Aeroporto Montichiari: Le Novità


Diego.26

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20 Gennaio 2008
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Montichiari (Brescia), Lombardia.
Nuovo Articolo, Solite Parole

Aeroporto, Brescia rompe con Verona
Già fissato un incontro con il ministro Passera: a Roma la prossima settimana


L'aeroporto di Montichiari
Altro che «accordo storico» e «pace dei cieli». Attorno all'aeroporto D'Annunzio il clima è tornato teso, come se d'improvviso la lancetta dell'orologio avesse fatto un balzo all'indietro di due anni, cancellando mesi e mesi di trattative. Giovedì la giunta della Camera di Commercio di Brescia avrebbe preso atto che non ci sono più le condizioni per proseguire nelle trattative con Verona. Si sarebbe così deciso di chiedere un incontro al ministro per le Infrastrutture Corrado Passera (il summit sarebbe in programma per la prossima settimana) per vagliare le possibili soluzioni.
A Roma hanno sempre spiegato che per la concessione del D'Annunzio serviva un accordo tra i due territori. Brescia spiegherà a Passera che questo accordo è (quasi) tramontato e ritenterà il vecchio azzardo: chiedere che la concessione per Brescia. AbeM, la società creata nel 2007 dal mondo economico bresciano per contendere a Verona la gestione dello scalo, avrebbe anche pronto un partner operativo. La mossa pare però poco percorribile; Ministero e Enac hanno spiegato che solo Verona ha i crismi per richiedere la concessione. La mossa successiva sarà allora quella di chiedere un bando di gara. Una gara europea dove AbeM se la vorrebbe giocare, magari come promoter. Se poi le cose non dovessero andare nella giusta direzione, Brescia potrebbe tornare a minacciare (e poi percorrere, come già fatto), le vie legali, dal Tar alla corte europea. La missione romana - alla quale dovrebbero prender parte Franco Bettoni, Giuliano Campana e forse Giancarlo Dallera - servirà anche per avere rassicurazioni dal ministro sul futuro dello scalo bresciano, secondo quanto previsto nel Piano nazionale degli aeroporti.

Di certo c'è che i sorrisi e le pacche sulle spalle tra Brescia e Verona rischiano di essere solo un ricordo. Che qualche crepa fosse tornata a minare l'intesa tra le due sponde del Garda lo si era capito già nei mesi scorsi: il bilancio della Catullo che registra perdite record, lo scalo di Montichiari visto come un peso, Brescia infastidita dalle punzecchiature veronesi. Le dichiarazioni ufficiali hanno sempre parlato di «coesione» e «unità di intenti». A luglio la Camera di Commercio di Brescia si è però astenuta dal voto su bilancio e piano industriale e ha disertato l'assemblea straordinaria del 10 agosto, chiamata ad approvare un aumento di capitale da 15 milioni per dare ossigeno alle casse della Catullo. Nel frattempo il D'Annunzio si è ritrovato senza presidente bresciano, sostituito dal direttore generale, «uomo di Verona». Ma soprattutto Verona avrebbe fatto sapere ad AbeM che l'ultima intesa trovata non è più valida. E che ritornerebbe in auge la lettera d'intenti siglata il 31 maggio del 2011.

Quest'ultima prevedeva un complesso meccanismo secondo il quale Brescia saliva al 25% della Catullo, come Trento, e Verona scendeva al 50. Nei mesi scorsi si era però trovata un'altra soluzione: Brescia al 70% del D'Annunzio, in modo da avere autonomia gestionale sul «suo» aeroporto. L'ipotesi reggeva sul meccanismo della sub concessione, che i tecnici del ministero hanno però giudicato impraticabile, ma poteva comunque stare in piedi grazie ad accordi parasociali. Verona pare però aver fatto retromarcia. Brescia invece sembra non voler rinunciare a decidere sul suo aeroporto. Piuttosto, meglio la gara europea.

Davide Bacca

Fonte: http://brescia.corriere.it/brescia/...-brescia-rompe-con-verona-2111831461237.shtml
 

Paolo_61

Socio AIAC
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L'unica soluzione sensata è chiudere Montichiari e non pensarci più. Tanti soldi risparmiati.
 

I-SELV

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sic et simpliciter, ti direi, visto quello che verrà fuori, che sarebbe più sensato chiudere Verona..
E se, salomonicamente, i veronesi se ne andassero a VCE ed i bresciani a Milano? Così si comincia a fare un po' di pulizia in quel marasma di aeroporti in pianura padana.
 

ermide

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1 Ottobre 2007
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Veneto.
Più che salomonica la soluzione mi sembra strabica.
Perchè non chiudere i tre di Milano i due di Venezia e Verona tenendo aperto Montichiari come Hub della Pianura Padana, al posto di togliere solo due aeroporti il "marasma" della pianura Padana sarebbe alleggerito di almeno sei aeroporti.
 

massi72

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14 Marzo 2009
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Gardone V.T. (Brescia, Lombardia)
Perchè non eliminiamo la politica e cominciamo a ragionare per il bene del territorio senza guardare confini, comunio regioni?
Comunque trovo ingiusto criticare Brescia che, di fatto, non avendo MAI potuto gestire il SUO scalo, non può essere accusato di aver creato una cattedrale nel deserto.
Non vorrei che Verona lo capisse troppo tardi...per entrambi.
Ma i nostri politiconi vigilano affinchè non vada così! E finirà così.
 

pescair

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27 Giugno 2008
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24/09/2012 - 17:13
Montichiari declassato, la nota dell'Enac
L'ente ricorda il provvedimento del 21 agosto scorso e lascia aperti spiragli per il ripristino della categoria precedente

L'aeroporto di Brescia Montichiari è stato declassato dall'Enac, da aeroporto di categoria 3 a scalo di categoria 1: la decisione risale al 21 agosto scorso e durerà fino al prossimo 19 novembre come risulta dal Notam, il bollettino ufficiale dei piloti e degli aeroporti.
In merito interviene la stessa Enac, che in una nota spiega: "In riferimento ad alcuni articoli di stampa riguardanti la de-categorizzazione del sistema di avvicinamento strumentale Ils dell’aeroporto di Brescia Montichiari, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile precisa che il provvedimento del 21 agosto, con il quale sono state limitate alla categoria I le operazioni strumentali di precisione sull’aeroporto di Brescia, trova fondamento nell’assenza di un fornitore dei servizi di navigazione aerea certificato ai sensi del Regolamento UE 1035/2011 per la gestione dei sistemi di radioassistenza associati all’aeroporto.
Le verifiche effettuate dall’Enac hanno confermato, pur in assenza di certificazione dell’organizzazione, l’efficacia del sistema manutentivo e di gestione posto in essere dalla società di gestione aeroportuale, unitamente alla società incaricata della manutenzione degli apparati. Tale circostanza ha consentito di mantenere comunque una capacità strumentale di precisione sull’aeroporto, in attesa che il processo di certificazione del fornitore dei servizi di radionavigazione, peraltro già avviato, sia completato, ed ha evitato l’applicazione di misure più limitative. Il ripristino della possibilità di condurre operazioni in categoria IIIB sarà, quindi, possibile sulla base di un programma proposto dal richiedente la certificazione ed accettato dall’Enac".
 

Dedalo

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8 Febbraio 2007
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E se, salomonicamente, i veronesi se ne andassero a VCE ed i bresciani a Milano? Così si comincia a fare un po' di pulizia in quel marasma di aeroporti in pianura padana.
E ma non permetterti! Qua si continuano a sprecare parole sull'inutilità di Comiso (a mio modestissimo parere utilissimo), mentre Montichiari ha giustuficatissimo motivo di esistere nell'inverosimile sistema aereoportuale veneto? lombardo? padano?
 

Diego.26

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20 Gennaio 2008
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Montichiari (Brescia), Lombardia.
Secondo me... avrebbero dovuto pensarci prima...
Se dovessero chiudere Montichiari, alcune persone (parlo anche per me) perderebbero il posto di lavoro; e visto l'andamento lavorativo italiano... sarebbe più consono tentar di far funzionare un qualcosa che potrebbe portar decine e decine di posti di lavoro.

Negar che Montichiari possa dar buoni frutti è un errore, Ai tempi della Ocean, della Jade, della Ryanair ecc ecc... il lavoro non mancava, i passeggeri arrivavano, le merci partivano e tutto filava liscio...

La verità la sappiamo tutti, sappiamo tutti che la gestione veronese ha sempre bloccato il tutto sula fiorir!! Ma adesso, è anche inutile parlarne, in quanto noi vediamo tale situazione tutt'altro che rosea che ci porta a pensar solo negativamente su questo Aeroporto...

Buona giornata
 

massi72

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14 Marzo 2009
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Gardone V.T. (Brescia, Lombardia)
Tieni duro Diego!
Per il tuo lavoro prima di tutto.
E per il futuro, che si spera sia roseo.
Quando Brescia potrà (se mai succederà) gestire il suo scalo, molta gente che oggi scrive di chiudere Montichiari sarà costretta a ricredersi.
Ma se Vrn non molla...e non mollerà mai...forse è meglio che ti guardi intorno :(
 

airblue

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Lombardia.
Quando Brescia potrà (se mai succederà) gestire il suo scalo, molta gente che oggi scrive di chiudere Montichiari sarà costretta a ricredersi.
Ma una eventuale società di gestione di VBS in sole mani bresciane dove pensate che possa andare? probabilmente peggio che stare con VRN, dato che senza know-how e con tutti i vicini contro l'unico risultato è peggiorare le perdite.
L'unica ancora di salvezza per lo scalo di VBS è che finisca in mano a BGY, magari in partnership con SEA, e quindi in una riorganizzazione del traffico lombardo qualche bricciola può cadere.
 

freeair

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.
Forse si è troppo convinti che aeroporto=pax
esistono anche altre destinazioni forse piu redditizie dei pax visto anche le aree che ha...
oltre ai pax esiste il cargo, il settore manutenzione, settore addestramento.
Magari riindirizzarlo in queste direzioni?
Problema chi metterebbe il grano?
Utopisticamente immaginate VBS come centro manutenzione anche pesante aeromobili WB chiaramente compresi, un bel centro simulatori e un bel centro cargo( la posizione geografica baricentrica è ideale....)
Giuro non ho bevuto prima di scrivere!
 

airblue

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Lombardia.
Circa la manutenzione, oggi quasi tutti gli MRO pesanti sono in Asia e middle east. La stessa LH manda i propri aerei a fare i check-D in Cina. Si tratta di attività che richiedono si un alto know-how, ma sono labour intense, e con il costo del lavoro Italiano non vanno molto d'accordo.
Circa il cargo.... quello di corto raggio è ormai quasi solo gestito dagli operatori parcel. Quello di medio-lungo raggio al 50% viaggia come belly sui voli passeggeri. Si può intercettare il restante, ma chi oggi lo controlla prima di farselo togliere lotterà duro, ergo serve mettere sul piatto tanti soldi. E chi li mette?
 

freeair

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7 Novembre 2005
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.
Circa la manutenzione, oggi quasi tutti gli MRO pesanti sono in Asia e middle east. La stessa LH manda i propri aerei a fare i check-D in Cina. Si tratta di attività che richiedono si un alto know-how, ma sono labour intense, e con il costo del lavoro Italiano non vanno molto d'accordo.
Circa il cargo.... quello di corto raggio è ormai quasi solo gestito dagli operatori parcel. Quello di medio-lungo raggio al 50% viaggia come belly sui voli passeggeri. Si può intercettare il restante, ma chi oggi lo controlla prima di farselo togliere lotterà duro, ergo serve mettere sul piatto tanti soldi. E chi li mette?
Ottima risposta, grazie !
Un analisi che in effetti condivido
 

massi72

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14 Marzo 2009
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Gardone V.T. (Brescia, Lombardia)
ma chi oggi lo controlla prima di farselo togliere lotterà duro
A quanto vedo, anche Vrn sta lottando duro. E l'ultima cosa che farà sarà proprio liberarsi della palla al piede Montichiari.
Preferiscono le perdite
Preferiscono i mln di euro di deficit
Preferiscono le critiche
Preferiscono tagliare le società che già operano a Vrn
Preferiscono strapagare FR
Ma Montichiari no! Quello non lo molleranno mai.
io ho capito il perchè; e tu?
Non mi pare difficile; sanno benissimo che Vbs in mano ai bresciani sarebbe la loro fine.
Io non ho la controprova di quanto scrivo, ma nemmeno tu che in mano ai bresciani sarebbe uguale ad oggi.
Oggi Vbs in mano ai veronesi è solo da chiudere.
Ma non lo molleranno mai tanto...
 

Seaking

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Riporto su questa discussione per non aprirne un'altra su Montichiari (una basta e avanza, infatti):

Secondo questo articolo de Il Corriere, l'AM sta valutando lo spostamento della storica accademia di Pozzuoli, causa potenziale pericolo legato al fenomeno del bradisismo ed una delle opzioni in corso di valutazione è proprio quella del sedime di Brescia-Montichiari.

A tal proposito, l'articolo recita testualmente:
"Ma dove andrebbe l’Accademia aeronautica? Sicuramente al Nord. E precisamente nell’area tra Bergamo e Brescia. In quest’ultima provincia c’è più spazio per la nuova sede, e a Ghedi c’è un aeroporto militare. A Montichiari invece un aeroporto civile che è praticamente inutilizzato. Strutture che potrebbero essere riconvertite."

Certo, se così fosse, sarebbe un'occasione unica per sfruttare davvero una infrastruttura al momento sottoutilizzata.

Qui il link all'articolo completo:
 
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micheleforchini

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9 Gennaio 2010
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BGY
Riporto su questa discussione per non aprirne un'altra su Montichiari (una basta e avanza, infatti):

Secondo questo articolo de Il Corriere, l'AM sta valutando lo spostamento della storica accademia di Pozzuoli, causa potenziale pericolo legato al fenomeno del bradisismo ed una delle opzioni in corso di valutazione è proprio quella del sedime di Brescia-Montichiari.

A tal proposito, l'articolo recita testualmente:
"Ma dove andrebbe l’Accademia aeronautica? Sicuramente al Nord. E precisamente nell’area tra Bergamo e Brescia. In quest’ultima provincia c’è più spazio per la nuova sede, e a Ghedi c’è un aeroporto militare. A Montichiari invece un aeroporto civile che è praticamente inutilizzato. Strutture che potrebbero essere riconvertite."

Certo, se così fosse, sarebbe un'occasione unica per sfruttare davvero una infrastruttura al momento sottoutilizzata.

Qui il link all'articolo completo:
Guardando le dimensioni dell'Accademia e gli spazi inutilizzati di Montichiari, sarebbe evidente la necessità di dover costruire ex novo un'intera cittadella. Non che sia un male eh, probabilmente sarebbe una soluzione da seguire in ogni caso.

Poi...da Bergamasco io spero che venga presa in considerazione la mia città che ha tanti ottimi spazi da dover riconvertire 😬