Ciao a tutti,
quest'estate, presi dall'euforia del vaccino, ipotizzando che non si sarebbero mai più presentati problemi causati dal covid ho prenotato un viaggio con la mia famiglia in Estonia e Finlandia.
Purtroppo i piani non sono andati esattamente come previsto, anche se al momento sembra essere ancora accettabile la situazione o, per lo meno, non sia necessario annullare il viaggio.
L'unico problema è il capire come fare:
Leggendo su viaggiaresicuri trovo che per l'Estonia se l'incidenza di casi è inferiore a 200 su 100.000 abitanti, essendo sia io sia mia moglie muniti di green pass ed essendo i figli minori di 6 anni non dovrebbe servire nulla. Ma che cosa si intende per incidenza di casi? Sarebbe la percentuale di abitanti positivi rapportati a 100.000 anziché a 100? Non capisco poi che cosa succeda nel caso in cui l'incidenza del paese di origine sia superiore a 200 casi su 100.000 abitabnti, sembra che se si è in possesso di green pass non cambi nulla.
Per quanto riguarda la Finlandia mi pare di capire che se si è in possesso di un certificato vaccinale (suppongo che faccia fede il green pass) si possa entrare senza problemi, a prescindere dall'origine, ma per i minorenni? Vedo inoltre che è necessario compilare un modello online.
Inoltre leggo nella sezione principale del forum che per rientrare in Italia è necessario compilare un modulo, PLF, da compilare prima della partenza. Ma questo va fatto per tutti i paesi della zona C? Anche per entrare in Estonia e in Finlandia?
Il nostro programma è:
2 dicembre: Bergamo -> Tallinn
4 dicembre: Tallinn -> Helsinki -> Treno nottuno per Rovaniemi
8 dicembe: volo Rovaniemi -> Helsinki -> Milano
Immagino che per alcuni siano domande di una banalità disarmante ma onestamente non volo da 6 anni e questa situazione non aiuta a semplificare le procedure.
Grazie in anticipo per le risposte,
ciao,
Enrico
quest'estate, presi dall'euforia del vaccino, ipotizzando che non si sarebbero mai più presentati problemi causati dal covid ho prenotato un viaggio con la mia famiglia in Estonia e Finlandia.
Purtroppo i piani non sono andati esattamente come previsto, anche se al momento sembra essere ancora accettabile la situazione o, per lo meno, non sia necessario annullare il viaggio.
L'unico problema è il capire come fare:
Leggendo su viaggiaresicuri trovo che per l'Estonia se l'incidenza di casi è inferiore a 200 su 100.000 abitanti, essendo sia io sia mia moglie muniti di green pass ed essendo i figli minori di 6 anni non dovrebbe servire nulla. Ma che cosa si intende per incidenza di casi? Sarebbe la percentuale di abitanti positivi rapportati a 100.000 anziché a 100? Non capisco poi che cosa succeda nel caso in cui l'incidenza del paese di origine sia superiore a 200 casi su 100.000 abitabnti, sembra che se si è in possesso di green pass non cambi nulla.
Per quanto riguarda la Finlandia mi pare di capire che se si è in possesso di un certificato vaccinale (suppongo che faccia fede il green pass) si possa entrare senza problemi, a prescindere dall'origine, ma per i minorenni? Vedo inoltre che è necessario compilare un modello online.
Inoltre leggo nella sezione principale del forum che per rientrare in Italia è necessario compilare un modulo, PLF, da compilare prima della partenza. Ma questo va fatto per tutti i paesi della zona C? Anche per entrare in Estonia e in Finlandia?
Il nostro programma è:
2 dicembre: Bergamo -> Tallinn
4 dicembre: Tallinn -> Helsinki -> Treno nottuno per Rovaniemi
8 dicembe: volo Rovaniemi -> Helsinki -> Milano
Immagino che per alcuni siano domande di una banalità disarmante ma onestamente non volo da 6 anni e questa situazione non aiuta a semplificare le procedure.
Grazie in anticipo per le risposte,
ciao,
Enrico