Se il testo attuale verrà definitivamente approvato, sono aboliti sia i 40,29 dovuti al rilascio, sia i 40,29 di tassa annuale.
Si pagherà, al rilascio, un contributo di 73,50 euro più un importo (da stabilirsi con successivo decreto ministeriale) relativo al costo del libretto.
2. L'articolo 18 della legge 21 novembre 1967, n. 1185, è sostituito dal seguente:
''Art. 18. – 1. Per il rilascio del passaporto ordinario è dovuto un contributo amministrativo di euro 73,50, oltre al costo del libretto.
Il contributo amministrativo è dovuto in occasione del rilascio del libretto e va corrisposto non oltre la consegna di esso all'interessato.
Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro degli affari esteri, sono determinati il costo del libretto e l'aggiornamento, con cadenza biennale, del contributo di cui al primo comma.
4. All'estero la riscossione avviene in valuta locale, secondo le norme dell'ordinamento consolare, con facoltà per il Ministero degli affari esteri di stabilire il necessario arrotondamento''.
3. Sono abrogati:
l'articolo 55, comma 6, della legge 21 novembre 2000, n. 342;
l'articolo 1 della tariffa annessa al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 641, recante la disciplina delle tasse sulle concessioni governative.».
In ogni caso, sarebbe un bel passo avanti rispetto al bizantinismo attuale delle marche da bollo.