In estrema teoria, usando una prepagata Mastercard non emessa in Italia non si dovrebbero pagare i 6 euro.
Ovvio... e poi non è assolutamente conveniente farsi questa carta... tutto cio' rafforza il mio convincimento di boicottare Ryanair quando esistono valide alternative.
AZ1774 ha detto:
E se le tratte sono in Italia, aggiungi il 21% di IVA.
Per chi viaggia spesso, 175 euro di ricarica non durano a lungo. Il problema, a mio parere, sta nelle difficolta' della ricarica, a meno che non facciano convenzioni con operatori economici per fare le ricariche (tipo i tabaccai).
ma infatti sopratutto questo.e il casual traveler che costituisce una parte non indifferente dell'utenza Fr figuriamoci se si sobbarca una spesa simile.
Perfettamente condivisibile quel che dici, però mi sta un pò su il fatto che devono impormi una cifra da ricaricare, pertanto non sono libero di scegliere.
Direi proprio di si... è tutta una strategia neanche tanto nascosta per farti acquistare biglietti Ryanair...
E' esattamente questo il punto: se prevedi almeno un metodo di pagamento che ti permette di evitare i costi per il chk-in sei legittimato a pubblicizzare offerte che non comprendono questo costo.
La tua interpretazione mi sembra sensata: allo scattare del 180º giorno senza utilizzo ti scalano 3 euro. Dopo altri 30 giorni (quindi al settimo mese senza utilizzo), altri 3 euro. E così via: allo scattare dell'ottavo mese sborseresti quindi 9 euro.
Basta pagare con la carta una spesa qualsiasi e si evita il balzello.
