La UE dà l'OK all'acquisizione di ITA da parte di LH
- Autore Discussione EI-DSF
- Data d'inizio
Secondo questo articolo ITA/LH avrebbero ceduto alle richieste di BA e AF/KLM concedendo quindi la cessione di 7 coppie slot a LIN in cambio al fatto che queste compagnie faranno da remedy taker sul lungo raggio.
Se sarà confermato ITA/LH dovranno cedere in totale 37 coppie di slot tra quelli che andranno a Easyjet e quelli per AF/KLM.
Se sarà confermato ITA/LH dovranno cedere in totale 37 coppie di slot tra quelli che andranno a Easyjet e quelli per AF/KLM.
Lufthansa sbuffa per Ita Airways? - Startmag
Come procede la trattativa fra Ita Airways e Lufthansa? E' in vista un colpo di scena?
www.startmag.it
ilPrincipeDiCasador
Utente Registrato
Comunque ad oggi la rotta su Tripoli sarebbe solo ed esclusivamente per traffico business.
Traffico turistico verso la Libia deve arrivare solo su voli operati da compagnie libiche.
Magari in futuro la cosa cambia ma ad oggi questa è la regola.
Peccato. Pensavo di farmi un weekend a Tripoli.
Copio/incollo:
In tutte queste manovre trasversali, la privatizzazione della compagnia di bandiera italiana è sempre stata oggetto di veti e di interessi contrapposti. Da una parte quelli dello Stato che avrebbe voluto cedere la compagnia aerea per una questione legata ai costi, dall’altra, il famoso – o famigerato – deep state che ha sempre cercato di mantenere il controllo della compagnia di bandiera, saldamente, nelle mani dello Stato, e dunque di chi per esso.
Con Ita si rischia di assistere ad un ennesimo tentativo del deep state di mantenere il controllo del vettore di bandiere, mandando in frantumi l’accordo con i tedeschi?
In pratica, Farfallina fa la spia per Startmag
(scusa Farfallina, non ho resistito!).
ilPrincipeDiCasador
Utente Registrato
Io lo sto pianificando ed è questo il motivo per cui ho questa info. La situazione è ampiamente migliorata rispetto a qualche anno fa e cominciano ad arrivare/ritornare turisti. Magari ti suona strano ma basta guardare quanti tour operator iniziano a riprogrammare viaggi in alcune zone del paese
Tripoli e la Libia hanno un potenziale turistico immenso.
Potenziale senz’altro. Il livello dei servizi era da terzo mondo già prima della “primavera araba”.
Non voglio immaginare in quale stato siano i più famosi siti archeologici che già all’epoca erano di fatto abbandonati all’incuria e a disposizione di ladri, vandali, greggi e allegre comitive locali che li usavano per i loro picnic.
La Siria in confronto era il Canton Ticino
- 10 Dicembre 2007
- 15,026
- 3,332
Quanto amano pescare nel torbido...Copio/incollo:
In tutte queste manovre trasversali, la privatizzazione della compagnia di bandiera italiana è sempre stata oggetto di veti e di interessi contrapposti. Da una parte quelli dello Stato che avrebbe voluto cedere la compagnia aerea per una questione legata ai costi, dall’altra, il famoso – o famigerato – deep state che ha sempre cercato di mantenere il controllo della compagnia di bandiera, saldamente, nelle mani dello Stato, e dunque di chi per esso.
Con Ita si rischia di assistere ad un ennesimo tentativo del deep state di mantenere il controllo del vettore di bandiere, mandando in frantumi l’accordo con i tedeschi?
In pratica, Farfallina fa la spia per Startmag
(scusa Farfallina, non ho resistito!).
Eppure solo ieri, una fonte di di secondaria importanza, durante una chiacchierata al bar con gli amici (tale evidentemente viene considerato Spohr quando si relaziona agli azionisti), dichiarava:
Se i tedeschi non hanno mollato la presa nell'ultimo anno e mezzo, di sicuro non la molleranno ora.
Se ne facciano una ragione gufi e similari.
ilPrincipeDiCasador
Utente Registrato
Per fortuna i siti storici non hanno subito danni durante la guerra. Sull’incuria purtroppo hai ragione.
Comunque perdonatemi l’off topic ma il concetto è Ita, insieme alla Libia, ha potenzialità anche turistiche che seppur di nicchia ad oggi esistono e nei prossimi anni cresceranno.
Viking
Utente Registrato
13900
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- 26 Aprile 2012
- 10,293
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Perchè 37?Se sarà confermato ITA/LH dovranno cedere in totale 37 coppie di slot tra quelli che andranno a Easyjet e quelli per AF/KLM.
Lufthansa sbuffa per Ita Airways? - Startmag
Come procede la trattativa fra Ita Airways e Lufthansa? E' in vista un colpo di scena?www.startmag.it
ITA Airways incrementa la capacità invernale
Secondo questa analisi di Aeroroutes sulle frequenze disponibili in vendita, ITA Airways avrebbe incrementatpo i numeri dei voli e di conseguenza dei posti a disposizione, tra la release operativa disponibile in vendita in primavera e quella del 27 ottobre 2024.
Infatti secondo Aeroroutes, da Milano Linate è passata da 9856 voli a 11627 voli voli previsti tra il 27 ottobre 2024 ed il 29 marzo 2025. di conseguenza i posti a disposizione sono passati da 1348632 posti a 1725978.
Per quanto concerne Roma Fiumicino, sempre nel periodo invernali si passa da 13833 voli a 14752. I posti da 2203978 a 2349749.
Il tutto al netto dei cambimenti operativi dll’ultimo momento che il vettore esegue sul suo network per aggiustare le sue necessità sia di rotazione aeromobili, che eventuale capacità correttamente da esprimere.
Le valutazioni sulla disponbilità effettiva sul network sono state compiute il 26 maggio 2024 ed il 27 ottobre 2024. Quindi quando il network viene posto sommariamente in vendita e quando ne viene aggiornata la reale disponibilità all’inizio della stagione.
Milano Linate per
Amsterdam 462 > 442
Bari 792 > 1127
Brindisi 308 > 463
Bruxelles 418 > 397
Catania 924 > 1222
Dusseldorf 264 > 254
Francoforte 374 > 359
Lamezia Terme 308 > 460
Londra City 676 > 667
Naples 814 > 901
Palermo 770 > 866
Parigi Charles de Gaulle 550 > 513
Parigi Orly 396 > 343
Reggio di Calabria 308 > 460
Roma Fiumicino 1958 > 2356
Stoccarda 264 > 261
Roma Fiumicino per:
Atene 462 > 430
Barcellona 462 > 459
Bari 462 > 602
Bologna 462 > 457
Brindisi 308 > 348
Firenze 616 > 607
Francoforte 154 > 146
Ginevra 264 > 259
Genova 616 > 607
Lamezia Terme 462 > 457
Milano Linate 1914 > 2356
Napoli 616 > 605
Nizza 396 > 384
Palermo 924 > 927
Parigi CDG 460 > 518
Sofia 66 > 38
Trieste 616 > 607
Torino 616 > 742
Venezia 616 > 613
Zurigo 264 > 259
italiavola.com
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Secondo questa analisi di Aeroroutes sulle frequenze disponibili in vendita, ITA Airways avrebbe incrementatpo i numeri dei voli e di conseguenza dei posti a disposizione, tra la release operativa disponibile in vendita in primavera e quella del 27 ottobre 2024.
Infatti secondo Aeroroutes, da Milano Linate è passata da 9856 voli a 11627 voli voli previsti tra il 27 ottobre 2024 ed il 29 marzo 2025. di conseguenza i posti a disposizione sono passati da 1348632 posti a 1725978.
Per quanto concerne Roma Fiumicino, sempre nel periodo invernali si passa da 13833 voli a 14752. I posti da 2203978 a 2349749.
Il tutto al netto dei cambimenti operativi dll’ultimo momento che il vettore esegue sul suo network per aggiustare le sue necessità sia di rotazione aeromobili, che eventuale capacità correttamente da esprimere.
Le valutazioni sulla disponbilità effettiva sul network sono state compiute il 26 maggio 2024 ed il 27 ottobre 2024. Quindi quando il network viene posto sommariamente in vendita e quando ne viene aggiornata la reale disponibilità all’inizio della stagione.
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Diminuito tutto quel poco di internazionale che ha ita incrementato il nazionale… la navetta Linate Fiumicino in primis… non mi sembra un gran passo in avantiITA Airways incrementa la capacità invernale
Secondo questa analisi di Aeroroutes sulle frequenze disponibili in vendita, ITA Airways avrebbe incrementatpo i numeri dei voli e di conseguenza dei posti a disposizione, tra la release operativa disponibile in vendita in primavera e quella del 27 ottobre 2024.
Infatti secondo Aeroroutes, da Milano Linate è passata da 9856 voli a 11627 voli voli previsti tra il 27 ottobre 2024 ed il 29 marzo 2025. di conseguenza i posti a disposizione sono passati da 1348632 posti a 1725978.
Per quanto concerne Roma Fiumicino, sempre nel periodo invernali si passa da 13833 voli a 14752. I posti da 2203978 a 2349749.
Il tutto al netto dei cambimenti operativi dll’ultimo momento che il vettore esegue sul suo network per aggiustare le sue necessità sia di rotazione aeromobili, che eventuale capacità correttamente da esprimere.
Le valutazioni sulla disponbilità effettiva sul network sono state compiute il 26 maggio 2024 ed il 27 ottobre 2024. Quindi quando il network viene posto sommariamente in vendita e quando ne viene aggiornata la reale disponibilità all’inizio della stagione.
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SierraEcho
Utente Registrato
ho letto che oggi Swissport ha perso il ricorso contro Aviation Service per l’ultimo appalto ADR in cui non è rientrata.
Non ho idea di cosa questo comporterà, però mi sembrava degno di essere menzionato.
Non ho idea di cosa questo comporterà, però mi sembrava degno di essere menzionato.
East End Ave
Utente Registrato
Assolutamente degna di nota come notizia; parliamo di migliaia di persone coinvolte ed ennesimo eventuale cambio societario per loro, con perdita di qualifiche, anzianità, ruolo…
confermo (da residente in algeria) con embraer.
mi dicevano da az ad algeri all'epoca che i tassi di riempimento non erano male
- 1 Febbraio 2012
- 12,489
- 2,629
Lo ha perso contro Airport Handling, contro Aviation Service ma NON contro Avia Partner.
Swissport aveva presentato diversi ricorsi ed uno di essi (quello contro Avia Partner appunto) per il momento la vede vincitrice.
Per la cronaca uno degli avvocati che ha difeso Swissport era Aristide Police, gia' Presidente di Alitalia da gennaio 2006 ad agosto 2008.
Fiumicino – La gara d’appalto per i servizi di handling dell’aeroporto di Fiumicino è stata sospesa fino al marzo 2025, con una decisione presa dopo il ricorso presentato da Swissport, storica azienda del settore, esclusa dalla procedura. Swissport ha impugnato l’esito della gara in cui erano stati selezionati tre operatori – Aviapartner, Aviation Service e Airport Handling – per gestire i servizi a terra per i prossimi sette anni, includendo la movimentazione di passeggeri e merci.
La sentenza del Tar (Tribunale amministrativo regionale) Lazio del 29 ottobre 2024 ha annullato l’aggiudicazione in favore di uno dei concorrenti e la graduatoria dovrà essere riformulata e rivista. Lo scorso novembre Swissport aveva presentato ricorso presso il Tar Lazio per impugnare gli esiti di gara. Tra i 15 motivi di ricorso presentati dalla società, è stato accolto il motivo avente ad oggetto la mancata esclusione del concorrente Aviapartner Handling SpA.
Nel dettaglio, il Tar Lazio ha annullato “l’aggiudicazione disposta nei confronti di Aviapartner Handling SpA, unitamente atutti gli atti conseguenti e presupposti a partire dal procedimento di verifica dei requisiti” ed obbligato AdR a riprendere il procedimento dalla valutazione dell’affidabilità professionale di Aviapartner.
La decisione di sospendere l’assegnazione è giunta a seguito di un accordo tra le parti coinvolte, inclusi Aeroporti di Roma (AdR) e gli operatori selezionati, per evitare il rischio di nuovi contratti di lavoro revocabili in caso di esito positivo del ricorso per Swissport. Quest’ultima, intanto, ha promesso nuove assunzioni per ex dipendenti Alitalia, a condizione di riottenere la licenza di handling a Fiumicino, un’iniziativa ben accolta dai sindacati e che evidenzia la posta in gioco per la compagnia.
Il contenzioso e la gara d’appalto
La gara, avviata nel 2022 e sospesa una prima volta nel 2023, è stata oggetto di critiche e proteste. Swissport, che ha già ampliato le sue operazioni in altri aeroporti italiani come Linate e Malpensa, aveva visto nella partecipazione alla gara di Fiumicino un’opportunità per consolidare la sua presenza in Italia. Tuttavia, la restrizione a un massimo di tre operatori, imposta dall’ENAC, ha alimentato le proteste anche da parte di alcuni sindacati, che lamentano l’esclusione di molti lavoratori e l’incertezza lavorativa per gli ex dipendenti Alitalia, molti dei quali ancora in attesa di ricollocazione definitiva
La promessa di Swissport e l’impatto sui lavoratori
Swissport, che contesta presunti vizi procedurali della gara, ha dichiarato che il suo ritorno potrebbe consentire l’assunzione di 400 lavoratori in cassa integrazione, parte di un impegno già concordato con i sindacati nel luglio 2022. La decisione di Swissport di impugnare l’esito riflette l’importanza strategica della concessione, tanto per l’azienda quanto per il sistema lavorativo romano e nazionale, con effetti significativi sul futuro occupazionale degli operatori aeroportuali
Una decisione attesa per marzo 2025
In attesa del pronunciamento della Corte amministrativa, il destino della gara resta incerto. La decisione, fissata per marzo 2025, potrebbe alterare il quadro degli operatori di handling a Fiumicino, influendo anche sui contratti e sul futuro di centinaia di lavoratori del settore, in una delle infrastrutture aeroportuali più importanti d’Europa.
Fiumicino, Swissport vince il ricorso: sospesa la gara per l’handling - IlFaroOnline
Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di Swissport, annullando l’assegnazione dell’handling a Fiumicino a favore di Aviapartner Handling.
www.ilfaroonline.it
- 10 Dicembre 2007
- 15,026
- 3,332
Ita-Lufthansa, lunedì l’invio dei «rimedi» alla Ue: è l’ultima tappa prima dell’ingresso dei tedeschi
di Leonard Berberi
Scade alle 23.59 del 4 novembre il tempo utile per inviare a Bruxelles gli accordi con i rivali per garantire la concorrenza sui voli brevi e lunghi e a Linate
Fine settimana di lavoro per Ita Airways, ministero dell’Economia e Lufthansa sulle ultime rifiniture del pacchetto dei «rimedi» da consegnare — entro lunedì sera — all’Antitrust Ue in cambio del via libera definitivo alle nozze nei cieli. È il passaggio finale con Bruxelles prima che i tedeschi effettuino l’aumento di capitale da 325 milioni di euro (per il 41%) ed entrino nel board dell’azienda italiana.
Le tempistiche
Le parti — che il 3 luglio hanno ottenuto l’ok (condizionato) all’operazione — dovranno inviare entro le 23.59 di lunedì 4 novembre i contratti siglati con i vettori rivali per garantire un livello accettabile di concorrenza nei segmenti di mercato dove l’unione Ita-Lufthansa porterebbe a una riduzione: 10 rotte tra l’Italia e l’Europa centrale, l’aeroporto di Milano Linate e tre collegamenti tra Roma Fiumicino e il Nord America.
L’ingresso tedesco
I tecnici della Commissione europea si prenderanno poi qualche settimana per valutare il plico. Nella call con gli analisti di martedì scorso il ceo del colosso tedesco, Carsten Spohr, ha detto che l’avvio delle sinergie si avrà da gennaio 2025. Contattati dal Corriere in serata, Ita, Mef e Lufthansa non commentano.
I rimedi
Due fonti Ue a conoscenza delle trattative confermano al Corriere che sui «rimedi» per i voli di breve raggio e Linate si va verso l’intesa con easyJet (in ballo c’è la cessione a titolo definitivo di 30 slot giornalieri oggi di Ita e Lufthansa). Sul lungo raggio negli ultimi giorni si è trattato senza sosta con Air France e Iag (holding di British Airways, Iberia, Vueling, Aer Lingus), coinvolti per aiutare a migliorare la connettività indiretta, una delle condizioni stabilite dall’Antitrust.
Gli ultimi ostacoli
Ma entrambi hanno chiesto in cambio la cessione di 14 slot a Linate. Una richiesta che ha creato più di qualche grattacapo a italiani e tedeschi — spiegano le fonti europee — perché ad oggi nell’Unione i diritti aeroportuali di decollo e atterraggio non si possono cedere liberamente, ma vengono gestiti dall’ente regolatore (in Italia è Assoclearance) che li smista seguendo una graduatoria. L’ostacolo sarebbe stato superato nelle ultime ore, spiegano da Bruxelles, dove non escludono di ricevere i documenti italo-tedeschi pochi minuti prima di mezzanotte.
www.corriere.it
di Leonard Berberi
Scade alle 23.59 del 4 novembre il tempo utile per inviare a Bruxelles gli accordi con i rivali per garantire la concorrenza sui voli brevi e lunghi e a Linate
Fine settimana di lavoro per Ita Airways, ministero dell’Economia e Lufthansa sulle ultime rifiniture del pacchetto dei «rimedi» da consegnare — entro lunedì sera — all’Antitrust Ue in cambio del via libera definitivo alle nozze nei cieli. È il passaggio finale con Bruxelles prima che i tedeschi effettuino l’aumento di capitale da 325 milioni di euro (per il 41%) ed entrino nel board dell’azienda italiana.
Le tempistiche
Le parti — che il 3 luglio hanno ottenuto l’ok (condizionato) all’operazione — dovranno inviare entro le 23.59 di lunedì 4 novembre i contratti siglati con i vettori rivali per garantire un livello accettabile di concorrenza nei segmenti di mercato dove l’unione Ita-Lufthansa porterebbe a una riduzione: 10 rotte tra l’Italia e l’Europa centrale, l’aeroporto di Milano Linate e tre collegamenti tra Roma Fiumicino e il Nord America.
L’ingresso tedesco
I tecnici della Commissione europea si prenderanno poi qualche settimana per valutare il plico. Nella call con gli analisti di martedì scorso il ceo del colosso tedesco, Carsten Spohr, ha detto che l’avvio delle sinergie si avrà da gennaio 2025. Contattati dal Corriere in serata, Ita, Mef e Lufthansa non commentano.
I rimedi
Due fonti Ue a conoscenza delle trattative confermano al Corriere che sui «rimedi» per i voli di breve raggio e Linate si va verso l’intesa con easyJet (in ballo c’è la cessione a titolo definitivo di 30 slot giornalieri oggi di Ita e Lufthansa). Sul lungo raggio negli ultimi giorni si è trattato senza sosta con Air France e Iag (holding di British Airways, Iberia, Vueling, Aer Lingus), coinvolti per aiutare a migliorare la connettività indiretta, una delle condizioni stabilite dall’Antitrust.
Gli ultimi ostacoli
Ma entrambi hanno chiesto in cambio la cessione di 14 slot a Linate. Una richiesta che ha creato più di qualche grattacapo a italiani e tedeschi — spiegano le fonti europee — perché ad oggi nell’Unione i diritti aeroportuali di decollo e atterraggio non si possono cedere liberamente, ma vengono gestiti dall’ente regolatore (in Italia è Assoclearance) che li smista seguendo una graduatoria. L’ostacolo sarebbe stato superato nelle ultime ore, spiegano da Bruxelles, dove non escludono di ricevere i documenti italo-tedeschi pochi minuti prima di mezzanotte.
Ita-Lufthansa, lunedì l’invio dei «rimedi» alla Ue: è l’ultima tappa prima dell’ingresso dei tedeschi
Scade alle 23.59 del 4 novembre il tempo utile per inviare a Bruxelles gli accordi con i rivali per garantire la concorrenza sui voli brevi e lunghi e a Linate
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