Thread ITA Airways: LH presenta l’offerta per quota di minoranza


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Farfallina

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infatti nel mondo normale sarebbe stata chiusa. Non esiste nessuna motivazione che possa giustificare aumenti di stipendio in una compagnia aerea in costante perdita. E comunque per chi non è soddisfatto con la fame di piloti che c’è nel mondo non è un problema cambiare azienda.
La questione è sempre la stessa che facciamo finta di non voler capire nell'annosa discussione sull'incapacità dei dirigenti o soci di turno. Cambiare tutto per non cambiare niente infatti in tutti i vari cambiamenti ci sono punti fermi che non cambiano mai e una costante e cioè che non può chiudere. Certo che se fanno fuggire LH perché tanto qualcosa succederà e papà Pantalone ci penserà anche questa volta forse si sottovaluta i soldini tirati nel cesso per il cambio brand e livrea. Certo l'UE dovrà essere inflessibile perché c'è una fetta influente del governo convintamente posizionata sulla grande nazionalizzazione e in punti chiave sia in Ita che nel governo.
 
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Farfallina

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Condivido la seconda parte del tuo post, relativamente alle possibilità di lavoro ma non la prima. ITA si è fatta un baffo della discontinuità tanto proclamata e di fatto è ripartita come la vecchia Alitalia, cambiando solo nome e livrea agli aerei. Cosa si aspettavano riassumendo le stesse persone di sempre? Gente che prima lavorava a 10 oggi ti farà lo stesso identico lavoro a 5? E per quanto tempo prima che cominceranno a voler cambiare le carte in tavola? Se riassumi le stesse persone e fai la fotocopia di Alitalia you get what you (don’t) pay for.
Io non ho mai fatto mistero che avrei scelto fuori dal perimetro AZ ma sappiamo bene che ITA è stata creata proprio per salvare quel bacino e qua si esultava della grande vittoria sindacale contro il cattivone dai modi poco cortesi che hanno spedito a casa velocemente. Ma quindi visto che il giochino è stato fatto per l'ennesima volta per mantenere uno status quo che abbiamo gioco forza capito che non può funzionare bisognerebbe chiedersi se la colpa/incapacità non sia nel non staccare la spina piuttosto che riproporre uno schema Kobayashi Maru. Certo se si avesse un Kirk magari una speranza si potrebbe avere.
 
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East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Io non ho mai fatto mistero che avrei scelto fuori dal perimetro AZ ma sappiamo bene che ITA è stata creata proprio per salvare quel bacino e qua si esultava della grande vittoria sindacale contro il cattivone dai modi poco cortesi che hanno spedito a casa velocemente. Ma quindi visto che il giochino è stato fatto per l'ennesima volta per mantenere uno status quo che abbiamo gioco forza capito che non può funzionare bisognerebbe chiedersi se la colpa/incapacità non sia nel non staccare la spina piuttosto che riproporre uno schema Kobayashi Maru. Certo se si avesse un Kirk magari una speranza si potrebbe avere.
Mah, questo e' un film che vi siete fatti voi titolari di questo account 🦋; che i modi poco cortesi non aiutino nella relazione aziendale e' cosa nota, la villania, la protervia e il considerare altri degli esseri inferiori (incluso chi gli pagava lo stipendio!) e' pero' solo uno dei lati negativi del "cattivone". Il peggio, che goffamente tentate di nascondere -ma avrete le vostre motivazioni-, e' quel che ha offerto come piano industriale, gestione finanziaria e visione del settore, pari a quella di un giorno di autunno pesante a Heathrow.
 

magick

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voi titolari di questo account 🦋
Ah adesso sono pure moltiplicati come il Mago Otelma? Io ancora devo capire se è uomo, donna o neutro, così le cose si complicano...

A parte gli scherzi, ha sempre detto di non lavorare in AZ, non capisco perché chiederl* dati che non conosce e di cui non ha responsabilità.
 

Farfallina

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Mah, questo e' un film che vi siete fatti voi titolari di questo account 🦋; che i modi poco cortesi non aiutino nella relazione aziendale e' cosa nota, la villania, la protervia e il considerare altri degli esseri inferiori (incluso chi gli pagava lo stipendio!) e' pero' solo uno dei lati negativi del "cattivone". Il peggio, che goffamente tentate di nascondere -ma avrete le vostre motivazioni-, e' quel che ha offerto come piano industriale, gestione finanziaria e visione del settore, pari a quella di un giorno di autunno pesante a Heathrow.
Senza offesa, dobbiamo continuare ancora per qualche secolo con questa storia oppure almeno su questa possiamo usare un po' di discontinuità? Almeno pensatene una nuova, questa non fa più ridere.
Detto questo che i modi dell'uomo nell'alto castello fossero rivedibili non mi pare lo abbia mai negato nessuno, probabilmente nemmeno lui. Però va detto che il piano industriale e gran parte delle altre cose erano fra le deleghe dell'AD. Va detto che se era per l'uomo nell'alto castello l'avrebbe venduta a MSC-LH un anno fa al triplo del prezzo, già questo sarebbe valso una statua equestre se glielo avessero lasciato fare.
In ogni caso la cosa vergognosa sono stati i litigi e i colpi bassi che si sono tirati dando spettacolo insieme ai funzionari ministeriali che hanno fatto finire tutto pubblicamente, l'unica cosa che non avrebbero dovuto fare lavando i panni sporchi in casa.
 

maxdan2008

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Ita, rosso da oltre 500 milioni Ultimatum della Ue su Alitalia
La compagnia chiude il 2022 con perdite oltre le attese Al cda l’esame del piano

Bruxelles ordina all’Italia di recuperare i 400 milioni del prestito ponte del 2019
Giorgio Pogliotti - Il Sole24Ore

Ita Airways ha archiviato il 2022 con oltre 500 milioni di perdite. Nel bilancio il rosso supererebbe le previsioni che parlavano di un “rosso” di 460 milioni: su questo risultato ha influito la congiuntura negativa che ha fatto lievitare i costi del carburante, ma il risultato è comunque in controtendenza con molte compagnie europee (da Lufthansa a Tap) che, nonostante i prezzi del fuel, hanno fatto segnare utili beneficiando della ripresa del settore aereo.

Il bilancio potrebbe essere esaminato dal cda convocato per oggi pomeriggio che ha all’ordine del giorno il nuovo organigramma e il piano industriale. Negli ultimi dati disponibili, quelli dei primi 9 mesi del 2022, l’Ebitda era negativo per 290 milioni di euro, in particolare nel solo terzo trimestre l’Ebitda era negativo per 20 milioni, come risultato della gestione operativa positiva per 90 milioni, a fronte di un aumento di costi del carburante per 110 milioni.

Intanto prosegue a ritmo serrato il negoziato in esclusiva tra il Tesoro e Lufthansa per l’acquisizione del 40% di Ita: si lavora alla definizione di un piano industriale condiviso. L’obiettivo è quello di raggiungere un preaccordo per inizio aprile. Ma con il closing poi soggetto ai tempi necessari all’Antitrust europeo per pronunciarsi, si dovrebbe finire al termine dell’estate, dunque resta da utilizzare l’ultima tranche di 250 milioni di risorse statali, nell’ambito degli 1,35 miliardi autorizzati dalla Commissione europea, per rimpinguare la cassa di Ita prima dell’ingresso di nuovo capitale.

Ancora in tema di Commissione europea, ieri a distanza di tre anni e mezzo, ha ordinato al governo italiano di recuperare il prestito ponte da 400 milioni di euro che è stato concesso il 26 ottobre 2019 ad Alitalia, perché «incompatibile» con le normative comunitarie, confermando che come «ha già rilevato nel settembre 2021» Ita Airways «non è il successore economico» della compagnia, pur avendone rilevato alcuni asset, e «pertanto non è tenuta a rimborsare l’aiuto ricevuto da Alitalia». Per il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti «l’esclusione di Ita dalle richieste di restituzione del prestito ponte ad Alitalia è la dimostrazione che siamo nel giusto e continueremo su questa strada. Le conclusioni della Commissione Ue erano attese e ampiamente previste».

A maggio 2017 Alitalia era stata commissariata e continuava ad operare. Per mantenere l’ex compagnia di bandiera operativa, nel 2017 e nel 2019, vennero concessi dai governi italiani due prestiti, rispettivamente, da 900 milioni di euro (in due tranches) e da 400 milioni di euro. Nel 2018 la Commissione avviò un’indagine per stabilire se il prestito del 2017 fosse conforme alle norme sugli aiuti di Stato e nel febbraio 2020 mise nel mirino il prestito aggiuntivo di 400 milioni del 2019. A settembre 2021 Bruxelles concluse che il prestito di Stato da 900 milioni era illegale, ma non è mai stato restituito. Adesso è arrivata la decisione sul prestito da 400 milioni: per Bruxelles «non è stata valutata in anticipo la probabilità di rimborso dei prestiti con gli interessi» dal governo italiano che «si è concentrato nel voler garantire la continuità del servizio dei voli» di Alitalia. Nessun investitore privato, fa notare la Commissione Ue, all’epoca si sarebbe esposto concedendo un prestito alla compagnia, l’aiuto del governo italiano ha conferito ad Alitalia un «ingiusto» vantaggio economico rispetto ai suoi concorrenti.

«È un mero pro forma, anche questa somma non sarà recuperata dal governo italiano, - commenta Andrea Giuricin, professore di economia dei trasporti all’Università Bicocca di Milano - come già i 900 milioni del 2017. La Commissione europea ci ha messo tre anni e mezzo per decidere, questa lentezza è frutto di una decisione politica di Bruxelles, e i contribuenti italiani non vedranno restituire il prestito, considerando il tasso di interesse annuo del 10% stiamo parlando di quasi 600 milioni».
 

Seaking

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Chiaro che pretendere poi che LH paghi ITA chissà quali cifre è mera utopia...
 

East End Ave

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Senza offesa, dobbiamo continuare ancora per qualche secolo con questa storia oppure almeno su questa possiamo usare un po' di discontinuità? Almeno pensatene una nuova, questa non fa più ridere.
Detto questo che i modi dell'uomo nell'alto castello fossero rivedibili non mi pare lo abbia mai negato nessuno, probabilmente nemmeno lui. Però va detto che il piano industriale e gran parte delle altre cose erano fra le deleghe dell'AD. Va detto che se era per l'uomo nell'alto castello l'avrebbe venduta a MSC-LH un anno fa al triplo del prezzo, già questo sarebbe valso una statua equestre se glielo avessero lasciato fare.
In ogni caso la cosa vergognosa sono stati i litigi e i colpi bassi che si sono tirati dando spettacolo insieme ai funzionari ministeriali che hanno fatto finire tutto pubblicamente, l'unica cosa che non avrebbero dovuto fare lavando i panni sporchi in casa.
A te fa ridere la realtà , che invece ai contribuenti fa piangere.
A me fa ridere la tiritera dei panni sporchi, spocchioso alibi che nulla giustifica del disastro di gestione.
Che l’affare MSC-LH, infine, fosse cosa fatta lo sostieni te senza elementi concreti a supporto; e senza che lo stesso Altavilla lo abbia mai detto, nè documentato.
Alta presunzione dall’alto castello; dove evidentemente risiedete in diversi.
 
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Matteoexfrequentflyer

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Avanti così. Micro compagnia, maxi perdite. Iniettiamo un altro miliardino tanto per arrivare a fine 2024. E per chi avesse tempo e voglia, sarebbe utile pubblicare gli utili delle compagnie americane e europee.
 

13900

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Ita, rosso da oltre 500 milioni Ultimatum della Ue su Alitalia
La compagnia chiude il 2022 con perdite oltre le attese Al cda l’esame del piano

Bruxelles ordina all’Italia di recuperare i 400 milioni del prestito ponte del 2019
Giorgio Pogliotti - Il Sole24Ore

Ita Airways ha archiviato il 2022 con oltre 500 milioni di perdite. Nel bilancio il rosso supererebbe le previsioni che parlavano di un “rosso” di 460 milioni: su questo risultato ha influito la congiuntura negativa che ha fatto lievitare i costi del carburante, ma il risultato è comunque in controtendenza con molte compagnie europee (da Lufthansa a Tap) che, nonostante i prezzi del fuel, hanno fatto segnare utili beneficiando della ripresa del settore aereo.

Il bilancio potrebbe essere esaminato dal cda convocato per oggi pomeriggio che ha all’ordine del giorno il nuovo organigramma e il piano industriale. Negli ultimi dati disponibili, quelli dei primi 9 mesi del 2022, l’Ebitda era negativo per 290 milioni di euro, in particolare nel solo terzo trimestre l’Ebitda era negativo per 20 milioni, come risultato della gestione operativa positiva per 90 milioni, a fronte di un aumento di costi del carburante per 110 milioni.
La sensazione di déjà-vu è veramente forte. Se solo non ci fosse stato il carburante, la congiuntura ucraina... Come diceva qualche tempo fa un forumer con più verve del sottoscritto, sembra quella scena dei Blues Brothers con Belushi che viene finalmente agguantato dalla ex.

A quando la realizzazione che il Piano Fenice 3.0 è un fallimento?
 

Viking

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Il rosso supera il mezzo miliardo.
A fine febbraio il Cda ha approvato l’aumento, in media del 30%, delle retribuzioni di piloti, assistenti di volo e personale di terra.
abbiamo capito, non serve il bold capital a 100
 

belumosi

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Sono alcuni giorni che stanno uscendo articoli a raffica sui problemi di ITA.
Articoli che leggo con un certo sospetto, visto che in realtà non aggiungono nulla, ma proprio nulla, a quanto noto da mesi.
La condanna UE per gli aiuti ad AZ in AS era scontata, le grosse perdite pure (imho concentrate soprattutto nel 1° trimestre), così come le cause degli ex dipendenti di AZ, sono notizie trite e ritrite.
Non credo che sia casuale questo bombardamento negativo proprio nelle settimane finali della trattativa per la cessione.
Ho più di un sospetto che sia il tentativo mediatico finale da parte degli statalisti di spaventare LH (o più probabilmente l'opinione pubblica tedesca), inducendola a rinunciare.
Forza Giancarlo, tieni duro, manda tutti 'sti parassiti a caxare e porta a casa la vendita.
 

Farfallina

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A te fa ridere la realtà , che invece ai contribuenti fa piangere.
A me fa ridere la tiritera dei panni sporchi, spocchioso alibi che nulla giustifica del disastro di gestione.
Che l’affare MSC-LH, infine, fosse cosa fatta lo sostieni te senza elementi concreti a supporto; e senza che lo stesso Altavilla lo abbia mai detto, nè documentato.
Alta presunzione dall’alto castello; dove evidentemente risiedete in diversi.
Aponte si era esposto in prima persona, idem Lufthansa. Si è perso un anno facendo crollare il valore e iniettando nuovi fondi. Io da finanziatrice di pantalone non sono molto soddisfatta di ciò, tu approvi e poi piangi, a che pro?
Idem per la questione della pagliacciata pubblica del litigio fra presidente e AD, abbi pazienza ma in mezzo ad una privatizzazione per me non c'era bisogno di ciò con spy story allegata, prendo atto che invece tu non lo reputi un problema.
Nell'alto castello della spocchia mi sa che ci sono in molti qua visto ancora il patetico giochino che non fa più ridere da anni.
 

Farfallina

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Sono alcuni giorni che stanno uscendo articoli a raffica sui problemi di ITA.
Articoli che leggo con un certo sospetto, visto che in realtà non aggiungono nulla, ma proprio nulla, a quanto noto da mesi.
La condanna UE per gli aiuti ad AZ in AS era scontata, le grosse perdite pure (imho concentrate soprattutto nel 1° trimestre), così come le cause degli ex dipendenti di AZ, sono notizie trite e ritrite.
Non credo che sia casuale questo bombardamento negativo proprio nelle settimane finali della trattativa per la cessione.
Ho più di un sospetto che sia il tentativo mediatico finale da parte degli statalisti di spaventare LH (o più probabilmente l'opinione pubblica tedesca), inducendola a rinunciare.
Forza Giancarlo, tieni duro, manda tutti 'sti parassiti a caxare e porta a casa la vendita.
Se Giorgietti riesce nella cessione ha fatto una vera impresa visti gli eminenti sostenitori della nazionalizzazione dura e pure contro l'UE che contano parecchio in Fdi. Ma direi che possiamo dirlo senza scandalo che Giorgetti è un ottimo ministro e gli viene riconosciuto bi-partisan e soprattutto dal Presidente della Repubblica che in più occasioni a messo a cuccia il suo capo e i suoi nemici in maggioranza.
Comunque se arrivano veramente i tedeschi ci sarà da ridere o da piangere, dipende dai punti di vista.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Aponte si era esposto in prima persona, idem Lufthansa. Si è perso un anno facendo crollare il valore e iniettando nuovi fondi. Io da finanziatrice di pantalone non sono molto soddisfatta di ciò, tu approvi e poi piangi, a che pro?
Idem per la questione della pagliacciata pubblica del litigio fra presidente e AD, abbi pazienza ma in mezzo ad una privatizzazione per me non c'era bisogno di ciò con spy story allegata, prendo atto che invece tu non lo reputi un problema.
Nell'alto castello della spocchia mi sa che ci sono in molti qua visto ancora il patetico giochino che non fa più ridere da anni.
“Si è perso tempo…” ,
C’è un noto detto che non ripeto per rispetto al forum, ma ci siamo capiti, parla di fare cose usando le cose di altri.
Si è perso tempo chi?!?! Se ti fanno perdere tempo te ne vai , denunci la cosa e non aspetti che ti caccino via a calci nel deretano. Abbaiare contro il personale navigante per la contessa de ‘sta ceppa si e contro governo o tecnici o burocrati ministeriali no? Troppo comodo per salvare il tuo pupillo!
Della pagliacciata frega meno di nulla, figurati se sto appresso a queste caxxate; che poi questo abbia ulteriormente indebolito il castellano è solo ed unicamente un suo problema che potrà risolvere con un corso di buone maniere.
dopo aver fatto quello per manager di compagnie aeree ovviamente.
 
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