[TR] YYZ-YYJ; YYJ-YVR; CXH-YWH; YYJ-YYZ: il British Columbia!


TPS-MIL

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Dopo 7 anni e mezzo di assenza torno a postare con un TR. Molto è cambiato da quando ho lasciato il forum. Per esempio, non ci sono più alcuni forumisti illustri come AZ1774, famoso per i suoi TR cinesi (bannato. E perché?). E TW843, con i suoi lussuosissimi TR Business Class e vacanze lusso? Non c’è più tanto neanche lui. Dreamliner, grande forumista, anche lui come me dal Canada, posta raramente. Però mi consola sapere che Cesare.Caldi è sempre dietro la tastiera e sul pezzo!

Veniamo al TR. Motivo del viaggio è partecipare a un congresso a Vancouver, nel British Columbia e poi andare a Victoria, sempre nel British Columbia, e lavorare per una settimana, per sostituire uno psichiatra che è andato in vacanza (farò quello che in inglese si chiama “locum work”). Vivo in Ontario stabilmente, lavoro come psichiatra in un ospedale locale e volevo fare un’esperienza di lavoro in un posto diverso. Già in aprile sono stato a Victoria, a lavorare per una settimana.

Il TR sarà in 4 parti:
Prima parte (questo post): YYZ-YYJ
Seconda parte: YYJ-YVR
Terza parte: CHX-YWH
Quarta parte: YYJ-YYZ

Si parte da Toronto Pearson Airport con una low-cost canadese, la Swoop, posseduta dalla seconda compagnia aerea in Canada, la Westjet.

Andrò alla volta di Victoria, British Columbia da Toronto con Swoop, poi da Victoria andrò a Vancouver con Air Canada lo stesso giorno. Lo so, ci sono molti voli diretti da Toronto a Vancouver e vi chiederete: “Perché hai cambiato a Victoria?”. Dovevo usare Swoop in aprile per andare a Victoria. Poi, ho visto che Swoop cancellava molti voli in quel periodo, mi sono preoccupato, e ho cambiato la prenotazione da aprile a maggio, volando in aprile con Air Canada direttamente a Victoria. Non potendo cambiare città e non potendo cancellare la prenotazione con Swoop, sono stato costretto a fermarmi a Victoria e poi volare a Vancouver con una compagnia diversa.

Foto dall’albergo dove ho dormito prima di partire (vivo a circa due ore di macchina da Toronto):
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737 Flair Airlines. La Flair Airlines è un’altra compagnia low-cost canadese. Flair Airlines, Swoop e Lynx Air, si dividono la maggior parte del mercato low-cost canadese, che non è ancora completamente maturo.
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Si parte dal Terminal 3 di Toronto Pearson, quello di molte compagnie che non fanno parte di Star Alliance (che partono invece dal Terminal 1).
Area partenze:
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Superati i controlli di sicurezza, questa è l’area airside:
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Immancabile Tim Hortons, catena di bar/caffè canadese, una delle istituzioni di questo paese, dove la mattina la coda è d’obbligo, sempre, in qualsiasi posto del Canada tu sia, anche il più sperduto!
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737 MAX-8 in nuova livrea Westjet:
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Embraer 195, Porter Airlines. Porter è una compagnia canadese di nicchia. Ha cominciato da poco a operare da Toronto Pearson con Embraer 195, con voli presso le principali città canadesi. Porter opera do solito anche dall’altro aeroporto di Toronto, il Billy Bishop, al centro di Toronto, sul lago, con Bombardier Dash 8-400 con destinazioni in Canada e negli Stati Uniti:
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Questo è il nostro aereo, un Boeing 737-800 del 2015 (C-FYPB):
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Siamo puntuali, e l’imbarco avviene in orario perfetto.
Sono seduto sul posto 1A, ho pagato extra per lo spazio e per portare un altro bagaglio a mano:
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Il pitch non è male. Nei posti più indietro è molto più stretto!
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Tutti i servizi, ovviamente, come da buona low-cost, sono a pagamento:
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C’è Internet bordo ma è a pagamento:
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Se ci si collega al Wi-Fi c’è la possibilità di accedere al loro sito, che serve in pratica solo per acquistare Internet e per conoscere la quota dell’aereo e il tempo stimato all’arrivo.
Il sedile è anche dotato di presa universale, in basso:
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Partenza in anticipo e rullaggio verso pista 05:
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Entrata in pista e decollo:
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Mississauga (nell’area metropolitana di Toronto):
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La rotta prevede il sorvolo del Lago Huron e poi del Lago Michigan.
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Ora, nei TR di Aviazione Civile di una volta, era d’obbligo farsi un autoscatto nel cesso. In onore di questa (probabilmente vetusta) tradizione, ecco il mio autoscatto:
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Le prossime tre ore di viaggio sono di piattume pianeggiante totale:
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Il servizio Swoop non è molto diverso da quello di una low-cost europea come Ryanair e Easyjet. A differenza di Ryanair però la Swoop non ti sfracassa i timpani (e non solo i timpani…) con vendite varie di lotterie, profumi, etc… La Swoop ti vende solo cibo se lo vuoi. L’aereo è un po’ sporco, sembra più vecchio dei suoi 7 anni e mezzo. Le assistenti di volo sono gentili ma fino a un certo punto. Posso dire un servizio senza infamia e senza lode. L’unico aspetto inquietante della Swoop è che non ha un call center. L’unico modo di comunicare con la compagnia è tramite Facebook Messenger. L’ho provato. Ti rispondono dopo tre giorni, e neanche alle tue domande! Per fortuna, non ho avuto molti problemi, altrimenti, sarebbero stati dolori!

Foto dell’aereo, pieno al 90%:
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Purtroppo, non è stato possibile godersi la parte più panoramica del viaggio, il sorvolo delle Rocky Mountains, per via della fitta coltre di nubi che le copriva, almeno dal mio lato.
Ultimo lembo di Rockies, in British Columbia:
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Seguiamo il fiume Fraser e sorvoliamo Surrey, città nell’area metropolitana di Vancouver;
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Point Roberts, una penisola, territorio americano isolato dalla madrepatria, dato che l’unico modo di uscire da lì è verso il Canada:
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Attraversiamo lo stretto di mare per andare a Victoria, che si trova sulla Vancouver Island:
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Il paesaggio è veramente interessante:
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Atterriamo a Victoria in anticipo, dopo 4 ore e 29 minuti di volo:
Rotta seguita:
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Interessante Convair 580 del 1955:
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Lui ci ha portati a Victoria:
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Non dovrei postare molte foto dell’aeroporto di Victoria, visto che è la sede dell’illustre forumista dreamliner ed è stato immortalato in molti dei suoi trip report:
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L’aeroporto in area airside è luminoso e molto accogliente:
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Ci sono una serie di voli in arrivo e partenza.
Airbus 319 Air Canada rouge per Toronto:
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Boeing 737-800 per Calgary:
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Embraer 175 Alaska Airlines da Seattle:
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Dovevo aspettare la coincidenza Air Canada per Vancouver per sette ore. Però sono andato al banco partenze Air Canada dell’aeroporto e mi hanno cambiato il biglietto per il primo volo disponibile (schedulato per le 12.30 ma partito alle 13). Mi sono risparmiato una lunga e inutile attesa all’aeroporto di Victoria.

Prossima tappa (YYJ-YVR) a breve.
 

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Che ritorno! Victoria airport, la fotarcesso... bentornato!

PS, commento che probabilmente sara' causa di bolemmiga: il caffe' da Tim Hortons fa ca*are. Non sono uno snob che va solo dal negozio indipendente coll'esperta in torrefazione dotata di tatuaggio di Frida Kalho, ma quando il tuo black americano di base e' peggio di quello del McDonald's... c'e' un problema!
 

TPS-MIL

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Non mi dire che sei quell’utente che anni fa’ ha postato la sua foto in aereo con la pergamena del PhD! Bentornato!
Grazie! Si! Sono proprio io! Che memoria! La foto risale al 2012.

La tua presenza in loco spiega i miglioramenti di Dreamliner degli ultimi periodi.
Ma non posta piú tanto però :)

Grazie!

Che ritorno! Victoria airport, la fotarcesso... bentornato!

PS, commento che probabilmente sara' causa di bolemmiga: il caffe' da Tim Hortons fa ca*are. Non sono uno snob che va solo dal negozio indipendente coll'esperta in torrefazione dotata di tatuaggio di Frida Kalho, ma quando il tuo black americano di base e' peggio di quello del McDonald's... c'e' un problema!
Grazie! Sul caffè Tim Hortons hai ragione: anche molti qui in Canada si lamentano della qualità del caffè, a loro dire peggiorata negli ultimi anni.

Un graditissimo ritorno, e non solo per i TR! Anche le tue competenze professionali sarebbero spesso molto utili su queste pagine
Grazie! Per le competenze professionali, posso aiutare, se necessario :)
 
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TPS-MIL

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YYJ-YVR

Eccoci alla seconda parte. Breve volo Victoria-Vancouver.

Il Dash-8-400 dell’Air Canada è l’unico modello di turboelica rimasto nella compagnia, dopo il ritiro dei più piccoli Dash-8-100, Dash-8-300 e dei Beechcraft King Air.

Il nostro aereo, in arrivo da Vancouver (C-GGAH, del 2013):
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Sono al posto 6A. Il Dash-8-400, che ho preso innumerevoli volte, ha un pitch molto stretto.
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Rullaggio e partenza:
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Il volo è brevissimo, solo 16 minuti da decollo ad atterraggio. È stato il volo più breve che abbia fatto.

Foto in quota
Point Roberts:
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Metro Vancouver
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Ovviamente, data la brevità del volo, non è stato offerto nessun servizio (quando il volo è di almeno 20 minuti, l’Air Canada offre acqua o succo d’arancia gratis). Il servizio regionale Air Canada, anche nei voli più lunghi, è essenziale quasi come una low cost.

Rotta:
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Vancouver International Airport
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Anche Icelandair opera a Vancouver:
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L’aeroporto di Vancouver non è male:
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Con la metropolitana (la Canada Line), arrivo in centro dove ho l’hotel per il Congresso:
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Posterò la terza parte a breve. Un volo Vancouver-Victoria, questa volta non con Air Canada o Westjet ma neanche dall’aeroporto, bensì con idrovolante! Stay tuned!
 

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Ottimo, grandi ricordi di un Vancouver-Victoria qualche tempo fa per la missione di salvataggio della valigia di Dancrane.
 
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Brendon

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Belle foto, bel posto, nella mia todo list da un bel po' di tempo... esattamente nella tua stessa data (25 maggio) mi trovavo di fronte, a Seattle :)
 

TPS-MIL

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CXH-YWH

Eccoci alla terza parte del TR, la più interessante. L’idrovolante! Dato che l’hotel dove si teneva il congresso era vicino all’idroscalo di Vancouver, ho deciso di fare questa nuova esperienza.
Dopo circa 10 minuti a piedi (piacevoli) per il centro di Vancouver…
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…raggiungo l’idroscalo:
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Questo aeroporto sull’acqua è sede della Harbour Air, una compagnia specializzata in trasporti aerei con idrovolanti. Questa compagnia opera soprattutto nel British Columbia, ma effettua anche voli da Vancouver per l’idroscalo di Seattle. Volerò con DHC-6 Twin Otter, Harbour Air.

Si effettua il check-in nel terminal adiacente all'idroscalo, sul lungomare:
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Ho un bagaglio da imbarcare, che viene pesato. Fortunatamente non mi hanno fatto pagare nessun eccesso bagaglio.

La carta d’imbarco è uno scontrino!
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Si imbarca da questo gate.
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La sala d'attesa de terminal è piccola ma tutto sommato accogliente:
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Al momento dell’imbarco chiamano il volo, aprono il cancello, si prendono la carta d’imbarco/scontrino e i piloti ti accompagnano all’aereo. Non ci sono controlli di sicurezza.
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Ecco il nostro Twin Otter (C-GHHA):
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Questo aereo ha una storia interessante. Costruito nel 1975 come aereo operante su terra, è stato in Nepal. Dopo un incidente nel 2017, è stato smantellato, trasportato in Canada ed è stato rimontato come idrovolante:
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Foto dell’interno del Twin Otter:
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I posti non sono assegnati. Mi sono seduto sulla prima fila, così potevo vedere la cabina di pilotaggio, senza porta:
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Ci sono due piloti.
Ovviamente non c’è assistente di volo. Ho uno zaino voluminoso. In teoria dovrei metterlo sotto la poltrona ma dato che il posto è sulla prima fila, me lo tengo sulle gambe e nessuno mi dice niente.

Le cinture da allacciare sono due:
  • La cintura di sicurezza
  • La cintura gialla del salvagente, che era sullo schienale del sedile. In caso di ammaraggio ce lo trasciniamo dietro e lo apriamo quando abbandoniamo il velivolo
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La dimostrazione di sicurezza è attivata dal co-pilota con iPad:
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Partiamo in orario
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Rullaggio (o acquaggio? :) )
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Questo è il link al video del decollo.
Il Twin Otter è rumoroso e vibra. Il decollo in acqua è un po’ movimentato:

Area portuale di Vancouver:
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E siamo in salita! Il paesaggio del British Columbia mi ipnotizza sempre
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Mi piace l’idea di vedere la quota direttamente dalla cabina di pilotaggio
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Foto dal volo:
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Dopo circa una decina di minuti, sorvoliamo l’aeroporto di Vancouver, all’altezza di 4480 piedi:
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Un aereo sta decollando da Vancouver:
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Ovviamente non viene offerto nessun servizio (l’aereo non ha neanche il bagno, per cui purtroppo, niente autoscatto nel cesso).

Siamo sullo stretto di mare che separa la parte continentale del Canada alla Vancouver Island, dove si trova Victoria:
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In poco tempo raggiungiamo le piccole isole che si trovano vicino alla Vancouver Island:
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Sorvoliamo anche l’aeroporto di Victoria:
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E siamo sopra la penisola di Saanich, sulla Vancouver Island:
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Cominciamo ad avvicinarci a Victoria:
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Link al video dell’atterraggio
L’atterraggio è stato più morbido di quanto pensassi.

Centro di Victoria visto dal mare:
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Catamarano per Seattle (Victoria Clipper):
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È ora di sbarcare:
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Il bagaglio mi viene consegnato all’uscita sul molo. Il volo è durato 26 minuti in totale.
Rotta seguita e durata:
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E qui si conclude il mio volo: è stato emozionante dato che è stata la mia prima volta su un idrovolante e su un aereo di piccole dimensioni (e senza bagno!). L'esperienza con Harbour Air è stata buona, non ho notato nessun problema particolare.

La quarta parte del TR (ritorno a Toronto con Swoop) verrà postata a breve. Grazie!
 

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Bello bello! Boris Johnson ha avuto un mancamento alla vista del catamarano coll'Union Jack, sta recitando Kipling da mezz'ora.
 
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venexiano

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Bellissimo!

Ho avuto anch'io il piacere di volare su un Twin Otter versione idrovolante in Grecia, ormai 18 anni fa (!), e ho lo stesso ricordo di un atterraggio molto più morbido di quanto non mi sarei aspettato.
 
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TPS-MIL

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Bello bello! Boris Johnson ha avuto un mancamento alla vista del catamarano coll'Union Jack, sta recitando Kipling da mezz'ora.
Grazie!
Boris Johnson si riprenderà :)


Bellissimo, grazie!!
Grazie a te!

Bellissimo!

Ho avuto anch'io il piacere di volare su un Twin Otter versione idrovolante in Grecia, ormai 18 anni fa (!), e ho lo stesso ricordo di un atterraggio molto più morbido di quanto non mi sarei aspettato.
Grazie!
 

TPS-MIL

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YYJ-YYZ
Eccoci a quarta e ultima parte.
Dopo una settimana di lavoro,tutto sommato piacevole, al Royal Jubilee Hospital di Victoria, è tempo di tornare a casa.
Non avendo macchina, devo andare all’aeroporto di Victoria. Sono costretto a prendere ben 3 autobus! Non c’è un autobus per l’aeroporto direttamente dal centro di Victoria: bisogna cambiare a 5 minuti dall’aeroporto e prendere una sorta di navetta locale! Che bizzarrie!

La zona dove ho alloggiato a Victoria, alle 7.20 di un mattino di domenica:
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Royal Jubilee Hospital (uno dei due principali ospedali di Victoria):
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Sceso dall’autobus, il mare. Il bus per l’aeroporto sarebbe partito dopo un’ora (il mio terzo bus). Ho preferito farmi una mezz’ora di cammino. Il tempo non è male e camminare mi migliora l’umore.
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Arrivo all'aeroporto senza problemi.
Superati i controlli di sicurezza, sono nell’area partenze. L’aeroporto di Victoria è decisamente uno dei miei aeroporti canadesi preferiti, soprattutto l’area partenze per i voli regionali.

I voli più grandi partono dal piano superiore (uscite 3-4 e 12-13):
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Il piano superiore è un po’ più aeroporto ordinario ed è un po’ stretto per il numero di passeggeri in partenza:
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Partenze per la prima parte della giornata:

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Aerei in arrivo e partenza.
319 Air Canada Rouge per Montreal (in ritardo di molte ore)
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737-700 Westjet da/per Calgary:
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Grand Caravan Kenmore Air da Friday Harbour:
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Beechcraft 1900 Pacific Coastal Airlines da Kelowna (British Columbia):
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I pannelli pubblicitari riflettono un po’ i problemi di Victoria e del British Columbia in generale.
Mancanza di medici di base (pubblicità per i Physician Assistant, una figura di assistente semiautonomo del medico, che potrebbe aiutare a ovviare alla carenza di medici di medicina generale):
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Prezzi altissimi delle case (fino a 3 milioni di dollari per un appartamento di lusso a Victoria; Vancouver è ancora più cara):
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Ed ecco il nostro aereo, arrivato in anticipo da Toronto. È un Boeing 737-800 del 2015 (C-GDMP):
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Prima di imbarcarmi, sono dovuto andare al gate per apporre una fascetta sul mio bagaglio a mano, dato che ho pagato in anticipo per bagaglio a mano e posto con pitch più largo. Come da buona low-cost, la Swoop fa pagare il secondo bagaglio a mano:
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L’equipaggio del volo in arrivo è lo stesso che ci porterà indietro a Toronto.
Siamo anche questa volta in orario.
Imbarchiamo via Airbridge. L’imbarco è per file, invece che per zone. Le file posteriori imbarcano prima:
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Il pitch non è male (se paghi l’obolo), posto 6F:
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737-800 Westjet:
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L’Air Canada Rouge, anche lui per Toronto, ci precede di pochi minuti:
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Rullaggio.
Alaska Airlines da/per Seattle:
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Entriamo in pista 09 e siamo pronti al decollo:
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Mari e monti:
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Se non sbaglio questo è il Monte Baker:
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L’unico intrattenimento gratis a bordo (dal mio telefonino):
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Come nel volo di andata, ci può collegare a Internet ma, se si vogliono servizi aggiuntivi, bisogna pagare. Però, ho scoperto che è possibile usare l’Airdrop tra il mio computer e il mio iPhone, così ho potuto trasferire le foto di questo TR sul computer.

E come d’obbligo, autoscatto nel cesso:
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A proposito di bagno, non è pulitissimo:
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Il volo è pieno per circa il 90%. Fortunatamente, uno dei pochi sedili liberi è quello vicino a me.
E finalmente, riesco a godermi il panorama delle Rocky Mountains:
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Come all’andata, nessun cibo o bevanda sono gratis.
Verso la fine delle Rockies, nuvole e poi piattume:IMG_1398 Large.jpeg

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Saliamo da 33000 a 37000 piedi dopo aver passato le Rockies.
Volo completamente uneventful per circa un’ora, poi turbolenza e nuvole praticamente fino a Toronto:
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Comincia finalmente la discesa verso Toronto. C’è un po’ di foschia (probabilmente dovuta agli incendi nel Quebec):
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Area metropolitana di Toronto:
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Atterraggio:
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Rotta seguita:
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Siamo nel Terminal satellite del Terminal 3, vicino a un aereo di un’altra nuova low cost canadese, Canada Jetlines:
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Terminal 3:
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Partenze dal Terminal 3 del Toronto Pearson Airport:
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E si conclude l’avventura nella Provincia canadese sull’Oceano Pacifico! Il viaggio è andato tutto sommato bene, e il soggiorno non è stato da meno.
Grazie per avermi seguito fin qui.
 

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Grazie mille! La questione dei dottori in Canada era nelle notizie qui in UK, dato che le varie autorità sanitarie canadesi (e gli australiani) stanno facendo man bassa dei dottori dell’NHS britannico, sottopagati e presi a pesci in faccia. Qualche settimana fa sono andato a YUL per lavoro e il mio vicino di posto in Club andava a trovare suo figlio, dottore in Quebec.
 

TPS-MIL

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Grazie mille! La questione dei dottori in Canada era nelle notizie qui in UK, dato che le varie autorità sanitarie canadesi (e gli australiani) stanno facendo man bassa dei dottori dell’NHS britannico, sottopagati e presi a pesci in faccia. Qualche settimana fa sono andato a YUL per lavoro e il mio vicino di posto in Club andava a trovare suo figlio, dottore in Quebec.
Grazie a te!

La situazione in Canada non è idilliaca ma da quanto mi hanno detto alcuni colleghi inglesi, è ancora peggio in UK! Ho lavorato in Inghilterra per 4 anni (fino al 2005) e già la situazione non era buona (medici oppressi dai manager, di solito rigidi e interessati solo alla "policy" e non al paziente). Però, se si aggiungono i tagli fatti negli scorsi anni in UK, capisco che molti medici inglesi vogliano scappare (e verrebbero pagati circa il doppio qui in Canada).
 
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