GdF & Ryanair: primi sviluppi


diplodoco

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2 Novembre 2008
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Anch'io andrei piano a fare certe affermazioni.
In Irlanda la VAT è di 12 e 21 %
In Ita le aliquote sono 4/10/20 %
Quindi sul profumino e sulla lattina di cola in ita si paga il 20 ed in Irl il 21 % se avessero voluto pagare di meno avrebbero fatto tutto in Italia.
Va anche detto che non esiste la doppia imposizione sull'iva e quindi (presumo) che Ryanair abbia versato TUTTO il dovuto nelle casse che LORO ritenevano giusto pagare. Da questo punto in poi diventa tutto "opinabile" ma credo che le normative comunitarie ci "vengano in contro" tanto da chiarire sel l'iva andava versata "di qua o di là"
I premi di produzione che percepiscono i dipendenti pubblici (GdF compresi) che percepiscono sugli accetramenti non mi hanno mai convinto; perima bisogna vedere come va a finire, poi se ne riparla.......il garantismo lo si mette anche nella minestra, quindi mettiamocelo anche qui, fino a prova contraria....:D
Faccio presente che l'IVA sugli alimenti non supera sostanzialmente l'aliquota del 10% (ma comunque ricordo che che si contesta a FR l'evasione dell'imposta sull'emissione biglietti e non sulle vendite a bordo).

Inoltre, questa cosa del premio di produzione sugli accertamenti nei termini in cui se ne parla qui è una panzana perchè si generalizza su tutti i dipendenti pubblici (chi lavora per la sopraintendenza ai beni culturali non mi risulta faccia attività di controllo e accertamento tributi non versati): meglio limitarsi a quello che si conosce che sparare nel mucchio "alzo zero".
 

Andrea81

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14 Marzo 2008
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Gli confiscano i finanziamenti per co-marketing che ricevono dagli aeroporti.

In Italia siamo talmente assuefatti agli evasori, per un caso del genere non ci dovrebbe essere nessuno che nemmeno alla lontana giustifica FR che ricordiamoci sta rubando a tutti noi!

Poi MOL per dispetto abbandona il mercato italiano? Pazienza, è lui che ci perde e proprio per questo andava tenuto duro per il discorso documenti invece di rendere più uguale degli altri davanti alla legge della Repubblica.
concordo in pieno, non penso che FR abbandoni l'Italia poichè è il loro secondo mercato ma tutti i vettori devono essere posti nelle stesse condizioni, allora forse avremo una vera concorrenza tra compagnie aeree
 

Stefanopv

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12 Marzo 2010
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Francamente non capisco tutta questa gente che esulta, per carità, se Ryanair sbaglia è doveroso che paghi, ma questa storia può farmi solo molta tristezza
 

Andrea81

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14 Marzo 2008
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Francamente non capisco tutta questa gente che esulta, per carità, se Ryanair sbaglia è doveroso che paghi, ma questa storia può farmi solo molta tristezza
io pago regolarmente le tasse e mi viene trattenuta una buona percentuale dello stipendio per questo, oltre tutto il resto, quando beccano qualche furbetto che non si attiene alle regole beh può solo farmi che piacere, mi viene una profonda tristezza invece quando arrivano le sanzioni verso gli evasori
 

Farfallina

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Francamente non capisco tutta questa gente che esulta, per carità, se Ryanair sbaglia è doveroso che paghi, ma questa storia può farmi solo molta tristezza
La tristezza viene quando si pagano le tasse per i furbetti che si riempino le tasche derubando tutti gli italiani evadendo le tasse dovute!
 

Stefanopv

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12 Marzo 2010
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io pago regolarmente le tasse e mi viene trattenuta una buona percentuale dello stipendio per questo, oltre tutto il resto, quando beccano qualche furbetto che non si attiene alle regole beh può solo farmi che piacere, mi viene una profonda tristezza invece quando arrivano le sanzioni verso gli evasori
Io preferirei che i "furbetti" non ci fossero proprio. Detto questo, ripeto, chi sbaglia deve pagare. Però mi sembra che tanti siano contenti perchè è Ryanair
 

Andrea81

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14 Marzo 2008
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Io preferirei che i "furbetti" non ci fossero proprio. Detto questo, ripeto, chi sbaglia deve pagare. Però mi sembra che tanti siano contenti perchè è Ryanair
beh lo preferirei anche io, personalemnte chi sia mi interessa poco, forse molti sono contenti per gli atteggiamenti tenuti da FR/MOL in questi anni, non saprei parlo solo per me non per gli altri
 

lima1

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10 Ottobre 2007
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pescara.
Faccio presente che l'IVA sugli alimenti non supera sostanzialmente l'aliquota del 10% (ma comunque ricordo che che si contesta a FR l'evasione dell'imposta sull'emissione biglietti e non sulle vendite a bordo).

Inoltre, questa cosa del premio di produzione sugli accertamenti nei termini in cui se ne parla qui è una panzana perchè si generalizza su tutti i dipendenti pubblici (chi lavora per la sopraintendenza ai beni culturali non mi risulta faccia attività di controllo e accertamento tributi non versati): meglio limitarsi a quello che si conosce che sparare nel mucchio "alzo zero".
.... confermo ciò che dici , non è assolutamente uguale il modo di corrispondere la "produttività" , quello della gdf viene commisurato al verbalizzato (d'altronde loro non vanno oltre il pvc) .... e da un paio d'anni anche un 10% sull'ammontare della produttività annuale che spetta agli uffici finanziari
 
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lima1

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pescara.
Io preferirei che i "furbetti" non ci fossero proprio. Detto questo, ripeto, chi sbaglia deve pagare. Però mi sembra che tanti siano contenti perchè è Ryanair
quoto ...qui con quattro notizie hanno precorso anni di controlli e contenziosi ed hanno già in mano la verità .... fermo restando che chi continua a parlare di pari opportunità tra vettori si deve ricordare che per pagare le imposte ( e in questo caso si sta parlando di luogo più favorevole ove pagarle che nel caso in specie non è l'italia se no avrebbero aperto una società satellite) ... bisogna essere in utile e non in perdita ... quindi di quali pari opportunità si parla ? tra chi almeno in irlanda le paga le imposte e chi non le paga nè in italia e nè altrove perchè in perdita ......
 

diplodoco

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2 Novembre 2008
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.... confermo ciò che dici , non è assolutamente uguale il modo di corrispondere la "produttività" , quello della gdf viene commisurato al verbalizzato (d'altronde loro non vanno oltre il pvc) ....
perfetto!
ho l'impressione che Ryanair non pagherà un centesimo.
 

lima1

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10 Ottobre 2007
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pescara.
perfetto!
ho l'impressione che Ryanair non pagherà un centesimo.
non è detto ... ryan potrebbe aver spinto troppo oltre nell'interpretazioni delle norme ocse .... ma si spera che alla fine ne esca una determinazione che faccia scuola sulla territorialità di certe operazioni .
 

gplgpl

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29 Agosto 2009
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.... confermo ciò che dici , non è assolutamente uguale il modo di corrispondere la "produttività" , quello della gdf viene commisurato al verbalizzato (d'altronde loro non vanno oltre il pvc) .... e da un paio d'anni anche un 10% sull'ammontare della produttività annuale che spetta agli uffici finanziari
@non capisco il paragone tra la GdF e "la sopraintendenza ai beni culturali" proprio mi sfugge il nesso...:eek:

Se quello che dice Lima è vero (non ho motivo di dubitare) rimango della mia opinione: il premio è commisurato al "verbalizzato" e non a quanto viene REALMENTE incassato da quegli accertamenti.
Voi date per scontato che i verbali siano il Vangelo senza considerare che anche la GdF puo sbagliare (soprattutto se magari la politica "spinge" a certi controlli.....:diavoletto:) , altri accertamenti alla fine si risolvono in nulla ed altri vengono "concordati" sull'ammontare.
Se non ricordo male, su 100 €. accertati in realtà nelle casse dello Stato rientrano solo le briciole (2/3 euro, se non ricordo male); si fà presto a parlare di milioni di euro ma alla fine bisogna vedere quanti di questi vengono realmente incassati ed a quel punto, secondo il mio parere, bisognerebbe applicare il premio di produzione, non prima: si rischia di essere "cornuti e mazziati" perchè si vorrebbe ottenere 8 milioni, si anticipa il premio di prod. per poi ottenere poco o niente ed i cittadini hanno già tirato fuori i premi produzione.....:mad:
 

diplodoco

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2 Novembre 2008
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@non capisco il paragone tra la GdF e "la sopraintendenza ai beni culturali" proprio mi sfugge il nesso...:eek:

Se quello che dice Lima è vero (non ho motivo di dubitare) rimango della mia opinione: il premio è commisurato al "verbalizzato" e non a quanto viene REALMENTE incassato da quegli accertamenti.
Voi date per scontato che i verbali siano il Vangelo senza considerare che anche la GdF puo sbagliare (soprattutto se magari la politica "spinge" a certi controlli.....:diavoletto:) , altri accertamenti alla fine si risolvono in nulla ed altri vengono "concordati" sull'ammontare.
Se non ricordo male, su 100 €. accertati in realtà nelle casse dello Stato rientrano solo le briciole (2/3 euro, se non ricordo male); si fà presto a parlare di milioni di euro ma alla fine bisogna vedere quanti di questi vengono realmente incassati ed a quel punto, secondo il mio parere, bisognerebbe applicare il premio di produzione, non prima: si rischia di essere "cornuti e mazziati" perchè si vorrebbe ottenere 8 milioni, si anticipa il premio di prod. per poi ottenere poco o niente ed i cittadini hanno già tirato fuori i premi produzione.....:mad:
Il "paragone" lo fai tu parlando di fantomatici premi di produzione dei dipendenti pubblici asserendo che questi siano commisurati all'entità di quanto viene contestato. Di fatto parlando di dipendenti pubblici fai un calderone che va dalla guardua di finanza agli usceri del comune ai dipendenti delle sovraiintendenze... Gli usceri del comune o i cutsodi del museo non fanno attività di accertamento quindi non puoi parlare dei dipendenti pubblici in generale come se tutti facessero quel tipo di lavoro.

Se è verò quello che è stato scritto rispetto alla GdiF , questo non vale per l'altro ente che effettua attività di polizia tributaria i quali dipendenti possono godere del salario accessorio solo se vengono raggiunti determinati oniettivi in termini di numeri (ossia prodotti effttuati dove i prodotti sono accertamenti, verifiche, ecc. ecc,) ed I-N-C-A-S-S-A-T-O (non accertato) ovvero il denaro che si stabilisce annualmente ogni Ufficio debba recuperare.
 

lima1

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10 Ottobre 2007
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pescara.
....., questo non vale per l'altro ente che effettua attività di polizia tributaria i quali dipendenti possono godere del salario accessorio solo se vengono raggiunti determinati oniettivi in termini di numeri (ossia prodotti effttuati dove i prodotti sono accertamenti, verifiche, ecc. ecc,) ed I-N-C-A-S-S-A-T-O (non accertato) ovvero il denaro che si stabilisce annualmente ogni Ufficio debba recuperare.
.... sempre se viene rifinanziato il comma 165 ;-) ... se no niente salario accessorio .....
 

Andrea81

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14 Marzo 2008
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3
quoto ...qui con quattro notizie hanno precorso anni di controlli e contenziosi ed hanno già in mano la verità .... fermo restando che chi continua a parlare di pari opportunità tra vettori si deve ricordare che per pagare le imposte ( e in questo caso si sta parlando di luogo più favorevole ove pagarle che nel caso in specie non è l'italia se no avrebbero aperto una società satellite) ... bisogna essere in utile e non in perdita ... quindi di quali pari opportunità si parla ? tra chi almeno in irlanda le paga le imposte e chi non le paga nè in italia e nè altrove perchè in perdita ......
ma infatti molti interventi dicono : "se FR ha sbagliato è giusto che paghi", se esiste un'indagine dalla GdF suppongo che ci sia stato qualcosa che ha attirato la loro attenzione quanto meno, se poi i mancati pagamenti di tasse fossero dell'ordine dei 300 mln come indicato beh ritengo che ci potrebbe essere più di qualche irregolarità (uso il condizionale).
Facciamo che io dichiaro meno di quanto percepito, non pago il canone eect, mettiamo che vengo beccato o finisco sotto inchiesta, vorrei sapere quanti di voi sarebbero tristi per questo o sarebbero soddisfatti del fatto che mi hanno beccato con le mani nella marmellata
PS è notizia di oggi che nel ferrarese hanno scoperto aziende cinesi che non pagavano le tasse con un giro d'affari milionario che andava dal veneto alla lombardia ed emilia romagna e le hanno sequestrate tutte, personalmente sono soddisfatto di ciò, ripeto non ho nulla contro FR
 

lima1

Utente Registrato
10 Ottobre 2007
1,805
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pescara.
ma infatti molti interventi dicono : "se FR ha sbagliato è giusto che paghi", se esiste un'indagine dalla GdF suppongo che ci sia stato qualcosa che ha attirato la loro attenzione quanto meno, se poi i mancati pagamenti di tasse fossero dell'ordine dei 300 mln come indicato beh ritengo che ci potrebbe essere più di qualche irregolarità (uso il condizionale).
Facciamo che io dichiaro meno di quanto percepito, non pago il canone eect, mettiamo che vengo beccato o finisco sotto inchiesta, vorrei sapere quanti di voi sarebbero tristi per questo o sarebbero soddisfatti del fatto che mi hanno beccato con le mani nella marmellata
PS è notizia di oggi che nel ferrarese hanno scoperto aziende cinesi che non pagavano le tasse con un giro d'affari milionario che andava dal veneto alla lombardia ed emilia romagna e le hanno sequestrate tutte, personalmente sono soddisfatto di ciò, ripeto non ho nulla contro FR
Vedi anche tu nel tuo discorrere incorri in tanti errori , errori che secondo me sono stati indotti dal pressappochismo “disinteressato” a volte di chi scrive articoli …. :
1_ una precisazione su ciò che hai scritto l’articolo cita in 5 anni 350 mln di “ricavi” che al netto dei costi divengono molto meno e sul cui risultato si pagano le imposte che in irlanda sono state pagate con un’ aliquota del 12, 5% o del 25% (al momento non è dato saperlo) al posto del 27,5 % che avrebbero pagato in italia …., vedi che il “risparmio” fiscale si riduce al massimo ad un decina di mln.
2_ tu accosti aziende cinesi che non pagavano imposte come evasori totali mentre nel caso di ryan essi non hanno fatto operazioni in nero operano in italia alla luce del sole fanno pubblicità battente , fanno operazioni fatturate come società estera intracomunitaria , interloquiscono con enti e ministeri per svolgere la loro attività e quindi non puoi accostarla all’evasione da te citata .
3_ ora se tu fossi ryan e ritieni che la tua lettura delle norme fiscali che regolano il commercio in europa o in più larga parte nei paesi ocse a cui l’italia aderisce ed uniforma la propria normativa ti dice che devi (se non apri una partita iva in italia )o puoi (non volendola aprire) dichiarare nel paese dove hai sede i ricavi conseguiti con voli “nazionali” in paesi stranieri, cosa avresti dovuto fare ?
Dichiarare in italia presupponendo che lo stato italiano ti avrebbe richiesto tali imposte e poi fare ricorso alle commissioni per il rimborso ? o fare come ha fatto , dichiarare tutto in irlanda e se come sembra sta per avvenire al momento che lo stato italiano tramite i suoi organi fiscali richiede di tassare tali redditi chiarire presso un giudice terzo ?

Ecco perché sto cercando di spiegare che questo non è classificabile in una evasione ma in un futuro contenzioso . altri invece vorrebbero persino mandar via ryan dall’italia per questo ….. e danno del "pollo" a chi negli anni '80 viaggiava roma-londra a 800.000 lire quando gli andava bene .... ed ora viaggia ryan