Last second to Riyad + biglietto della finale
- Autore Discussione enrico
- Data d'inizio
Manuele
Utente Registrato
Ieri ho provato a fare una simulazione e non mi dava posti disponibili ne da MXP ne da FCO.
- 16 Settembre 2011
- 5,848
- 467
Sicuro che non ti concedono il visto all'arrivo se sei lì con i biglietti dello stadio che ti danno loro...
East End Ave
Utente Registrato
allora tanto vale lo includano nel package, tipo il bollino per le autostrade svizzere!
East End Ave
Utente Registrato
Quando si dice "cani e porci"...che poi in Arabia....
Sul volo organizzato all’ultimo minuto dall’ente del turismo Saudita e da Wizz Air per portare quanta più gente possibile alla finale di Supercoppa fra Napoli e Inter sono saliti pochissimi tifosi. Per rimediare la Lega ha invitato influencer e YouTuber
Pochissimi tifosi, troppo pochi per riempire un volo organizzato all’ultimo minuto dall’ente del turismo Saudita e da Wizz Air per la finale di Supercoppa a Riad. Così in mezzo a qualche maglietta dell’Inter e del Napoli — in netta minoranza — in Arabia per il tour de force di 24h tutto compreso sono sbarcati influencer, YouTuber, travelblogger che con il calcio magari hanno poco o nulla a che fare ma sono molto seguiti sui social.
I tifosi che hanno pagato il pacchetto sul volo da Milano sono 20-30 al massimo: la quota di 200 euro prevedeva anche pranzo e cena dopo la partita, la disponibilità di un hotel vicino all’aeroporto, i trasferimenti e il rimborso del visto (che costa sui 120 euro). Molto allettante come offerta ma troppo a ridosso della finale, a testimonianza di una improvvisazione organizzativa dovuta al flop di pubblico di Napoli-Fiorentina. Così gli ultrà e altri tifosi si sono imbarcati con altri voli più lunghi (con lo scalo) e costosi.
Qualcuno ha deciso di tornare col volo speciale pagandoselo a parte, cioè senza sfruttare il pacchetto. Ma la maggioranza dei passeggeri, molti dei quali non interessati alla partita in sé, ha viaggiato gratis per poi pubblicizzare la giornata-evento attraverso i social. La strada per fidelizzare il pubblico in eventi così ed evitare quindi serate imbarazzanti come quella della prima semifinale, è ancora molto lunga.
www.corriere.it
Sul volo organizzato all’ultimo minuto dall’ente del turismo Saudita e da Wizz Air per portare quanta più gente possibile alla finale di Supercoppa fra Napoli e Inter sono saliti pochissimi tifosi. Per rimediare la Lega ha invitato influencer e YouTuber
Pochissimi tifosi, troppo pochi per riempire un volo organizzato all’ultimo minuto dall’ente del turismo Saudita e da Wizz Air per la finale di Supercoppa a Riad. Così in mezzo a qualche maglietta dell’Inter e del Napoli — in netta minoranza — in Arabia per il tour de force di 24h tutto compreso sono sbarcati influencer, YouTuber, travelblogger che con il calcio magari hanno poco o nulla a che fare ma sono molto seguiti sui social.
I tifosi che hanno pagato il pacchetto sul volo da Milano sono 20-30 al massimo: la quota di 200 euro prevedeva anche pranzo e cena dopo la partita, la disponibilità di un hotel vicino all’aeroporto, i trasferimenti e il rimborso del visto (che costa sui 120 euro). Molto allettante come offerta ma troppo a ridosso della finale, a testimonianza di una improvvisazione organizzativa dovuta al flop di pubblico di Napoli-Fiorentina. Così gli ultrà e altri tifosi si sono imbarcati con altri voli più lunghi (con lo scalo) e costosi.
Qualcuno ha deciso di tornare col volo speciale pagandoselo a parte, cioè senza sfruttare il pacchetto. Ma la maggioranza dei passeggeri, molti dei quali non interessati alla partita in sé, ha viaggiato gratis per poi pubblicizzare la giornata-evento attraverso i social. La strada per fidelizzare il pubblico in eventi così ed evitare quindi serate imbarazzanti come quella della prima semifinale, è ancora molto lunga.
Pochi tifosi sul charter da 200 euro per Napoli-Inter, la Lega invita influencer e YouTuber
Sul volo organizzato all’ultimo minuto dall’ente del turismo Saudita e da Wizz Air nel tentativo di riempire gli spalti sono saliti in pochissimi, di qui la corsa ai ripari
www.corriere.it
Come detto tutto è stato organizzato e pubblicizzato troppo tardi e i tifosi non hanno fatto tempo a prenotare e adesso viene fuori che per riempire i voli hanno dovuto invitare influencer e invitati vari
lezgotolondon
Utente Registrato
Gente con i soldi che non sa cosa farci.
Comido organizzare un evento del genere in un paese che richiede un visto da 120€
Comido organizzare un evento del genere in un paese che richiede un visto da 120€
Non è questione di presto o tardi, ma di destinazione.
Smazzarsi 5-6 ore di volo * 2 per andare a vedere una finale di supercoppa (dall'esito scontato...), per poi tornare a casa appena finita la partita, non è che sia così intrigante...
East End Ave
Utente Registrato
Chiamarla “Supercoppa Italiana” e giocarla a sei ore d’aereo in territorio straniero è solo l’ultima spiaggia di un sistema calcio alla canna del gas.
Chissà che il governo non istituisca un Ministero per la Sovranità Calcistica per risolvere il problema!
Per informazione anche la super coppa della Spagna è stata giocata in Arabia pochi giorni prima di quella italiana, ormai si stanno comprando tutto: calciatori, allenatori, tornei di altri campionati e danno praticamente per certo che i mondiali del 2034 saranno giocati in Arabia.
ilverococco
Utente Registrato
Mega OT
Giocare all’estero per una montagna di soldi un trofeo che vale come il due di coppe briscola bastoni (e sono interista!!) lo trovo tutt’altro che scandaloso.
Ció che trovo scandalosa è l’organizzazione e la brutta immagine che si è data, per quanto credo che le due (inutili) semifinali fuori dall’italia siano state viste da 4 gatti, per cui il danno è limitato.
Se decidi legittimamente di vendere il tuo prodotto poi ti devi assicurare anche che sia “utilizzato” bene e non si trasformi in un boomerang mediatico.
Ripeto, credo il danno sia limitato perchè comunque in finale lo stadio l’hanno riempito o quasi, peró si poteva certamente fare meglio.
Ho 45 berette e sono cresciuto con un calcio diverso ma obtorto collo bisognerebbe finalmente accettare che tutto è cambiato: i ragazzini tifano sopratutto il calciatore famoso e non la squadra, il campionato nazionale è diventato o sta diventando secondario, il tempo di visione è decisamente inferiore ai 90 minuti (e pure distratti) e sempre i suddetti ragazzini hanno voglia e passione zero per udinese-frosinone e guardano piú volentieri qualche minuto di ManCity-PSG.
Quando noi vecchi tromboni lo accetteremo, vivremo meglio la nostra passione
PS: la teoria la conosco ma la pratica mica tanto, anch’io non l’ho ancora accettato!!
Giocare all’estero per una montagna di soldi un trofeo che vale come il due di coppe briscola bastoni (e sono interista!!) lo trovo tutt’altro che scandaloso.
Ció che trovo scandalosa è l’organizzazione e la brutta immagine che si è data, per quanto credo che le due (inutili) semifinali fuori dall’italia siano state viste da 4 gatti, per cui il danno è limitato.
Se decidi legittimamente di vendere il tuo prodotto poi ti devi assicurare anche che sia “utilizzato” bene e non si trasformi in un boomerang mediatico.
Ripeto, credo il danno sia limitato perchè comunque in finale lo stadio l’hanno riempito o quasi, peró si poteva certamente fare meglio.
Ho 45 berette e sono cresciuto con un calcio diverso ma obtorto collo bisognerebbe finalmente accettare che tutto è cambiato: i ragazzini tifano sopratutto il calciatore famoso e non la squadra, il campionato nazionale è diventato o sta diventando secondario, il tempo di visione è decisamente inferiore ai 90 minuti (e pure distratti) e sempre i suddetti ragazzini hanno voglia e passione zero per udinese-frosinone e guardano piú volentieri qualche minuto di ManCity-PSG.
Quando noi vecchi tromboni lo accetteremo, vivremo meglio la nostra passione
PS: la teoria la conosco ma la pratica mica tanto, anch’io non l’ho ancora accettato!!
Quoto.Mega OT
Giocare all’estero per una montagna di soldi un trofeo che vale come il due di coppe briscola bastoni (e sono interista!!) lo trovo tutt’altro che scandaloso.
Ció che trovo scandalosa è l’organizzazione e la brutta immagine che si è data, per quanto credo che le due (inutili) semifinali fuori dall’italia siano state viste da 4 gatti, per cui il danno è limitato.
Se decidi legittimamente di vendere il tuo prodotto poi ti devi assicurare anche che sia “utilizzato” bene e non si trasformi in un boomerang mediatico.
Ripeto, credo il danno sia limitato perchè comunque in finale lo stadio l’hanno riempito o quasi, peró si poteva certamente fare meglio.
Ho 45 berette e sono cresciuto con un calcio diverso ma obtorto collo bisognerebbe finalmente accettare che tutto è cambiato: i ragazzini tifano sopratutto il calciatore famoso e non la squadra, il campionato nazionale è diventato o sta diventando secondario, il tempo di visione è decisamente inferiore ai 90 minuti (e pure distratti) e sempre i suddetti ragazzini hanno voglia e passione zero per udinese-frosinone e guardano piú volentieri qualche minuto di ManCity-PSG.
Quando noi vecchi tromboni lo accetteremo, vivremo meglio la nostra passione
PS: la teoria la conosco ma la pratica mica tanto, anch’io non l’ho ancora accettato!!
Peraltro anche NBA ed NFL vengono a giocare in Europa un paio di volte all'anno, di per sè non mi pare questo gran scandalo.
Mi hai anticipato sulla citazione.
Il calcio, come il basket o la NFL, è uno spettacolo prima ancora che uno sport
Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk
East End Ave
Utente Registrato
Ma che c’entra? Hai mai visto NBA o NFL giovarsi semifinali e finale fuori dagli USA?
Ma dai…
East End Ave
Utente Registrato
Quando gli stadi saranno deserti e i tifosi stravaccati sul divano aspettando che lo schiavo di Glovo suoni alla porta sarete contenti.
L'attinenza tra il comprendere la logica economica di avere disputato una partita inutile come la finale di Supercoppa all'estero, ed il discorso sullo schiavo di Glovo, rimane tutta da comprendere.
ilverococco
Utente Registrato
Dai su, semifinale e finale di una coppetta utile solo a incassare qualche copeco di diritti televisivi in piú.
Il trofeo Berlusconi era piú prestigioso della supercoppa italiana
Non c'entra quasi niente, ma vorrei rivolgere un pensiero al Grande Gigi Riva.
Un campione
Una bandiera
Ma soprattutto
UN UOMO.
Chi come me lo ha visto giocare sa perché era chiamato Rombo Di Tuono.
Un campione
Una bandiera
Ma soprattutto
UN UOMO.
Chi come me lo ha visto giocare sa perché era chiamato Rombo Di Tuono.