- 3 Agosto 2017
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Buongiorno.
Ieri ho trascorso una bellissima giornata presso l'aeroporto di Roma "Urbe", terzo aeroporto della capitale. Costruito nel 1928 da Mussolini era l'aeroporto civile della città (a differenza di CIA, nato circa 10 anni prima come cantiere per dirigibili. Infatti proprio da CIA nel 1926 parte il dirigibile "Norge" comandato da Umberto Nobile). In seguito si è specializzato per l'aviazione generale ad ala fissa e rotante con la presenza di molti Aeroclub e del NEC-Nucleo Elicotteri Carabinieri con AB-412 e A-109. Da tempo invece non ci sono più gli elicotteri dell'Esercito.
L'aeroporto è stato rimodernato alcuni anni fa anche e soprattutto per rispondere al crescente traffico (nel 2017 ci sono stati 27.000 movimenti); la pista 16-34 è lunga 1084 metri ma, in realtà, è lunga circa 900 metri perchè la testata 34 è stata spostata a causa di capannoni vari sorti lungo il sentiero di corto finale. Lo stesso dicasi per la costruzione di una seconda pista, obliqua rispetto a quella esistente: progetto in corso bloccato dal "sorgere" di abitazioni abusive nei dintorni dell'aeroporto, una storia trita e ritrita comune, purtroppo, a molti aeroporti. Si compra la casa decenni dopo che l'aeroporto sorge nella zona o magari la si costruisce abusiva e poi si va in giro a lamentarsi per il rumore e per i "fantomatici" bulloni persi dagli aerei in corto finale che cadono sui tetti attentando alla preziosa vita degli abitanti. L'aeroporto, quasi sempre, ha la peggio.
In questo aeroporto ho conseguito il brevetto da pilota nel 1991 ed era tutto diverso: esisteva l'essenziale per un aeroporto di aviazione generale, gli ex piloti militari dell' AMI erano la maggioranza degli istruttori (uno dei miei due istruttori era un ex pilota di F-104), il mitico Bud Spencer era una visione abituale perchè aveva creato una scuola di volo e una compagnia di aero taxi, la Air Capitol. Bud aveva circa 2400 ore di volo totali, 1000 su aerei a elica, 1000 su jet e 400 su elicotteri.
Tra gli elicotteri parcheggiati lo stupendo AW139 dell'AMI destinato ai voli di Stato, dal Presidente del Consiglio al Papa




Bella giornata, un pochino ventosa, non c'è molto traffico sul piazzale


Uno dei Cessna 172 dell'Aeroclub

Il vecchio hangar da dove, negli anni '90, si partiva per le lezioni di volo

Oggi volo con un R22, elicottero essenziale usato per training e turismo: robusto, affidabile, molto maneggevole.



Una volta eseguiti i controlli pre volo siamo pronti per il rullaggio



pista 34-16 davanti a noi


decollo

testata 34 spostata in avanti a causa dei capannoni che si vedono sullo sfondo con notevole accorciamento della pista (capannoni sorti molto dopo...)


si vola su Roma



lo stadio Olimpico di fronte a noi





quota 1000 piedi, velocità 70 nodi


il R22 è molto facile da pilotare: il collettivo è la classica barra laterale, il ciclico è una barra a T che permette di virare a destra o sinistra e di aumentare o diminuire la velocità, la pedaliera è la stessa per tutti.
Molto più sensibile di un aereo, basta una toccatina al ciclico per virare.



Dopo un oretta atterraggio e drink al bar.
Bellissima giornata.
Ieri ho trascorso una bellissima giornata presso l'aeroporto di Roma "Urbe", terzo aeroporto della capitale. Costruito nel 1928 da Mussolini era l'aeroporto civile della città (a differenza di CIA, nato circa 10 anni prima come cantiere per dirigibili. Infatti proprio da CIA nel 1926 parte il dirigibile "Norge" comandato da Umberto Nobile). In seguito si è specializzato per l'aviazione generale ad ala fissa e rotante con la presenza di molti Aeroclub e del NEC-Nucleo Elicotteri Carabinieri con AB-412 e A-109. Da tempo invece non ci sono più gli elicotteri dell'Esercito.
L'aeroporto è stato rimodernato alcuni anni fa anche e soprattutto per rispondere al crescente traffico (nel 2017 ci sono stati 27.000 movimenti); la pista 16-34 è lunga 1084 metri ma, in realtà, è lunga circa 900 metri perchè la testata 34 è stata spostata a causa di capannoni vari sorti lungo il sentiero di corto finale. Lo stesso dicasi per la costruzione di una seconda pista, obliqua rispetto a quella esistente: progetto in corso bloccato dal "sorgere" di abitazioni abusive nei dintorni dell'aeroporto, una storia trita e ritrita comune, purtroppo, a molti aeroporti. Si compra la casa decenni dopo che l'aeroporto sorge nella zona o magari la si costruisce abusiva e poi si va in giro a lamentarsi per il rumore e per i "fantomatici" bulloni persi dagli aerei in corto finale che cadono sui tetti attentando alla preziosa vita degli abitanti. L'aeroporto, quasi sempre, ha la peggio.
In questo aeroporto ho conseguito il brevetto da pilota nel 1991 ed era tutto diverso: esisteva l'essenziale per un aeroporto di aviazione generale, gli ex piloti militari dell' AMI erano la maggioranza degli istruttori (uno dei miei due istruttori era un ex pilota di F-104), il mitico Bud Spencer era una visione abituale perchè aveva creato una scuola di volo e una compagnia di aero taxi, la Air Capitol. Bud aveva circa 2400 ore di volo totali, 1000 su aerei a elica, 1000 su jet e 400 su elicotteri.
Tra gli elicotteri parcheggiati lo stupendo AW139 dell'AMI destinato ai voli di Stato, dal Presidente del Consiglio al Papa
Bella giornata, un pochino ventosa, non c'è molto traffico sul piazzale
Uno dei Cessna 172 dell'Aeroclub
Il vecchio hangar da dove, negli anni '90, si partiva per le lezioni di volo
Oggi volo con un R22, elicottero essenziale usato per training e turismo: robusto, affidabile, molto maneggevole.
Una volta eseguiti i controlli pre volo siamo pronti per il rullaggio
pista 34-16 davanti a noi
decollo
testata 34 spostata in avanti a causa dei capannoni che si vedono sullo sfondo con notevole accorciamento della pista (capannoni sorti molto dopo...)
si vola su Roma
lo stadio Olimpico di fronte a noi
quota 1000 piedi, velocità 70 nodi
il R22 è molto facile da pilotare: il collettivo è la classica barra laterale, il ciclico è una barra a T che permette di virare a destra o sinistra e di aumentare o diminuire la velocità, la pedaliera è la stessa per tutti.
Molto più sensibile di un aereo, basta una toccatina al ciclico per virare.
Dopo un oretta atterraggio e drink al bar.
Bellissima giornata.
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