No, sbagliato.Chiaro sarebbe bello ... Ma meglio aggiungere il "se" che fare delle supposizioni e darle per fatti. Giusto?
Non va bene nè l'una nè l'altra cosa.
No, sbagliato.Chiaro sarebbe bello ... Ma meglio aggiungere il "se" che fare delle supposizioni e darle per fatti. Giusto?
Chiarissimo... Ma lo farei presente a chi scrive delle supposizioni dandole per notizie certe. Ce un inchiesta in corso e si sa meno di nulla. Starei più cauto con le conclusioni (che sono piu pericolose) che con le supposizioni, che concordo...forse meglio non parlarne con "se"...No, sbagliato.
Non va bene nè l'una nè l'altra cosa.
Purtroppo una macchinazione giornalistica... Ci inducono a pensare parlando di uno con precedenti di burnout e certificati strappati...non ce articolo,notizia, che non scriva in contemporanea delle 2 cose tra l'altro da verificare singolarmente... E da verificare per benino qualora presenti contemporaneamente ( ho evitato di scrivere "se"...Concordo, infatti per quanto mi riguarda tutti i messaggi che danno per certo che il FO abbia avuto un certificato medico per malattie psichiatriche o ricette per psicofarmaci sono biasimevoli.
Appunto...Dal 1 Febbraio 2011 è diventata definitivamente operativa la procedura di invio telematico dei certificati di malattia dei lavoratori dipendenti, prevista dal decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e introdotta dall'art. 69 del decreto legislativo 27 ottobre 2009 n. 150.
Con le circolari n.1/2010/DFP/DDI del 11 Marzo 2010 e n.2/2010/DFP/DDI del 28 Settembre 2010 sono state definite le norme operative per l'avvio della nuova procedura telematica. Con la circolare n.1 del 23 Febbraio 2011 (GU N. 129 DEL 6-6-2011 ) il Ministro Brunetta ha meglio definito le sanzioni per i Medici che non assolvono l'obbligo di invio telematico dei certificati di malattia, e con la circolare n.4 del 16 Marzo 2011 sono stati fornite indicazioni operative per i lavoratori dipendenti e i datori di lavoro del settore pubblica e privato.
La procedura di invio telematico prevede che i medici dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale (cioè i Medici degli Ospedali, dei Pronto Soccorso e dei Poliambulatori delle ASL) o in regime di convenzione (cioè i Medici di Famiglia e i Medici di Guardia Medica) sono tenuti a trasmettere all’INPS, per il tramite del SAC (Sistema di accoglienza centrale), il certificato di malattia del lavoratore pubblico o privato rilasciandone copia cartacea all’interessato. A tal fine, ricevono dal ministero dell’economia (che gestisce il SAC) apposite credenziali di accesso.
La nuova normativa riguarda tutti i lavoratori dipendenti, sia quelli del comparto pubblico che quelli delle aziende private, con la sola esclusione delle seguenti categorie:
Magistrati ordinari, amministrativi e contabili
Avvocati e Procuratori dello stato
Docenti e Ricercatori universitari
Personale della carriera diplomatica
Personale della carriera prefettizia
Personale del Comitato Interministeriale per il credito e il risparmio (CICR)
Personale della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB)
Personale dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato
Personale delle Forze Armate
Personale della Polizia di Stato
Personale della carriera dirigenziale e direttiva penitenziaria
Personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, eslcuso il personale volontario e di leva
Per tutte queste categorie rimane vigente la tradizionale modalità cartacea di rilascio dei certificati di malattia.
Una volta trasmesso il certificato online, il medico rilascia al lavoratore copia cartacea:
dell’attestato di malattia per il datore di lavoro, privo di diagnosi;
del certificato di malattia per l’assistito (il lavoratore) che contiene i dati della diagnosi e/o il codice nosologico (codice numero identificativo della patologia).
All'atto della trasmissione on line del certificato, il lavoratore può richiedere al medico di inviarne una copia alla propria casella di posta elettronica.
Qualora il medico sia impossibilitato a stampare la certificazione, comunica al lavoratore il numero di protocollo del certificato, attribuito dopo il controllo e l’accettazione dei dati trasmessi. Tale numerazione può essere utilizzata dal lavoratore per ricercare, visualizzare e stampare il proprio attestato direttamente dal sito internet dell’INPS.
Infatti i certificati trasmessi online e ricevuti dall’INPS vengono messi a disposizione del lavoratore, sul sito internet dell'INPS (www.inps.it).
I lavoratori possono accedere al servizio, che è reso disponibile nella sezione servizi online del sito, mediante due modalità:
tramite un codice pin, con il quale è consentito l’accesso ai dati di tutti i certificati presenti ;
mediante l’inserimento del codice fiscale personale e del numero del certificato, elementi indispensabili per accedere all’attestato cercato.
....
Per la normativa e servizi on line il link dell'inps
http://www.inps.it/portale/default.aspx?iNodo=8134
Da quello che ho capito non esiste una sorta di "Puk" per capirci...quindi quando uno si chiude dentro da fuori non riesci aprire se quello dentro ti inibisce, salvo workaround (che meglio non scrivere) o forza bruta.Una delucidazione in merito alla porta blindata: dopo l'11 settembre 2001 si è arrivato a dotare gli aerei di questa porta blindata apribile dall'esterno della cabina di pilotaggio con codici numerici. Si è arrivati pure alla possibilità di bloccarla dall'interno in caso di pericolo. Immagino sia comunque stata pure prevista l'eventualità che qualcuno all'interno potesse volontariamente negare l'accesso.Quindi in questo caso, immettendo un codice particolare (mia supposizione), si possa lanciare un allarme alla compagnia aerea di effettuare relative verifiche del caso e contattare entrambi i piloti? È stata effettuata poi qualche chiamata di emergenza con il telefono satellitare a bordo?
Aless intende evitare che ci si lanci in supposizioni prive di ogni supporto. Ben venga invece una supposizione adeguatamente motivata , soprattutto da addetti ai lavoriGiusto quel che dici, Aless, ma permettimi una considerazione: ci sono stati anche dei casi giuridici riaperti per le "supposizioni" portate avanti da programmi televisivi che hanno teorizzato nuove e diverse ipotesi rispetto allo scenario presentato. Con questo non voglio certamente dire che ci si debba lanciare in un "brainstorming" disperato, lasciando porte aperte agli alieni e alle considerazioni più ridicole, ma un minimo di supposizione è alla base di qualunque investigazione. Va controllata, ma eliminata a prescindere non lo condivido. Certamente mi adeguo.
Io ci rinuncio.Ecco allora un'ipotesi alternativa da parte di un addetto ai lavori..
Discesa di emergenza con perdita di conoscenza da parte del pilota.
Sa volete posso argomentare.
Argomentami brevemente solo due aspetti, per favore: 1 - Come si spiegherebbe che la porta fosse bloccata dall'interno se non per scelta deliberata; 2 - Come spiegheresti - per quel che ci è dato sapere -una respirazione non compatibile con una perdita di coscienza.Ecco allora un'ipotesi alternativa da parte di un addetto ai lavori..
Discesa di emergenza con perdita di conoscenza da parte del pilota.
Sa volete posso argomentare.
Scusa se mi intrometto, gjangj: tu dai quindi per scontato, senza ogni sorta di dubbio, che l'audio sia quello originale?Argomentami brevemente solo due aspetti, per favore: 1 - Come si spiegherebbe che la porta fosse bloccata dall'interno se non per scelta deliberata; 2 - Come spiegheresti - per quel che ci è dato sapere -una respirazione non compatibile con una perdita di coscienza.
Se i moderatori non fossero d'accordo, non hanno che da cancellare il mio post, ci mancherebbe..
Nel caso, Jack, rispondimi privatamente, grazie.
La boiata complottista ti fa vincere il primo ban di giornata.Scusa se mi intrometto, gjangj: tu dai quindi per scontato, senza ogni sorta di dubbio, che l'audio sia quello originale?