La nuova era di ITA Airways nel gruppo LH


Blos

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12 Luglio 2013
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Non per farmi assolutamente pubblicità, ma qua c’è tutto l’orario S25 (aggiornato a ieri)


Visto ciò, sembra di no (tranne le solite riduzioni di agosto)
Se è considerato spam tolgo subito
Nella Summer anche Linate-Rostock Laage
 

micheleforchini

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9 Gennaio 2010
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BGY
Sicuro, vedevo che ci partono da Warnemünde: MSC, AIDA, NCL ma per il mercato italiano immagino sia la prima quella di riferimento.
Molto curioso che sia il porto crocieristico di riferimento per Berlino (240km).
 

EdoC

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7 Giugno 2015
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Da valutare attentamente con il giro macchine, se si vogliono avere due voli notturni, comodi per l’utenza.
Credo che nella Winter abbiamo macchine a sufficienza per poterla operare così come lasciare 12 ore una macchina ferma MRU: qui sicuramente avranno accordi con tour Operator perché con 2 voli settimanali senza sarebbe un suicidio. Secondo me dovrebbero trovare altre destinazioni da operare con il 321. Ma LH è stata chiara: per aumentare LR bisogna aumentare i feeder.
 

leerit

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3 Settembre 2019
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Ita-Lufthansa: l’equilibrio del presidente Sandro Pappalardo

La “ricerca dell’equilibrio” con l’azionista Lufthansa, l’obiettivo comune di “fare bene, per la compagnia e per l’Italia”, i risultati “brillanti” finora raggiunti“ e, non da ultimo, una “fisionomia organica che a livello apicale” vedrà un avvicendamento dei dirigenti “idoneo a questa seconda vita di Ita” entro “pochissimi giorni”.
Sandro Pappalardo,
fresco di nomina alla presidenza di Ita Airways, risponde a domande e curiosità in un primo faccia a faccia con la stampa trade, incontrando quel mondo del travel che ben conosce grazie al passato che lo ha visto assessore al turismo della regione Sicilia e per anni nel cda dell’Enit.
Pappalardo arriva alla carica di presidente di Ita quale espressione del Mef, tuttora azionista di maggioranza con il 59% delle quote Ita: una nomina più di rappresentanza se confrontata con quella in capo ai tedeschi, dell’amministratore delegato della compagnia, Jörg Eberhart.

“La verità – afferma il presidente – è che stiamo collaborando su tutto, come se le deleghe non ci fossero. La mission è la medesima e cioè fare bene per la compagnia e per l’Italia. Da soli non si riesce a fare tanto e Ita deve fruire dell’apporto importante di Lufthansa: sono ottimi imprenditori, non conquistatori e rappresentano un valore aggiunto per Ita“.

Il quadro delineato da Pappalardo è quello di una compagnia in salute: “Lo scorso anno abbiamo trasportato 18 mln di passeggeri, in crescita del 20%, con un load factor dell’81%, con 2,7 miliardi di ricavi passeggeri, +26%. Siamo inseriti in qualcosa che già cammina” e dove “tutti abbiamo qualcosa da dare, ma tanto da apprendere, io per primo“.

Il piano industriale, “prima dell’estate”

Alle porte di una stagione estiva, per la quale i giochi sono definiti da tempo, il grande lavoro si concentra sul “piano industriale da rivedere” nel suo complesso, con novità che riguarderanno anche “tutte le rotte, da quelle domestiche a quelle di lungo raggio”. Con una tempistica al momento non precisata, se non con un “prima dell’estate, che però ha tempi diversi fra Palermo e Bolzano” scherza Pappalardo.

Il tutto senza tralasciare la concorrenza: “Dobbiamo cercare nuove fette di mercato perché i competitor non stanno fermi, sono molto aggressivi: se il mondo del turismo decide di aggredire nuove fette di mercato, noi lo dobbiamo seguire”.
Obiettivo dell’anno si conferma la ricerca “del breakeven, quindi una stabilizzazione della società”.
Prima novità, invece, già annunciata della prossima winter è quella della Roma Fiumicino – Mauritius, che decollerà il prossimo 7 dicembre e sarà servita dall’Airbus A330neo, con due frequenze settimanali.

 

Farfallina

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Una vergogna e un marketing di infimo livello. Alitalia è sinonimo di fallimento: si commuoveranno solo quelli che prendono la cigs inspired by Alitalia. Per me assolutamente inguardabile.


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Cavolo, i tedeschi sono già diventati delle peppe nere, hanno fatto presto.
Se hanno dato il via libero, e tranquillo hanno dato il via libera preventivo (oltre al fatto che ora controllano loro la società), non credi che abbiano fatto le loro analisi. Già era uscito a novembre se ricordo bene, ora mettere lo stikers sulla livrea e quasi grande come il nome Ita Airways è evidente che ritengono di affiancarlo per poi fra un paio d'anni al verificarsi delle condizioni stabilite ripristinarlo.
 

Farfallina

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In questi giorni YouTube ha parecchi video su voli ITA, voli di tutti i tipi. Da FCO-EZE in Y to FCO-PMO in J. Io non ricordo di aver mai visto tanti video su AZ prima di COVID. Continuo a pensare che Alitalia non fosse quel brand che molti credono. Io sono affezionato alla memoria di AZ (pentagramma con il tricolore in coda) ancora prima del Landor, ma l'AZ degli anni sessanta e settanta (e forse anche degli anni 80) non esisteva piu' da un pezzo.
In realtà all'estero moltissimi la chiamano ancora Alitalia. Fra l'altro il nome Ita Airways è stato un nome non pensato ma trovato quasi per caso quando hanno deciso all'ultimo di non riutilizzare il marchio Alitalia per discontinuità.
 

Viking

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Cavolo, i tedeschi sono già diventati delle peppe nere, hanno fatto presto.
Se hanno dato il via libero, e tranquillo hanno dato il via libera preventivo (oltre al fatto che ora controllano loro la società), non credi che abbiano fatto le loro analisi. Già era uscito a novembre se ricordo bene, ora mettere lo stikers sulla livrea e quasi grande come il nome Ita Airways è evidente che ritengono di affiancarlo per poi fra un paio d'anni al verificarsi delle condizioni stabilite ripristinarlo.
I tedeschi delle peppe nere? forse, salvo che siano stati "obbligati" contrattualmente dai pipponi de nojartri ( che in tempi non sospetti hanno speso 90MEur per il marchio).
Non cambio idea su quanto scritto (e commentato anche da altri).
Da quando LH controlla ITA? io sono rimasto al 41%...
 

londonfog

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Sara' perche' oramai vengo da fuori, ma l'enfasi sulle assunzioni e' mettere il carro davanti ai buoi. Prima lo sviluppo della rete e un piano di consegna di nuovi aerei, poi le assunzioni. Se il 2025 e' un anno di consolidamento mi sa che al massimo si assume per sostituire chi se ne va verso altri lidi.
 
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londonfog

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In realtà all'estero moltissimi la chiamano ancora Alitalia. Fra l'altro il nome Ita Airways è stato un nome non pensato ma trovato quasi per caso quando hanno deciso all'ultimo di non riutilizzare il marchio Alitalia per discontinuità.
Se per quello molti chiamano Air Brussels Sabena, ma non per questo parlano di ripristinare il marchio. Va anche detto che avendo mantenuto il codice (AZ) non e' poi cosi' difficile chiamarla Alitalia.
 

londonfog

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I tedeschi delle peppe nere? forse, salvo che siano stati "obbligati" contrattualmente dai pipponi de nojartri ( che in tempi non sospetti hanno speso 90MEur per il marchio).
Non cambio idea su quanto scritto (e commentato anche da altri).
Da quando LH controlla ITA? io sono rimasto al 41%...
Il 41% e' un controllo di fatto
 

Cesare.Caldi

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Prime decisioni di mamma LH, per chi aveva
qualche dubbio il compito di ITA da LIN è alimentare gli hub tedeschi:

ITA apre LIN-MUC 2x daily


Per fare spazio a questa nuova apertura adesso le rotte da chiudere o ridurre da Lin salgono a 24x daily
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Cavolo, i tedeschi sono già diventati delle peppe nere, hanno fatto presto.
Se hanno dato il via libero, e tranquillo hanno dato il via libera preventivo (oltre al fatto che ora controllano loro la società), non credi che abbiano fatto le loro analisi. Già era uscito a novembre se ricordo bene, ora mettere lo stikers sulla livrea e quasi grande come il nome Ita Airways è evidente che ritengono di affiancarlo per poi fra un paio d'anni al verificarsi delle condizioni stabilite ripristinarlo.
L’analisi di mercato la stanno facendo adesso leggendo i commenti sotto il post sui social, dove il 99,9% li manda a cagare al solo sentire la parola “Alitalia”.
E il primo mercato per AZ è l’Italia.
Comunque colgo l’occasione per ringraziarti che finalmente certifichi anche te che la discontinuità è stata una presa per i fondelli gigantesca, per quelli di bocca buona…