East End Ave
Utente Registrato
Come sempre c'e' una via di mezzo; da nulla a una pioggia di mondezza ce ne passa e cosi' si disse pure ai primi sversamenti nei fiumi "se vogliamo l'industria e il lavoro dobbiamo accettare un piccolo sversamento..." . Guarda dove siamo.Purtroppo è così. Se non vogliamo l'immondizia, non dobbiamo mandare nulla in orbita terrestre nello spazio, viceversa, presto o tardi, tutto torna indietro alla scadenza.
avrai certamente la bonta' di perdonarmi se leggo una sorta di "benaltrismo ecologico" nelle tue parole; come gia' detto sopra, iniziamo cosi' e quando i detriti cascheranno sui centri abitati diremo esattamente quel che dici te oggi, aggiornato: "cosa vuoi che siano gli atterraggi degli alieni, mi preoccuperei di piu' delle quantita' molto maggiori di detriti di rientro dallo spazio, che ammazzano la natura e la gente".Pero' e' un po' tardi per accorgersi che l'attivita' umana inquina, se calcoliamo il totale di emissioni e rifiuti che producono altre industrie e mezzi di trasporto non penso che i nosti figli siano spacciati per qualche booster o qualche satellice che si vaporizza o scarica qualche residuo sul sud pacifico. Sono fatti prevalentemente di metalli come alluminio, acciaio e plastica. Mi preoccuperei di piu' delle quantita' molto maggiori di olii lubrificanti esausti o batterie da dismettere o rifluti di plastica terrestri, piu' che altro con il conforto del pallottoliere e perche' sono composti a volte di materiali mediamente piu' inquinanti.
Come se far cascare pezzi di ferro (e plastica!) fosse ecologico e sostenibile, peraltro.
Non volgio negare lo sviluppo, mi sembra solo che siamo gia' con un piede nella fossa...altra monnezza non puo' che aggravare la situazione.
Se le infrastrutture di terra possono garantire qualcosa di accettabile non vedo francamente tutta questa necessita' di comunicare/ricevere alla velocita' della luce a costo di sicurezza e sostenibilita'. So che puo' apparire un discorso da vecchietto (e probabilmente lo e') ma come gia' detto sopra ho la vaghissima sensazione che siamo gia' a un passo dall'ecatombe. Serve davvero farci altro male?Se vogliamo comunicazioni veloci non legate alle infrastrutture di terra l’unica soluzione sono i satelliti in orbita bassa, se vogliamo avere a disposizione una larghezza di banda decente dobbiamo avere tanti satelliti, di conseguenza tanti lanci. Complimenti a SpaceX che riutilizza, ad oggi, i primi stadi e in futuro anche i secondi - tutto inquinamento (e costi) in meno