Segnalo che parte oggi il nuovo servizio non-stop cargo di United tra FCO e EWR.
Opererà tre volte a settimana con B788.
Opererà tre volte a settimana con B788.
Naturalmente l'ingresso nel terminal ai battitori di corse (abusivi) è sempre consentito al di là di ogni regola...Fase 2: da oggi nuova modalità di accesso in scalo Fiumicino
Termoscanner all'ingresso. Entrano passeggeri e aeroportuali
Cambiano da oggi le modalità di accesso all'aeroporto di Roma Fiumicino in base alle nuove disposizioni previste dal Dpcm del 17 maggio 2020 per il contenimento del contagio da Covid-19, al protocollo di sicurezza sanitaria dell'Ue e alle linee guida dell'Enac. Al terminal 3, l'unico al momento operativo - spiega Adr -, possono da oggi entrare solo i passeggeri muniti di regolare titolo di viaggio e gli operatori aeroportuali. Vietato invece l'accesso agli accompagnatori. L'unica eccezione viene fatta per i passeggeri minorenni e per i viaggiatori a mobilità ridotta.
Novità anche per quanto riguarda i controlli della temperatura corporea con l'impiego di termoscanner (già operativi peraltro dal 4 febbraio, ndr.) che vengono ora effettuati da personale del volontariato all'ingresso dell'aeroporto e non più ai gate d'imbarco. La nuova modalità prevede pertanto che il controllo venga eseguito all'ingresso 5, piano partenze del terminal 3, e al mezzanino, sempre del terminal 3, per chi arriva dai parcheggi multipiano e dalla stazione ferroviaria. Agli arrivi del terminal 3, invece, i controlli vengono effettuati alla porta 4. L'uscita dal terminal è consentita dalla porta 3, a livello partenze, e dalla porta 2, a livello arrivi. Presente ad ogni ingresso un presidio di Adr Security.
Resta poi sempre obbligatorio indossare la mascherina di protezione all'interno dello scalo e mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro. Una misura, questa, che si aggiunge a tutte le altre iniziative adottate da Aeroporti di Roma per rendere l'aeroporto sicuro. A cominciare dall'attività di sanificazione dell'intero perimetro aeroportuale, sia nelle zone interne (banchi check-in, metal detector, contenitori porta oggetti, sedute d'attesa, corrimano delle scale mobili, toilette, carrelli per il trasporto delle valigie, bagagli) sia, secondo necessità, in quelle esterne (strade, aree di parcheggio a tempo, stalli per i taxi). Attività, questa, che, a seguito di verifiche a campione con tamponi fatti in varie aree dello scalo, ha fin qui permesso di escludere la presenza di eventuali virus.
Sanificazioni vengono inoltre effettuate anche a bordo degli aerei sui quali, per evitare assembramenti, si sale peraltro attraverso il finger (il corridoio che porta direttamente all'aereo, ndr). Anche all'interno della cabina passeggeri va poi rispettato l'obbligo di indossare la mascherina di protezione. La distanza interpersonale tra un posto e l'altro è data al momento del check-in con la consegna della carta d'imbarco. Fanno eccezione i nuclei familiari che possono stare seduti vicini.
Sono stati poi rimodulati gli spazi all'interno dell'aeroporto proprio per garantire il distanziamento sociale che viene indicato da una nuova segnaletica. Sono state anche incrementate le informazioni sui monitor di servizio, aggiunti totem informativi e installati oltre 200 dispenser di gel igienizzante.
"La costante collaborazione in atto tra Adr, Protezione Civile, Ministero della Salute, Enac e Polizia di Stato - sottolinea la società di gestione -- ha finora garantito la corretta esecuzione delle procedure di prevenzione indicate dai competenti soggetti istituzionali, a vantaggio della sicurezza e senza generare disagi per i passeggeri".
ANSA
Land side è aperto solo il T3, air side solo il molo B per Schengen e D per extra-Schengen da dove partono i pochi intercontinentali al finger (alcuni ovviamente).Quali zone airside sono attualmente operative?
Tutti i voli extra Schengen paiono arrivare e partire remoti; ne deduco che l'intera zona E sia chiusa e non necessaria visti i pochi voli e i tantissimi negozi all'interno.
Ho un volo Alitalia per Luglio con connessione nazionale serale abbastanza stretta, sperando che tra transito via bus, controllo passporti e controlli sanitari le procedure siano abbastanza veloci..
Ottima idea. Altri 400 metri di tunnel con tapis roulant (o people mover) per collegarsi direttamente alla stazione sarebbero un buon investimento; qualche altra compagnia busserebbe alle porte chiedendo slots... e CIA si emanciperebbe un po' da Ryanair... (fermo restando i 100 movimenti, naturalmente)Conosco poco Ciampino, ma mi sembrano proposte sensate. Aggiungerei un tunnel pedonale con tapis roulant lungo 400m sotto la pista per poter uscire nell'abitato di Ciampino e dopo aver percorso altri 400m, poter raggiungere la stazione ferroviaria. Dove ci sono moltissimi treni per Termini, con un tempo di percorrenza di 15-20' e 1.50 € di prezzo.
Quello di un nuovo grande terminal senza finger per low cost e charter al posto del T5 o di alcuni fatiscenti edifici piu' a sud, con apron recentemente ampliati, in se non sembra male, ma c'e' un piccolo dettaglio che va preso in considerazione e che contraddice la tesi degli "ampi margini di espansione" di FCO. Le low cost vogliono tempi di turnaround ridottissimi. Credo sia altamente improbabile che FCO metta a disposizione delle low cost slots sulla pista adiacente al terminal ipotizzato, cioe' la 16R/34L, che non permette un uso indipendente dalla 25. Detto questo, costringere le low cost ad usare la 16L/34R per gli atterraggi e al conseguente lunghissimo rullaggio verso la zona sudovest, e poi viceversa da quella zona alla testata della pista 25 mi sembra impresa abbastanza ardua. Semmai un terminal per le low cost andrebbe costruito nel settore est, dove si trova l'area tecnica e la cargo city. Questa posizione sarebbe talmente vantaggiosa da suscitare fortissime resistenze da parte di AZ e di altre compagnie classiche. Ho sempre pensato che la realizzazione di Fiumicino Nord possa avere un senso solo qualora si optasse per un terminal low cost, per la semplice ragione della maggiore comodita' e accessibilita' di FCO Sud: mandare AZ a FCO Nord e lasciando le low cost e altre a FCO Sud sarebbe paragonabile a quanto sperimentato fra MXP e LIN. Ma FCO nord ormai e' morto e sepolto, e probabilmente anche la 4a pista che li' si voleva costruire.Io personalmente non ci investirei un euro in Ciampino per quanto riguarda l’aviazione commerciale, ma piuttosto costruirei un terminal per le low cost (senza finger) a Fiumicino, laddove c’era il T5. Non trovo il senso di tenere aperti due aeroporti di cui uno con così poco traffico, quando l’altro ha ampi margini di espansione.