Info prova di nuoto


aspirante A/V

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Ciao a tutti!
Avrei bisogno di info riguardo la prova di nuovo Neos. In cosa consiste e dopo quanto, dall'inizio del corso viene fatta?

Rispondete anche privatamente se volete!
Ringrazio in anticipo.
Saluti.
 

alitaliaboy

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Più o meno chiedono tutte le compagnie le stesse cose. Effettuare 2 vasche nel proprio stile senza fermarsi, raccogliere vari oggetti dal fondo, e fare mezza vasca in apnea e un tuffo a candela da un altezza variabile dal centro che esegui la prova.
 

Lattughino

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Molo Beverello - Napoli
Oppure metterti un giubbetto in acqua dopo averlo lanciato dal bordo ed esserti tuffato, salire su un raft, aiutare gli altri a farlo.
Le prove variano di compagnia in compagnia ma vai tranquillo, sono più semplici di quanto le possano far sembrare.
Il nuoto vero, è un altro sport
 

aspirante A/V

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Oppure metterti un giubbetto in acqua dopo averlo lanciato dal bordo ed esserti tuffato, salire su un raft, aiutare gli altri a farlo.
Le prove variano di compagnia in compagnia ma vai tranquillo, sono più semplici di quanto le possano far sembrare.
Il nuoto vero, è un altro sport
ecco, avevo sentito parlare di prove più simili a quello che mi hai scritto tu...comunque meno male...mi dispiacerebbe esser mandata a casa a metà corso per non essere un'atleta!
quindi, l'importante è stare a galla.
 

Alitalia Fan

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Non farti prendere dal panico: non è una gara, non sei cronometrata e non premiano l'abilità. Devono solamente vedere che non ti fai prendere dal panico a contatto con l'acqua ;)
 

aspirante A/V

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Non farti prendere dal panico: non è una gara, non sei cronometrata e non premiano l'abilità. Devono solamente vedere che non ti fai prendere dal panico a contatto con l'acqua ;)
ohhh grazie..mi avete un pò rassicurata!!!Ho sentito dire che ti possono mandare a casa anche a fine corso per questa prova di nuoto che si svolge appunto poco prima dell'esame all'enac.

Ok, speriamo bene. Tra poco comincio!!:D
 

Lattughino

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Molo Beverello - Napoli
ohhh grazie..mi avete un pò rassicurata!!!Ho sentito dire che ti possono mandare a casa anche a fine corso per questa prova di nuoto che si svolge appunto poco prima dell'esame all'enac.

Ok, speriamo bene. Tra poco comincio!!:D
Dipende anche dalla compagnia.
In passato alcune compagnie aeree prima delle selezioni vere e proprio iniziavano appunto con le prove di nuoto.
I meno abili venivano scartati e solo allora si passava alla normale selezione.

Fortunatamente questa pratica alquanto stupida non mi pare essere presente in altre compagnie aeree quindi il tutto si riduce a una prova di nuoto, non una gara di nuoto. Per quelle c'è la Pellegrini, noi invece facciamo un altro lavoro dove non vince chi arriva primo, vince chi capisce lo spirito di squadra ;)

p.s in bocca al lupo!
 

alitaliaboy

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Dipende anche dalla compagnia.
In passato alcune compagnie aeree prima delle selezioni vere e proprio iniziavano appunto con le prove di nuoto.
I meno abili venivano scartati e solo allora si passava alla normale selezione.

Fortunatamente questa pratica alquanto stupida non mi pare essere presente in altre compagnie aeree quindi il tutto si riduce a una prova di nuoto, non una gara di nuoto. Per quelle c'è la Pellegrini, noi invece facciamo un altro lavoro dove non vince chi arriva primo, vince chi capisce lo spirito di squadra ;)

p.s in bocca al lupo!
Doppio in bocca al lupo

@cacchi non sono d'accordo in tutti i punti con te.

Ovvio che non bisogna essere degli atleti, ma almeno riuscire a tuffarsi a completare una vasca o a raccogliere qualcosa dal fondo credo che sia una cosa basilare. Nelle peggiori delle ipotesi (corna) ditching! Che aiuto mi può dare un/a collega se non riesce manco a tuffarsi perchè ha un blocco, oppure non riesce a rimanere a galla?
Nella compagnia dove lavoravo prima dopo le selezioni ti facevano fare la prova di nuoto, alcune sono state scartate e un altro dovette rifare la prova a fine corso.
 

Lattughino

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Molo Beverello - Napoli
Doppio in bocca al lupo

@cacchi non sono d'accordo in tutti i punti con te.

Ovvio che non bisogna essere degli atleti, ma almeno riuscire a tuffarsi a completare una vasca o a raccogliere qualcosa dal fondo credo che sia una cosa basilare. Nelle peggiori delle ipotesi (corna) ditching! Che aiuto mi può dare un/a collega se non riesce manco a tuffarsi perchè ha un blocco, oppure non riesce a rimanere a galla?
Nella compagnia dove lavoravo prima dopo le selezioni ti facevano fare la prova di nuoto, alcune sono state scartate e un altro dovette rifare la prova a fine corso.
Non me ne volere, ma non la penso come te, altrimenti se rifacessimo un check a tutti i colleghi e colleghe over 40 potremmo fermarne circa l'80%. (e non me ne vogliano :D)
Sono daccordissimo sul punto "raccogliere un oggetto dal fondo" e saper restare a galla, questo è un punto giustissimo ma non mi parlare di blocchi o di saper aiutare in caso di ditching perchè ogni emergenza è diversa dall'altra. Non mi pare che un computer scheduli un volo di lungo raggio in base a 11 A/V che coprono la vasca in 20''. Se poi volessimo rifare il check generale a tutta la categoria degli aa/vv dopo 20 anni di servizio a un pacchetto di sigarette al giorno dubito che costoro possano anche solo completare una vasca e dopo restare per ore attaccati a una bombola d'ossigeno per riprendersi.
Nessuno di noi è in grado di stabilire il comportamento in caso di emergenza, le reazioni e le emozioni.
Mi spiace, io non la bevo, posso dimostrare di sapermela cavare a nuotare ma una piscina in ambiente controllato è molto lontana da un punto d'impatto "reale" in mezzo all'oceano con temperature prossime alle 0. Stai sicuro che lì non è di certo "il raccogliere l'oggetto dal fondo" che ti può salvare. Tutt'altro.
In conclusione è un bene che ci siano, ma non sono minimamente convinto che sono quelle prove a farmi diventare un eroe o il perfetto A/V.
Si studiano le emergenze, ma sono invece fermamente convinto che se anche noi a/v fossimo al corrente che una volta nella vita ci fosse un ditching faremmo tutti un altro mestiere e potremmo installare distributori automatici sugli aerei.
Nessun criterio di selezione è perfetto, ma quello di avere a/v nuotatori è solo quello più prossimo al rassicurare le persone che chi è lì è altamente preparato e si sposa meglio con il concetto sicurezza. Non risolve di certo il problema.
Ognuno sceglie come vuole, ma allora o si mettono prove "vere" per tutta la categoria, oppure va bene una selezione "alla meno peggio", perchè sarebbe ingiusto che in una compagnia mi assumano perchè fissati con la linea, e nell'altra no. In fondo, facciamo lo stesso lavoro per gli stessi obbiettivi o sbaglio?
2 my cents
 

alitaliaboy

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Infatti io sarei d'accordo nel fare dei check di nuoto a tutto il popolo navigante, non per segare o per altro ma bensì sensibilizzare e ricordarsi sempre a cosa si può venire incontro. Abbiamo una bellissima piscina con raft e dotazioni varie.. Sarebbe bello sfruttarle e rendere partecipi i colleghi. L'affiancherei tipo alla sala incendi o al rt del medico. Si sensibilizza di più il Crew e ci si diverte anche. La sensazione di indossare la tuta e gonfiare il salvagente tuffandosi in acqua, l'aiutare le persone a salire sugli scivoli, prestare soccorso in acqua etc.

Ricordiamo l'incidente avvenuto a Genova con il DO328 Minerva che si inabissò a fine pista. A bordo fortunatamente era presente un nuotatore professionista che salvò diverse persone, ma sfortunatamente la collega perì nell'incidente
 

aspirante A/V

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Non me ne volere, ma non la penso come te, altrimenti se rifacessimo un check a tutti i colleghi e colleghe over 40 potremmo fermarne circa l'80%. (e non me ne vogliano :D)
Sono daccordissimo sul punto "raccogliere un oggetto dal fondo" e saper restare a galla, questo è un punto giustissimo ma non mi parlare di blocchi o di saper aiutare in caso di ditching perchè ogni emergenza è diversa dall'altra. Non mi pare che un computer scheduli un volo di lungo raggio in base a 11 A/V che coprono la vasca in 20''. Se poi volessimo rifare il check generale a tutta la categoria degli aa/vv dopo 20 anni di servizio a un pacchetto di sigarette al giorno dubito che costoro possano anche solo completare una vasca e dopo restare per ore attaccati a una bombola d'ossigeno per riprendersi.
Nessuno di noi è in grado di stabilire il comportamento in caso di emergenza, le reazioni e le emozioni.
Mi spiace, io non la bevo, posso dimostrare di sapermela cavare a nuotare ma una piscina in ambiente controllato è molto lontana da un punto d'impatto "reale" in mezzo all'oceano con temperature prossime alle 0. Stai sicuro che lì non è di certo "il raccogliere l'oggetto dal fondo" che ti può salvare. Tutt'altro.
In conclusione è un bene che ci siano, ma non sono minimamente convinto che sono quelle prove a farmi diventare un eroe o il perfetto A/V.
Si studiano le emergenze, ma sono invece fermamente convinto che se anche noi a/v fossimo al corrente che una volta nella vita ci fosse un ditching faremmo tutti un altro mestiere e potremmo installare distributori automatici sugli aerei.
Nessun criterio di selezione è perfetto, ma quello di avere a/v nuotatori è solo quello più prossimo al rassicurare le persone che chi è lì è altamente preparato e si sposa meglio con il concetto sicurezza. Non risolve di certo il problema.
Ognuno sceglie come vuole, ma allora o si mettono prove "vere" per tutta la categoria, oppure va bene una selezione "alla meno peggio", perchè sarebbe ingiusto che in una compagnia mi assumano perchè fissati con la linea, e nell'altra no. In fondo, facciamo lo stesso lavoro per gli stessi obbiettivi o sbaglio?
2 my cents

PAROLE SANTE!!!!:)
...l'esempio mio è proprio questo..sto a galla e sì riesco a tuffarmi..ma non sono la Pellegrini.
cioè se l'areo cade..in mezzo all'oceano, in pieno inverno..nel caso in cui tu riesca a sopravvivere..trovo che la situazione sia moooolto differente da una piscina.
quindi ok..se è un'esercitazione..per provare a immedesimarsi in quella situazione..ma nulla di più spero!!!
 

Lattughino

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Molo Beverello - Napoli
Infatti io sarei d'accordo nel fare dei check di nuoto a tutto il popolo navigante, non per segare o per altro ma bensì sensibilizzare e ricordarsi sempre a cosa si può venire incontro. Abbiamo una bellissima piscina con raft e dotazioni varie.. Sarebbe bello sfruttarle e rendere partecipi i colleghi. L'affiancherei tipo alla sala incendi o al rt del medico. Si sensibilizza di più il Crew e ci si diverte anche. La sensazione di indossare la tuta e gonfiare il salvagente tuffandosi in acqua, l'aiutare le persone a salire sugli scivoli, prestare soccorso in acqua etc.

Ricordiamo l'incidente avvenuto a Genova con il DO328 Minerva che si inabissò a fine pista. A bordo fortunatamente era presente un nuotatore professionista che salvò diverse persone, ma sfortunatamente la collega perì nell'incidente
Io sono perfettamente daccordo con te.

PAROLE SANTE!!!!:)
...l'esempio mio è proprio questo..sto a galla e sì riesco a tuffarmi..ma non sono la Pellegrini.
cioè se l'areo cade..in mezzo all'oceano, in pieno inverno..nel caso in cui tu riesca a sopravvivere..trovo che la situazione sia moooolto differente da una piscina.
quindi ok..se è un'esercitazione..per provare a immedesimarsi in quella situazione..ma nulla di più spero!!!
Tranquilla!
 

aspirante A/V

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Ragazzi, qualcuno che è del posto..ovvero tra Cardano al Campo, Gallarate, Somma Lombardo...mi direbbe dove si trova una piscina??