Allora, io mi stupisco che continuiate sorvolare sul tema degli slot e a insultare chi lo solleva.
LH-ITA avrebbero oltre il 60% degli slot di LIN. Questa e' la situazione AS IS.
Le fonti sono passate nelle pagine precedenti, ma ad esempio aggiungo questa, se qualcuno ne ha di migliori le posti. Per favore non fonti italiane perche' sono biased, servono fonti indipendenti.
Ad esempio questa:
The Italian flag carrier ITA Airways loses money from part of the airport slots it owns at the "Enrico Forlanini" airport of Milan-Linate. The total virtual value of these hourly windows is over 500 million euros. Yet the airline does not want to sell them and therefore finds itself using them...
www.avionews.it
LIN ha quegli slot a seguito di multiple bancarotte in cui non ha pagato i creditori ma ha tenuto gli asset. E' un'altra societa'? E allora perche' li ha? Anche altri hanno avuto aiutini? Si ma forse meno spesso.
Nell'articolo di cui sopra scrivono:
At Milan-Linate ITA has 175 airport slots in which it operates up to 88 flight connections every day, while others are used for the overnight parking of 20 aircraft in the fleet. Considering that international standards require the use of at least 80% of each hourly window, in order not to lose the right of use, ITA occupies them even if they are not profitable, so as not to give them up.
However, the technical offices of the European Competition Commission, led by Margrethe Vestager, will now ask ITA to cede part of the slots in exchange for the green light for the privatization of the national airline. Also because Lufthansa and ITA together own approximately 60% of the flight rights in Linate. Although a third of ITA's slots are unprofitable, the Italian company would like to keep them, although this choice hinders the marriage with Lufthansa. We are now at a paradox.
Questa cosa di tenere occupati gli slot parcheggiando senza volare mi mancava, e' come quelli che occupano i posti sul treno mettendo la valigia o la giacca. Boh....
Ovviamente qualunque accordo faranno, se lo faranno, si guarderanno bene entrambe le parti di applicare la regola di assegnare gli slot liberati a chi ne fa richiesta e ai nuovi entranti. Chi prendera' gli slot, tanti o pochi, sara' deciso con un mercato delle vacche.
A questo proposito MOL, che se non ci fosse bisognebbe inventarlo, dice piatto piatto in questo articolo qual'e' la sua ipotesi:
Michael O'Leary, ceo del gruppo Ryanair, torna a sentenziare sull'operazione Ita Airways-Lufthansa al vaglio dell'Unione europea: secondo
www.travelquotidiano.com
MOL dice che ITA-LH devono cacciare:
- il 30% degli slot a LIN e darli a U2 (ma io mi chiedo perche' solo a loro?)
- il 30% degli slot di FCO e darli a lui FR. Non so perche' preferisce FCO, forse si sono accordati, ha detto che LIN non gli interessa ma non capisco perche'. E non pensavo che anche a FCO ci fossero limiti sugli slot, forse sono quelli con gli orari migliori che mancano, che poi e' un altro tema.
Ma come e' possibile che gli slot non li diano secondo le regole ai nuovi entranti e ai richiedenti ma solo a chi emerge dal mercato delle vacche?
Comunque mi sembra evidente che ci sono ragioni, e soprattutto torti, da entambe le parti. E qualunque cosa ne emergera' non sara' trasparente.