel galley
Non ho mai capito la strategia di avere flotte miste che fanno praticamente le stesse cose ma immagino che se sei un mostro tipo TK o DL la cosa non ti importa particolarmente
Difetto grafico?
Anche questo sedile, come quello dell’A330, ha questa pratica tasca dove mettere i propri effetti personali. Molto molto comoda
Il volo è di 4.10h e viene quindi distribuita una trousse
Decolliamo in uno splendido tramonto parallelamente ad un A350-900 ex Aeroflot preso da Turkish. Il 321Neo è nettamente più silenzioso del suo predecessore
Istanbul SAW
Menù di oggi
Cala la notte
Il bellissimo cielo Emiratino durante le piacevoli estati
Grazie per aver avuto il fegato di essere arrivato fin qui! Sono logorroico e scatto forse troppe foto ma il mestiere di tripreportista lo prendo molto seriamente.
Alla prossima!
A.