American 292 New York JFK- Delhi dirotta a Fiumicino per allarme bomba a bordo


Giofumagalli

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Si , certo… nessuno sbaglia e ha mai sbagliato in ambito militare, figuriamoci!
Vannacci docet…
Riguardo a Vannacci, provocazione spicciola e sterile. Tra l'altro se uno avesse veramente letto i suoi libri e conoscesse la sua storia oltre quanto scritto da Repubblica ed Il F.Q. capirebbe che è uno che in mezzo alla melma e alle "scoppole" c'è stato sul serio, insieme a rosa, marroni, gialli e arancioni indistintamente. Comunque questo è ampiamente O.T. ed ovviamente opinabile.

Riguardo gli errori in ambito militare: non basterebbe il server del forum. Detto questo però, dipende dalle Operazioni di cui parliamo. Un intercettamento in QRA per il 4° Stormo di Grossetto per un possibile Security threat su un a/m pax è come per Sinner farsi una partita a tennis con me. E' l'ABC della formazione di un intercettore, cose che si imparano già ampiamente durante la fase LIFT (Lead-in fighter training) e vengono poi ripetute centinaia di volte in OCU (Operational Conversion Unit). Parliamo di bread and butter per un intercettore.
Poi se un giorno vogliamo aprire una parentesi sell'Operazione Desert Storm allora, beh... però di Aviazione Civile c'è poco e saremmo, come con Vannacci, molto O.T.
 
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ex-dox74

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E dove avrebbero dovuto dirottare ? Tel Aviv? Baku? Istanbul ? Atene (forse il più plausibile dopo FCO, ma che non ha presenza di AA)…
O magari in un aeroporto più geopolitcamente stabile, con una presenza importante di staff AA, con ampie possibilità di rerouting ?

In questi casi il threat assessment fatto dal dipartimento di sicurezza (non dall’equipaggio) ha ritenuto adatta una deviazione su FCO.
E le ragioni di certo non le verranno a dire a nessuno di noi e a nessuno degli esperti di sicurezza internazionale che già stanno ciarlando, anche troppo, su tutti i siti web.
nel mio messaggio facevo solo osservare che nell’articolo, a differenza dell’occhiello, si diceva che la decisione di atterrare era avvenita quando l’aereo sorvolava la Puglia, e quindi era inesatto o l’articolo o il titolo. That’s all, non volevo fare valutazioni sulla decsione presa dal comandante per le quali non ho nessuna competenza né conoscenza del contesto.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Riguardo a Vannacci, provocazione spicciola e sterile. Tra l'altro se uno avesse veramente letto i suoi libri e conoscesse la sua storia oltre quanto scritto da Repubblica ed Il F.Q. capirebbe che è uno che in mezzo alla melma e alle "scoppole" c'è stato sul serio, insieme a rosa, marroni, gialli e arancioni indistintamente. Comunque questo è ampiamente O.T. ed ovviamente opinabile.

Riguardo gli errori in ambito militare: non basterebbe il server del forum. Detto questo però, dipende dalle Operazioni di cui parliamo. Un intercettamento in QRA per il 4° Stormo di Grossetto per un possibile Security threat su un a/m pax è come per Sinner farsi una partita a tennis con me. E' l'ABC della formazione di un intercettore, cose che si imparano già ampiamente durante la fase LIFT (Lead-in fighter training) e vengono poi ripetute centinaia di volte in OCU (Operational Conversion Unit). Parliamo di bread and butter per un intercettore.
Poi se un giorno vogliamo aprire una parentesi sell'Operazione Desert Storm allora, beh... però di Aviazione Civile c'è poco e saremmo, come con Vannacci, molto O.T.
Detto che il libro di un fascio-razzista trova posto solo nel mio cesso (e chiudo l'OT anche io), cerchiamo di riportare il discorso su un terreno di costruttivo confronto, apprezzando la tua mossa tocca adesso a me:
e dunque, non ho mai detto che questi siano andati a farsi una passeggiata, a cazzeggiare o altro. rispetto il lavoro di tutti e i militari hanno compiti delicatissimi che si riflettono sulla comunita'.
Come osservi te, non basterebbe il server di AC per narrarne gli errori tuttavia...ergo gli errori si fanno (Cermis ad esempio? 90 morti?) e su questo mi stavo domandando se fosse opportuna la posizione, mettendo fin da subito il dubbio come evidenza e non dunque non la certezza (come sentenziato da altri...).
Non sono pilota di aerei, ma se mi dicessero che la macchina davanti a me potrebbe esplodere non gli starei di certo attaccato; mi sembra talmente elementare che cercare la lite su questo e' paradossale. E dunque, o non era un allarme bomba e hanno volutamente o meno raccontato cazzate (il che spiegherebbe anche l'immenso backtrack, figuriamoci se non fai atterrare pure nel deserto un aereo carico di cristiani a rischio esplosione imminente!) oppure lo era e siamo tutti dei babbei; per il backtrack assurdo e per il fatto che un pilota militare si faccia una foto (a che pro? non sono forse operazioni delle quali sarebbe meglio non diffondere immagini cosi' ravvicinate? Qual'e' la fonte delle foto, AMI stessa?) mentre e' in scia ad un jet a rischio esplosione.
Ripeto, andiamo a logica e bando alle procedure scritte o militareggianti, che come abbiamo visto di menate ne han fatte. Anche Schettino aveva un mandato di comandante e doveva seguire certe regole...

Leggo adesso che si inizia a parlare di "security concern" e non piu' di bomb threath; capisci meglio di me la differenza tra i termini, vero? ;)
 
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Seaking

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Scattare foto e video dell'aereo intercettato è SOP.

Per il resto, inutile avere dubbi sulla liceità o meno delle manovre di intercettazione: come già discusso, si tratta di procedure estremamente codificate, gestite per di più a livello sovranazionale e per le quali gli equipaggi sono addestrati scrupolosamente.
 
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Ferro97

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Penso che più di un esperto di procedure di scorta potrebbe aiutare un esperto di obiettivi fotografici e di come possano distorcere le distanze in gioco.
 

lin_ra

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nel mio messaggio facevo solo osservare che nell’articolo, a differenza dell’occhiello, si diceva che la decisione di atterrare era avvenita quando l’aereo sorvolava la Puglia, e quindi era inesatto o l’articolo o il titolo. That’s all, non volevo fare valutazioni sulla decsione presa dal comandante per le quali non ho nessuna competenza né conoscenza del contesto.
ah vabbè una delle tante inesattezze
Attenzione che in questi casi la decisione è in parte del comandante. Ripeto quanto si diceva sopra, la foto completa (e a volte nemmeno tanto completa) ce l’ha solo Security.

Esempio al limite, se la security gli dava l’ordine di immediate landing, doveva atterrare nel primo aeroporto utile nei limiti della sicurezza (a naso direi Baku), non è che il comandante si sveglia e dice, aspetta che me vado a fà du spaghi a Roma e chiede lui una diversion su FCO (a meno che non subentrino altri parametri, tipo meteo, NOTAM etc etc)
 

Jambock

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e per il fatto che un pilota militare si faccia una foto (a che pro? non sono forse operazioni delle quali sarebbe meglio non diffondere immagini cosi' ravvicinate? Qual'e' la fonte delle foto, AMI stessa?) mentre e' in scia ad un jet a rischio esplosione.
Foto e video forniti direttamente dall'AMI tramite comunicato stampa, arrivato alle 19:59 di ieri.



MINISTERO DELLA DIFESA

Aeronautica Militare

Stato Maggiore Aeronautica - 5° Reparto Comunicazione

Ufficio Pubblica Informazione

COMUNICATO STAMPA

Roma, 23/02/2025

Allarme bomba volo new York -Delhi: aereo American Airlines intercettato e scortato all'atterraggio a Fiumicino da due caccia Eurofighter dell'Aeronautica Militare



Nel pomeriggio di oggi due velivoli Eurofighter dell’Aeronautica Militare sono decollati su allarme da Grosseto, in gergo tecnico “ scramble ”, per identificare e condurre all’atterraggio un aereo della compagnia American Airlines, partito da New York e diretto a Delhi, che aveva cambiato la sua rotta a causa di una segnalazione di un presunto ordigno esplosivo a bordo.

I due Eurofighter, raggiunto il velivolo, lo hanno scortato in sicurezza consentendone l’atterraggio senza ulteriori problemi sull’aeroporto romano di Fiumicino intorno alle ore 17:30.

L’ordine di decollo immediato è scattato poco dopo le 16 da parte del CAOC (Combined Air Operation Centre) di Torrejon in Spagna, ente NATO responsabile dell’area, sotto il controllo dell’11° Gruppo Difesa Aerea Missilistica Integrata (D.A.M.I.) di Poggio Renatico.

L’Aeronautica Militare assicura 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la sorveglianza dello Spazio Aereo Nazionale, mediante un complesso sistema di difesa aerea integrato sin dal tempo di pace con quello degli altri paesi NATO.


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