Concordo in pieno. Per questo motivo sono diventato avvocato anche in UK.Probabile, visto che in Italia ci sono più avvocati che lampioni.
Concordo in pieno. Per questo motivo sono diventato avvocato anche in UK.Probabile, visto che in Italia ci sono più avvocati che lampioni.
Bravo!!!!Concordo in pieno. Per questo motivo sono diventato avvocato anche in UK.
Peccato che nel passaggio da qua a la' ti sei perso qualche nozione di baseConcordo in pieno. Per questo motivo sono diventato avvocato anche in UK.
purtroppo hai fatto no show e in questo caso le regole tariffarie non consentono deroghe. diciamo che sono stati inflessibili ma non credo tu possa chiedere i danni. e' anche vero che in questo paese, purtroppo, le compagnie vengono sempre condannate quindi hai ottime chances che ti diano dei soltiCaro collega ( visto che anche io sono un avvocato, ma mi occupo di tutt'altro), non mi è chiaro se quanto da te scritto ( a parte le assurdità su leggi inesistenti e casi di giurisprudenza farlocca) siano solo " simpatiche fregnaccie" o se ci sia qualcosa di vero.
Non essendo un cultore della materia, mi sono rivolto al blog (consigliatomi da amici) sperando di trovare qualche "reale" esperto della materia.
Scusami, non voglio trasformare la discussione in un attacco personale o a disquisire del mio cv, che tra l'altro è online!Peccato che nel passaggio da qua a la' ti sei perso qualche nozione di base![]()
Io ho studiato la materia sul testo di Arturo Parafangari, un ciclope della materia. Scuola classica.Ripeto non conosco il diritto applicabile alla fattispecie in oggetto, ma diciamo che i lineamenti del diritto non mi suoni nuovi.
Ma infatti, fregatene delle critiche. Ho controllato anche io sul web, e appari tra il Sig. Tell e un certo Shakespeare (che dev'essere un collega inglese).Scusami, non voglio trasformare la discussione in un attacco personale o a disquisire del mio cv, che tra l'altro è online!
Sinceramente non capisco, ma davvero. Mi era stato detto che sul blog scrivevano persone competenti che mi avrebbero potuto aiutare, appunto perchè io non conosco la materia. Detto questo se non ci sono gli estremi per richiedere il risarcimento amen, me ne farò una ragione.Ma infatti, fregatene delle critiche. Ho controllato anche io sul web, e appari tra il Sig. Tell e un certo Shakespeare (che dev'essere un collega inglese).
Tienici informati, mi raccomando.Sinceramente non capisco, ma davvero. Mi era stato detto che sul blog scrivevano persone competenti che mi avrebbero potuto aiutare, appunto perchè io non conosco la materia. Detto questo se non ci sono gli estremi per richiedere il risarcimento amen, me ne farò una ragione.
Anche se visto che non ho costi legali, se non limitati, credo che un tentativo lo farò.
Grazie
Postando il primo ed ultimo messaggio serio in questo 3ad, se vuoi un riferimento giuridico alla tua domanda credo che qui tu abbia sbagliato indirizzo.Sinceramente non capisco, ma davvero. Mi era stato detto che sul blog scrivevano persone competenti che mi avrebbero potuto aiutare, appunto perchè io non conosco la materia. Detto questo se non ci sono gli estremi per richiedere il risarcimento amen, me ne farò una ragione.
Anche se visto che non ho costi legali, se non limitati, credo che un tentativo lo farò.
Grazie
Spero che qualcuno di Etihad ed Expedia legga il forum, e ti aspetti al varco togliendoti anche le mutande in tribunale.Grazie a tutti, belli e brutti, per il contributo e l'ironia, vi terrò aggiornati.
Grazie, Gracias, Thanks, Danke, Merci.
Se proprio vuoi buttarti in quest'avventura prenditela con Expedia che non ha (forse) informato a dovere. Etihad sembra aver fatto quello che poteva.Sinceramente non capisco, ma davvero. Mi era stato detto che sul blog scrivevano persone competenti che mi avrebbero potuto aiutare, appunto perchè io non conosco la materia. Detto questo se non ci sono gli estremi per richiedere il risarcimento amen, me ne farò una ragione.
Anche se visto che non ho costi legali, se non limitati, credo che un tentativo lo farò.
Grazie
Postando il primo ed ultimo messaggio serio in questo 3ad, se vuoi un riferimento giuridico alla tua domanda credo che qui tu abbia sbagliato indirizzo.
Se leggi il forum come dici, vedrai una costante tendenza al rifiuto di tutti i tentativi di truffetta e speculazione da quattro soldi ai danni delle compagnie aeree. Tu e il tuo compagno siete stati due fessi a presentarvi all'aeroporto 24 ore dopo il volo: questa è l'amara considerazione che dovresti fare, anzichè cercare di raggranellare due soldi a destra e manca in improbabili causette da parafangaro. I tribunali sono al collasso per questi espedienti da novello Totò.
E se è vero che sei avvocato, è una vergogna per l'ordine. Italiano, inglese e del Burkina Faso dove ti sarai probabilmente laureato.
Rispondo ancora a questo post e poi ci rinuncio perchè l'intera discussione ha assunto le connotazioni di un'allucinazione collettiva.Scusami, non voglio trasformare la discussione in un attacco personale o a disquisire del mio cv, che tra l'altro è online!
Qual'è il punto che non ti torna. Lo ripeterò per l'ultima volta, poi rinuncio.
La stessa compagnia ha di fatto riconosciuto la possibilità di cambio della data, ripeto anche post partenza. Il punto è su chi poteva esercitare tale diritto.
Poi sono giovane e con molta voglia di imparare e migliorare, quindi se vuoi farmi un refresh sui lineamenti del diritto sei il benvevuto
Meglio di così mi sembra francamente difficile.Spero di essere riuscito a spiegarti le cose.
Molto esaustivo. Aggiungo: sai chi può modificare un biglietto facendo no-show? Un passeggero che Vola con tariffa seamanRispondo ancora a questo post e poi ci rinuncio perchè l'intera discussione ha assunto le connotazioni di un'allucinazione collettiva.
Per quanto sono riuscito a capire tu fai confusione tra due definizioni:
1- modifica dopo la partenza
2 - no show.
Per modifica dopo la partenza, non si intende dopo la partenza del volo che avresti dovuto prendere, bensì dopo la partenza del viaggio, ossia dopo che hai volato l'andata del tuo biglietto aereo o, nel caso di itinerario più complesso, dopo che hai volato la prima componente tariffaria. In ogni caso, per farla semplice, se hai preso il primo volo del tuo biglietto entri nell'area "dopo la partenza", ma comunque la modifica del volo x va fatta sempre e comunque prima della partenza di quel volo, salvo i rari casi in cui è consentito il no show.
Il no show appunto invece si verifica quando tu hai prenotato un volo x, non ti sei presentato al checkin in tempo utile per prendere quel volo, e non hai apportato nessuna modifica al tuo biglietto ed alla tua prenotazione.
Ti faccio un esempio pratico per farmi capire meglio:
diciamo che hai un biglietto milano - roma andata e ritorno: il tuo biglietto si comporrà di due tratte, la prima milano roma, la seconda roma milano.
Diciamo che oggi voli l'andata, milano roma appunto, ed il 20 gennaio hai prenotato il ritorno.
Domani, 17 gennaio, decidi di trascorrere un giorno in più a roma e di ritornare il 21. Sei nell'ambito "dopo la partenza" nel senso che il tuo viaggio è già cominciato, e vai ad apportare una modifica ad un itinerario in corso. In questo caso contatti la compagnia, cambi prenotazione e biglietto pagando la relativa penale di cambio dove prevista, e ritorni il 21.
Se invece questa modifica non la fai, hai sempre un ritorno prenotato per il 20 gennaio, se il volo lo perdi, o decidi di non prenderlo, non fa alcuna differenza, in quanto non avendo modificato il biglietto sei in "no show". In questo caso non si possono applicare le penali di "cambio dopo la partenza" perchè è la regola del "no show" a prevalere. Se il tuo biglietto permette il no show ti verrà comunque modificata la prenotazione/biglietto con il relativo ricalcolo tariffario e penali, altrimenti il biglietto l'hai perso e non ti resta che acquistarne uno nuovo (il tuo caso mi pare).
Quello che puoi chiedere è il rimborso, per la sola tratta del ritorno che in effetti non hai volato, delle tasse rimborsabili, che di solito sono una percentuale molto bassa dll'intero biglietto, ma magari su un intercontinentale un 70/80 euro ce li fai anche. In genere la validità di un biglietto aereo è di un anno, salvo casi particolari, quindi ogni richiesta di rimborso deve avvenire entro i 12 mesi dalla data di emissione originale (data di acquisto).
Spero di essere riuscito a spiegarti le cose.
Buona serata.