Ieri sera sulla AZ191(VIE-FCO) operata da AZ cityliner con E190, ho visto un passeggero(credo dipendente az fuori servizio), che cercava in tutti i modi di infilare un bagaglio da stiva dentro la cappelliera della sezione Y dell'aereo. Non avendo avuto successo nell'operazione, con grande disinvoltura si è recato avanti, infilando la valigia nelle cappelliere vuote della C. Poco prima della chiusura delle porte arrivano 2 pax di C che mancavano all'appello. Quando hanno visto la cappelliera della loro fila occupata dalla valigia non ci potevano credere.
Ma dove vogliamo andare?
P.S: in C erano 6/8.
Co*****e il Responsabile che gliel'ha permesso. Che i colleghi procurino spesso e volentieri più problemi che i pax perché si sentono a casa propria, è un dato di fatto. Un buon collega cerca di semplificare la vita a chi sta in servizio, non aggiungergli rogne. Spesso i pendolari invece, ragionano in senso opposto. Fortunatamente non tutti.
Il bagaglio, se era da stiva, andava lasciato sotto bordo, o al limite spedito visto e considerato che la partenza era dall'estero, mi fa specie che sia arrivato fino al gate con un bagaglio da stiva. Le cappelliere sono uguali per tutta la lunghezza della cabina, quindi credo sia stato solo un problema di posto disponibile, non di dimensione in sé per sé. Fatto salvo ciò, il 190 ha la "fortuna" di avere due grosse coat-room davanti, dove poter sistemare i bagagli in eccesso. Fossi stato io, il bagaglio l'avrei fatto sistemare lì già all'imbarco.
Pensa che invece 3gg fa ho dovuto cazziare, nonché insistere con un equipaggio Darwin che si è presentato alla porta con 3 bagagli (uno a testa) da stiva. Mi hanno chiesto se ci fosse stato posto. Il volo era una MXP col 175 e 56 pax, quindi posto in cappelliera c'era eccome, ma non certo per una valigia per 5gg di turno. Alla mia cortese risposta negativa, facendo presente che i bagagli erano comunque troppo grandi e avrebbero dovuto lasciarli sotto bordo, il cpt mi ha candidamente detto "li mettiamo dietro i carrelli, lo facciamo sempre". Ora dico, sali a casa mia, non sei nemmeno un collega "diretto" (non che uno AZ possa avere più diritto, ma fa lo stesso) e mi dici anche cosa devo fare?! Tenendo conto che i bagagli dietro i carrelli non si possono mettere, ma rappresenta l'estrema ratio in caso di cabina piena, bagagli che avanzano e sotto decisione e responsabilità dell'AVR che decide di farlo anziché sbarcarli. A questo punto la mia cordialità si è semplicemente tramutata in fermezza seduta stante e il bagaglio l'hanno lasciato.
Ma non è finita qui. Seduti i pax, il cpt torna davanti e mi dice "senti, visto che ci sono pochi pax, lo mettiamo sui sedili, ho il computer dentro". Lì mi son proprio girate e ho risposto "senti, non posso portare io il bagaglio così grosso a bordo che sono il titolare del volo e dipendente della compagnia, non vedo perchè tu invece possa farlo. Se hai il computer dentro, tiralo fuori, ma il bagaglio lo lasci, fine della discussione." E così è stato fatto. NB: il computer era poi un iPad. E le valigie, lasciate sulla scala davanti alla porta sono state portate di sotto dalla rampa (donna), nemmeno dai proprietari.
Questo per dire che spesso si trovano colleghi che veramente sarebbero da sbarcare. Viceversa, sempre sullo stesso volo, era presente un intero crew Neos che è salito in perfetto ordine, con la sola crew bag e si è comportato nei migliori dei modi. Non sono tutti uguali.