La UE dà l'OK all'acquisizione di ITA da parte di LH


13900

Utente Registrato
26 Aprile 2012
10,152
7,755
Elementare, Watson.

Tra l'altro - se ho ben capito i termini dell'accordo - LH deve ancora cacciare quasi un miliardo per il rimanente 59% di ITA, e ha fino al 2033 per farlo. Nel 2027 - quando i numeri del primo anno finanziario (2026) da vettore pienamente integrato in LH saranno noti - dovrebbero esserci le prossime elezioni politiche, e non c'è penuria di candidati alla ricerca di slogan elettorali coi quali mascherare il proprio vuoto ideologico.

E poi ci sono i sindacati (italiani e tedeschi), le crisi e le mezze stagioni.

La telenovela continua...
LUFTHANSA TAGLIA LE ALI AD ITA

Pronta gia la prima pagina.
 

leerit

Utente Registrato
3 Settembre 2019
1,512
399
Ita-Lufthansa, l’Ue si prepara ad approvare le nozze (con sacrifici): i tedeschi pronti a rilanciare la compagnia
di Leonard Berberi

Dopo mesi di trattative l’Antitrust europeo è orientato a dire sì all’investimento dei tedeschi nella compagnia italiana. L’operazione sarà approvata con alcuni sacrifici su Linate. L’annuncio nei prossimi giorni

Dopo mesi di confronti e litigi e migliaia di documenti prodotti, anche nelle ultime ore, l’Antitrust Ue si prepara a comunicare al ministero dell’Economia italiano e a Lufthansa il via libera all’investimento tedesco in Ita Airways, la compagnia tricolore che ha preso il posto di Alitalia nell’ottobre 2021. È quanto apprende il Corriere da due fonti comunitarie a conoscenza delle ultime discussioni interne. Mancano ancora alcuni passaggi tecnici e chiarimenti, ma rispetto a un paio di settimane fa — quando Bruxelles aveva prospettato l’ipotesi del veto — le concessioni più recenti in particolare da parte di Lufthansa avrebbero sciolto gran parte dell’ultimo nodo rimasto, quello dei voli di lungo raggio.

Verso l’ora di pranzo di giovedì 13 giugno da Bruxelles hanno anticipato alle autorità italiane quello che sarebbe l’orientamento dell’Antitrust Ue sull’operazione, proseguono le fonti. E la notizia avrebbe raggiunto la premier italiana Giorgia Meloni nel mezzo dei lavori del G7 che si sta svolgendo in Puglia. Le stesse fonti precisano che trattandosi di un «orientamento» servirà qualche giorno per scrivere il documento di approvazione, sottoporlo all’attenzione di tutte le autorità antitrust d’Europa, farlo esaminare dagli uffici legali Ue e quindi annunciarlo ufficialmente. Per questo resta la data di comunicazione del 4 luglio.

L’investimenti
Da Bruxelles, Francoforte e Roma le bocche restano rigorosamente cucite. Ma tra martedì e mercoledì di questa settimana sia il Tesoro (con Ita), sia Lufthansa hanno continuato a rispondere alle domande di chiarimento dell’Antitrust Ue sulla proposta di nozze che prevede l’ingresso dei tedeschi in Ita inizialmente al 41% (per 325 milioni di euro), poi salendo al 90 e al 100% per un aumento di capitale riservato complessivo da 729 milioni di euro più altri 100 milioni versati al Mef al raggiungimento di alcuni risultati intermedi.


I nodi
Dopo aver risolto alcune criticità all’aeroporto di Milano Linate (dove Ita e Lufthansa insieme avrebbero i due terzi del mercato) e sui voli di breve raggio tra l’Italia e i Paesi hub del gruppo tedesco (Germania, Svizzera, Austria, Belgio), l’ultimo scoglio rimasto era quello dei voli Italia-Usa. Nei giorni scorsi le trattative hanno rischiato di portare al collasso del dossier per la rigidità Ue: i funzionari di Bruxelles chiedevano, tra le altre cose, un’esclusione perenne di Ita dalla joint venture transatlantica che Lufthansa ha con United Airlines e Air Canada, cosa giudicata inaccettabile per italiani e tedeschi.
Le proposte
Negli ultimi giorni Lufthansa ha così insistito molto sull’idea di preservare la concorrenza tra Italia e Usa proponendo di portare passeggeri con i propri aerei verso gli hub rivali in Europa: Parigi (dove c’è Air France), Amsterdam (Klm), Londra (British Airways), Madrid (Iberia). Una misura che si aggiungerebbe ai 2 anni di separazione tra le attività transatlantiche di Ita dal resto della compagnia italiana e delle iniziative di Lufthansa. Mentre su Linate si va sulla cessione di 15-17 coppie di slot (pari a 30-34 voli giornalieri) e sull’ingresso di easyJet e Volotea come «remedy taker», i concorrenti che dovranno prendersi alcune frequenze oggi operate da Ita e Lufthansa sulle rotte di breve raggio dove dopo le nozze sorgerebbe un monopolio.


Il piano di rilancio
Nel suo piano industriale Lufthansa prevede di creare a Roma Fiumicino (base di Ita) un altro hub intercontinentale del gruppo che include anche Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines, Eurowings, l’italiana Air Dolomiti, la manutenzione (Technik), il cargo e altre decine di società. In un’intervista della primavera di due anni fa — nel bel mezzo della prima gara per Ita — l’amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr, ha spiegato al Corriere che l’idea era di usare Fiumicino come riferimento per i voli verso la parte sud del mondo (America Latina, Africa, Asia). L’accordo Mef-Lufthansa prevede inizialmente un cda a 5 membri: 3 italiani (di cui il presidente), 2 tedeschi (compreso il ceo).

(in aggiornamento)
 

Paolo_61

Socio AIAC
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,554
1,373
Elementare, Watson.

Tra l'altro - se ho ben capito i termini dell'accordo - LH deve ancora cacciare quasi un miliardo per il rimanente 59% di ITA, e ha fino al 2033 per farlo. Nel 2027 - quando i numeri del primo anno finanziario (2026) da vettore pienamente integrato in LH saranno noti - dovrebbero esserci le prossime elezioni politiche, e non c'è penuria di candidati alla ricerca di slogan elettorali coi quali mascherare il proprio vuoto ideologico.

E poi ci sono i sindacati (italiani e tedeschi), le crisi e le mezze stagioni.

La telenovela continua...
Da quello che ho capito del contratto - che non ho visto, purtroppo - LH ha un'opzione call per cui potrebbe proseguire nell'implementazione dell'accordo anche senza il "consenso" del Tesoro. In altre parole il governo italiano non può chiamarsi fuori

Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk
 

kenadams

Moderatore
13 Agosto 2007
10,267
1,784
NYC
Da quello che ho capito del contratto - che non ho visto, purtroppo - LH ha un'opzione call per cui potrebbe proseguire nell'implementazione dell'accordo anche senza il "consenso" del Tesoro. In altre parole il governo italiano non può chiamarsi fuori

Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk
Si può chiamare fuori LH. E in molti possono indurre LH a chiamarsi fuori.
 
  • Like
Reactions: edogdm

kenadams

Moderatore
13 Agosto 2007
10,267
1,784
NYC
Non so se il governo italiano abbia un’opzione put. Per altro mi sembra che i tedeschi siano veramente interessati, visto l’impegno nelle trattative.
Oggi sono veramente interessati, vista l'importanza del mercato italiano per i propri conti. Speriamo lo siano anche domani e dopodomani. Continuo ad augurarmi che l'integrazione abbia buon fine ma, finché sarà completamente privatizzata e in attivo all'interno nel gruppo, non crederò alla fine della telenovela.
 

indaco1

Utente Registrato
30 Settembre 2007
3,727
421
.
...
Ad ogni modo, se e quando ITA entrerà nella JV, non sarà LH a gestirne le tranne di lungo raggio verso il Nord America, ma la JV stessa, come entità giuridica separata (e dotata in genere di personale proveniente dai partecipanti alla JV stessa).
Solo a me questa cosa sembra molto appetitosa? Le le JV acquisiscono una identita' e obiettivi propri potrebbe essere interessante.
 
  • Like
Reactions: Simme71

Marco Clemente

Utente Registrato
8 Febbraio 2016
1,535
232
ITA apre Belo Horizonte?


Belo Horizonte terá voo direto para Roma, na Itália
12 de junho de 2024 • 11:42
A informação foi confirmada pelo secretário de Estado de Desenvolvimento Econômico, Fernando Passalio, durante o Brazil Lithium Summit

O Aeroporto Internacional de Belo Horizonte, localizado em Confins, na Região Metropolitana da Capital (RMBH), deve ter voos diretos para Roma, capital da Itália. A informação foi confirmada pelo secretário estadual de Desenvolvimento Econômico, Fernando Passalio, durante o Brazil Lithium Summit, evento de inovação que acontece no Minascentro em Belo Horizonte, nesta quarta-feira (12) e vai até esta quinta (13).

“Minas Gerais tem uma posição privilegiada. Estamos tendo sete rotas internacionais e, em breve, nós vamos ter mais uma: de Belo Horizonte a Roma. Então, o link de Minas Gerais para a Europa vai ter mais uma porta de entrada”, disse o secretário.
Nas últimas semanas, especulações sobre uma possível negociação entre o BH Airport e a companhia aérea estatal da Itália, Ita Airways, já haviam sido levantadas. Agora, a novidade foi anunciada pelo representante do Executivo estadual. O BH Airport, no entanto, não confirma e nem nega a informação.






Qualcuno su a.net ha pubblicato anche dei presunti slot (3xw)

AZ668-FCO 22:15 ->CNF 05:30
AZ669-CNF 14:20->FCO 06:30
Ma qualche operativo verso il Sud America che non tenga le macchine a terra 10 ore non riescono proprio a farlo?
 

Seaking

Moderatore
Utente Registrato
1 Febbraio 2012
12,398
2,514
Solo a me questa cosa sembra molto appetitosa? Le le JV acquisiscono una identita' e obiettivi propri potrebbe essere interessante.
Le JV sono da sempre entità giuridiche autonome, con propri uffici che determinano capacità, frequenze, pricing, ecc…
 

13900

Utente Registrato
26 Aprile 2012
10,152
7,755
Non li aveva venduti a Etihad?
Appunto. Chi e' causa del suo mal...

LHR purtroppo, come si sa, e' saturo. A meno che qualcuno venda slot, le uniche possibilita' di averne alcuni succedono quando un incumbent fallisce o viene sbattuto fuori. A seguito dell'invasione dell'Ucraina, il ministero dei trasporti ha bandito Aeroflot da LHR. SU aveva 1.344 slot settimanali, che sono quindi stati ri-assegnati ad altre compagnie aeree. Queste sono: Avianca, JetBlue, China Airlines, Vistara, WestJet, e Virgin.
 

Lucab2000

Utente Registrato
1 Novembre 2022
228
104
Appunto. Chi e' causa del suo mal...

LHR purtroppo, come si sa, e' saturo. A meno che qualcuno venda slot, le uniche possibilita' di averne alcuni succedono quando un incumbent fallisce o viene sbattuto fuori. A seguito dell'invasione dell'Ucraina, il ministero dei trasporti ha bandito Aeroflot da LHR. SU aveva 1.344 slot settimanali, che sono quindi stati ri-assegnati ad altre compagnie aeree. Queste sono: Avianca, JetBlue, China Airlines, Vistara, WestJet, e Virgin.
Sennò ITA non li potrebbe prendere da altre compagnie a “noleggio” (perdonatemi il temine ma non so come si dica) come qua https://www.acl-uk.org/completed-slot-trades/?