4 giugno: 12 scioperi proclamati nel settore aereo, addio al ponte del 2 giugno


Paolo_61

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Pero' non puoi sempre tirare in basso con le paghe. Si applica il concetto "if you pay peanuts you get monkeys". Se paghi poco il personale di qualita' se ne va appena trova di meglio, e possono trovare di meglio. Ti rimangono quelli che restano per ragioni personali o perche' non riescono a passare le selezioni di quelli che pagano di piu'. In questo modo la qualita' del servizio a lungo andare ne risente. Dal punto di vista di Londra, mi viene da citare come esempi corrieri come DPD o Evri, o la famigerata assistenza di Heathrow che e' perennemente a corto di personale e da sempre, anche da prima di COVID, ha un servizio che e' almeno dodici galassie lontano da avere una qualita' minimamente accettabile.
Certo, e a un certo punto devi decidere fino a che punto puoi "tirare la corda". Ma, ancora una volta, a darti una risposta è il tuo cliente. Se smette di volare con te perché gli aerei sono sporchi e partono in ritardo perché ci vogliono 2 ore a caricare 4 valige o cambi modello di business oppure fallisci. Ma fino a quando l'unica discriminante per il cliente finale è il prezzo non puoi fare altro che adeguarti.
La qualità non la stabilisce l'impresa ma il cliente.
 
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Paolo_61

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Sono anche io d'accordo sul fatto che il trasporto aereo sia una commodity, ma allo stesso tempo le compagnie aeree messe 'bene' stanno facendo un 10, 15%, a volte anche 20% di ROIC. Inclusa, anzi soprattutto, quella che della commodisation ha fatto la sua bandiera, Ryanair.

Il problema secondo me e' duplice: da un lato le compagnie aeree sembrano incapaci di considerare i costi nella loro interezza. Vedo fin troppi casi del reparto Operations/Engineering che taglia il proprio budget e quindi riceve un 'pat-pat' sulla testa e un ben fatto da Finance, mentre Customer Relations si trova un +20% di costi per compensazioni, e RevMan/Commercial bestemmia perche' gli triplicano i posti inop che non possono vendere.

Il secondo problema e' l'atteggiamento degli investitori. Ora, ammetto di non essermi ascoltato le ultime conference calls per il Q1 '23 (o il FY '22) ma di solito le domande degli analisti sono solo "perche' il non-fuel CASK e' aumentato?" e "quanto pagate di dividendo?". Quest'atteggiamento deve finire, e mi piace il modo di comportarsi di Delta che giustificava i bonus ai dipendenti come parte integrante per un'operazione decente.

In tutto questo, la clientela la vedo come un terzo incomodo, o quasi. Al momento ci sono yields da paura, nel mondo, ossia i passeggeri stanno pagando cifre che, nel 2018/19, ce le si sognava.
Ti sei ampiamente risposto da solo. In questo momento si fanno utili generosi fornendo un servizio di mxxda, per quale ragione dovrei spendere di più quando alla fine la mia capacità produttiva è a tappo?
Quanto a me investitore, l'unica cosa che mi interessa è massimizzare il rendimento. Non vedo altre ragioni per investire in una società.
PS: l'operazione di Delta potrà andare bene o andare male, ma non è fatta per beneficienza, semplicemente sono convinti di poter differenziare il prodotto (che vuol dire avere maggiore revenue) fidelizzando i dipendenti. E' una strategia sensata, ma non necessariamente vincente.
 

13900

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Ti sei ampiamente risposto da solo. In questo momento si fanno utili generosi fornendo un servizio di mxxda, per quale ragione dovrei spendere di più quando alla fine la mia capacità produttiva è a tappo?
Quanto a me investitore, l'unica cosa che mi interessa è massimizzare il rendimento. Non vedo altre ragioni per investire in una società.
PS: l'operazione di Delta potrà andare bene o andare male, ma non è fatta per beneficienza, semplicemente sono convinti di poter differenziare il prodotto (che vuol dire avere maggiore revenue) fidelizzando i dipendenti. E' una strategia sensata, ma non necessariamente vincente.
Perche', come ho scritto oramai tre volte e non lo rifaro' una quarta, avere un'operazione decente e' allo stesso tempo fonte di risparmio e di guadagno. Ultimo esempio perche' mi sembra di parlare coi muri. Oggi, BA ha fatto 21 cancellazioni causa serviceability e risorse. Ieri, 23. Ieri l'altro, una dozzina. Domani, idem con patate. Sempre per via della mancanza di gente, devono usare Finnair e Avion express in wetlease. Parliamo di milioni di costi, oggi.
 

Paolo_61

Socio AIAC
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Perche', come ho scritto oramai tre volte e non lo rifaro' una quarta, avere un'operazione decente e' allo stesso tempo fonte di risparmio e di guadagno. Ultimo esempio perche' mi sembra di parlare coi muri. Oggi, BA ha fatto 21 cancellazioni causa serviceability e risorse. Ieri, 23. Ieri l'altro, una dozzina. Domani, idem con patate. Sempre per via della mancanza di gente, devono usare Finnair e Avion express in wetlease. Parliamo di milioni di costi, oggi.
Certo, hai perfettamente ragione, se il costo delle cancellazioni supera i risparmi ottenuti sul personale, i proprietari della società ne devono chiedere conto al management. Ancora una volta, la responsabilità del manager è massimizzare i profitti e la responsabilità dell'azionista è valutare il manager in base ai risultati. Ma se BA ha portato a casa un ROE del 20% direi che gli azionisti sono abbastanza felici.
 

nicolap

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Sicuramente non è colpa del passeggero, lo sciopero è legittimo per migliorare le condizioni di lavoro però dovrebbe andare a danneggiare unicamente le aziende verso cui si sciopera invece in qualunque sciopero nel settore dell' aviazione alla fine chi ci rimette è sempre la parte piu' debole ovvero il passeggero:

Scioperano i dipendenti delle compagnie aeree: voli cancellati e il pax subisce il danno
Sciopera Enav, Enac o altri enti: voli cancellati e il pax subisce il danno
Scioperano le società di handling, catering o altro: voli cancellati e il pax subisce il danno.

Se tutti questi soggetti fossero obbligati a risarcire interamente i danni subiti dai pax, i lavoratori in sciopero avrebbero un arma di ricatto molto piu' potente perchè le loro aziende dovrebbero pagare un costo molto piu' alto nel subire uno sciopero e probabilmente accetterebbero piu' volentieri una trattativa sulle rivendivazioni dei dipendenti pur di evitare lo sciopero che gli costerebbe molto piu' caro da subire.
Un aumento del prezzo medio dei biglietti come lo vedresti? In modo da permettere più eque retribuzioni di chi lavora nel settore?
 

Cesare.Caldi

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Un modo ci sarebbe, attualmente che fine fanno tutti i supplementi bagagli che vengono pagati dai pax? Li incassa interamente la compagnia aerea. Basterebbe girare almeno una percentuale di quanto incassato per ogni supplemento bagaglio alle società di handling per aumentare i salari dei loro dipendenti. Del resto sono loro che si occupano di imbarcare i bagagli quindi da pax sarei felice che il supplemento che pago o almeno una parte vada a loro che effettivamente fanno il lavoro di imbarcare il mio bagaglio.
Le compagnie aeree in questo periodo stanno annunciando utili ed extra profitti miliardari, direi che potrebbero permettersi di retrocedere almeno una percentuale di quando incassano dai vari supplementi bagagli.
 
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A345

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Un modo ci sarebbe, attualmente che fino fanno tutti i supplementi bagagli che vengono pagati dai pax? Li incassa interamente la compagnia aerea. Basterebbe girare almeno una percentuale di quanto incassato per ogni supplemento bagaglio alle società di handling per aumentare i salari dei loro dipendenti. Del resto sono loro che si occupano di imbarcare i bagagli quindi da pax sarei felice che il supplemento che pago o almeno una parte vada a loro che effettivamente fanno il lavoro di imbarcare il mio bagaglio.
Le compagnie aeree in questo periodo stanno annunciando utili ed extra profitti miliardari, direi che potrebbero permettersi di retrocedere almeno una percentuale di quando incassano dai vari supplementi bagagli.
Cesare, se tu fossi l'amministratore della compagnia CCAirways, e attualmente vendessi un biglietto aereo per la tratta A-B a 100€, e domani l'handler ti aumentasse il costo dell'handling per quel volo di 5€ a pax per poter aumentare gli stipendi, ti "priveresti" di 5€ di ricavi e faresti il benefattore, o aumenteresti il costo del biglietto a 105€?
Nel primo caso, cosa racconteresti agli azionisti che ti pagano lo stipendio?
 

Qantaslink

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Credo che Cesare volesse dire che possono aumentare il supplemento bagaglio e la parte in più pagare chi imbarca i bagagli.
5 euro in più, non è la fine del mondo.
 

vipero

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Un modo ci sarebbe, attualmente che fine fanno tutti i supplementi bagagli che vengono pagati dai pax? Li incassa interamente la compagnia aerea. Basterebbe girare almeno una percentuale di quanto incassato per ogni supplemento bagaglio alle società di handling per aumentare i salari dei loro dipendenti. Del resto sono loro che si occupano di imbarcare i bagagli quindi da pax sarei felice che il supplemento che pago o almeno una parte vada a loro che effettivamente fanno il lavoro di imbarcare il mio bagaglio.
Le compagnie aeree in questo periodo stanno annunciando utili ed extra profitti miliardari, direi che potrebbero permettersi di retrocedere almeno una percentuale di quando incassano dai vari supplementi bagagli.
L'aumento di peso comporta aumento dei consumi. Bisognerà compensarlo in qualche modo, no?
 

Matteoexfrequentflyer

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Un modo ci sarebbe, attualmente che fine fanno tutti i supplementi bagagli che vengono pagati dai pax? Li incassa interamente la compagnia aerea. Basterebbe girare almeno una percentuale di quanto incassato per ogni supplemento bagaglio alle società di handling per aumentare i salari dei loro dipendenti. Del resto sono loro che si occupano di imbarcare i bagagli quindi da pax sarei felice che il supplemento che pago o almeno una parte vada a loro che effettivamente fanno il lavoro di imbarcare il mio bagaglio.
Le compagnie aeree in questo periodo stanno annunciando utili ed extra profitti miliardari, direi che potrebbero permettersi di retrocedere almeno una percentuale di quando incassano dai vari supplementi bagagli.
Ti dimentichi che le compagnie aeree vengono da bilanci disastrosi durante la pandemia, per cui se possono, devono guadagnare. Possibilmente non a scapito dei dipendenti con paghe da fame. E se la domanda lo consente, giustissimo aumentare i biglietti ai passeggeri. I passeggeri non sono una categoria protetta.
 
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Qantaslink

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Ancora riporta il pdf del 19 maggio
 

billypaul

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Ma se il contratto è scaduto da 7 anni deduco che lo sciopero di 1 giorno ogni tot non abbia portato a nulla? Mi sbaglio?
Hai ragione. In effetti scioperi così poco impattanti non sono mai serviti a granché (non è un caso che i salari in Italia siano fermi da 30 anni).

Forse come in Francia o Germania, anziché scioperi di 24 ore, sarebbero da fare scioperi di 24 GIORNI. Di fila. In Estate. A oltranza.
 

nicolap

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Hai ragione. In effetti scioperi così poco impattanti non sono mai serviti a granché (non è un caso che i salari in Italia siano fermi da 30 anni).

Forse come in Francia o Germania, anziché scioperi di 24 ore, sarebbero da fare scioperi di 24 GIORNI. Di fila. In Estate. A oltranza.
Giusto, purchè questa possibilità sia data anche a medici e infermieri del comparto pubblico, poliziotti, militari e vigili del fuoco, che a turni massacranti e stipendi da fame non li batte veramente nessuno. 24 giorni senza questi, e poi ne riparliamo.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Giusto, purchè questa possibilità sia data anche a medici e infermieri del comparto pubblico, poliziotti, militari e vigili del fuoco, che a turni massacranti e stipendi da fame non li batte veramente nessuno. 24 giorni senza questi, e poi ne riparliamo.
1- mele e pere
2- al comparto pubblico basterebbe 1 giorno per sbloccare la questione, forse pure mezza giornata
 

nicolap

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1- mele e pere
2- al comparto pubblico basterebbe 1 giorno per sbloccare la questione, forse pure mezza giornata
ognuno è convito che la sua categoria sia la vittima del sistema e ha il sacrosanto diritto di pretendere condizioni migliori, ma senza scordarsi che c'è un mondo là fuori. possiamo anche credere di essere l'ingranaggio principale della macchina, ma solo perchè ai veri ingranaggi è proibito di smettere di girare.