Pare che questa sia la volta buona.
A pochi giorni dall'ufficializzazione della Concessione per 40 anni data ad AerTre (Gruppo Save) arrivano le rassicurazioni del Presidente Marchi per gli atterraggi in CATII entro la fine dell anno.
Sembrerebbe quindi che, senza aver la certezza di poter gestire il Canova nel lungo periodo, tutti gli investimenti fossero stati "congelati", ILS compreso.
Articolo da ammazzarsi dalle risate, ma la sostanza è quanto sopra.
Da La Tribuna di Treviso
Marchi: «Pronti ad atterrare anche con la nebbia fitta»
18 ottobre 2013 — pagina 15 sezione: Nazionale
«Questa volta ce la facciamo a vincere la battaglia con la solita burocrazia. A Treviso si potrà presto atterrare anche la nebbia fitta». Lo ha detto ieri il presidente di Save, la società che gestisce gli aeroporti di Venezia e Treviso, Enrico Marchi a margine della premiazione del milionesimo passeggero della compagnia aerea low cost Volotea (Erika Cavalieri, di Roncade, impiegata al Comune di Treviso). Marchi ha ufficializzato l’arrivo del parare positivo degli enti di controllo (Enac e Enav, agli impianti di controllo del traffico aereo installati nello scalo trevigiano già da alcuni mesi. Si tratta di impianti molto sofisticati che permeteranno agli aerei di atterrare anche in casi di forte nebbia con visibilità quasi nulla. Proprio mercoledì mattina la forte nebbia calata nella zona aveva costretto la torre di controllo a dirotttare alcuni voli da Treviso a Venezia, dove i, sistema di atterraggio è già in funzione da anni, con ottimi risultati. Dal punto di vista tecnico esiste però un altro inghippo che però non dipende dall’aeroporto, ma dalle attrezzature montate a bordo degli aerei. Infatti i sistemi di avvicinamento installati nell’aeroporto di Treviso funzionano solo se si rapportano con una stazione di ricezione a bordo dell’aeromobile. In modo semplice si può dire che il sistema funziona con un telepass. Se l’auto ne è sprovvisto la barra della corsia preferenziale in autostrada non si alza. Così l’aereo può atterrare se il sistema a bordo dialoga con quello installato a terra. Bisognerà verificare se le compagnie che operano a Treviso installano già questo sistema.
(g.d.p.)
http://ricerca.gelocal.it/tribunatreviso/archivio/tribunatreviso/2013/10/18/NZ_15_04.html
Oppure il video:
http://www.youtube.com/watch?v=aLhCMkvAj3M
A pochi giorni dall'ufficializzazione della Concessione per 40 anni data ad AerTre (Gruppo Save) arrivano le rassicurazioni del Presidente Marchi per gli atterraggi in CATII entro la fine dell anno.
Sembrerebbe quindi che, senza aver la certezza di poter gestire il Canova nel lungo periodo, tutti gli investimenti fossero stati "congelati", ILS compreso.
Articolo da ammazzarsi dalle risate, ma la sostanza è quanto sopra.
Da La Tribuna di Treviso
Marchi: «Pronti ad atterrare anche con la nebbia fitta»
18 ottobre 2013 — pagina 15 sezione: Nazionale
«Questa volta ce la facciamo a vincere la battaglia con la solita burocrazia. A Treviso si potrà presto atterrare anche la nebbia fitta». Lo ha detto ieri il presidente di Save, la società che gestisce gli aeroporti di Venezia e Treviso, Enrico Marchi a margine della premiazione del milionesimo passeggero della compagnia aerea low cost Volotea (Erika Cavalieri, di Roncade, impiegata al Comune di Treviso). Marchi ha ufficializzato l’arrivo del parare positivo degli enti di controllo (Enac e Enav, agli impianti di controllo del traffico aereo installati nello scalo trevigiano già da alcuni mesi. Si tratta di impianti molto sofisticati che permeteranno agli aerei di atterrare anche in casi di forte nebbia con visibilità quasi nulla. Proprio mercoledì mattina la forte nebbia calata nella zona aveva costretto la torre di controllo a dirotttare alcuni voli da Treviso a Venezia, dove i, sistema di atterraggio è già in funzione da anni, con ottimi risultati. Dal punto di vista tecnico esiste però un altro inghippo che però non dipende dall’aeroporto, ma dalle attrezzature montate a bordo degli aerei. Infatti i sistemi di avvicinamento installati nell’aeroporto di Treviso funzionano solo se si rapportano con una stazione di ricezione a bordo dell’aeromobile. In modo semplice si può dire che il sistema funziona con un telepass. Se l’auto ne è sprovvisto la barra della corsia preferenziale in autostrada non si alza. Così l’aereo può atterrare se il sistema a bordo dialoga con quello installato a terra. Bisognerà verificare se le compagnie che operano a Treviso installano già questo sistema.
(g.d.p.)
http://ricerca.gelocal.it/tribunatreviso/archivio/tribunatreviso/2013/10/18/NZ_15_04.html
Oppure il video:
http://www.youtube.com/watch?v=aLhCMkvAj3M