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romaneeconti

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21 Marzo 2021
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Era da dire, vediamo le tempistiche per indire la prossima tornata.
....pensavo che facesse un offerta IGNAZIO memore di quando si "sdraiava" sulla pista di Linate...inche ha detto che "Alitalia fa schifo e deve chiudere"...
E tutte le tonnellate di carta intestata, loghi, insegne, brochure 😉
...ma a nuove divise non si puo' rinunciare...
 

antser

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1 Ottobre 2016
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Ma il brand Alitalia ha un valore o un disvalore? Io non sarei mica tanto sicuro di volerlo: 20 anni da underdog dal fallimento facile non sono un bel biglietto da visita.
E chi vola oggi gli anni della dolce vita non li ha vissuti, quindi tutte quelle belle foto (quasi tutte in bianco e nero perché di storie belle a colori ce ne son poche) dei bei tempi andati fanno tanto collezionismo vintage.
Io, a naso, tirerei proprio una bella linea e mi staccherei anche visivamente da una storia di bassa qualità e bassa cultura aziendale prima ancora che di fiasco economico
 
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italian7

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21 Giugno 2006
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Voli ancora non disponibili per USA.
Con una partenza di ITA tra 10 giorni e il travel ban rimosso da Novembre… what are we waiting for?
 

Giofumagalli

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19 Febbraio 2017
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Incideva molto l’anzianità senza dubbio. Ma è il punto di partenza, soprattutto lato Cpt, ad essere molto basso. E per 4 anni lo stipendio rimane bloccato, e gli incrementi sono comunque modesti.
L’obiettivo di fare piazza pulita è piu che evidente, ma a queste condizioni non vai certo ad attrarre i migliori talenti sul mercato, per usare un eufemismo.
La parte retributiva è scandalosa; se cercavano come esportare ulteriore know-how nazionale in aziende estere ci sono perfettamente riusciti.
 
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Farfallina

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23 Marzo 2009
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E tutte le tonnellate di carta intestata, loghi, insegne, brochure 😉
A parte la verniciatura dei 52 aerei presi da AZ direi che il resto è poca roba.
Vediamo le tempistiche della convocazione per il 2° giro (se ricordo bene il bando i tempi accelerano , tipo per fare le offerte sono 48 ore o qualcosa del genere tanto chi voleva leggersi i documenti lo ha già fatto) e capiremo subito se è volontà dei commissari arrivare ad una vendita veloce (compatibilmente quindi con le necessità di ITA) oppure se non hanno fretta e quindi vedremo ITA come si muoverà con la livrea delle macchine prese da AZ.
 

A345

Socio AIAC
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15 Novembre 2007
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Piacenza, Emilia Romagna.
Mi sbaglierò (spero di no...), ma inizio a vederla in modo un pò meno pessimistico...

Vero che sembra tutto molto simile agli ultimi "salvataggi" e quindi destinato ad un veloce fallimento, però credo ci sia da considerare innanzitutto la situazione eccezionale in cui ci troviamo, nella quale non deve essere semplice pianificare voli LR che non hai certezza totale di poter operare, voli LR che come sappiamo se funzionano generano alti profitti, in alternativa alte perdite!
Dall'altro lato è vero che sbilanciandosi sul nazionale ed MR fai concorrenza alle LC, ma è pur vero che in qualche modo devono pur partire...

Ma soprattutto inizio a vedere un pò di discontinuità rispetto al passato e ad essere leggermente ottimista perchè:
pochi proclami sensazionalistici (compagnia sexy e caxxate simili)
niente livrea
niente annunci per divise fighe
ecc.
 

Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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ITA: da oggi in vendita i voli per gli USA. Roma – New York dal 4 novembre

Roma, 5 ottobre 2021 – Da oggi ITA avvia le vendite dei biglietti per i propri voli intercontinentali con destinazione USA, dove opererà con le rotte da Roma Fiumicino verso New York JFK, Miami, Boston e Los Angeles e da Milano Malpensa verso New York JFK. Le competenti autorità americane hanno autorizzato la commercializzazione dei voli da/per gli USA che possono essere acquistati sul sito www.itaspa.com, nelle agenzie di viaggio e nelle biglietterie aeroportuali.

L’operativo intercontinentale di ITA si avvierà con la rotta da Roma Fiumicino verso New York JFK, che inizierà il 4 novembre 2021 con 6 voli a settimana (andata/ritorno) che arriveranno a 10 già a inizio dicembre 2021 e fino a 14 voli settimanali nel periodo delle vacanze natalizie, dal 20 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022.

Il collegamento ITA Roma Fiumicino – New York JFK sarà operato ogni giovedì, sabato e domenica alle ore 10:00 da Roma, per ripartire da New York ogni lunedì, venerdì e domenica alle ore 16:55 (il 5 novembre il primo volo da JFK partirà alle ore 17:55 per effetto dell’ora legale negli USA).

I voli saranno effettuati con un Airbus A330 di 250 posti configurato in tre classi di servizio, Business, Premium Economy ed Economy.

A partire da marzo 2022 partiranno i voli da Roma Fiumicino verso Miami e Boston, e da Milano Malpensa verso New York JFK. Nell’estate 2022 è previsto l’avvio della rotta Roma Fiumicino – Los Angeles. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.itaspa.com.

All’avvio delle attività, il prossimo 15 ottobre, ITA servirà 44 destinazioni con 59 rotte che saliranno a 74 destinazioni e 89 rotte nel 2025, a conclusione del processo di ribilanciamento dei voli verso il settore del lungo raggio che ha l’obiettivo di colmare il gap di connettività del Paese.

 

Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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N/D
Drastiche riduzioni per la winter l'unica rotta di lungo raggio operativa sarà la FCO-JFK, tutte le altre sono state rinviate alla summer 2022.

Operativo di lungo raggio:
Fco-Jfk dal 4 novembre 2021
Mxp-Jfk da fine marzo 2022
Fco-Mia da fine marzo 2022
Fco-Bos da fine marzo 2022
Fco-Lax dall estate 2022 data non specificata

Assurdo rinviare le rotte sugli Usa al 2022 quando tutte le altre compagnie stanno potenziando i voli da novembre con prenotazioni in forte crescita per la fine del travel ban.
 
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atlantique

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4 Ottobre 2008
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Il Ministro lo vedo un po' confuso sui numeri.

Castelli conferma la partenza di Ita il 15 ottobre con 6.000 dipendenti Le dichiarazioni della viceministra dell'Economia sull'avviamento del piano Ita in audizione al Senato, e i sindacati annunciano una nuova mobilitazione per il 15 ottobre Tweet Alitalia. Tempo scaduto per offerte vincolanti per acquisto brand Alitalia, sindacati: la cigs sarà allungata al 2023 Ita firma Memorandum con Airbus per acquisto di 28 nuovi aeromobili 05 ottobre 2021 "Il governo conferma che la partenza operativa di Ita avverrà il 15 ottobre ed è fiducioso che tutte le parti coinvolte vorranno lavorare in modo determinato e ragionevole per raggiungere quest'obiettivo", ha detto stamane la viceministra dell'Economia Laura Castelli, in audizione alle commissioni riunite trasporti della Camera e lavori pubblici sul piano industriale e avvio di Ita, la Newco del settore aereo che sostituisce Alitalia. "Stiamo lanciando una start up ed una start up ha i rischi di mercato che sono enormi e noi ne siamo consapevoli" "lavoriamo affinché tutto vada per il meglio". "Il piano industriale di Ita è improntato a una logica esclusivamente industriale e di mercato", ha spiegato la viceministra, sottolineando che si tratta di uno dei punti, insieme a quello della discontinuità, richiesti dall'Ue per la nascita della Newco. "Il piano prevede crescita, sviluppo ed è dinamico in quanto la nuova società è pronta a cogliere le opportunità del mercato" e "Il 75% della flotta sarà di nuova generazione e gli aerei saranno tutti airbus", ha aggiunto Castelli, specificando che "Ita opererà rotte profittevoli, ne servirà all'inizio 61 per arrivare a fine piano a 89". Ma - e questa è la nota che preoccupa di più i sindacati e i lavoratori - "le linee guida del piano prevedono che la nuova società parta con circa 6.000 effettivi a fronte dei circa 10.600 di Alitalia, di cui 2.500 del ramo volo, 1.800 di handling, 800 della manutenzione e 900 di staff e giunga, a fine piano nel 2025, ad avere 8.400 effettivi di cui 3.700 del ramo volo, 2.600 di handling, 1.000 di manutenzione e 1.100 di staff". Le linee guida prevedono che la nuova società "sia dimensionata con assoluta coerenza col piano industriale e quindi con l'evoluzione della domanda attesa, e definisca un nuovo contratto di lavoro a condizione di mercato". "Ita aspira ad essere la compagnia più verde d'Europa". "I ricavi sono attesi in crescita, da 1,8 miliardi di euro del primo anno a 3,3 miliardi nel 2025 con il pareggio in termini di ebit che verrebbe raggiunto tra il secondo e terzo bilancio operativo". Dopo i sit-in di ieri dei lavoratori Alitalia in centinaia sotto la sede di Ita, a Roma, per manifestare contro i licenziamenti e la cessione della società, oggi l'incontro tra Ita e i sindacati presso la sede dell'azienda nel quartiere Eur di Roma. All'ordine del giorno l'"illustrazione delle iniziative poste in essere nei prossimi giorni", in vista dell'avvio dei voli, e la "applicazione trattamenti normativi di riferimento per i lavoratori". All'esterno un centinaio di dipendenti Alitalia che ieri in coro unanime urlavano "Noi siamo Alitalia", soprattutto le dipendenti che, tra qualche giorno, saranno senza contratto. Sulle note di "Another brick in the wall" dei Pink Floyd, le manifestanti hanno dato vita ad un flash mob al quale hanno partecipato anche tanti bambini. "Lavoro, lavoro", il coro unanime rivolto verso la sede della nuova compagnia. Nel corso della riunione, Ita ha illustrato ai sindacati le iniziative che saranno poste in essere nei prossimi giorni, compreso il nodo dei trattamenti normativi che verranno applicati. All'esterno un presidio dei sindacati che - denunciano - l'incontro di oggi con Ita è terminato senza risposte su personale e contratto. Di seguito l'annuncio di una mobilitazione per il 15 ottobre (giorno di avvio dell'operatività per la nuova compagnia) se l'azienda continuerà a non dare risposte. "Al tavolo non era presente il presidente Altavilla - riferisce il segretario nazionale della Filt Cgil, Fabrizio Cuscito al termine della riunione. Oggi si sono toccati temi marginali, non ci sono state date risposte su quello che noi richiedevamo, ovvero rispetto alle assunzioni, rispetto al regolamento aziendale, rispetto alle persone che sono state escluse e che non sono state assunte. Quindi diciamo che non abbiamo avuto nessun tipo di risposte. È stata una riunione veramente marginale". Se non arriveranno le risposte richieste, ha aggiunto Cuscito, il 15 ottobre "penso che molto probabilmente ci sarà un'iniziativa dei lavoratori. In assenza di risposte saremo chiamati a mobilitarci di nuovo".

- See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/ar...nti-ed5e145b-b7d1-4012-81c7-08bacdcd4951.html
 

atlantique

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4 Ottobre 2008
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Drastiche riduzioni per la winter l'unica rotta di lungo raggio operativa sarà la FCO-JFK, tutte le altre sono state rinviate alla summer 2022.

Operativo di lungo raggio:
Fco-Jfk dal 4 novembre 2021
Mxp-Jfk da fine marzo 2022
Fco-Mia da fine marzo 2022
Fco-Bos da fine marzo 2022
Fco-Lax dall estate 2022 data non specificata

Assurdo rinviare le rotte sugli Usa al 2022 quando tutte le altre compagnie stanno potenziando i voli da novembre con prenotazioni in forte crescita per la fine del travel ban.
Sono in ritardo chilometrico e in piu' opereranno LAX 12 ore di volo con 332, mah bello limitato soprattutto sul cargo.
 

Seaking

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1 Febbraio 2012
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2,633
Inizio operazioni con la Winter.
Praticamente nessun intercontinentale fino ad aprile.
Quattro voli in croce in Europa.
Il grosso sul nazionale.

Magari sbaglierò ma alla summer questi ci arriveranno già con un bel cratere nel bilancio.
Il dubbio è lecito.
 

ploncito

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24 Luglio 2018
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ex MLA, ora AMS
Inizio operazioni con la Winter.
Praticamente nessun intercontinentale fino ad aprile.
Quattro voli in croce in Europa.
Il grosso sul nazionale.

Magari sbaglierò ma alla summer questi ci arriveranno già con un bel cratere nel bilancio.
Potrebbe sempre succedere che da qui al Q2 22 le perdite finiscano dentro AZ in a.s. mentre ITA esce pulita (rima non voluta).

E' possibile una roba del genere?
 
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