Altri numeri presentati ieri a Rimini da parte di Ita Airways:
A Rimini ITA Airways ha fatto il punto della situazione 2024 nell’estate , ancora non conclusa. Ha incontrato il trade , che pesa per il 65% sul suo giro d’affari, il fatturato per ITA Airways é stato di quasi 2.1 miliardi di € con un più 29%, aumentano i passeggeri trasportati, sono molti di piú gli aerei, come pure gli aeroporti serviti. Più undici sul 2023 e ben tre a lungo raggio. Cresce l’hub di Roma Fiumicino con piú viaggiatori che lo utilizzano, grazie alle incrementate opportunità di raggiungere nuovi punti di arrivo. Aumenta l’appeal , grazie all’apprezzamento dei servizi offerti a bordo. A breve il decollo su Dubai e Bangkok.
Aumenta il settore voli di lineaCon i nuovi voli su San Francisco, Toronto e Chicago, Jeddah, Riyadh, Accra e Dakar; ITA Airways ha aumentato gli scali serviti nella summer 2024, passando a 57 contro i 46 dell’anno scorso, incrementando i posti introdotti sul mercato del 22%. Ma non solo sono aumentate queste numeriche. Bensi anche altre, vedi anche l’ASK-Available Seat per Km sale del 35%. Emiliana Limosani – CCO di ITA Airways dice “é il risultato di una espansione particolarmente sul lungo raggio”. Limosani continua “Il 50% per cento del fatturato arriva dal long haul.
Infatti sono stati 105mila i voli effettuati con un più 15% grazie all’impiego del sorprendente numero di 100 aerei in esercizio. Questo impiego operativo si é tradotto in un volume di passeggeri trasportati pari a 13 milioni con un 24% in più.
Il load factor, che significa quanta gente mediamente é sita sui suoi aerei é dell’81% con un più 1,9 punti percentuali.
I charter crescono
Non va dimenticato il settore voli charter dove cresce del 40% con oltre 500 voli operati per squadre di calcio, la Formula Uno e per conto di clienti dell’industria e del MICE.
Merci in aumento
Non avendo aerei all cargo per il trasporto solo di merci, ITA Airways offre al mercato gli spazi rimasti nelle stive degli aerei, 72mila sono state le tonnellate trasportate.
L’inverno 2024/25
53 sono le destinazioni totali servite quest’inverno, di cui 15 nazionali, 23 le europee e 15 intercontinentali. Decollano a breve per la prima volta Dubai, Bangkok e ritorna Male/Maldive.
Il Nord America
“É un mercato pesante in termini di ricavi con oltre mezzo miliarfo di € di introiti con un più 20% anno su anno” – dice Limosani. Confermate le destinazioni nord americane con New York JFK con due voli giornalieri, Miami fino a due voli al giorno in alcuni giorni della settimana. Los Angeles fino a cinque voli settimanali, Washington e San Francisco fino a tre voli settimanali in alcuni periodi dell’inverno. Toronto e Chicago “andranno in onda” di nuovo nell’estate prossima da fine marzo 2025.
Sud America
E’ il secondo mercato a lungo raggio con il 35% dei ricavi con un anno su anno del 66,4% di aumento. Il tutto grazie all’aumento dei voli, ma anche del valore dei biglietti. Buenos Aires con A350-900 sarà fino a due voli al giorno in alcuni giorni della settimana. San Paolo in Brasile con due voli al giorno e la Rio de Janeiro con un volo al giorno, attivato meno di un anno fà a fine ottobre 2023.
Asia
I ricavi sono il 15% del lungo raggio ITA Airways, aumentati del 66% anno su anno. Tokyo su Haneda viene operata sette giorni su sette con l’A350-900 e Delhi tutti i giorni con A330-900neo.
Africa
Accra é stata operata in giugno con un volo quadrisettimanale con A321neo e ha visto un 88% di load factor. Dakar dal 3 luglio scorso ha visto un 88% di trasportato in luglio e il 85% in agosto.
Medio Oriente
Due i nuovi voli su Riyadh da giugno con cinque voli settimanali e poi successivamente Jeddah con tre voli settimanali. Azioni commerciali sono in corso con Saudi Tourism Authority e un SPA é in essere con Saudia.
I nuovi voli
Dubai partirà il 27 ottobre con frequenza giornaliera con operatività annuale e non stagionale come pensava di fare ITA Airways, vista la risposta del mercato sia business, che leisure. L’aereo impiegato sarà l’A321neo, un narrowbody, che garantisce lo stesso comfort di un widebody con i suoi prodotti a partire dalla business class lie-flat.
“Poi c’é la Bangkok che non era prevista nel business plan di quest’anno” dice Limosani. “Ma la nostra flessibilità, che ci caratterizza ha visto il suo lancio. Vista la domanda dal mercato abbiamo deciso l’apertura di questa nuova rotta”. Questo volo sarà operato con cinque voli alla settimana e come afferma Limosani “il volo doveva essere stagione, ma verrà invece operato annuale”.
Poi ci sono le Maldive con Male, “la rotta si presenta da sola, sarà operata da tre a cinque voli settimanali a seconda del periodo”. Il volo ha subito una mutazione come clientela, la domanda é cambiata, sempre premium/leisure, ma le vendite vedono richieste anche da Francia e UK.
La flotta
Dai 52 aeromobili iniziali nel picco dell’estate sono diventati 100 con una crescita di oltre il 90% e ora sono il 60% di nuova generazione con tantissimi nuovi aerei e le loro offerte di maggior comfort e tecnologia. Il 40% sono rimasti di vecchia generazione, ma continueranno a diminuire. “Il nostro obbiettivo a fine 2027 é quello di avere la flotta più giovane d’Europa col il 90% degli aerei di nuova generazione”. Ora la anzianità media é di sette anni. “I competitor – dice Limosani – hanno aerei in media cinque anni più vecchi”. La filosofia eé di offrire aerei più avanzati non solo nel comfort, ma anche più parchi nei consumi e sostenibili. “Il costo del carburante per noi assomma al 30% di tutti i costi” dice Limosani “avere aerei nuovi significa risparmio per noi e anche per l’ambiente perché hanno un impatto di CO2 del 25% in meno”. Anche il rumore emesso é inferiore anche del 50%.
Gli A350-900 ora sono standard agli A330-900neo con tutti i prodotti (business class, premium economy, comfort economy e economy). Infatti la riconfigurazione, gli aerei alla consegna non avevano la premium economy, é stata completata a metà agosto ultimando i lavori in pochi mesi su 6 aerei. Gli A330-900neo sono 11. Due A330/200 sono usciti di flotta e ne rimangono 5, che lasceranno il servizio a novembre 2025. Sette sono gli A321neo, 19 A320neo, 17 A220, di cui 9 -300 e 8 -100. Oltre ad A319 e A320neo, a breve inizierà l’uscita degli A319-100 e poi di buona parte degli A320-200, una quindicina rimarranno però in servizio fino al 2030 quando scadrà l’ultimo leasing.
Volare
Il programma frequent flyer Volare di ITA Airways ha oltre 2,5 milioni di iscritti che ha prodotto aumenti di ricavi del 73%.
I membri sono ora 64% italiani e il resto stranieri, ma l’intenzione é di arrivare all’equità nei numeri. Il 9% sono Americani poi Brasile, UK e Francia.
L’azione di crescita di Volare viene con azioni sul mercato per aumentare i partner e far crescere l’appeal di Volare. I partner sono variegati e vanno dai prodotti, hotellerie, ma pure i main pillar di American Express con oltre 17mila carte distribuite che garantiscono revenue e un’altra con CartaFreccia che darà benefici grazie a uno status match che sarà lanciato a breve.
Gli accordi con compagnie aeree somo 10 , ma cresceranno per migliorare le possibilita’ di accumulare e spendere punti.
Poi ci sono azioni come gli staff program con 37400 iscritti di aziende con le quali ci sono rapporti. Poi un accordo con piccole e medie aziende, sono 2400. Poi Avventura er i giovani frequent flyer tra 2 e 16 anni con oltre 7mila iscritti.
Il Messaggero inoltre oggi scrive che la UE dara' il via libera all'operazione Ita - Lufthansa entro il 4 novembre e che il closing sara' effettuato entro dicembre con il versamento di 325 milioni per il 41% del vettore italiano.
Da gennaio, con la nomina a Jorg Eberhart a nuovo AD, Lufthansa avra' in mano la cloche di Ita Airways.
Sara' Easyjet il remedy taker per lo scalo di Linate a cui andranno i 30 slot che Ita e LH dovranno cedere.
Per quanto riguarda il remedy taker sui collegamenti di lungo raggio secondo il Messaggero sara' BA a ricoprire questo ruolo.
A Rimini ITA Airways ha fatto il punto della situazione 2024 nell’estate , ancora non conclusa. Ha incontrato il trade , che pesa per il 65% sul suo giro d’affari, il fatturato per ITA Airways é stato di quasi 2.1 miliardi di € con un più 29%, aumentano i passeggeri trasportati, sono molti di piú gli aerei, come pure gli aeroporti serviti. Più undici sul 2023 e ben tre a lungo raggio. Cresce l’hub di Roma Fiumicino con piú viaggiatori che lo utilizzano, grazie alle incrementate opportunità di raggiungere nuovi punti di arrivo. Aumenta l’appeal , grazie all’apprezzamento dei servizi offerti a bordo. A breve il decollo su Dubai e Bangkok.
Aumenta il settore voli di lineaCon i nuovi voli su San Francisco, Toronto e Chicago, Jeddah, Riyadh, Accra e Dakar; ITA Airways ha aumentato gli scali serviti nella summer 2024, passando a 57 contro i 46 dell’anno scorso, incrementando i posti introdotti sul mercato del 22%. Ma non solo sono aumentate queste numeriche. Bensi anche altre, vedi anche l’ASK-Available Seat per Km sale del 35%. Emiliana Limosani – CCO di ITA Airways dice “é il risultato di una espansione particolarmente sul lungo raggio”. Limosani continua “Il 50% per cento del fatturato arriva dal long haul.
Infatti sono stati 105mila i voli effettuati con un più 15% grazie all’impiego del sorprendente numero di 100 aerei in esercizio. Questo impiego operativo si é tradotto in un volume di passeggeri trasportati pari a 13 milioni con un 24% in più.
Il load factor, che significa quanta gente mediamente é sita sui suoi aerei é dell’81% con un più 1,9 punti percentuali.
I charter crescono
Non va dimenticato il settore voli charter dove cresce del 40% con oltre 500 voli operati per squadre di calcio, la Formula Uno e per conto di clienti dell’industria e del MICE.
Merci in aumento
Non avendo aerei all cargo per il trasporto solo di merci, ITA Airways offre al mercato gli spazi rimasti nelle stive degli aerei, 72mila sono state le tonnellate trasportate.
L’inverno 2024/25
53 sono le destinazioni totali servite quest’inverno, di cui 15 nazionali, 23 le europee e 15 intercontinentali. Decollano a breve per la prima volta Dubai, Bangkok e ritorna Male/Maldive.
Il Nord America
“É un mercato pesante in termini di ricavi con oltre mezzo miliarfo di € di introiti con un più 20% anno su anno” – dice Limosani. Confermate le destinazioni nord americane con New York JFK con due voli giornalieri, Miami fino a due voli al giorno in alcuni giorni della settimana. Los Angeles fino a cinque voli settimanali, Washington e San Francisco fino a tre voli settimanali in alcuni periodi dell’inverno. Toronto e Chicago “andranno in onda” di nuovo nell’estate prossima da fine marzo 2025.
Sud America
E’ il secondo mercato a lungo raggio con il 35% dei ricavi con un anno su anno del 66,4% di aumento. Il tutto grazie all’aumento dei voli, ma anche del valore dei biglietti. Buenos Aires con A350-900 sarà fino a due voli al giorno in alcuni giorni della settimana. San Paolo in Brasile con due voli al giorno e la Rio de Janeiro con un volo al giorno, attivato meno di un anno fà a fine ottobre 2023.
Asia
I ricavi sono il 15% del lungo raggio ITA Airways, aumentati del 66% anno su anno. Tokyo su Haneda viene operata sette giorni su sette con l’A350-900 e Delhi tutti i giorni con A330-900neo.
Africa
Accra é stata operata in giugno con un volo quadrisettimanale con A321neo e ha visto un 88% di load factor. Dakar dal 3 luglio scorso ha visto un 88% di trasportato in luglio e il 85% in agosto.
Medio Oriente
Due i nuovi voli su Riyadh da giugno con cinque voli settimanali e poi successivamente Jeddah con tre voli settimanali. Azioni commerciali sono in corso con Saudi Tourism Authority e un SPA é in essere con Saudia.
I nuovi voli
Dubai partirà il 27 ottobre con frequenza giornaliera con operatività annuale e non stagionale come pensava di fare ITA Airways, vista la risposta del mercato sia business, che leisure. L’aereo impiegato sarà l’A321neo, un narrowbody, che garantisce lo stesso comfort di un widebody con i suoi prodotti a partire dalla business class lie-flat.
“Poi c’é la Bangkok che non era prevista nel business plan di quest’anno” dice Limosani. “Ma la nostra flessibilità, che ci caratterizza ha visto il suo lancio. Vista la domanda dal mercato abbiamo deciso l’apertura di questa nuova rotta”. Questo volo sarà operato con cinque voli alla settimana e come afferma Limosani “il volo doveva essere stagione, ma verrà invece operato annuale”.
Poi ci sono le Maldive con Male, “la rotta si presenta da sola, sarà operata da tre a cinque voli settimanali a seconda del periodo”. Il volo ha subito una mutazione come clientela, la domanda é cambiata, sempre premium/leisure, ma le vendite vedono richieste anche da Francia e UK.
La flotta
Dai 52 aeromobili iniziali nel picco dell’estate sono diventati 100 con una crescita di oltre il 90% e ora sono il 60% di nuova generazione con tantissimi nuovi aerei e le loro offerte di maggior comfort e tecnologia. Il 40% sono rimasti di vecchia generazione, ma continueranno a diminuire. “Il nostro obbiettivo a fine 2027 é quello di avere la flotta più giovane d’Europa col il 90% degli aerei di nuova generazione”. Ora la anzianità media é di sette anni. “I competitor – dice Limosani – hanno aerei in media cinque anni più vecchi”. La filosofia eé di offrire aerei più avanzati non solo nel comfort, ma anche più parchi nei consumi e sostenibili. “Il costo del carburante per noi assomma al 30% di tutti i costi” dice Limosani “avere aerei nuovi significa risparmio per noi e anche per l’ambiente perché hanno un impatto di CO2 del 25% in meno”. Anche il rumore emesso é inferiore anche del 50%.
Gli A350-900 ora sono standard agli A330-900neo con tutti i prodotti (business class, premium economy, comfort economy e economy). Infatti la riconfigurazione, gli aerei alla consegna non avevano la premium economy, é stata completata a metà agosto ultimando i lavori in pochi mesi su 6 aerei. Gli A330-900neo sono 11. Due A330/200 sono usciti di flotta e ne rimangono 5, che lasceranno il servizio a novembre 2025. Sette sono gli A321neo, 19 A320neo, 17 A220, di cui 9 -300 e 8 -100. Oltre ad A319 e A320neo, a breve inizierà l’uscita degli A319-100 e poi di buona parte degli A320-200, una quindicina rimarranno però in servizio fino al 2030 quando scadrà l’ultimo leasing.
Volare
Il programma frequent flyer Volare di ITA Airways ha oltre 2,5 milioni di iscritti che ha prodotto aumenti di ricavi del 73%.
I membri sono ora 64% italiani e il resto stranieri, ma l’intenzione é di arrivare all’equità nei numeri. Il 9% sono Americani poi Brasile, UK e Francia.
L’azione di crescita di Volare viene con azioni sul mercato per aumentare i partner e far crescere l’appeal di Volare. I partner sono variegati e vanno dai prodotti, hotellerie, ma pure i main pillar di American Express con oltre 17mila carte distribuite che garantiscono revenue e un’altra con CartaFreccia che darà benefici grazie a uno status match che sarà lanciato a breve.
Gli accordi con compagnie aeree somo 10 , ma cresceranno per migliorare le possibilita’ di accumulare e spendere punti.
Poi ci sono azioni come gli staff program con 37400 iscritti di aziende con le quali ci sono rapporti. Poi un accordo con piccole e medie aziende, sono 2400. Poi Avventura er i giovani frequent flyer tra 2 e 16 anni con oltre 7mila iscritti.
Il Messaggero inoltre oggi scrive che la UE dara' il via libera all'operazione Ita - Lufthansa entro il 4 novembre e che il closing sara' effettuato entro dicembre con il versamento di 325 milioni per il 41% del vettore italiano.
Da gennaio, con la nomina a Jorg Eberhart a nuovo AD, Lufthansa avra' in mano la cloche di Ita Airways.
Sara' Easyjet il remedy taker per lo scalo di Linate a cui andranno i 30 slot che Ita e LH dovranno cedere.
Per quanto riguarda il remedy taker sui collegamenti di lungo raggio secondo il Messaggero sara' BA a ricoprire questo ruolo.
Ita-Lufthansa, il decollo a gennaio. Slot di Linate a easyJet
Ita-Lufthansa decollerà a gennaio. Lo farà rispettando il cronoprogramma stabilito dal colosso tedesco e condiviso con il partner tricolore. L’ultimo ostacolo all’operazione...
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