Bisognerebbe anche riflettere a tutte le altre condizioni come la possibilità di rimborso totale anche dopo la partenza, I cambi illimitati e il bagaglio sempre incluso....Di per se sono bei diritti ma poi gli abusi .... come quelli che prenotano biglietti su tutti i voli del 23 dicembre e poi scelgono all ultimo quello più comodo bloccando capacita e rendendo impossibile la buona pianificazione. .
Ita abbandona la Sardegna e addio voli internazionali?
- Autore Discussione davidep84
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ITA Airways fa il suo esordio ad Alghero: in vendita i voli in continuità territoriale da/per Roma e Milano
www.theflightclub.it
ITA Airways fa il suo esordio ad Alghero: in vendita i voli in continuità territoriale da/per Roma e Milano
ITA Airways saluta Cagliari ed esordisce ad Alghero: la compagnia di bandiera si è aggiudicata le gare per gestire (in esclusiva) le due rotte in
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Aerei, il 27 ottobre decolla la nuova continuità territoriale: «Un sistema che non risponde alle esigenze dei sardi» - L'Unione Sarda.it
Affiorano già le prime debolezze di un sistema che ha molte fragilità
Non capisco il senso di aspettare fino al giorno prima per mettere in vendita eventuali voli…. Comunque aspettiamoAerei, il 27 ottobre decolla la nuova continuità territoriale: «Un sistema che non risponde alle esigenze dei sardi» - L'Unione Sarda.it
Affiorano già le prime debolezze di un sistema che ha molte fragilitàwww.unionesarda.it
Più che aspettare a mettere in vendita, non comprendo come possa essere concesso esercitare l'opzione dei voli senza compensazione il giorno prima che il concorrente parta con le operazioni dopo essersi aggiudicata la gara. Mettiamo da parte le simpatie/antipatie per Aeroitalia, questi hanno avviata la macchina operativa (vendita biglietti, pianificazione operazioni, spostamento degli equipaggi e quant'altro) e corrono il rischio di trovarsi dalla sera alla mattina a dovere sbaraccare tutto a meno che non decidano di rinunciare alle compensazioni pure loro?
Ma se non erro, come successe con Volotea due anni fa, dovrebbe trattarsi di operare la tratta "insieme" con voli sia di Ita che di Aeroitalia.
Insieme, se non sbaglio, solo se entrambe rinunciano ai contributi regionali.
Altrimenti opera esclusivamente Ita. Ma potrei sbagliarmi.
Va detto che Ita per esercitare l'opzione di operare i voli senza compensazione ha (come tutti d'altronde) 6 mesi di tempo dalla pubblicazione del bando.
I 6 mesi scadono appunto il 26 ottobre.
Dire che sono alquanto arzigogolati questi bandi e' dire poco.
Se il bando è cos scritto è un loro diritto comunicarlo l'ultimo giorno. Poi è ovvio che ritardando la comunicazione arriverà anche la difficoltà di aver poco tempo per pubblicizzare i voli.
Non credo che succederà. Quei minimi ribassi sembravano fatti apposta per non vincere e non farsi comunque accusare di lasciare il continente isolato (
). Modo più elegante di come fecero in AZ (CAI forse?) quando dichiararono di aver dimenticato di spedire le buste.
). Modo più elegante di come fecero in AZ (CAI forse?) quando dichiararono di aver dimenticato di spedire le buste.
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Nuova continuità territoriale in Sardegna: Aeroitalia e Ita Airways protagoniste
Dal 27 ottobre, Aeroitalia e Ita Airways gestiranno i collegamenti aerei con tariffe agevolate per i residenti sardi, in attesa di un nuovo modello di continuità territoriale
Il prossimo 27 ottobre sarà avviata la nuova continuità territoriale in Sardegna, con l'adozione temporanea degli oneri di servizio pubblico basati sul precedente decreto ministeriale.
Questo regime proseguirà fino al 25 ottobre 2025, in attesa della definizione di un nuovo modello da parte della giunta Todde.
Tra le compagnie aeree vincitrici della gara, spicca Aeroitalia, che opererà i collegamenti tra Cagliari e gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate. Aeroitalia gestirà anche i voli da e per Olbia verso Linate, mentre la rotta Olbia-Fiumicino sarà condivisa con Volotea senza alcuna compensazione economica.
Ita Airways si aggiudica invece le rotte agevolate da Alghero Riviera del Corallo verso Roma Fiumicino e Milano Linate.
Tuttavia, la decisione di programmare il primo volo da Alghero a Milano alle 8.55 ha generato polemiche, con critiche da parte dei sindaci della Rete metropolitana di Sassari e del centrodestra.
Sono state sollevate questioni riguardanti il numero e gli orari dei voli, considerati inadatti alle esigenze di spostamento per studio, lavoro o motivi sanitari.
Barbara Manca, titolare dei Trasporti, ha dichiarato che l'assessorato sta lavorando per trovare una soluzione che soddisfi le esigenze dei passeggeri e sia vantaggiosa per le compagnie aeree coinvolte.
Nel frattempo, Ita potrebbe tornare a operare anche per le tratte di Cagliari e Olbia senza compensazioni economiche, mentre Aeroitalia ha deciso di sospendere i voli verso la Romania fino a marzo 2025 per potenziare i servizi legati agli oneri di servizio pubblico.
Le agevolazioni sono destinate ai residenti in Sardegna e a diverse categorie, come giovani, studenti universitari, anziani, disabili e non residenti in viaggio per motivi lavorativi.
Le tariffe variano da 65 euro per un volo Cagliari o Alghero-Roma a 80 euro per un volo Olbia-Milano, escluse tasse e oneri aggiuntivi.
L'obiettivo è garantire ai cittadini sardi il diritto alla mobilità con tariffe controllate e servizi adeguati, in attesa di un bando pluriennale più efficace e rispondente alle esigenze di trasporto aereo della regione.
SardegnaLive
Dal 27 ottobre, Aeroitalia e Ita Airways gestiranno i collegamenti aerei con tariffe agevolate per i residenti sardi, in attesa di un nuovo modello di continuità territoriale
Il prossimo 27 ottobre sarà avviata la nuova continuità territoriale in Sardegna, con l'adozione temporanea degli oneri di servizio pubblico basati sul precedente decreto ministeriale.
Questo regime proseguirà fino al 25 ottobre 2025, in attesa della definizione di un nuovo modello da parte della giunta Todde.
Tra le compagnie aeree vincitrici della gara, spicca Aeroitalia, che opererà i collegamenti tra Cagliari e gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate. Aeroitalia gestirà anche i voli da e per Olbia verso Linate, mentre la rotta Olbia-Fiumicino sarà condivisa con Volotea senza alcuna compensazione economica.
Ita Airways si aggiudica invece le rotte agevolate da Alghero Riviera del Corallo verso Roma Fiumicino e Milano Linate.
Tuttavia, la decisione di programmare il primo volo da Alghero a Milano alle 8.55 ha generato polemiche, con critiche da parte dei sindaci della Rete metropolitana di Sassari e del centrodestra.
Sono state sollevate questioni riguardanti il numero e gli orari dei voli, considerati inadatti alle esigenze di spostamento per studio, lavoro o motivi sanitari.
Barbara Manca, titolare dei Trasporti, ha dichiarato che l'assessorato sta lavorando per trovare una soluzione che soddisfi le esigenze dei passeggeri e sia vantaggiosa per le compagnie aeree coinvolte.
Nel frattempo, Ita potrebbe tornare a operare anche per le tratte di Cagliari e Olbia senza compensazioni economiche, mentre Aeroitalia ha deciso di sospendere i voli verso la Romania fino a marzo 2025 per potenziare i servizi legati agli oneri di servizio pubblico.
Le agevolazioni sono destinate ai residenti in Sardegna e a diverse categorie, come giovani, studenti universitari, anziani, disabili e non residenti in viaggio per motivi lavorativi.
Le tariffe variano da 65 euro per un volo Cagliari o Alghero-Roma a 80 euro per un volo Olbia-Milano, escluse tasse e oneri aggiuntivi.
L'obiettivo è garantire ai cittadini sardi il diritto alla mobilità con tariffe controllate e servizi adeguati, in attesa di un bando pluriennale più efficace e rispondente alle esigenze di trasporto aereo della regione.
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La nuova continuità targata Aeroitalia al via dal 27 ottobre
Un regime transitorio, un anno la durata, in attesa del bando che sarà essere elaborato dalla Regione
Sedici collegamenti quotidiani fra Cagliari e Fiumicino, dodici fra il capoluogo e Linate, 6 fra Olbia e Roma e 8 fra il Costa Smeralda e Linate, tutti targati Aeroitalia. Si aggiungono due voli pomeridiani operati da Volotea sulla tratta Olbia Roma, e i collegamenti garantiti da Ita con Alghero, 6 con Fiumicino e 4 con Linate. I prezzi fra 150 e 170 euro a seconda della rotta. È l'assetto della nuova continuità territoriale aerea al via da domenica 27 ottobre. Un regime transitorio, un anno la durata, in attesa del nuovo bando che dovrà essere elaborato dalla regione. Fra le criticità evidenziate dai sindacati gli orari dei voli fra Alghero e Milano, che rendono impossibile l'andata e ritorno in giornata, e il numero giudicato insufficiente di aerei impiegato da Aeroitalia. L'auspicio per il futuro è di maggiore uniformità di trattamento per i passeggeri con il superamento della gestione a tre vettori, come spiega Elisabetta Manca (Uil trasporti). Un augurio condiviso anche da Massimiliano Marchese (Ugl) che pure plaude alla regione per l'impegno nel garantire con più risorse la continuità con Alghero e all'impegno di Aeroitalia nel riassorbire 150 lavoratori reduci dalla liquidazione di Air Italy.
RaiNews
Un regime transitorio, un anno la durata, in attesa del bando che sarà essere elaborato dalla Regione
Sedici collegamenti quotidiani fra Cagliari e Fiumicino, dodici fra il capoluogo e Linate, 6 fra Olbia e Roma e 8 fra il Costa Smeralda e Linate, tutti targati Aeroitalia. Si aggiungono due voli pomeridiani operati da Volotea sulla tratta Olbia Roma, e i collegamenti garantiti da Ita con Alghero, 6 con Fiumicino e 4 con Linate. I prezzi fra 150 e 170 euro a seconda della rotta. È l'assetto della nuova continuità territoriale aerea al via da domenica 27 ottobre. Un regime transitorio, un anno la durata, in attesa del nuovo bando che dovrà essere elaborato dalla regione. Fra le criticità evidenziate dai sindacati gli orari dei voli fra Alghero e Milano, che rendono impossibile l'andata e ritorno in giornata, e il numero giudicato insufficiente di aerei impiegato da Aeroitalia. L'auspicio per il futuro è di maggiore uniformità di trattamento per i passeggeri con il superamento della gestione a tre vettori, come spiega Elisabetta Manca (Uil trasporti). Un augurio condiviso anche da Massimiliano Marchese (Ugl) che pure plaude alla regione per l'impegno nel garantire con più risorse la continuità con Alghero e all'impegno di Aeroitalia nel riassorbire 150 lavoratori reduci dalla liquidazione di Air Italy.
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Nuova continuità e vecchi problemi: la Sardegna tra orari scomodi e tariffe record
Sotto accusa il bando della Giunta, gare d’appalto condizionate dai ribassi: «Poca importanza alla qualità del servizio»
Dubbi, nubi e disagi sulla “nuova” continuità territoriale operata da Aeroitalia nei collegamenti tra Cagliari e Roma e Milano. Un primissimo bilancio di quattro giorni di voli con la compagnia aerea che si è aggiudicata le rotte per un anno – fatto con le segnalazioni di diversi passeggeri – racconta (ancora una volta) di un sistema da riscrivere e perfezionare, e di tanta confusione.
La prima testimonianza è di Fabio Mameli, manager residente da 25 anni a Milano che torna in Sardegna due volte al mese: «I recenti orari degli aerei, diradati e mal concepiti, impongono gravi disagi ai sardi residenti nel continente e all’estero, rendendo sempre più difficile e oneroso tornare nella propria terra. Le poche opzioni disponibili sono spesso caratterizzate da partenze nelle ore più scomode. Questa situazione sta diventando insostenibile».
Ma gli occhi non sono puntati solo su Aeroitalia: osservato speciale è anche il bando della Regione, che lascia troppe libertà alle compagnie aeree. «Non bisogna dimenticare che stiamo parlando di un servizio pubblico», ricorda il deputato di FdI Gianni Lampis, che ieri è partito da Elmas con un’ora di ritardo: «Non è un buon inizio. Ma quello che più preoccupa i passeggeri sono le difficoltà per chi deve fare un viaggio con scalo a Fiumicino: prima con Ita Airways si poteva contare sui voli in connessione, con facilitazioni nelle procedure di check-in e nella gestione dei bagagli. Ora tutto questo non ci sarà più».
Per questo aspetto e per tanti altri, sotto accusa ci sono le gare d’appalto che hanno assegnato le rotte della continuità. Come nelle annate precedenti si è scelto di dare maggior peso (il 60%) alle offerte economiche presentate dalle compagnie. Aeroitalia ha conquistato lo scalo di Cagliari e quello di Olbia (dove però ha dovuto cedere una frequenza giornaliera a Volotea) a suon di ribassi. Sulle linee Cagliari-Roma e Cagliari-Milano, le più importanti, ha proposto riduzioni tra il 77% e l’85%, che consentiranno alla Regione di risparmiare circa 10 milioni di euro sulla base d’asta solo nello scalo del capoluogo. A discapito, ovviamente, del servizio.
UnioneSarda
Sotto accusa il bando della Giunta, gare d’appalto condizionate dai ribassi: «Poca importanza alla qualità del servizio»
Dubbi, nubi e disagi sulla “nuova” continuità territoriale operata da Aeroitalia nei collegamenti tra Cagliari e Roma e Milano. Un primissimo bilancio di quattro giorni di voli con la compagnia aerea che si è aggiudicata le rotte per un anno – fatto con le segnalazioni di diversi passeggeri – racconta (ancora una volta) di un sistema da riscrivere e perfezionare, e di tanta confusione.
La prima testimonianza è di Fabio Mameli, manager residente da 25 anni a Milano che torna in Sardegna due volte al mese: «I recenti orari degli aerei, diradati e mal concepiti, impongono gravi disagi ai sardi residenti nel continente e all’estero, rendendo sempre più difficile e oneroso tornare nella propria terra. Le poche opzioni disponibili sono spesso caratterizzate da partenze nelle ore più scomode. Questa situazione sta diventando insostenibile».
Ma gli occhi non sono puntati solo su Aeroitalia: osservato speciale è anche il bando della Regione, che lascia troppe libertà alle compagnie aeree. «Non bisogna dimenticare che stiamo parlando di un servizio pubblico», ricorda il deputato di FdI Gianni Lampis, che ieri è partito da Elmas con un’ora di ritardo: «Non è un buon inizio. Ma quello che più preoccupa i passeggeri sono le difficoltà per chi deve fare un viaggio con scalo a Fiumicino: prima con Ita Airways si poteva contare sui voli in connessione, con facilitazioni nelle procedure di check-in e nella gestione dei bagagli. Ora tutto questo non ci sarà più».
Per questo aspetto e per tanti altri, sotto accusa ci sono le gare d’appalto che hanno assegnato le rotte della continuità. Come nelle annate precedenti si è scelto di dare maggior peso (il 60%) alle offerte economiche presentate dalle compagnie. Aeroitalia ha conquistato lo scalo di Cagliari e quello di Olbia (dove però ha dovuto cedere una frequenza giornaliera a Volotea) a suon di ribassi. Sulle linee Cagliari-Roma e Cagliari-Milano, le più importanti, ha proposto riduzioni tra il 77% e l’85%, che consentiranno alla Regione di risparmiare circa 10 milioni di euro sulla base d’asta solo nello scalo del capoluogo. A discapito, ovviamente, del servizio.
UnioneSarda
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