Ciao a tutti, scrivo sul forum perchè magari qualcuno è in grado di aiutarmi...
La scorsa settimana i controllori di volo francesi hanno proclamato uno sciopero di sei giorni (24-30 giugno) che, sebbene sospeso già il 25 sera, ha determinato grossi problemi. Premesso che mi pare assurdo che si possa proclamare uno sciopero così lungo (e poi noi che ci lamentiamo dell'Italia...), purtroppo ci sono finito dentro pure io, con grossi disagi. Avevo infatti un volo Easyjet da Mxp a Ibiza delle ore 19,55 del 25-6-14, che, come altri, è stato cancellato. Questo tuttavia lo abbiamo scoperto solo una volta giunti in aeroporto, dato che sms e mail di Easyjet sono giunti alle ore 19. Il customer care Easyjet ci ha proposto o la cancellazione del volo, con rimborso, o la riprotezione per la sera del successivo 28-6-14. Tale soluzione era assolutamente incompatibile con la nostra vacanza, che sarebbe terminata in data 30-6-14, e, quindi, richiedevamo di essere riprotetti anche con scali e/o con altre compagnie aeree, ricevendo però un rifiuto del vettore.
Alla fine siamo stati costretti a rinunciare al viaggio, richiedendo il rimborso del volo (che però ancora non è stato effettuato).
Tuttavia ho subito un notevole danno economico derivante dalle altre prenotazioni (alberghi, aliscafi ed il ritorno con Vueling), e ora mi chiedo se ed in che modo Easyjet possa risponderne, posto che la compagnia non mi ha lasciato alcuna possibilità di partenza con soluzioni alternative.
Devo ammettere che, nonostante sia un discreto viaggiatore (30-40 aerei all'anno), una problematica del genere non mi è (fortunatamente) mai successa.
Già ho chiesto un parere ad un avvocato che si occupa di tutela del consumatore, ma mi piacerebbe sapere qualche vostra opinione, dato che da quanto leggo Easyjet non è nuova a tali episodi.
Grazie a tutti!
La scorsa settimana i controllori di volo francesi hanno proclamato uno sciopero di sei giorni (24-30 giugno) che, sebbene sospeso già il 25 sera, ha determinato grossi problemi. Premesso che mi pare assurdo che si possa proclamare uno sciopero così lungo (e poi noi che ci lamentiamo dell'Italia...), purtroppo ci sono finito dentro pure io, con grossi disagi. Avevo infatti un volo Easyjet da Mxp a Ibiza delle ore 19,55 del 25-6-14, che, come altri, è stato cancellato. Questo tuttavia lo abbiamo scoperto solo una volta giunti in aeroporto, dato che sms e mail di Easyjet sono giunti alle ore 19. Il customer care Easyjet ci ha proposto o la cancellazione del volo, con rimborso, o la riprotezione per la sera del successivo 28-6-14. Tale soluzione era assolutamente incompatibile con la nostra vacanza, che sarebbe terminata in data 30-6-14, e, quindi, richiedevamo di essere riprotetti anche con scali e/o con altre compagnie aeree, ricevendo però un rifiuto del vettore.
Alla fine siamo stati costretti a rinunciare al viaggio, richiedendo il rimborso del volo (che però ancora non è stato effettuato).
Tuttavia ho subito un notevole danno economico derivante dalle altre prenotazioni (alberghi, aliscafi ed il ritorno con Vueling), e ora mi chiedo se ed in che modo Easyjet possa risponderne, posto che la compagnia non mi ha lasciato alcuna possibilità di partenza con soluzioni alternative.
Devo ammettere che, nonostante sia un discreto viaggiatore (30-40 aerei all'anno), una problematica del genere non mi è (fortunatamente) mai successa.
Già ho chiesto un parere ad un avvocato che si occupa di tutela del consumatore, ma mi piacerebbe sapere qualche vostra opinione, dato che da quanto leggo Easyjet non è nuova a tali episodi.
Grazie a tutti!